Nominare

Verbo
Nominare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è nominato. Il gerundio è nominando. Il participio presente è nominante. Vedi: coniugazione del verbo nominare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di nominare (denominare, battezzare, soprannominare, appellare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola nominare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: no-mi-nà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con nominare per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Prima di nominare il vincitore delle elezioni bisogna attendere la fine degli scrutini.

Non ancora verificati:

È stato deciso di nominare il mio collega quale responsabile del settore affari generali.

Citazioni da opere letterarie

Il Dio dei viventi di Grazia Deledda (1922): La madre però vigilava; sentiva ciò che passava nell'anima del ragazzo e di tanto in tanto lasciava cadere nel discorso qualche parola che distruggeva l'effetto di quelle di Zebedeo. Non accennava mai all'eredità, evitando anche di nominare il povero Basilio che ella pareva non ricordasse più: ma l'uomo non si illudeva: Basilio era sempre lì, presente, e parlava con la voce di lei.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Andate ora a domandar loro se saprebbero ripeter le parole che diceva: sì; non ne ripescherebbero una; ma il sentimento lo hanno qui. E senza mai nominare quel signore, come si capiva che voleva parlar di lui! E poi, per capire, sarebbe bastato osservare quando aveva le lacrime agli occhi. E allora tutta la gente a piangere... ” “ E proprio vero, ” scappò fuori il fanciullo: “ ma perché piangevan tutti a quel modo, come bambini? ”

L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Quanto a mia madre, forse non più di un paio di volte, in tutta la nostra vita, mi avvenne di udirla nominare da lui; ma fu solo di sfuggita, e per caso. Mi rimane il ricordo di come la sua voce, su quel nome, sembrasse raccogliersi per un attimo quasi teneramente, e poi subito sorvolare via, con una fretta acerba e schiva. Egli aveva l'aria, in tali occasioni, di un bel gatto esotico, nottambulo e impunito, il quale si fermi un attimo a riguardare, sfiorandola con zampa di velluto, la fredda pelliccetta di una gatta esanime.

Proverbi

Non nominare la corda in casa dell'impiccato.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per nominare

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Già sentiti nominare = noti
Le elezioni per nominare il sindaco = comunali
Nominare nel discorso = citare
Si riuniscono per nominare il consiglio di fabbrica = operai
Che si possono nominare = citabili
Già sentito nominare = noto
Decide quali siti nominare Patrimonio dell'Umanità = unesco
L'assemblea per nominare i candidati, negli USA = caucus

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dominare, nominale, nominate.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: nomine, noma, nome, noiare, noia, noir, noie, nona, none, mine, mire, mare.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: nominarle.

Parole con "nominare"

Finiscono con "nominare": denominare, rinominare, ridenominare, soprannominare.

Parole contenute in "nominare"

are, mina, nomi, minare, nomina. Contenute all'inverso: ani, era, animo.

Incastri

Inserendo al suo interno lizza si ha NOMINAlizzaRE.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "nominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: nodo/dominare, nola/laminare, noli/liminare, nominai/ire, nominali/lire, nominalista/listare, nominalizza/lizzare, nominata/tare, nominatore/torere.

Usando "nominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * minareti = noti; * minareto = noto; menomi * = menare; ridenomina * = ridere; dono * = dominare; lino * = liminare; * areale = nominale; * areali = nominali; * areata = nominata; * areate = nominate; * areati = nominati; * areato = nominato; seno * = seminare; esano * = esaminare; * rendo = nominando; * resse = nominasse; * ressi = nominassi; * reste = nominaste; * resti = nominasti; terno * = terminare; ...

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "nominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: nominerà/areare, nominata/atre, nominato/otre.

Usando "nominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = nominata; * erte = nominate; * erti = nominati; * erto = nominato.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "nominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tino/minareti, tono/minareto.

Usando "nominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: minareti * = tino; minareto * = tono; * tino = minareti; * tono = minareto.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "nominare" si può ottenere dalle seguenti coppie: noti/minareti, noto/minareto, nomina/area, nominale/areale, nominali/areali, nominalmente/arealmente, nominata/areata, nominate/areate, nominati/areati, nominato/areato, nomine/aree, nominai/rei, nominale/relè, nominando/rendo, nominasse/resse, nominassero/ressero, nominassi/ressi, nominaste/reste, nominasti/resti, nominate/rete, nominati/reti...

Usando "nominare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: liminare * = lino; * laminare = nola; * liminare = noli; seminare * = seno; esaminare * = esano; terminare * = terno; * nominale = areale; * nominali = areali; menare * = menomi; sterminare * = sterno; sverminare * = sverno; contaminare * = contano; incriminare * = incrino; * lire = nominali; * nominalmente = arealmente; * torere = nominatore; ridere * = ridenomina.

Sciarade incatenate

La parola "nominare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: nomi+minare, nomina+are, nomina+minare.

Intarsi e sciarade alterne

"nominare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: nona/mire.

