Verbo | |
Destare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è destato. Il gerundio è destando. Il participio presente è destante. Vedi: coniugazione del verbo destare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola destare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: de-stà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): Del resto s'accorse che tutti là dentro, compresi i guardiani, erano bugiardi e felini. I condannati avevano bisogno di nascondere il loro vero essere, di immaginarsi cose fantastiche per il passato e per l'avvenire, d'ingrandirsi agli occhi dei compagni di sventura. Il destino che li aveva, contro loro volontà, riuniti in quel luogo d'odio, non destava e non lasciava destare in loro alcun affetto reciproco. Donato del Piano di Federico De Roberto (1888): La parola avrà tutt'al più un valore suggestivo, non mai espressivo. I segni verbali, a cui s'è dato un convenzionale significato, potranno destare, per associazione, l'idea ad essi attribuita, ma non rappresentarla direttamente. Io non voglio dirle che l'amo! io vorrei farle vedere il mio sentimento, tutti i moti dell'anima innamorata: io vorrei farle leggere nella mia coscienza, farle assistere, come un altro io, a tutto quello che nel campo della mia coscienza si svolge…. I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): Anche il vecchio pareva assai contrariato. Era bensì vero che Rokoff era il fratello di Fedoro, che al pari di lui era sceso dal Cielo, che aveva pure un aspetto più imponente e anche una magnifica barba rossa che doveva destare l'ammirazione generale dei pellegrini e che parlava la vera lingua usata nel paradiso di Budda che nessuno, disgraziatamente o meglio fortunatamente, poteva comprendere. Vi fosse stato almeno qualcuno, fra i mille monaci che avesse potuto tradurre il discorso!... |
Proverbi |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per destare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: destate, dettare, distare, mestare, pestare, restare, testare. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: sestari. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: destre. Altri scarti con resto non consecutivo: deste, dare. |
Parole con "destare" |
Finiscono con "destare": ridestare, spodestare. |
Parole contenute in "destare" |
are, est, sta, tar, star, tare, desta, stare. Contenute all'inverso: era. |
Incastri |
Si può ottenere da dare e est (DestARE); da dee e star (DEstarE). |
Inserendo al suo interno reggi si ha DESTreggiARE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "destare" si può ottenere dalle seguenti coppie: degu/gustare, deride/ridestare, desco/scostare, devi/vistare, desta/tatare, destri/tritare, destai/ire, destata/tare. |
Usando "destare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: codesta * = core; modesta * = more; spodesta * = spore; * arerà = destra; * arerò = destro; code * = costare; * areata = destata; * areate = destate; * areati = destati; * areato = destato; lide * = listare; ride * = ristare; sode * = sostare; tede * = testare; vide * = vistare; * rendo = destando; * evi = destarvi; * resse = destasse; * ressi = destassi; * reste = destaste; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "destare" si può ottenere dalle seguenti coppie: destavo/ovattare, desterà/areare, destra/arare, destrezza/azzerare, destro/orare, destata/atre, destato/otre. |
Usando "destare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erari = destri; * erta = destata; * erte = destate; * erti = destati; * erto = destato; lied * = listare. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "destare" si può ottenere dalle seguenti coppie: mode/staremo, rade/starerà, rode/starerò, tede/starete, codesta/reco, modesta/remo. |
Usando "destare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: starerà * = rade; * codesta = reco; * modesta = remo; reco * = codesta; remo * = modesta; * mode = staremo; * rade = starerà; * rode = starerò; * tede = starete. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "destare" si può ottenere dalle seguenti coppie: desta/area, destata/areata, destate/areate, destati/areati, destato/areato, deste/aree, destra/arerà, destro/arerò, destagionalizzata/regionalizzata, destagionalizzate/regionalizzate, destagionalizzati/regionalizzati, destagionalizzato/regionalizzato, destagionalizzazione/regionalizzazione, destagionalizzazioni/regionalizzazioni, destai/rei, destando/rendo, destasse/resse, destassero/ressero, destassi/ressi, destaste/reste, destasti/resti... |
Usando "destare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gustare = degu; * vistare = devi; listare * = lide; sostare * = sode; vistare * = vide; * scostare = desco; * tritare = destri; core * = codesta; more * = modesta; destri * = tritare; contrastare * = contrade; * mie = destarmi; * tiè = destarti; * vie = destarvi; desco * = scostare; spore * = spodesta; * deste = stareste; * desti = staresti. |
Sciarade incatenate |
La parola "destare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: desta+are, desta+tare, desta+stare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "destare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * poi = depositare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Risvegliare, Svegliare, Destare, Dissonnare - Risvegliare è svegliare di nuovo; o svegliare da sonno più profondo: chi ha bisogno di essere risvegliato non cura o non sente una prima chiamata. Risvegliarsi dicesi e di antichi mali o di pretese o d'altro che sia stato per lunga pezza sopito. Dissonnare non è tanto scuotere altrui dal sonno, quanto levarsi, dormendo, la voglia di dormire, o, scuotendosi, farsela altrimenti passare. Destare dicesi e dal sonno e da qualunque altra letargía. Poi, svegliati si è appena che si sono aperti gli occhi; desti, quando si è scosso affatto quel torpore che il lungo sonno lascia in noi: l'uomo appena svegliato non potrebbe nè pensare aggiustatamente, nè lavorare; per ciò fare è duopo sia ben desto. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Destare - V. a. Svegliare, Rompere il sonno. T. Che venga da Eccitare, lo prova anche Virg. Ugurg. 87., che rende excitat in desta, aggiunta la D come Desso, Decco per Ecco. V. anco DESTO. = Petr. son. 8. (C) La donna che colui, ch'a te ne invia, Spesso dal sonno lagrimando desta. Dant. Inf. 4. Ruppemi l'alto sonno nella testa Un grave tuono sì ch'io mi riscossi, Come persona che per forza è desta. Bocc. Nov. 21. 15. Lui destò, ed egli incontanente si levò in piè. Sen. Ben. Varch. 5. 23. Alcuni, per fargli destare, non bisogna dar loro, ma basta scuotergli.
