Verbo | |
Definire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è definito. Il gerundio è definendo. Il participio presente è definente. Vedi: coniugazione del verbo definire. |
Parole Collegate |
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Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
spiegare (7%), stabilire (7%), precisare (4%), definizione (3%), decidere (3%), definito (3%), parola (3%), progetto (2%), dettagliare (2%), situazione (2%), piano (2%), delineare (2%), punto (2%), chiarire (2%), qualcosa (2%), fissare (2%), confini (2%). Vedi anche: Parole associate a definire. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Verbi appellativi [Appellare, Chiamare « * » Denominare, Soprannominare] |
Informazioni di base |
La parola definire è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: de-fi-nì-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): In Ciociaria, le denunce che conducono dinnanzi ai tribunali militari francesi, sono talmente poche che ancora oggi uno storico francese si concede di definire «storie folli» le descrizioni italiane, concludendo che «fare dei nuovi conquistatori dei nuovi demoni permette senza dubbio di cancellare una parte dell'umiliazione nazionale e della caduta del fascismo». Arriva persino ad alludere a un «morboso desiderio di esperienza sessuale a carattere esotico» da parte delle ciociare, che poi avrebbero spacciato per violenza i loro costumi facili. Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Qualcuno che aveva la lealtà dei militari mauritani del KEIRI e che li avrebbe potuti guidare contro i colleghi dell'African Standby Force e dell'Atlantic Peace Force; i quali, troppo occupati a definire i confini reciproci, avevano finito per soccombere a traditori più compatti e coesi di loro. Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Qui l'ingegnere, non sapendo veramente come dire, come definire il suo interlocutore, non fece che gonfiar le gote, mettendo un lungo mormorio, una specie di rantolo, come se avesse in bocca un epiteto troppo grosso e non potesse sputarlo. Intanto il signor Giacomo, rosso rosso, si affannava a protestare: «basta, basta, la scusa, son qua, vegno, no la se scalda, no go fato che esprimer un dubio; ingegnere pregiatissimo, ela conosse el mondo, mi lo go conossudo ma no lo conosso più». |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per definire |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: definirà, definirò, definite. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dine, dire, fine, inie. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: definirei, definirle, definirne. |
Parole con "definire" |
Iniziano con "definire": definirei, definiremo, definirete, definirebbe, definiremmo, definireste, definiresti, definirebbero. |
Finiscono con "definire": ridefinire. |
Contengono "definire": ridefiniremo. |
»» Vedi parole che contengono definire per la lista completa |
Parole contenute in "definire" |
fin, ire, fini, definì, finire. Contenute all'inverso: eri, ife. |
Incastri |
Inserito nella parola rimo dà RIdefinireMO. |
Inserendo al suo interno est si ha DEFINIRestE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "definire" si può ottenere dalle seguenti coppie: deride/ridefinire, défilé/lenire, definiamo/amore, definii/ire, definita/tare, definitore/torere. |
Usando "definire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * finiremo = demo; * finiremmo = demmo; * finireste = deste; * finiresti = desti; * rete = definite; * reti = definiti; ride * = rifinire; * evi = definirvi; * resse = definisse; * ressi = definissi; * reste = definiste; * resti = definisti; * retore = definitore; * retori = definitori; * ressero = definissero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "definire" si può ottenere dalle seguenti coppie: definita/atre, definito/otre. |
Usando "definire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = definita; * erte = definite; * erti = definiti; * erto = definito; * errai = definirai. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "definire" si può ottenere dalle seguenti coppie: mode/finiremo, tede/finirete. |
Usando "definire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: finiremo * = mode; finirete * = tede; * mode = finiremo; * tede = finirete. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "definire" si può ottenere dalle seguenti coppie: definii/rei, definisse/resse, definissero/ressero, definissi/ressi, definiste/reste, definisti/resti, definite/rete, definiti/reti, definitore/retore, definitori/retori. |
Usando "definire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lenire = défilé; * tare = definita; * amore = definiamo; * aie = definirai; * mie = definirmi; * tiè = definirti; * vie = definirvi; * remore = definiremo; * torere = definitore. |
Sciarade incatenate |
La parola "definire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: definì+ire, definì+finire. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "definire" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = definitrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Definire, Diffinire, Disfinire - Nel senso filosofico il Definire è porre la cosa nel genere suo, notando ciò in che differisce dalle altre specie contenute nel medesimo genere: nel senso logico e filologico è il porre la cosa dentro i suoi veri confini, dichiarando che essa debba prendersi e intendersi in quel dato modo o significato. - Diffinire, o, come dice il popolo, Disfinire, è il porre fine a una disputa, dichiarando che essa dee intendersi risoluta in un certo modo. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Definire, Diffinire, Determinare - Definire è dire proprio ciò che la cosa è in sè; determinare è assegnare fino a che limite si estende il suo significato: definire che sia virtù, è forse possibile; determinarla precisamente non già, almeno per ora, poichè molti veri sono per anco in giudicato. Diffinire è terminare in qualche modo cosa intricata, e che andava per le lunghe, onde non pensarci più; ed è ovvio il dire, l'ho finita diffinitivamente o definitivamente, perchè molti adoperano anche definire e i suoi derivati in questo senso. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Definire - e DIFFINIRE e DIFINIRE. [T.] V. a. Segnare i confini o limiti dell'oggetto reale o ideale. Definire, aureo lat. In Plin. e in Igin. è anco la forma Diffinire. Del senso spec. da poter dare ad essa si dirà poi; del senso vivo di Difinire V. a suo luogo. T Varr. discerne le sue forme così: Definire, Dar fine; Diffinire, Dividendo distinguere. A noi gli è l'inverso: Diffinire porta piuttosto l'idea della fine, Finis; Definire, l'idea di confine, confini, Fines. E nella rad. e nel senso ordinario e ne' varii sensi filos. corrisponde al gr. δρίζω. Il Definire è un modo di circoscrivere, ma più ragionato e meno angusto: può, però, essere men ampio del Determinare; ma questo può essere ancora più esatto. Le due voci congiungonsi nel seg. [Camp.] G. Giud. X. 1. Conosco… tali tanto e sì potenti de' quali pur uno per virtù basterebbe a diterminare avventurosamente quello che tutti insieme abbiamo a diffinire. T. Nel Definire è altresì l'idea di Distinguere; comprendendo quel che concerne l'oggetto definito, e discernendolo da quel che gli è estraneo; onde: [Camp.] † Fior. S. Fr. I rami suoi principali (di un albero veduto in visione) erano definiti secondo il numero delle provincie dell'Ordine.
