Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «nessuno», il significato, curiosità, aggettivo indefinito, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Nessuno

Aggettivo

Nessuno è un aggettivo indefinito. Forme per genere e per numero: nessuna (femminile singolare). È difettivo del: maschile plurale, femminile plurale.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di nessuno (alcuno, niuno, neppure uno, neanche uno, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
tutti (25%), uno (8%), qualcuno (6%), ulisse (5%), mai (5%), vuoto (5%), zero (3%), alcuno (3%), dorma (3%), nome (3%), centomila (3%), niente (2%), ognuno (2%), tanti (2%), nulla (2%). Vedi anche: Parole associate a nessuno.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola nessuno è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. Divisione in sillabe: nes-sù-no. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con nessuno e canzoni con nessuno per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nessuno di noi può avere la presunzione di essere esperto in tutto!
  • L'anima gemella è un mito, nessuno la trova veramente.
  • Una sorriso e una carezza non hanno mai fatto male a nessuno.
Citazioni da opere letterarie
Sua Maestà di Luigi Pirandello (1904): I due uomini, così davanti a petto, si guatano allibiti. Nessuno degli ex–consiglieri osa farsi avanti; anche il capostazione, che s'era proposto di presentare l'ex-sindaco al Regio Commissario, rimane inchiodato al suo posto; e quell'altro Vittorio Emanuele che è il commendatore Amilcare Zegretti, proprio lui, il Regio Commissario, passa tra tutti quegli uomini quasi esterrefatti, e si caccia con un acuto sgrigliolio delle scarpe, che pare esprima la fierissima stizza ond'è preso, nella sala d'aspetto, seguito dal suo allampanato segretario particolare.

Il ventre di Napoli di Matilde Serao (1884): E la vita quotidiana? Solo a guardarsi attorno, a osservare quello che accade, anche superficialmente, nessuno poteva lusingarsi che la superstizione del popolo napoletano fosse cessata. Di questi altarini, con un paio di ceri innanzi, ce ne sono a ogni angolo di strada, nei quartieri popolari, in certe tali feste. Li fanno i bimbi, è vero: ma le madri sorvegliano, le sorelle grandi chiedono l'obolo ai passanti, un po' ridendo, un po' pregando.

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Mariani inarcò un sopracciglio. — Hai pensato troppo e male! Non intendo parlare con nessuno. Tornati a Roma valuterò se è il caso di inoltrare una protesta ufficiale, con firme, controfirme, numeri di protocollo e tanti tanti bei timbri sopra! Un reclamo che se viene lasciato cadere distrattamente nel cestino della carta straccia, urli e strepiti sino a che qualcuno non va a raccoglierlo!
Proverbi
  • Buone parole e pere marce non rompono la testa a nessuno.
  • Una volta per uno non fa male a nessuno.
  • Nessuno è tanto vecchio che non creda di vivere ancora un anno.
  • Nessuno è profeta in patria.
  • Nessuno deve vergognarsi di domandare quel che non sa.
Libri
  • Uno, nessuno e centomila (Scritto da: Luigi Pirandello; Anno 1926)
Canzoni
  • Serenata a nessuno (Cantata da: Achille Togliani; Anno 1951)
  • Nessuno di voi (Cantata da: Milva e Richard Anthony; Anno 1966)
  • Nessuno mai più (Cantata da: Dori Ghezzi; Anno 1986)
  • Come noi nessuno al mondo (Cantata da: Toto Cutugno e Annalisa Minetti; Anno 2005)
  • Non c'è nessuno (Cantata da: Denovo; Anno 1987)
  • Nessuno tocchi Caino (Cantata da: Enrico Ruggeri e Andrea Mirò; Anno 2003)
  • Nessuno mi può giudicare (Cantata da: Caterina Caselli e Gene Pitney; Anno 1966)
  • Nessuno mai (Cantata da: Marcella Bella; Anno 1974)
  • Nessuno (Cantata da: Betty Curtis e Wilma De Angelis; Anno 1959)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per nessuno
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: nessuna.
Con il cambio di doppia si ha: nettuno.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: nessun.
Altri scarti con resto non consecutivo: nesso, esso.
Parole contenute in "nessuno"
uno, nessun.
Sciarade incatenate
La parola "nessuno" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: nessun+uno.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Nessuno, Niuno, Alcuno, Veruno, Neppur uno - Poco differiscono. Tra Nessuno e Niuno non c'è divario, salvo che nel maggiore o minor uso; l'essere Niuno della lingua scelta, e l'esserci nel Nessuno un poco più di efficacia. - Alcuno è meno, e non esclude se non unito alla negativa, cosa che non fanno gli altri. - Più efficace anche di Nessuno è Veruno, che è il Vel unus de' Latini, ed equivale al Neppur uno, che ha più forza esclusiva di tutti, conforme al latino ne unus quidem. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Veruno, Nessuno - Il nessuno sta da sè ed è negazione assoluta; il veruno ha ordinariamente bisogno del sussidio del non per negare proprio: nessuno venne, non venne veruno. Ma anche col non è negazione sbiadata, poco energica e perciò poco in uso; quel veruno mi pare si decomponga in fere unum che è un contrassenso o una sciocchezza. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Nessuno - e NISSUNO. Pron. Agg. che usasi per lo più in singolare. Posto assolutamente ha forza di sost., e vale Nessun uomo, Nessuna donna, o in generale Nessuna persona. Petr. cap. 6. (C) Nessun di servitù giammai si dolse, Nè di morte, quant'io di libertade. E 9. Raro, o nessun, ch'in alta fama saglia, Vidi dopo costui. Cron. Morell. 363. Non contradice a ciò nessuna legge. Albert. cap. 35. Nessuno uomo è libero, lo qual serve il corpo. Dant. Purg. 2. Che 'l muover suo nessun volar pareggia. Nov. ant. 72. 2. Lo maestro fece l'anella così appunto, che nissuno conoscea il fine altro che 'l padre.

