Aggettivo |
Natale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: natale (femminile singolare); natali (maschile plurale); natali (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di natale (nascita, nativo, natio, natività, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
pasqua (22%), festa (13%), albero (8%), dicembre (5%), natività (4%), santo (3%), regali (3%), babbo (3%), bianco (3%), casa (3%), nascita (3%), palle (2%), prossimo (2%), regalo (2%), notte (2%), presepe (2%), rosso (2%), famiglia (2%). Vedi anche: Parole associate a natale. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Articoli interessanti e pagine web |
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Pre7 | Natale a Seefeld | Natività sotto il ponte |
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Informazioni di base |
La parola natale è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: na-tà-le. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con natale e canzoni con natale per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): A Natale le scarpe comparvero in vetrina, una vetrina con la stella cometa disegnata con l'ovatta. Passai a vederle: erano oggetti eleganti, accuratamente rifiniti; solo a guardarle davano un'impressione di agiatezza che stonava con la vetrina povera, col paesaggio desolato all'esterno, con l'interno della calzoleria, tutto spezzoni di pelle e cuoi e banchi e lesine e forme di legno e scatole di scarpe ammucchiate fino al soffitto, in attesa di clienti. Pur con le modifiche apportate da Fernando, erano le calzature dei nostri sogni infantili, non pensate per la realtà del rione. Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): La ditta Gillard & Co., Ltd. aveva inscatolato carni conciate in barattoli di latta e l'eccellente pemmican interamente preparato dalle signorine J.D. Beauvais di Copenhagen mentre mister Maltwood aveva fornito Oxo e Lemco e integratori e vitamine. La ditta Shippams Ltd. di Chichester aveva mandato carni conservate, ghiottonerie squisite apprezzate durante il viaggio d'andata e sempre presenti al tavolo del quartiere generale e anche deliziosissimi pudding di Natale che in quel giorno di festa suscitarono pensieri malinconici e tuttavia dolcissimi. Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Il professore accese una candela e salì, seguito da Luisa, nello studio. Noi conosciamo lo studiolo simile a una cabina di bastimento, con gli scaffali pieni di libri, il caminetto, la finestra che guarda il lago, la poltrona dove Maria s'era addormentata la notte di Natale. Adesso v'era di più, fra il caminetto e la finestra, un piccolo tavolino rotondo con un sol piede tripartito a un palmo da terra. |
Proverbi |
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Libri |
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Titoli di Film |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per natale |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fatale, iatale, nasale, natali, natole, navale. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: batali, batalo, fatali, iatali. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: nate. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: belata, celata, gelata, melata, pelata, telata, velata. |
Parole con "natale" |
Finiscono con "natale": neonatale, prenatale, antenatale, perinatale, anteneonatale. |
Parole contenute in "natale" |
alé, nata, tale. Contenute all'inverso: tan. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "natale" si può ottenere dalle seguenti coppie: naia/iatale, nasci/scitale, nato/totale, navi/vitale. |
Usando "natale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: canata * = cale; manata * = male; menata * = mele; panata * = pale; sanata * = sale; sonata * = sole; venata * = vele; vinata * = vile; stonata * = stole; suonata * = suole; antenata * = antele; dina * = ditale; dona * = dotale; lena * = letale; modanata * = modale; ostinata * = ostile; pina * = pitale; risanata * = risale; bruna * = brutale; centinata * = centile; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "natale" si può ottenere dalle seguenti coppie: nato/ottale. |
Usando "natale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pian * = pitale. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "natale" si può ottenere dalle seguenti coppie: ana/talea, banana/talebana, dna/taled, destinata/ledesti, donata/ledo, neonata/leneo, promanata/leproma, sanata/lesa, sonata/leso, stanata/lesta, stonata/lesto, venata/leve, vinata/levi. |
Usando "natale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * donata = ledo; * sanata = lesa; * sonata = leso; * venata = leve; * vinata = levi; * neonata = leneo; * stanata = lesta; * stonata = lesto; talebana * = banana; ledo * = donata; lesa * = sanata; leso * = sonata; leve * = venata; levi * = vinata; * destinata = ledesti; * promanata = leproma; leneo * = neonata; lesta * = stanata; lesto * = stonata; * banana = talebana; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "natale" si può ottenere dalle seguenti coppie: nata/alea, natatori/aleatori, natatoria/aleatoria, natatorie/aleatorie, natatorio/aleatorio, nate/alee, natante/lente, natanti/lenti. |