2. Di luogo. T. Definire i limiti. Cic. L'estrema parte del podere definiscono ulivi in diritto filare. = Galil. Mem. Lett. 1. 16. (C) Quando abbiamo l'occhio nella superficie della terra, viene l'orizzonte ad esser diffinito per quella superficie piana che tocca il globo terrestre nel punto dov'è l'occhio. 3. Fig. T. Ces. Definire il tempo dell'andarsene. T. I poteri, i limiti di una giurisdizione, non solo quanto al luogo, ma quanto all'autorità. 4. L'uso più com. è Spiegare il senso d'una voce con altre significanti le idee in quella contenute. Pass. 186. (C) In prima diffiniremo che cosa è peccato. T. Cic. Definire che sia il dovere. = Maestruzz. 2. 7. 7. (C) In questo modo difinisce Ambrogio… la contenzione. Segner. Mann. Nov. 13. 1. La pace fu diffinita già da S. Agostino divinamente in due sole voci. T. Si definisce una voce, si definisce il senso di quella; si definisce l'idea; si definisce la cosa; si definisce una sua qualità. – Certe qualità non si possono definire. 5. In senso più lato, si definisce un'idea complessa, segnandone le essenziali a cui le altre si recano. T. Cic. A voler definire e abbracciare tutta l'essenza dell'oratore, oratore è colui che… – Il genere si può in breve circoscrivere e definire: ottimati sono coloro che… 6. Quindi in senso più ampio. T. Cic. Definire, spiegar cosa non chiara. – Si definisce non, che sia essenzialmente la cosa, ma quale ella sia; definisconsi i modi suoi d'operare, il modo spec. Onde in questo senso porta anco il Come. Qui recasi quello del Bern. Rim. 1. 47. (C) Pur chi qualcosa ne volesse udire, Io son contento, per fargli piacere, Tutto quel ch'io ne so di diffinire. La definizione nell'uso più espressam. scientif. dev'essere in parole proprie e brevi; nell'altro più aff. a Spiegazione può portarne di molte e figurate. T. Il Dizionario della lingua non può certe voci definire; basta bene che ne dichiari il significato e l'uso. – In altra maniera non si definiscono i sentimenti dell'animo. 7. T. I Fr. dicono di pers. Non lo saprei definire; ve lo definisco in poche parole: cioè l'animo, l'indole sua. Lo dicono anche gl'It., nè è modo barbaro. 8. T. In questo senso si puo definire anche con un gesto senza parola, con una imagine dipinta o scolpita. 9. T. Quando trattasi di dubbio, di lite, di questione, meglio sarà Diffinire, ed è un porle fine, segnando i limiti delle cose o delle idee sopra cui si dubita o si contende. V. l'applicazione di tale distinzione negli altri voc. di questa famiglia. L'uso degli scrittori confonde; ma gioverebbe (del diffinire appunto trattandosi) Definir bene per diffinire ogni dubbio. Definire questione, o sim., Ass., in G. V. 12. 18. 6. (C) 10. Quindi aff. a Prescrivere, Prefinire. E qui direi Definire, perchè è idea di Confine non di Fine. T. Cic. Definitemi qual modo di vita abbia io a tenere. E: Definisci a te stesso quel ch'hai a fare. (Anco nel più gen. senso dei par. preced. può dirsi Definire a se stesso una cosa, come Spiegarla a se stesso, Rendersene ragione.) T. Plaut. Io non smetterò: la è cosa definita. Anco in senso intell., concerne lo stabilire nel seg. [Cors] Bart. Geog. mor. 11. Verissimo è quel che Aristotile definì. 11. T. Nel senso di Por fine ha Definire Cic.; e Apul. l'ha per Uccidere, che taluni credono sia un Diffinire le questioni sociali. In senso sim. vive Difinire. V. – In questo senso † Diffinire e compire il corso della luna. = Tesor. Br. 2. 48. (C) |
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Parole in ordine alfabetico: definibili, definii, definimmo, definirà, definirai, definiranno, definirci « definire » definirebbe, definirebbero, definirei, definiremmo, definiremo, definireste, definiresti |
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Lista Verbi: deferire, defilare « definire » defiscalizzare, deflagrare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): contravvenire, sovvenire, insignire, incarognire, grugnire, cinire, finire « definire (erinifed) » ridefinire, rifinire, sfinire, arrugginire, inverminire, frinire, inasinire |
Indice parole che: iniziano con D, con DE, parole che iniziano con DEF, finiscono con E |
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