Intrecciando le lettere di "nominare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = nominatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Chiamare, Appellare, Nominare - «Appellare, dice il Tommaseo, nel senso di Chiamare o Nominare, è del verso. Nominare è Porre il nome all'oggetto e pronunziare esso nome.» - Il Chiamare è solo a fine di far venire a sè, o di far volgere l'altrui attenzione all'oggetto. C'è sempre idea di qualche lontananza da colui che chiama al chiamato, venendo dal latino Clamare che è Parlare a voce alta. Quando il Chiamare è usato per significare il nome che altri ha, per es.: «Come si chiama il tale?» questa è una specie di sintesi, il cui intero sarebbe: « Che nome gli danno quando lo chiamano?» [immagine]

Eleggere, Creare, Nominare - L'Eleggere, parlandosi di pubblici ufficii da conferirsi anche da uno solo, è scegliere, tra coloro che lo chiedono, colui che si reputa ad esso ufficio più atto. - Creare è il conferir tale ufficio, e darne il titolo di proprio moto, e spesso per meriti: si dice solo di ufficii grandi, e quasi da chiamarsi dignità. - Nominare è tra l'eleggere e il creare; la persona può essere scelta fra più altre, può essere proposta da altri: il Nominare è l'atto del conferirle pubblicamente l'ufficio, chiamandola a esercitarlo. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Appellare, Nominare. Nomare, Chiamare, Denominare, Intitolare - «Appellare nel senso di chiamare o nominare è poetico. Non altri usi gli rimangono che quello del nome appellativo, e d'appellazione in senso d'indicazione della cosa, e quello del tribunale d'appello, e di appellare da sentenza riputata non giusta. Nominare è porre il nome alle cose, o pronunziare esso nome. Di qui passò a significare elezione, giacchè per eleggere il tale convien nominarlo. Nomare è poetico, ma neppure in poesia ha il senso di eleggere. Chiamare è pronunziare il nome di persona o di cosa, o in qualche altro modo invitare alcuno che venga o che dia retta; si fa colla voce, ma si può fare con cenno e per iscritto. Denominare è nominare la cosa da tale o tal qualità o circostanza». Gatti.

Intitolare vale mettere o dare un titolo a cosa, opera, libro, commedia. Intitolare usasi talvolta in significato di dedicare, come per dire che il nome del mecenate o del patrono debba riuscire titolo di gloria all'opera stessa. Il Tasso a dieciotto anni fece un poema intitolato il Rinaldo: intitolò di poi la sua Gerusalemme Liberata ad Alfonso d'Este, duca di Mantova. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Nominare - V. a. Porre il nome. Aureo lat. Bocc. Nov. 2. g. 1. (C) Giannotto il levò dal sacro fonte, e nominollo Giovanni.

2. Per Appellare, Chiamar per nome. Bocc. Introd. (C) Le quali i volgari nominavan gavoccioli. E ivi. Appresso per nomi alla qualità di ciascuna convenienti, o in tutto, o in parte, intendo di nominarle. Petr. cap. 2. Ove raffigurai alcun moderni, Ch'a nominar perduta opra sarebbe. Cronichett. d'Amar. 4. Non sappiamo nominare le terre della detta provincia.

3. Per Indicare. T. Nominare i suoi liberti per testimoni.

4. Per Rammentare. T. Prov. Tosc. 268. Non nominar la fune in casa dell'impiccato.

Per Dire semplicemente. Non com. Vit. S. Gir. 64. (M.) Perciocchè di sopra abbiam nominato, che costui fosse somigliante a Samuello, veggiamolo.

5. T. Nominare non solo dell'apporre o dire il nome, ma anche d'un titolo e non in senso d'elezione. Coloro che fanno la scienza nemica alla fede, o la fede alla scienza, non sono da nominare nè filosofi nè teologi.

(Rosm.) Riconosciamo e nominiamo l'agente esterno, in quant'opera in noi.

6. Nominare alcuno pel suo nome, fig. fam. Dirgli villanía. Ambr. Cof. 4. 15. (C) Nominerò ben lui, siccome e' merita, Pel nome suo.

7. Nominare, per Dare la nomina, cioè Proporre uno per essere assunto a qualche grado o dignità, o per essere ammesso in qualche luogo: Cas. Lett. 50. (C) La benignità che V. M. Cristianiss. si è degnata di usar meco, nominandomi a N. S. tra quelli ch'ella reputa degni d'esser Cardinali, non si può misurare se non con la grandezza dell'animo e della bontà sua. [Fanf.] Bisticci, Giann. Manett. (cod. Marucell. C.317. pag. 71). Avendosi a eleggere gli ambasciadori, messer Giannozzo fu nominato da uno di Collegio… subito nominato vinse il partito con tutte le fave nere…

8. Nominare, per Eleggere. Segr. Fior. Disc. 3. 47. (Man.) Ed essendo necessario che il Dittatore fosse nominato da Fabio, il quale era con gli eserciti in Toscana, e dubitando, per essergli nimico che non volessero nominarlo, gli mandarono i senatori, due ambasciadori, a pregarlo che posti da parte i privati odii dovesse per benefizio pubblico nominarli. Tac. Dav. Ann. 2. 36. Gallo la prese anche con Cesare, volendo… che il principe ne nominasse dodici duraturi cinque anni…

9. [Camp.] Per Annoverare, Rassegnare. Bib. Num. 1. De' figliuoli di Manasse… che fossero maschi e che a battaglia potessero andare, ne sono nominati 32. migliaja (recensiti sunt).

