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Informazioni utili online sulla parola italiana «alcuno», il significato, curiosità, aggettivo indefinito, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Alcuno

Aggettivo

Alcuno è un aggettivo indefinito. Forme per genere e per numero: alcuna (femminile singolare); alcuni (maschile plurale); alcune (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di alcuno (qualche, un po' di, taluno, qualcuno, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola alcuno è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: al-cù-no. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con alcuno per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Sei invitato a non dire ad alcuno il segreto che ti ho rivelato.
  • Non ho bisogno alcuno di essere aiutata nel sistemare casa.
Non ancora verificati:
  • Nel gioco di squadra l'allenatore prepara i giocatori, all'inizio partita, ad alcuno dà uno schema col proprio ruolo in campo.
Citazioni da opere letterarie
Fior di Sardegna di Grazia Deledda (1917): Così dunque trascorse l'inverno. Lara sentivasi sempre più triste, perché sempre più innamorata, e benché fosse perfettamente rassicurata sul lontano avvenire promessole da Massimo, provava un istintivo presentimento di sventura e le sere del convegno una paura sempre crescente le dava la febbre prima di rivedere il giovine, alimentata dopo dalla gioia di averlo riveduto senza essere colta da alcuno dei danni temuti. Il ricordo della sola notte in cui eransi amati senza paura e così a lungo, stavale sempre fisso nel pensiero; rimpiangeva eternamente quella splendida notte e spesso, fra le sue preghjere, mormorava!

Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): — Adagio, mio caro, noi non siamo né pirati, né bricconi che vogliono fare una passeggiata di piacere in mare, bensì oneste persone, chinesi come te e che non ti faranno male alcuno se starai tranquillo. Se perderai una giornata te la pagheremo e se la tua giunca verrà fracassata da qualche palla di cannone, te ne acquisteremo un'altra. Vuoi ora sapere chi sono io?... Sono uno dei capi della potente associazione del Giglio d'acqua. —

