Sovvenire

Verbo
Sovvenire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo irregolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare essere. Il participio passato è sovvenuto. Il gerundio è sovvenendo. Il participio presente è sovveniente. Vedi: coniugazione del verbo sovvenire.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di sovvenire (soccorrere, aiutare, assistere, venire in aiuto, ...)

Utili Link

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Informazioni di base

La parola sovvenire è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: vv. Divisione in sillabe: sov-ve-nì-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con sovvenire per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Il sovvenire dei ricordi d'infanzia mi provoca una straziante nostalgia.
Ogni volta che mi chiedi qualcosa del passato, faccio un grande sforzo nel farmi sovvenire qualcosa.
Non riesco a farmi sovvenire dove l'ho incontrata la prima volta!

Citazioni da opere letterarie

Il Dio dei viventi di Grazia Deledda (1922): — Io non desideravo questo, veramente; io vi ho chiamato qui per dirvi il mio pensiero, che nonostante tutte questo divagazioni rimane lo stesso: bisogna sovvenire la donna perché il figlio è figlio di Basilio. Se poi lei risponderà male, peggio per lei: è affar suo: noi non abbiamo bisogno della sua gratitudine.

Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Andarono in fretta dalla Piazza del Duomo alla stazione, perché c'era poco tempo alla partenza del treno. Nelle vie la folla li faceva sovvenire di sé stessi e della loro decisione, come se trasalissero. E, allora, si guardavano negli occhi. Ma presero lo stesso il treno per Siena; quasi senza parlarsi mai. Soltanto quando il loro scompartimento fu più vuoto, egli le disse:

Naufraghi in porto di Grazia Deledda (1920): Molti invidiavano la famigliarità che egli concedeva a Costantino, e pregavano il giovine condannato d'interporsi presso il re di picche per certi favori: gli offrirono anche denaro ed egli fu tentato di prenderlo, vinto dalla smania angosciosa di sovvenire Giovanna il più che potesse: non pensava ad altro.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sovvenire

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: sovvenite.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: soie, svenire, seni, sere, sire, ovvie, ovvi, over, venie, vene, vere.

Parole contenute in "sovvenire"

ire, venir, venire. Contenute all'inverso: eri.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sovvenire" si può ottenere dalle seguenti coppie: sovveniamo/amore.

Usando "sovvenire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * irene = sovvenne; * rete = sovvenite; * resse = sovvenisse; * ressi = sovvenissi; * reste = sovveniste; * resti = sovvenisti; * ressero = sovvenissero.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sovvenire" si può ottenere dalle seguenti coppie: sovvenga/agire.

Usando "sovvenire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * eriga = sovvenga; * erigo = sovvengo; * erte = sovvenite; * erigano = sovvengano; * erigono = sovvengono.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sovvenire" si può ottenere dalle seguenti coppie: sovvenne/irene, sovvenisse/resse, sovvenissero/ressero, sovvenissi/ressi, sovveniste/reste, sovvenisti/resti, sovvenite/rete.

Usando "sovvenire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * amore = sovveniamo.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "sovvenire" (*) con un'altra parola si può ottenere: * zona = sovvenzionare; * zonato = sovvenzionatore.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Si dice di sforzo sovrumano, Sovrintendono nei cantieri, Lo Stato provvede a sovvenzionare quelle pubbliche, Sovrintendeva alla mescita dei vini negli antichi banchetti, Un'alternativa a SpA, Srl e Sas.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Sovvenire - V. a. e N. ass. Ajutare, Soccorrere. Subvenio, aureo. Dant. Inf. 33. (C) Perch'io a lui: se vuoi ch'i' ti sovvegna, Dimmi chi fosti.E Purg. 1. Della mia compagnia costui sovvenni. E 22. E mentrechè di là per me si stette, Io gli sovvenni. Bocc. Nov. 5. g. 3. Ora, che sovvenir mi potete, di ciò v'incresca. E nov. 8. g. 7. Di quella d'Arriguccio medesimo la sovvenne. E nov. 4. g. 9. Da capo dal padre fu sovvenuto. Pass. 192. Come l'uomo vuole, per l'amore ch'egli ha a se medesimo, esser sovvenuto ne' suoi bisogni; così dêe sovvenire a' bisogni del prossimo. Segr. Fior. Stor. 5. 195. Avendo il Conte a pensare a' casi proprii, non potrebbe all'ambizione di Filippo sovvenire. Guicc. Stor. 18. 74. (M.) Aveva conchiuso (il pontefice)… confederazione col Re di Francia e co' Veneziani, obbligandoli di sovvenirlo di grosse somme di denaro.