N. pass. Manifestare il proprio nome. But. Inf. 6. 1. cit. in NOMIGNOLO, § 1. (M.) Ar. Fur. 33. 10. (M.) E nominossi, ed alzò la visiera, E chiaramente fe' veder chi ell'era.

[T.] Nominare è Imporre il nome per la prima volta, e Ripetere il nome imposto, e Chiamare per nome, e Rammentare il nome, e, col nome, la pers. o la cosa. Sensi che giova discernere, e la ragione de' quali sta nella rad. di Nome, Nosco.

T. Così lo nomina uno. – Come vorrete voi nominarlo? – Con qual de' due nomi nominarlo, non so. Modo bibl. Sarà nominato il tuo nome, pace di giustizia.

T. Quando taluno parla d'altri, e o non vuole o non sa profferirne il nome, segnatam. se intenda nasconderlo, dicesi Nominatelo.

T. Quando si chiede di conoscere chi possa o voglia fare o dir cosa opportuna all'uopo nostro o a quel d'altri diciamo: Nominatemi uno da ciò; qual volete. – Nominatemi qualcheduno.

T. Di pers. che, a ricordarsene, desti memorie triste: Neppure posso nominarlo. – Vi prego, non lo nominiamo neppure.

Quindi per Rammentare. T. Cocch. Anat. Vi è nominato come scrittore, o piuttosto come collettore e editore dei varii trattati, un certo Niceta. D. Conv. 97. Quelli nobili che di sopra in questo capitolo sono nominati (non ne disse i singoli nomi).

T. Di cose turpi a rammentare e a ripensare, l'Apost. Non si nomini tra voi.

III. Di titolo. T. Guicc. Stor. 8. 351. Ardiva nominarsi vescovo eletto di Vicenza. – Ardiscono nominarsi amici, e ingannano in ciò più se stessi che altri. – Si nomineranno sè servi vostri, per fare voi servo a loro.

IV. T. Siccome nelle preghiere umane e nelle preci religiose chiamasi il nome della pers. o della potenza celestiale invocata (e Invoco daVoco); così Nominare per Religiosamente invocare. D. 3. 4. Questo principio, male inteso, torse Già tutto il mondo quasi; sì che Giove, Mercurio e Marte a nominar trascorse (come deità). Bocc. Vit. Dant.. 245. La quale divinità, ovvero deità, nominarono… con ogni onore.

V. Segnatam. del porre il nome alle cose, o dell'additarle per nome, o del richiamare alla mente altrui il nome loro. T. Nominar le cose usuali a un modo tutti i parlanti la medesima lingua, e la prima condizione dell'avere lingua utile e usabile socialmente. Salv. Avvert. 2. 1. 2. Quelli (nomi) che tra essi si nominano collettivi. Volg. Ras. Le ventositadi, che noi nominammo nel capitolo della colica. – Le parti che non si nominano.

T. Segner. Mann. gen. 16. 3. Il conformarsi si nomina un acquietarsi.

Del titolo. T. Il poema si nomina commedia. – Il secondo libro si nomina…

VI. T. Del proporre a un ufficio, o del confermare l'altrui proposta, eleggendo. Nominare parroco, vescovo. – Nominare i maestri. – Nominare il deputato. Una Commissione.

T. Coll'A, segnatam. quando trattasi di uffizio pratico. È nominato a direttore. – Non si direbbe propriam. Lo nomino a cavaliere, perchè il cavaliere, come cavaliere, non fa niente, neanco il mestiere del cavalcare. Altra volta sarebbesi detto pur troppo, Fu nominato a cavalier servente, perchè il cavalier servente doveva servire.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: nominandolo, nominandomi, nominandoti, nominandovi, nominano, nominante, nominanti « nominare » nominarla, nominarle, nominarli, nominarlo, nominarono, nominasse, nominassero

Parole di otto lettere: nominale, nominali, nominano « nominare » nominata, nominate, nominati

Lista Verbi: noleggiare, nominalizzare « nominare » normalizzare, notare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): ricamminare, incamminare, comminare, abominare, dominare, predominare, sgominare « nominare (eranimon) » denominare, ridenominare, rinominare, soprannominare, germinare, rigerminare, terminare

Indice parole che: iniziano con N, con NO, parole che iniziano con NOM, finiscono con E

Commenti sulla voce «nominare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.