Usando "natale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ditale * = dina; dotale * = dona; letale * = lena; * vitale = navi; pitale * = pina; brutale * = bruna; * scitale = nasci; capitale * = capina; maritale * = marina; mele * = menata; sole * = sonata; nato * = totale; vele * = venata; vile * = vinata; stole * = stonata; suole * = suonata; * natatori = aleatori; antele * = antenata; ostile * = ostinata; * natatoria = aleatoria; ... |
Sciarade incatenate |
La parola "natale" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: nata+alé, nata+tale. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "natale" (*) con un'altra parola si può ottenere: * fin = naftaline. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Natale, Ceppo - A indicare i giorni festivi ne' quali si commemora la nascita di Cristo, son sinonimi; se non che Ceppo è solo dell'uso familiare, e, più che alle feste religiose, allude a quelle di casa. Ceppo vale poi anche il dono che si suol far per Natale, specialmente a' bambini, e Ceppo si dice anche una specie di piramide fatta di canne, ricoperta di verde e più specialmente di fronde di cipresso, e con mele, arancie o altre frutte infisse o appese a' lati. G.F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Paese, Patria, Luogo natale, Il mio luogo, I miei luoghi - La voce paese ha diversi significati; molti paesi e molte e magnifiche città sono nell'Italia, patria nostra comune, la quale fu però detta, e chi ormai non lo sa?... « Il bel paese che Apennin parte e 'l mar circonda e l'Alpe ». La voce patria ha avuto ed ha molte interpretazioni secondo la passione di chi parla: per i più è il suolo geografico, topografico; per molti sono le istituzioni, la religione, i magistrati, il popolo, per un monarchico, la patria è dove sta il re; per un repubblicano dove è l'assemblea nazionale; per il militare, là dove sventola il vessillo della nazione; per il borghese, la città dov'è nato; per il terrazzano, l'ombra del suo campanile, e per ognuno in particolare è amato con maggior predilezione il luogo natale, là dove s'è veduto il giorno, s'è bamboleggiato, cresciuto: molti, costretti da circostanze a viverne lontani, non puonno trattenere le lagrime al parlare del loro luogo, che è proprio il loro paese natale, e de' loro luoghi, che sono assieme a questo i circonvicini, i circostanti ad esso ove si fecero le prime scorse, le prime scappate della gioventù. [immagine] |
Nascimento, Nascita, Nascere, Natività, Natale, Natali, Natalizio, Pasqua, Ceppo - Nascimento è l'atto del nascere; nascita è il fatto: uno cita sempre la nascita propria, quando sia onorevole; il nascimento no, se non fu accompagnato da circostanze straordinarie. «Natività, bene il Tommaseo, serba pochi usi e limitati: la natività di Gesù, della Vergine, di S. Giovanni Battista: cieco dalla natività». Altri dice cieco dalla nascita, nè saprei qual meglio; ma certo può dirsi bene un modo e l'altro. Nascere e nascimento, anco di cose inanimate: nascer del sole, del giorno; seguire, osservare una cosa dal suo nascimento: nascita no. Nascita e natali dicono l'altezza o la bassezza dell'origine; e così: essere di una certa nascita, di alti o bassi natali: nascita però pare che dica sempre almeno una discreta elevazione, nè, parmi, si direbbe bene: di bassa nascita. Il Natale è per noi cristiani la festa solenne in cui si commemora la natività di Gesù Bambino; e così feste natalizie son questa e le altre che l'accompagnano: giorno natalizio è quello della nascita di ciascheduno; e regali natalizii son quelli fatti o in questo giorno o più comunemente nelle feste del Natale. In alcuni luoghi, e specialmente nel Piemonte, si fanno feste e regali non nel dì natalizio di ciascheduno, ma invece nel giorno suo onomastico.
«I Toscani chiaman pasqua anco la festa del Natale, e per distinguerla dalla pasqua di risurrezione dicesi poi pasqua del natale o di ceppo; pasqua di rose, la Pentecoste. E famigliarmente: a ceppo, per ceppo, fatto ceppo, giorno di ceppo, notte di ceppo. Modo derivato dall'antica consuetudine di bruciare a quei giorni il ceppo, e di battere il ceppo per farne uscire i regali pe' bambini di casa». Tommaseo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Natale - S. m. Natività, Nascimento, Nascita. (Fanf.) Aureo lat. Fr. Giord. Pred. R. (C) Venuto il giorno del natale del Re. Serd. Stor. 1. 13. All'una delle quali fu posto nome di S. Agostino, perch' e' giunse per sorte il dì del suo natale. E 2. 71. Discoperse un'altra isola, la quale fu nominata Santa Elena, perchè era allora il dì del suo natale. Varch. Stor. 2. 11. (M.) Dopo lunga e assai gagliarda difesa, il giorno di S. Mattía, alli 24 di febbrajo, che era appunto il natale dell'imperadore, nel MDXXIV, gli ruppe. [Val.] Fag. Rim. 2. 331. Nipotino garbato, al natal vostro, Che bei presagi vi si debbon fare!
