Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Di soppiatto, Di nascosto, Occultamente - Di soppiatto si fanno, in generale, cose cattive; Di nascosto e Occultamente, buone e cattive. Chi opera di soppiatto tende più a nasconder sè che la sua azione, e più l'azione che sè stesso chi opera di nascosto e occultamente. Di nascosto allude più direttamente all'operante e al suo atto, il quale avverbio si riferisce più direttamente a coloro che non vedono l'operante o il suo atto, di quel che vi si riferisca Occultamente. - «Entrava di soppiatto in dispensa, e ne portava via il meglio.» - «Studiava di nascosto al padre. - Faceva di nascosto l'elemosita a quanti poteva.» - «Visse occultamente tre anni. - Potè fuggire occultamente di casa.» G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Di soppiatto, Occultamente, Di nascosto, Clandestinamente - Di soppiatto ha quasi sempre mal senso; vale fare, dire, preparare in silenzio e in modo che nessuno sappia o s'accorga. Occultamente, vale quasi, senza che alcun occhio veda (oculus). Di nascosto implica l'idea di luogo che serva a nascondere e celare. Clandestinamente è più a dispetto e all'insaputa di chi avrebbe autorità di opporsi all'atto: matrimonio clandestino; clandestinamente si batte falsa moneta, si fa il contrabbando; cose tutte che molte persone necessariamente sanno perchè concorrono alla loro perpetrazione; il grande scopo della quale è di sottrarsi all'impero della legge comune e dell'autorità competente. [immagine] |
Nascoso o Nascosto, Segreto, Occulto, Acquattato, Quatto - Nascoso o nascosto dicesi di persona o di cosa: sta nascosto chi non si lascia vedere. Segreto, di cosa soltanto, e se n'è fatto un sostantivo: un segreto se ha da stare segreto veramente deve dirsi a pochissimi, e forse a nessuno. Occulto è più che nascosto: occulte le cose in cui c'è mistero; occulte si tengono quelle che divulgate potrebbero recar danno. Acquattato, di persona, e fors'anche di animale, rannicchiato in sè: quatto non solo dice acquattato e così nascosto, ma significa eziandio lo stare in silenzio di chi teme colle parole o altro rumore darsi a vedere, scoprirsi. [immagine] |
Occulto, Recondito, Astruso, Nascoso - Colla parola senso, astruso significa che è difficile a capirsi; recondito, che sta avviluppato così bene addentro alle parole, che non basti una semplice lettura a scoprirvelo; occulto, che è altro e diverso dal senso apparente e palese; nascoso, che vi è, ma che non si scoprirà a prima vista. A capire un senso astruso ci vuole sottigliezza d'ingegno; a scoprire il senso recondito, penetrazione; il senso occulto, o s'indovina a caso, o è svelato agl'iniziati; si trova il senso nascosto esaminando ben bene il valore di ogni espressione o vocabolo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Nascosto - Agg. (Fis.) [Gov] Lo stesso che Latente, e dicesi di quel Calore, di quella Elettricità o di quell'altra attività qualsivoglia che, sebbene presente nei corpi, pure non si manifesta al di fuori. |
Nascosto - Part. pass. e Agg. Da NASCONDERE. Absconditus, aureo lat.: Absconsus, Quintil. – Dant. Purg. 19. (C) Nel parlar avvisai l'altro nascosto. Petr. canz. 3. 4. part. I. Non mostrò mai di fore Nascosto altro colore. Cron. Vell. 70. Tennonmi nel Mugnone nascosto, tanto fu la porta serrata. Vit. SS. Pad. 1. 27. Induconci ad alcuna spezie di virtù, per farci cadere in alcun vizio nascosto. Sagg. nat. esp. 127. Ha nondimeno dato in ogni tempo, al pari dell'altre più nascoste, e più rare, ampia materia di sottilissime speculazioni agli ingegni degli uomini. Fr. Giord. Pred. ined. 1. 205. (Gh.) Ben è cosa incerta l'ora della morte e nascosta da' nostri occhi.
T. Boccacc. Vit. Dant. 224. Avvedendosi le poetiche opere non esser vane, ma sotto sè dolcissimi frutti di verità istoriografe e filosofiche aver nascosto.
T. Vang. Nulla è nascosto che non si conosca e non venga in palese. E: Tesoro nascosto nel campo. Salm. Le cose nascoste della vostra sapienza m'avete manifestate, o Signore. – Conoscere le cose future e le nascoste. – Nascosto dolore.
Di pers. T. Non potè star nascosto.
[Cont.] Nel signif. dell'ultimo alinea del § 1 del v. Tetti, Fort. 25. Volendosi fare che l'orecchione seguiti la dirittura della spalla, acciò che tutte le bocche delle bombardiere che li fussero vicine vengano così nascoste, come quelle che nelle più alte piazze sono vicine a le spalle.
2. Fig. T. Senso intell. Del non bene intendere. Vang. Era questa parola nascosta a loro (ab eis). – Una verità dicesi nascosta all'uomo, non perchè altri gliela nasconda, ma perch'egli non è ancora in grado di discernerla.
3. Di nascosto, posto avverb., o in forza di prepos. V. anche DI NASCOSO.
T. Locuz. avverb. Coll'A. Di nascosto a lui; e più com. Da lui. |