T. Sovvenire, più gen. di Ajutare. C. Bart. in Giamb. XLI. Sovvenire d'ajuto col consiglio e con le facultadi (averi) gli amici.[Pol.] F. Belc. Vit. B. Colomb. 40. E da tutti quelli che della lor vita avevano notizia erano amati e sovvenuti. Medit. Arb. Croc. p. 82. Di nulla posso sovvenire alla tua aspra sete. Machiav. Stor. fior. 6. 37. Ferrando di gente e di danari sovvenne Pietrino. Ariost. Sat. 5. Mano adiutrice Che sovviene alle pover' bisognose. [Cors.] Tass. Dial. 1. 104. Se conosce che siano in necessità, dêe esser presto a sovvenirli di conveniente ajuto. [G.M.] Segner. Mann. Magg. 27. Sovvenire chi trovasi in povertà. E appresso: Sovvenire alle nostre necessità. E Lugl. 2. Se dunque tu sei tenuto a sovvenire il tuo prossimo in quelle stesse necessità corporali…, quanto più dunque nelle spirituali? E ivi, 18. La misericordia è una volontà di sovvenire le altrui miserie, e di sollevarle. E più sotto: Sovvenire i meschini. E Quares. 18. 7. Sovvenire di presto soccorso quella pudicizia vicina a pericolare. T. Sovvenire l'esercito.

2. Per Far sovvenire, Ridurre alla memoria. Non com. in questo senso. Bemb. Asol. lib. 3. (M.) Bene avete fatto, Lavinello, per certo a sovvenirci ora di quello, poeti e versi ricordandoci, di che per avventura la vaghezza de' vostri ragionamenti, tacendol voi, ci avrebbe tenuta obliosa. Car. Eneid. 2. 917. (Man.) Mi sovvenne l'amata mia Creusa, Il mio piccolo Julo e la mia casa, Tutta alla vïolenza, alla rapina, Ad ogni ingiuria esposta.

3. † Per Giovare. Cr. 3. 8. 13. (C) Ancora la fava lessa… a' podagrici, e agli artetici, cioè a gotte di mano, cotta con grasso di pecora, sovviene.

4. † Fig., per Medicare. Vit. SS. Pad. 2. 379. (M.) Ciascuno Dottore e Rettore dell'anime dêe considerare e discernere li maggiori difetti da' minori, e ciascuno vizio che dêe sovvenire colla medicina propria e conveniente.

5. [Fanf.] Supplire al difetto. Senec. Declam. 14. Quello che manca nel padre si debba sovvenire pel figliuolo. Onde se 'l padre perde il vedere e diventa cieco, il figliuolo il debba conducere. T. Cell. Benv. Ricord. 3. 155. Ben debbono i vostri amorevoli popoli volentieri sovvenire agli accatti ed a' balzelli.

6. E n. ass. e pass., vale Ricordarsi, Ritornare in mente. Dant. Inf. 18. (C) Che mi fa sovvenir del mondo antico. E Par. 3. Che di mia confession non mi sovvenne. Petr. Son. 192. part. I. Non ti sovvien di quell'ultima sera? Nov. ant. 24. 2. Messere, a me sovviene di mia gente e di mio paese. Tes. Br. 1. 9. Perciò dico io, che tutti questi tre tempi, cioè il preterito; il presente e 'l futuro, non sono se non per sapere che l'uomo si sovvenga delle cose andate, ed isguardi le presenti, e prevenga quelle che sono a venire. Vit. S. Gir. 11. Spesse volte mi ricordava e sovvenía delle compagnie delle giovani di Roma. Dav. Scism. 60. (M.) E… cercando (Arrigo) sue maccatelle (di Cromuelo), sovvenne che avendo… (qui senza la particella. Lat. recordatus est. In quest'ultimo senso, non usit.).

[Pol.] Ar. Fur. 28. 16. E che le porti per suo amore al collo Lo prega, sì che ognor li ne sovvenga. Fortig. Ricciard. 28. 27. E vi sovvegna Che Cristo è nostro duce e nostra insegna. Porz. Cong. Bar. l. 2. Sovveniva loro le infinite volte che gli altri Papi gli aveano beffati.

T. Mi sovvengo non è modo proprio; sebbene si possa, sofisticando, scusare collo spiegarlo: Sovvengo a me stesso di questa ricordanza; ne ajuto la mia memoria. Peggio anche: Non me ne sovvengo.

Sovvenire - S. m. Memoria, Il ricordarsi. Bart. Ben. Rim. 117. (Man.) Tal l'umil musa mia Credette un tempo che novello carme Destería il sovvenir che in te dormía. Salvin. Pros. sacr. 144. Laonde ogni anno ricorrendo sì lieto dì, lo ricolma sempre di nuova allegrezza, rendendo alla sua mente un grato sovvenire delle prime aure di vita, che egli incominciò a respirare.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: sovvengano, sovvengo, sovvengono, sovveniamo, sovveniate, sovveniente, sovvenimmo « sovvenire » sovvenisse, sovvenissero, sovvenissi, sovvenissimo, sovveniste, sovvenisti, sovvenite

Parole di nove lettere: sovrumane, sovrumani, sovrumano « sovvenire » sovvenite, sovveniva, sovvenivi

Lista Verbi: sovreccitare, sovrintendere « sovvenire » sovvenzionare, sovvertire

Vocabolario inverso (per trovare le rime): provenire, pervenire, intervenire, svenire, avvenire, sopravvenire, contravvenire « sovvenire (erinevvos) » insignire, incarognire, grugnire, cinire, finire, definire, ridefinire

Indice parole che: iniziano con S, con SO, parole che iniziano con SOV, finiscono con E

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