2. Per Alcuno. Petr. Son. 51. part. II. (C) I dì miei più leggier che nessun cervo, Fuggîr com'ombra. But. Purg. 7. 1. Quando s'accampano in nessuno luogo per cagione di guerra. Stor. Pist. 38. E quando nessuno ne era preso, subito era impiccato per la gola. [Camp.] Bib. Num. 35. Se per odio nessuno percuoterà (si per odium hominem impulerit) o per malvolere lo toccherà di morte, sarae degno di morte. E ivi, Lev. 7. Se nessuno della carne che rimane nel terzo dì… di volontà ne rimangiasse, non varrebbe nulla lo sacrificio. E Boez. II. Con ciò sia che più la sete cresca Quanto più ha nessuno… = Galat. 45. (C) Per la qual cosa si vuole nella usanza astenersi di schernire nessuno. Gal. Sist. 13. Non ci è ragione nissuna, per la quale ei debba entrare in un tal determinato grado di velocità. Benv. Cell. Oref. 38. Nè nissuno ho conosciuto, che meglio di lui gli abbia condotti a perfezione.

3. Si usano eziandio le stesse voci in significato di Alcuno, allorchè per modo di dubitare, o di domandare si adoperano; come: C'è egli stato nessuno? (C)

4. Nessuno, si trova usato anche per Chiunque, Chicchessia. Car. Lett. 1. 67. (Man.) Questo che vi dico non vi sia per legge, ma per informazione, perchè voi, che siete in sul fatto, potete veder più addentro di nessuno. T. Come dire Che nessuno meglio.

[Val.] Più che nessuno; Più che altri mai. Fag. Rim. 3. 38. E vi stimo però più che nessuno.

5. Trovansi usati ma raramente nel numero del più Nessuni e Nessune. Non com. [Camp.] † S. Gir. Pist. 89. Della generazione di Cammillo si scrive: che nessuni, o radi, della vostra famiglia venissono a secondi matrimonii. = Cr. 2. 16. 7. (C) E i frutti di tali arbori, o sono nessuni per la freddura, o sono sconvenevoli, e non maturi.

[T.] Non da Nescio unus ma da Ne ipse unus, come dire Ne unus quidem; è dunque più intens. di Niuno, e col suono stesso insiste più sull'idea. Essendo accosti l'e e l'i nella prima sillaba, si ha la ragione perchè all'it. vennero le due forme Nessuno e Nissuno, tuttavia vive; più fam. la seconda, ma superflua, giacchè Nessuno tutti e intendono e in Tosc. dicono.

Sost. T. Prov. Casa fatta e vigna posta, Nessun sa quant'ella costa. Vang. Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi. Ap. Nessuno, militante a Dio, s'impacci co' negozii secolari. – Ancora nessuno l'ha potuto vdere.

T. Res nullius, Cosa di nessuno.

II. T. Accenna alle proprietà dell'oggetto. Car. Apol. 209. Che credete voi che fosse?… un drago, un basilisco, un coccodrillo? nessuno di questi.

T. Dell'uomo che si muta in serpe, e del serpe che si muta in uomo, e stanno intanto confusi insieme. D. 1. 25., dopo aver detto: Come ti muti! Vedi che già non se' nè due nè uno, dice: Ogni primajo aspetto ivi era casso: Due e nessun l'immagine perversa Parea… e di certa gente può dirsi che Sono uno e nessuno; Undici e nessuno; cinquecento e nessuno.