E N. pass. Svegliarsi, Riscuotersi dal sonno. Bocc. Nov. 86. 14. (C) Pinnuccio, déstati; torna al letto tuo… Alla fine, pur sentendosi dimenare, fece sembiante di destarsi. [Cont.] Dei bachi da seta. Garz. T. Piazza univ. 392. Dormono poi (i bachi) da tre, o quattro giorni, che non mangiano niente, e questo s'addimanda dormire della bruna: e poi si destano, e mangiano per altri otto, overo dieci giorni; e poi dormono un'altra volta. 2. T. Fig. Destare il desiderio, ammirazione, pietà, dolore, sospetto, ira, odio; qualsiasi affetto o passione. T. Senso intell. Destare l'attenzione, la curiosità. – Destare l'imaginazione, l'estro. – Certe letture e esercizii destano la mente. T. E Rifl. La mente si desta dal suo letargo. – Ingegno che comincia a destarsi. T. Senso soc. Ragazzo mogio, che si desta, prende nuova vivacità in tale o tal atto, o per abito. – Quella ragazza si è desta (dice anche un po' più del bisogno). T. Popolo che si desta dall'ignoranza, dall'inerzia; Che acquista coscienza de' proprii diritti, e par che cominci a voler provarsi a parere d'esercitarli. T. Fig. corp. I fiori si destano al primo saluto del dì. Tass. Ger. Già l'aura messaggera erasi desta Ad annunziar che se ne vien l'aurora. – La natura si desta dal sonno invernale. – Le forze nel convalescente si destano. – Si desta il vento, la procella, un rumore, un tumulto. 3. Trasl. Far vivo, Ravvivare, Eccitare. Petr. canz. 8. 6. (C) Che 'l mio cuore a virtute Destar solea con una voglia accesa. Bocc. Nov. 12. 15. Il concupiscibile appetito avendo desto nella mente, ricevuto l'avea. Dant. Purg. 18. L'animo, ch'è creato ad amar presto, Ad ogni cosa è mobile che piace, Tosto che dal piacere in atto è desto. Sen. Ben. Varch. 5. 12. Tentano come uno ha sottile ingegno, destano l'animo, e lo fanno attento. 4. Detto del. Ravvivare i tramorliti. Med. Vit. Crist. 183. (Man.) Allora la madre cadde tramortita intra le braccia della Maddalena… E la Maddalena con quegli altri destaro la madre. 5. Detto del Fuoco, o sim. Petr. son. 26. (C) Levata era a filar la vecchierella Discinta e scalza, e desto avea il carbone. 6. Per Commovere. Poliz. Ballat. (M.) (I'mi trovai…) Che tutto mi sentii destare il cuore Di dolce voglia, e d'un piacer divino. 7. Destar la zampogna, o altro istrumento, vale Cominciare a sonarlo. Poliz. stanz. 1. 18. (M.) E il montanaro all'ombra più conserta Destar la sua zampogna e 'l verso inculto. 8. Destare, per simil., si dice del Rendere morbida una cosa. Cresc. lib. 9. cap. 103. (M.) Facciasi fummo di galbano e di secca bovina, la quele nel polmentario con accesi carboni si convien destare. 9. Destare il can che dorme. V. CANE, § 65. 10. [Lamb.] Smuovere un peso o sollevarlo un poco, perchè ceda alla forza di chi lo strascina. Così un tronco di querce resistendo alla forza d'un pajo di buoi, che col mezzo d'una fune doveano tirarlo innanzi, un contadino disse all'altro: Destalo un poco; e l'altro lo smosse con una lieva. Lat. Excitare vien da Ciere. 11. Destarsi al bene vale Muoversi a consequirlo. Benv. Cell. Vit. 2. (M.) In questo modo Voi, Signori, sarete molto meglio serviti, e non torrete l'animo alla virtuosa scuola, e vedrete chi si desta al bene, io dico al bel modo di questa mirabile arte. 12. [Giust.] Destarsi a studio di cantela. Andar cauto, Por mente a ciò che si fa. – Om. 1. Gre. Queste cose diciamo noi, fratelli carissimi, perchè le menti vostre si destino a studio di cautela. 13. E Destare col Si sottint.; fig., per Svegliarsi nell'anima; detto di affetto, desiderio, appetito. Bocc. Nov. 96. 10. (C) Si sentì nel cuor destare un ferventissimo disiderio di piacer loro. 14. Nol desterebbero i tuoni. Dicesi di persona che dorma profondamente. Tass. Ger. 14. 65. (Mt.) Nè i tuoni omai destar, non ch'altri, il ponno Da quella queta immagine di morte. Pergam. 15. E usato anche come Sost. Bocc. Nov. 16. 1. (Mt.) Quante volte alcuna cosa si parla, tante è un destare delle nostre menti. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: destagionalizzazioni, destai, destammo, destando, destano, destante, destarci « destare » destarlo, destarmi, destarono, destarsi, destarti, destarvi, destasse |
Parole di sette lettere: dessimo, dessous, destano « destare » destata, destate, destati |
Lista Verbi: desistere, destabilizzare « destare » destinare, destituire |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tastare, catastare, accatastare, ritastare, guastare, riguastare, devastare « destare (eratsed) » ridestare, spodestare, manifestare, infestare, disinfestare, molestare, mestare |
Indice parole che: iniziano con D, con DE, parole che iniziano con DES, finiscono con E |
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