Povera Menica! di Cesare Cantù (1878): E qui colla fantasia andavo figurandomi tutto quel mai di peggio che possa ad alcuno arrivare. Intanto mi struggevo, sospiravo spesso; e mio padre se ne accorgeva, e mi mandava: — Menica, cos'hai? i ed io rispondeva: — Niente, oh niente: e per non farmi scorgere, mostravo allegria. Ma la mia vicina, che era delle fine, mi diceva: — Menica, voi siete innamorata». lo diventava rossa, e protestava di no: e perché mi pareva che tutti dovessero così indovinarlo, sfuggivo la compagnia, non ero a giocar colle compagne non a veglia nella stalla.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per alcuno
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: alcuna, alcune, alcuni, alluno.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: alcun.
Altri scarti con resto non consecutivo: alno.
Parole con "alcuno"
Finiscono con "alcuno": qualcuno.
Parole contenute in "alcuno"
uno, alcun.
Lucchetti
Usando "alcuno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nonché = alcunché.
Lucchetti Alterni
Usando "alcuno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * alcunché = nonché.
Sciarade incatenate
La parola "alcuno" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: alcun+uno.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Alcuni sono parastatali, In alcune società possono essere delegati, Lasciata da sola, senza alcuna protezione, Non sentono alcun odore, Le tende dell'alcova.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Qualche, Alcuno, Qualcuno, Qualcheduno, Qualsiasi - Qualche è indeterminato, e richiede il suo compimento. Qualche libro, Qualche persona. - La voce Alcuno sta da sè, e indica numero indeterminato non grande: spesso è negativa, importando quasi Niuno, ma vuole la particella negativa: Non c'è alcuno. Si fa plurale, e allora indica un certo numero di persone tra molte. «Alcuni pensano sia così.» Di tal voce si fa Qualcuno, anch'essa sostantivo, la quale si dice solo di persona, e limita più il numero. Familiarmente si dice Qualcheduno, ed alcuni vogliono che quella d messa tramezzo, sia puramente eufonica: sembra però che Qualcheduno limiti il numero anche più di Qualcuno. - Qualsiasi, Qualsivoglia, non indicano numero più o meno limitato, ma comprendono tutte quante le cose o persone alle quali accenna, ed hanno anch'esse bisogno del loro compimento. Qualsiasi persona, Qualsivoglia libro. [immagine]
Nessuno, Niuno, Alcuno, Veruno, Neppur uno - Poco differiscono. Tra Nessuno e Niuno non c'è divario, salvo che nel maggiore o minor uso; l'essere Niuno della lingua scelta, e l'esserci nel Nessuno un poco più di efficacia. - Alcuno è meno, e non esclude se non unito alla negativa, cosa che non fanno gli altri. - Più efficace anche di Nessuno è Veruno, che è il Vel unus de' Latini, ed equivale al Neppur uno, che ha più forza esclusiva di tutti, conforme al latino ne unus quidem. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Qualcuno, Qualche, Qualcheduno, Alcuno, Taluno - Qualche non può stare da sè; ha dunque più indole d'aggettivo che di vero pronome: precede sempre nome indicante persona o cosa: gli altri sono pronomi veri o pronomi sostantivi e stanno da sè, riferendosi a uomo o a cosa in genere. Alcuno può seguire immediatamente il nome, dicendosi, per es., non vidi uomo alcuno; o immediatamente precederlo: non sentii alcun rumore. Per negare, come scorgesi dagli esempi, ha bisogno del non; altrimenti afferma: vi fu alcuno a cercarmi? alcuni temono, altri sperano. Taluno è indeterminato affatto: qualcuno un po' meno; qualcheduno s'aggira sugli individui d'una classe o d'un numero conosciuto. Se a taluno, cui verrà in mano, questo libro non parrà utile e opportuno, questi è certo poco studioso della lingua: se qualcuno lo crederà imperfetto, questi potrà aver ragione, perchè opera d'uomo perfetta non si dà; se a qualcheduno de' filologi viventi andrà a versi, gliene sarò tenuto perchè avrà giudicato con quella moderazione che detta ordinariamente la cognizione e l'amore vero d'uno studio speciale. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Alcuno - Pron. partitivo di quantità indeterminata, e vale Qualche, Qualcuno, Qualcheduno. Da Aliquis e Unus. Dicesi così di cosa come di persona. Bocc. Nov. 8. 1. (C) Lauretta…, sentendo a lei convenir dire alcuna cosa… piacevolmente così cominciò a parlare. Petr. Son. 78. E s'alcuna sua vista agli occhi piace, È per lassar più l'animo invescato. Bocc. g. 2. Proem. (Mt.) Per lo fresco avendo mangiato dopo alcuno ballo, s'andarono a riposare. E g. 1. n. 2. (C) Ma per alcun caso avrebbeti l'ira potuto inducere a fare alcuno omicidio.

T. Posposto senza negaz. Cr. 9. 51. Quando per caso alcuno l'un piè del cavallo si pone sull'altro piede.

T. Posposto col Se. Giambull. st. 131. S'io potessi in maniera alcuna esser utile alla Germania.

Col Di. [Cam.] Gell. Op. 22. Ma imperfetti saremmo noi, se noi mancassimo di alcuno di quegli (altri sensi) che si convengono a la specie nostra.

2. T. Alcuna cosa di, come il lat. Aliquid rei. Volg. Gen. 42. Per avventura non sostenga alcuna cosa di male.

E a modo di Avv. Alcuna cosa vale Alcun poco, Così un poco. V. ALCUNA COSA.

3. E riferito a persona. [Val.] Belc. Prat. Spirit. cap. 24. Se avesse trovato alcuno ignudo, gli dava il mantello che aveva addosso.

D. 1. 22. (C) Mostrava alcun de' peccatori 'l dosso.

4. Accordato col pl. in grazia di un nome collettivo a cui va unito. Vit. S. M. Madd. 109. (M.) Pensomi che andarono a lei alcuno della famiglia e dissono.

5. E a modo di Sost. T. D. 1. 23. Fa che tu trovi Alcun che al fatto o al nome ci conosca. E V. N. Spero poter dire di lei quello che mai non fu detto d'alcuna. Vas. II. 201. Avendo, dopo il caso di Ciampi, avuto parole con alcuni. = Petr. Son. 217. (C) Nocque ad alcuna già l'esser sì bella. [Cam.] Cecch. Comm. 1. 594. Commise ivi ad alcun che ad Josafatte Dicessi tutto in segreto. = Bocc. Nov. (Mt.) Alcuni sono, li quali più che l'altre genti si credon sapere.