III. Come agg. T. D. 2. 2. Nessun m'è fatto oltraggio Se… (notisi la trasposizione, che può nel verso cadere evidente e non senza vigore). – Fatti di nessuna importanza. – Cosa di nessuna fatica. – Segni di nessun valore.

Coll'art. T. Della nessuna utilità dell'arte.

IV. Con partic. T. Del Di preposto s'è già visto es. – Posposto. Nessuno di voi. – Nessuno tra voi.

T. In nessun luogo, Per nessuna ragione, A nessun patto, Con nessuno stento. – Senza nessun indizio. – Lo faccio di vero cuore, senza nessun fine di venalità.

Col Senza sost. T. Senza nessuno a chi stia a cuore. – Senza nessuno che mi consoli. Questo modo medesimo per ell. Senza nessuno (che lo aiuti). Sono stato senza nessuno (compagno, servo).

Coll'inf. T. Senza chiedere consiglio a nessuno. Nel ling. scritto qui direbbero Alcuno, Veruno; ma Nessuno è il più usit., segnatam. nel ling. fam.; e gli es. della doppia negaz. per pleon. che non conta per affermazione, rincontransi assai frequenti.

V. T. Non lo dica a nessuno, è negaz. sempl. – Anche scrivendo Non l'ho detto ad alcuno, o a veruno, sarebbe affettato. – Preposto però, non soffrirebbe il Non. A nessuno l'ho ancora detto; Nessuno lo ha mai sentito. Prov. Tosc. 59. Non si può tener la lingua a nessuno. – Non vedo nessuno a chi poter dimandare. – Per ell. Ancora non c'è nessuno. – Ora non c'era da trovare nessuno.

Come agg. T. Pallav. Ben. 4. 4. Non facendo nessun presupposto. – Che non vi sia nessun miglioramento? – Non trovava nessuna contentezza. – Da me non ha ricevuto nessun male. – Non posso rendere nessun contraccambio a tanta bontà.

VI. Talvolta, ma rado, fam., porta il plur. T. Per tener dietro a tutte, non ne piglia nessune.

T. Sconcordanza viva ed elegante. Non mi hanno più salutata nessuno.

VII. T. L'ult. del precedente è un'ell.; ell. quest'altra, D. 1. 5. Nessun maggior dolore Che ricordarsi del tempo felice Nella miseria… – Nessun elogio pari a tanto nome. – Di qui nessuna conseguenza. – Ancora nessuna risposta.

VIII. Posp. T. Risposta nessuna. – Tempio unico e idolo nessuno. – Correzione nessuna.

Con partic. condiz. o intenz., posponesi assai sovente. T. Vedete se c'è nessuno. – C'è egli nessuno costì? Ci pensa nessuno a cotesto? Gio. Fabr. Com. Ter. 239. 8. Ho io voluto mai cosa nessuna, Sostrata, che tu non mi ti sia contrapposta a quella? – In questi es. Nessuno corrisponde a Qualcuno, Alcuno, Veruno.

IX. Modi più o meno enf. T. Non ha nessuna cura (poca). – Non c'era quasi nessuno (poca gente; e, anco tra molti, pochi di quelli che più si volevano).

T. Tutti, nessuno eccettuato. – Nessuno è che non vegga. – Nessuno nega.

T. Per nessuna ragione. – In nessun modo, negaz. più risoluta; sebbene qualche ragione e qualche modo ci possa ben essere, e ci sia veramente. E però di costoro che negano tanto di netto, dicesi che Non vogliono sentir ragione, che Non c'è modo con essi.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: nespole, nespoli, nespolo, nessi, nesso, nessun, nessuna « nessuno » nestaia, nestaie, nesti, nesting, nesto, nestore, nestori
Parole di sette lettere: nespoli, nespolo, nessuna « nessuno » nestaia, nestaie, nesting
Lista Aggettivi: nero, nervoso « nessuno » netto, neurochirurgico
Vocabolario inverso (per trovare le rime): quattrocentouno, millequattrocentouno, ottocentouno, milleottocentouno, bruno, veruno, pruno « nessuno (onussen) » quarantuno, duemilaquarantuno, millequarantuno, centoquarantuno, millecentoquarantuno, trecentoquarantuno, milletrecentoquarantuno
Indice parole che: iniziano con N, con NE, parole che iniziano con NES, finiscono con O

Commenti sulla voce «nessuno» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze