Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per denominare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: denominale, denominate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dominare, domina, domi, domare, doma, donare, dona, dinar, dina, dine, dire, dare, enna, enne, eone, emina, emine, nomine, noma, nome, noiare, noia, noir, noie, nona, none, mine, mire, mare. |
Parole con "denominare" |
Finiscono con "denominare": ridenominare. |
Parole contenute in "denominare" |
are, mina, nomi, minare, nomina, denomina, nominare. Contenute all'inverso: ani, era, animo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "denominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: deride/ridenominare, denominai/ire, denominali/lire, denominata/tare, denominatore/torere. |
Usando "denominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * minareti = denoti; * minareto = denoto; * areale = denominale; * areali = denominali; * areata = denominata; * areate = denominate; * areati = denominati; * areato = denominato; ride * = rinominare; * rendo = denominando; * resse = denominasse; * ressi = denominassi; * reste = denominaste; * resti = denominasti; * retore = denominatore; * retori = denominatori; * ressero = denominassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "denominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: denominerà/areare, denominata/atre, denominato/otre. |
Usando "denominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = denominata; * erte = denominate; * erti = denominati; * erto = denominato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "denominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: denoti/minareti, denoto/minareto, denomina/area, denominale/areale, denominali/areali, denominata/areata, denominate/areate, denominati/areati, denominato/areato, denominai/rei, denominale/relè, denominando/rendo, denominasse/resse, denominassero/ressero, denominassi/ressi, denominaste/reste, denominasti/resti, denominate/rete, denominati/reti, denominatore/retore, denominatori/retori. |
Usando "denominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * denominale = areale; * denominali = areali; * lire = denominali; * torere = denominatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "denominare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: denomina+are, denomina+minare, denomina+nominare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "denominare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = denominatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Appellare, Nominare. Nomare, Chiamare, Denominare, Intitolare - «Appellare nel senso di chiamare o nominare è poetico. Non altri usi gli rimangono che quello del nome appellativo, e d'appellazione in senso d'indicazione della cosa, e quello del tribunale d'appello, e di appellare da sentenza riputata non giusta. Nominare è porre il nome alle cose, o pronunziare esso nome. Di qui passò a significare elezione, giacchè per eleggere il tale convien nominarlo. Nomare è poetico, ma neppure in poesia ha il senso di eleggere. Chiamare è pronunziare il nome di persona o di cosa, o in qualche altro modo invitare alcuno che venga o che dia retta; si fa colla voce, ma si può fare con cenno e per iscritto. Denominare è nominare la cosa da tale o tal qualità o circostanza». Gatti.
Intitolare vale mettere o dare un titolo a cosa, opera, libro, commedia. Intitolare usasi talvolta in significato di dedicare, come per dire che il nome del mecenate o del patrono debba riuscire titolo di gloria all'opera stessa. Il Tasso a dieciotto anni fece un poema intitolato il Rinaldo: intitolò di poi la sua Gerusalemme Liberata ad Alfonso d'Este, duca di Mantova. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Denominare - e † DINOMINARE. [T.] V. a. Nominare la pers. o la cosa, deducendo la forma e il senso del nome da altro nome o cosa o qualità. Nelle Not. Tir. Nomen, cognomen, denomen.
Col Da. T. Virg. Ugurg. 433. Del (dal) quale Lazio so (sono) denominati i Latini. = Ott. Com. Inf. 4. 47. (C) Guerreggiò con Turno, e ucciselo, e edificòe un castello, lo quale dinominòe dalla moglie. Bocc. Nov. 16. 12.
2. Senza il Di. Cocch. Bagn. Pis. 37. (Gh.) Che non bene così questo luogo si denomini, e che gli va conservato l'antichissimo suo nome di Monte pisano…
Nel preced. il Di può essere sottint.; ma Denominare sta per il sempl. Nominare nel seg. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 177.
Per Nominare numerando. Volg. Ras. (C)
3. Nel senso rett. di cui V. DENOMINAZIONE. T. A Erenn. Dal contenente si denominerà il contenuto.
4. (Mat.) [Gen.] Dicesi del Denominatore d'una frazione. Guid. Gr. Inst. d'Aritm. 77. Quello denomina alquante parti delle unità da quest'altro enumerate. E 49. Dovrebbe farsi una frazione denominata dal doppio dell'intera radice, fino allora trovata. [Cont.] Barbaro, Arch. Vitr. 100. Se vuoi sapere come si chiama la proporzione, che è tra cinque e sedici, partirai sedici per cinque, e ritroverai, che 'l cinque entra in sedici tre fiate, e però dirai, che è proporzione tripla, essendo denominata da tre, e perchè gli resta uno, che è la quinta parte di cinque, però dirai, che quella proporzione è tripla sesquiquinta.
[Gen.] Dicesi anche dell'Esponente d'una potestà o potenza. Guid. Gr. Risp. Apol. 259. Le ordinate sono come le potestà delle tagliate nella tangente del vertice, denominata da tutti i numeri pari.
[Gen.] Esprimere con una formola algebraica. Agnes. Inst. Anal. 77. Si pruovi di vedere se ci venga fatto di denominare in un'altra maniera la stessa D. E.
Qui pare si rechi. Sagg. Nat. esp. 26. (C) Sarà da qui avanti (l'altezza) denominata sempre della stessa misura di un braccio e un quarto. |
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