[Cont.] Fauno, Ant. Roma, I. 3. Feste palilie, che si facevano in onore di Pale dea de' pastori, perchè si faceano in questo dì stesso che fu edificato Roma; e 'l chiamavano perciò i Romani il Natale della patria. 2. Natale, o Pasqua di Natale, si dice la Solennità celebrata dalla Chiesa del nascimento di Cristo. Bocc. Nov. 5. g. 7. (C) Ora appressandosi la festa del Natale, la donna disse al marito:… Pass. 136. La notte di Natale. Cr. 9. 74. 1. Intorno a Pasqua di Natale. Più com. Pasqua di Ceppo. 3. [Val.] Dare il natale e i natali, dicesi di luogo, dov'uno è nato o nasce. Fortig. Ricciard. 29. 53. La bella Aberlona, Che del gran fiume Dea in riva è posta, Mi diè i natali. 4. [Camp.] † Fare i natali di alcuno, per Solennizzare l'anniversario natalizio. S. Gio. Gris. Om. E quando si facevano li natali di Erode, ballò la figliuola d'Erodiade in mezzo, e piacque ad Erode. 5. † E fem. [Camp.] Per Giorno natalizio. Sottint. Festa o sim. Bib. I. 40. Faraone fece uno grande convito alli uomini ed a' principi suoi, conciofosse cosa ch'era la natale di Faraone. T. Natale sost. sottintende Giorno o sim.; nè propriam. potrebbesi dire Il dì del suo natale; ma può sottintendersi in altra forma Natale principio della vita o sim. Raro anco nella ling. scritta. T. Red. Lett. 1. 289. Questo vizio, come per un contagio, si attacca quasi a tutti coloro che in que' paesi hanno avuto il natale. Anon. Terreno del mio natale. II. Più com. nel ling. scritto plur. T. La famiglia onde sortì i natali. Splendore dei natali. Origine della stirpe. T. Natali illustri, Oscuri. Poveri. – Una commedia francese intitolata La force du naturel, e che pare tradotta da G. Gozz. traduce Naturel in Natali; giacchè trattasi delle disposizioni originarie, le quali prevalgono alla educazione. III. T. Della patria, che è o dovrebb'essere tutt'una famiglia, onde il nome di Nazione, che prima valeva Schiatta. – Il luogo dov'ebbe i natali. La terra che gli diede i natali. Si onora d'avergli dato i natali. IV. Fig. T. Pallav. Ben. 4. 44. Fin da' primi natali di questa città. V. T. Ai Cristiani Natale, il martirio; il dì che commemora la morte del Martire festeggiasi come cominciamento della sua vita beata. VI. T. L'uso più com. concerne La natività del N. S. G. C., e nel seg. la locuz. è compiuta. Maestruzz. 2. 27. Ferie solenni, ovvero festive, sono alquante precipue feste, cioè il Natale del Signore… l'Epifania. – Il dì di Natale. Prov. Tosc. 271. La vigilia di Natale. E 193. Quando Natale viene in domenica. E 200. Natale viene una sola volta l'anno (ogni vita invecchia, ogni felicità tramonta). VII. T. Del tempo in cui vengono le feste di Natale, anche qualche dì prima e qualche dì poi. A Natale. Prov. Tosc. 183. Da San Martino a Natale. E 182. Avanti Natale, nè freddo nè fame (o Per fino a Natale il freddo non fa male): da Natale in là, il freddo se ne va. E 183. Da Natale al giuoco, da Pasqua al fuoco. (Qui Da suona Verso). T. La festa senza art A Natale, per Natale: ma Il Natale (di Cristo) sottint. Dì. |
Natale - Agg. com. Dicesi del Luogo, e del Tempo in che la pers. è nata; Natío. Aureo lat. Filoc. 1. 29. (C) Dolente che strana plebe fosse apparecchiata per andare ad abitare il suo natal sito. Amet. 71. Enea, lasciati i luoghi natali. Poliz. st. 1. 51. Mia natal patria è nell'aspra Liguria Sopr'una costa alla riva marittima. Fir. Rim. 50. (M.) Vicino al mio natal fiorito loco… Tra i più chiar fonti si giace una valle.
2. Per Natalizio. Bemb. pros. 1. 45. (C) Della vostra molta cortesia ringraziandovi, che avete, con isconcio di voi, il mio natale dì della vostra presenza onorato. Guicc. Stor. 15. 767. (Man.) Il medesimo giorno natale di Cesare, deliberati… [T.] Festeggiare, Celebrare il dì natale d'alcuno. Oraz. A buon diritto questo dì è più solenne a me e più santo quasi del natale mio proprio, giacchè da esso Mecenate mio ordina il corso degli anni. T. L'anno natale, in cui l'uomo è nato. T. Oraz. Il genio che accompagna e governa l'astro natale dell'uomo, La stella sotto cui l'uomo nasce. II. T. Ov. La terra natale tutti con non so quale dolcezza alletta a sè. – La città sua natale. Ritornato al natale villaggio. Sul poggio natale. |
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Lista Aggettivi: nascosto, nasuto « natale » natalizio, natatorio |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): fatale, iatale, palatale, prepalatale, labiopalatale, mediopalatale, anteropalatale « natale (elatan) » prenatale, antenatale, perinatale, neonatale, anteneonatale, statale, parastatale |
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