6. T. Serve a denotare distribuzione di numero. Fior. S. Franc. 301. Alcuno cadeva del (dal) terzo grado, alcuno del quarto grado, altri del quinto e del sesto. D. 1. 14. Supin giaceva in terra alcuna gente, Alcuna si sedea tutta raccolta, E altra andava continuamente.

7. Con la negaz. Niuno, Nessuno. Bocc. Nov. 7. 3. (C) Senza essere d'alcuna cosa provveduto. E Introd. 55. Nè vi poteva d'alcuna parte il sole.

T. Non deve dire alcuno io sono; ma io posseggo la tal virtù per la grazia di Dio.

T. Colla negaz. può posporsi. Vas. 1. 201. Assalirono l'Italia e Roma, e la saccheggiarono due volte, e senza rispetto di cosa alcuna. = Guicc. Stor. Lib. 5. p. 63. (M.) Non si tenendo più nè in Puglia, nè in Calabria, nè nel Capitanato Terra alcuna per gli Spagnuoli. T. C. Bart. in Giambull. st. XLI. Non essendo cosa alcuna più dolce che lo avere con chi tu possa conferire le tue felicitati o le tue disavventure. R. Burl.140. Non ho… Negli alberelli miei pillola alcuna Al tuo male opportuna. Vas. 3. 5. Senza interporre in parte alcuna il giudizio mio.

Segner. Crist. Instr. 3. 33. 17. (Mt.) Non ti porre a sedere di modo alcuno vicino ad una donna non tua.

T. Posposto al Sost. anco in gr. Così Varch Suoc. 2. 1. usa nessuno e alcuno posposto.

T. Posposto al Sost. e all'Agg. D. 3. 31. Da quella regïon che più su tuona Occhio mortale alcun tanto non dista Qualunque in mare più giù s'abbandona, Quanto lì da Beatrice la mia vista.

E con l'Infinito. Bocc. g. 3. n. 2. (Mt.) Laonde egli senz alcuno aspettar si levò. Il Salv. (Avvert. 2. 1. 12.) dice che Alcuno qui vale Alcuna cosa, e il senso è Senza aspettar punto.

8. T. Alcuno con la negazione è pur modo della lingua parlata. Non pratico alcuno. E quest'esempio, uno de' tanti, sia norma a coloro che per sentire certi modi più frequenti nell'uso fam. tosc., si credono che tutti gli altri siano morti, e li fuggono e spregiano; riducendo così la lingua a una povertà e trivialità ricercata.

9. Talvolta si sottintende. Bocc. g. 2. n. 5. (Mt.) Andreuccio rispose che de' suoi compagni non voleva quella sera.

10. Ed anche senza la negativa Niuno. Nov. Ant. g. 4. (M.) Cominciò il giovane sì dirottamente a piangere che ritenere in alcun modo si poteva. [Tor.] D. 1. 3. Cacciàrli i ciel per non esser men belli, Nè lo profondo inferno li riceve, Ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli. E 1. 12. Al piano è sì la roccia discoscesa, Ch'alcuna via darebbe a chi su fosse. [Camp.] Comm. Boez. 1. L'uomo savio di alcuna laida cosa si vergogna. = Dial. S. Gerg. Vit. 337. (M.) In tutta la cittade, nello studio delle lettere a persona alcuna fu secondo. E 351. Non potendo ottenere di andarvi, perchè il popolo di Roma per cosa alcuna voleva consentire.

11. Accordato col numero del più. Moral. S. Greg. 1. 152. (Nap. 1745.) (M.) Ma pertanto non si esercitano in virtù alcune. Bocc. g. 2. n. 7. Mi veggio morire nelle braccia di quelle due persone, le quali io più amo, che alcune altre. T. P. Panciatichi. Nè mai uomini alcuni, o rari, sono pervenuti in altezze di stato, se prima non sono stati furfanti.

12. Sost. Niuno. [Cam.] Sozz. Riv. di S. A. St. vol. 2. p. 368. Deliberorno, e da parte loro fu bandito, che alcuno per l'avvenire, di qualsivoglia stato, grado o condizione si sia, deva vendere il grano più di lire dodici lo staro, sotto pena della vita. E 373. Alli 23 detto, fu per li Signori Otto della Guerra deliberato e pubblicamente fatto bandire, che alcuno dovesse uscire della città nè di giorno, nè di notte, senza espressa licenza di loro signorie, sotto pena della roba e dell'arbitrio loro. = Pecor. G. 20. Nov. 2. (M.) E tu, Claudio, mena la fanciulla dove ti pare, e non temere da alcuni (se lo stampato dice il vero). [Camp.] Avv. Cicil. 1. 7. Vedendo che alcuno più si levava a dire nulla. E ivi, 2. 15. Noi non avemo preso armi contro la vostra corona, per la qual cosa noi ad alcuno non abbiamo portato pericolo. Pist. S. Gir. 285. Ora è udito il nome di Moisè, il quale in prima solamente era chiuso nella istremità di Giudea, perciocchè alcuno de' Greci non si ricorda di lui.

13. Usato come accompagnanome, vale lo stesso che Uno. Vit. Crist. 119. (Mt.) Che gli menassero l'asina e il poltruccio ch'erano legati in alcuno luogo in pubblico. Cavalc. Medic. cuor. 5. Secondo che si legge in alcun libro della Bibbia, il quale si chiama Levitico. Burch. 1. 45. (M.) Allegando Boezio in alcun testo. T. Bib. Gen. 39. Intervenne che alcuno die (dì) entrò Josef nella casa, e alcuna cosa di lavorio facesse.[Cam.] Dant. Vit. Nov. 57. E però che soprastare alle passioni ed atti di tanta gioventudine pare alcuno parlare fabuloso, mi partirò da esse.

Di persona. Bocc. Introd. (M.) Neifile… alcuna era di quelle, che dall'un de' giovani amata era. Vit. SS. PP. 3. 317. Alcuno di loro essendo stato nella fronte percosso… Bocc. Filostr. 119. 21. (Gh.) Ond'esso, quale alcun, che si svegliasse, Stordito tutto, in piè subitamente si levò suso.

14. E per Un certo; il Quidam de' Latini. Miracol. Mad. M. (M.) Alcuno cherico della città di Catania, avvegnachè peccatore, avea in gran reverenza la Donna nostra. E appresso: Alcuna donna lisciava la faccia sua di varii colori.

Per Qualunque. Cronichett. 241. (M.) Che messer Donato del Riccio fusse di fatto smunito non ostante alcuna legge o alcun confino, che i capitani di parte Guelfa gli avessono (avessero) per alcun tempo dato o fatto.

[Val.] Ar. Fur. 26. 128. Malagigi che sa d'ogni malìa Quel che ne sappia alcun Mago eccellente.

15. E preceduto dalla voce Uno a modo di pleonasmo. Cas. Off. Com. 114. (Gh.) Nel parlare e nel vivere degli uomini superiori hacci una alcuna piacevolezza, anzi severità, condita perciò d'umanità e dolcezza, S. Agost. C. D. 6. 9. (Mt.) Se al postutto l'uomo faticantesi in quell'opera conveniva essere ajutato dalli Dii; or non basterebbe alcuno un solo, ovvero alcuna una, e non più?

16. † [Val.] Alcuni, per Alcuno. Andr. Lanc. Eneid. 1. 181. Non è licita cosa che alcuni si confidi nelli volonterosi Iddii.

17. Nel pl. Alcun; tronco. Agg.; ma non vuolsi imitare. [Val.] Ar. Fur. 28. 58. Io disegnava, avendo alcun denari, Di tornare a Valenza.
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Parole in ordine alfabetico: alcova, alcove, alcun, alcuna, alcunché, alcune, alcuni « alcuno » aldeide, aldeidi, aldeidica, aldeidiche, aldeidici, aldeidico, aldilà
Parole di sei lettere: alcuna, alcune, alcuni « alcuno » aldilà, aldina, aldine
Lista Aggettivi: alcolico, alcolizzato « alcuno » aleatorio, alessandrino
Vocabolario inverso (per trovare le rime): notturno, diuturno, uno, cadauno, fauno, duemilauno, tribuno « alcuno (onucla) » qualcuno, ciascuno, aduno, adunò, raduno, radunò, maxiraduno
Indice parole che: iniziano con A, con AL, parole che iniziano con ALC, finiscono con O

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