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Informazioni utili online sulla parola italiana «meno», il significato, curiosità, forma del verbo «menare», aggettivo indefinito, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Meno

Forma verbale

Meno è una forma del verbo menare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di menare.

Aggettivo

Meno è un aggettivo indefinito invariabile (per cui non cambia per il singolare e il plurale, maschile e femminile).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di meno (minore, inferiore, minimo, minoranza, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
più (45%), male (15%), poco (6%), sottrazione (6%), insufficiente (2%), tempo (2%), tasse (2%), scarso (2%), segno (2%), tanto (2%). Vedi anche: Parole associate a meno.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

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Informazioni di base

La parola meno è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (ne). Divisione in sillabe: mé-no. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: menò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con meno e canzoni con meno per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Meno male che sei arrivata... si è fatto tardi e stavo per andare via.
  • A meno di un colpo di fortuna, la vittoria è impossibile.
  • Per mantenere la linea non servono prodotti miracolosi, bisogna mangiare meno e meglio.
Citazioni da opere letterarie
La morta di Federico De Roberto (1888): No, egli non ne desiderava nessuna! La morta lo aveva preso con sé…. Come aveva dovuto amarlo!… Più di lei! di un amore più cieco ed assoluto del suo, contro cui la gelosia nulla poteva, che si faceva invece più saldo ora che si vedeva meno apprezzato!… Che cosa voleva dire esser gelosi?… Ella avrebbe voluto amarlo come lei, avrebbe voluto essere lei, sollevarla dalla bara in cui era stata composta, spirarle la sua propria vita, per ridarla a lui, per farlo felice….

Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): A scuola Pietro motteggiava i più vicini di banco con la sua ilarità nervosa; li costringeva a dargli retta, li chiamava con soprannomi faceti, li offendeva se non gli davano retta. E anche quando tutti tacevano, né meno udiva la voce dell'insegnante; quantunque qualche risposta dei compagni gli arrivasse agli orecchi con un rammarico strano.

Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): “Lei meno, credo. Io, come non sono un mistico né un asceta, così non sono un teologo e non so se dico un'eresia. S'è un'eresia, da buon cattolico la ritiro. Ragionando da uomo di mondo dico che se il desiderio della colpa estrema, non soddisfatto per difficoltà esterne, equivale, nel giudizio di Dio, al fatto, se per caso quest'uomo e questa signora si trovano in condizioni tali, sarebbe utile che il fatto si avverasse perché la parabola della passione sarebbe più breve„.
Proverbi
  • Chi più spende meno spende.
  • Voglia di lavorare saltami addosso e fammi lavorare meno che posso.
  • Meno siamo meglio stiamo.
  • Più si chiacchiera, meno si ama.
  • Chi più sa meno crede.
Canzoni
  • Meno male (Cantata da: Simone Cristicchi; Anno 2010)
  • Meno male che adesso non c'è Nerone (Cantata da: Edoardo Bennato; Anno 1975)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per meno
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ceno, mano, meco, melo, memo, mena, mene, meni, menu, mero, mino, mono, peno, seno, xeno.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bene, beni, cena, cene, ceni, cent, gene, geni, iena, iene, lena, lene, lenì, pena, pene, peni, rena, rene, reni, seni, vena, vene.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ameno, mento.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bone, eone, ione, none, pone, zone.
Parole con "meno"
Iniziano con "meno": menoma, menomi, menomo, menomò, menomai, menorah, menomale, menomano, menomare, menomata, menomate, menomati, menomato, menomava, menomavi, menomavo, menomerà, menomerò, menomino, menorrea, menorree, menomammo, menomando, menomante, menomanti, menomarmi, menomarsi, menomarti, menomasse, menomassi, ...
Finiscono con "meno": ameno, almeno, armeno, dimeno, dimenò, romeno, rumeno, dammeno, malmeno, malmenò, nemmeno, noumeno, docimeno, fenomeno, anadumeno, nondimeno, perlomeno, tantomeno, catecumeno, dacoromeno, energumeno, nientemeno, quantomeno, epifenomeno, perispomeno, nientedimeno, properispomeno, nientepopodimeno.
Contengono "meno": amenorrea, amenorree, primenote, imenotteri, imenottero, dismenorrea, dismenorree, imenomicete, imenomiceti, ipomenorrea, ipomenorree, lumenometri, lumenometro, fenomenologa, fenomenologi, fenomenologo, ipermenorrea, ipermenorree, dismenorroica, dismenorroici, dismenorroico, fenomenologhe, fenomenologia, fenomenologie, imenoplastica, volumenometri, volumenometro, dismenorroiche, fenomenologica, fenomenologici, ...
»» Vedi parole che contengono meno per la lista completa
Incastri
Inserito nella parola ittero dà ImenoTTERO; in fenologa dà FENOmenoLOGA; in fenologi dà FENOmenoLOGI; in fenologo dà FENOmenoLOGO; in fenologhe dà FENOmenoLOGHE; in fenologia dà FENOmenoLOGIA; in fenologie dà FENOmenoLOGIE; in fenologica dà FENOmenoLOGICA; in fenologici dà FENOmenoLOGICI; in fenologico dà FENOmenoLOGICO; in fenologiche dà FENOmenoLOGICHE.
Inserendo al suo interno dia si ha MEdiaNO; con tan si ha MENtanO; con tir si ha MENtirO (mentirò); con ton si ha MENtonO; con dica si ha MEdicaNO; con dita si ha MEditaNO; con diti si ha MEditiNO; con noma si ha MEnomaNO; con nomi si ha MEnomiNO; con rita si ha MEritaNO; con riti si ha MEritiNO; con neghi si ha MEneghiNO; con ridia si ha MEridiaNO; con scola si ha MEscolaNO; con scoli si ha MEscoliNO; con soste si ha MEsosteNO; con talli si ha MEtalliNO; con scolaro si ha MEscolaroNO; con scolava si ha MEscolavaNO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "meno" si può ottenere dalle seguenti coppie: meato/atono, meco/cono, medi/dino, media/diano, medica/dicano, medico/dicono, mediti/ditino, melaria/lariano, melati/latino, meli/lino, melodi/lodino, memo/mono, meoli/olino, merenda/rendano, meritassi/ritassino, mescendo/scendono, mescola/scolano, mescolava/scolavano, mescoli/scolino, mese/seno, mesi/sino...
Usando "meno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arme * = arno; come * = cono; dime * = dino; fame * = fano; lime * = lino; * nodi = medi; * nola = mela; * noli = meli; * nolo = melo; * nome = meme; * nori = meri; * nota = meta; * note = mete; nome * = nono; orme * = orno; seme * = seno; some * = sono; brame * = brano; brume * = bruno; esame * = esano; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "meno" si può ottenere dalle seguenti coppie: mela/alno, mera/arno, mero/orno.
Usando "meno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arem * = arno; * onta = meta; * onte = mete; * online = meline; * ontani = metani; * ontano = metano.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "meno" si può ottenere dalle seguenti coppie: cime/noci, dime/nodi, lame/nola, lime/noli, meme/nome, minime/nomini, nome/nono, rime/nori, riteme/norite, strame/nostra, teme/note.
Usando "meno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: noci * = cime; nodi * = dime; nola * = lame; noli * = lime; nome * = meme; * cime = noci; * dime = nodi; * lame = nola; * lime = noli; * meme = nome; * nome = nono; * teme = note; nori * = rime; note * = teme; ora * = ramen; nomini * = minime; * minime = nomini; * riteme = norite; * strame = nostra; norite * = riteme; ...
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "meno" si può ottenere dalle seguenti coppie: mecca/nocca, medi/nodi, medino/nodino, meiosi/noiosi, mela/nola, meli/noli, melo/nolo, meme/nome, meri/nori, meriti/noriti, mesologia/nosologia, mesologie/nosologie, mesoterapia/nosoterapia, mesoterapie/nosoterapie, meta/nota, metano/notano, metati/notati, metato/notato, mete/note, mette/notte, metti/notti...
Usando "meno" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arno * = arme; cono * = come; dino * = dime; fano * = fame; lino * = lime; * cono = meco; * dino = medi; * lino = meli; * mono = memo; * sino = mesi; nono * = nome; orno * = orme; sono * = some; brano * = brame; bruno * = brume; esano * = esame; forno * = forme; frano * = frame; grano * = grame; * atono = meato; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "meno" (*) con un'altra parola si può ottenere: ed * = emendo; fot * = fomento; * sla = mensola; * tre = mentore; * ito = mietono; cari * = camerino; dina * = dimenano; flag * = flamengo; * acri = macerino; * atra = materano; * lama = melanoma; * lami = melanomi; * lati = melantio; * arno = menarono; otto * = omettono; pera * = permeano; peri * = permeino; ridi * = rimedino; aridi * = amerindio; argot * = argomento; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Eccetto, Eccetto che, Salvo che, Fuorchè, A meno che, Tranne - Eccetto ed Eccetto che suona meglio nel senso di riserbare per sè. - « Tutto può abbandonarmi, eccetto l'onore o eccetto che l'onore. » - Il modo Salvo che o Salvo accenna, più che altro, limitazione in cose disputate. - « Accetto tutte le condizioni, salvo che quella, ecc. » - Il modo Fuorchè suona, più che altro, esclusione, o per avversione o per altra passione. - « Con tutti tratto, fuor che con lui. » - Tranne, accenna a esclusione pura e semplice. - « Tutti sono rei, tranne lui. » - Dante usò propriamente questo modo, non come congiunzione, ma come persona di verbo, traine, ne trai, parlando con uno. Il modo fu franteso, e il Tasso lo usò per congiunzione esclusiva; e di qui è nato tal uso poco proprio. Le differenze qui poste sono per accertare la stretta proprietà; ma l'uso spesso li confonde. Coloro per i quali ha sempre più grato sapore la roba di fuori che la nostrale, trascurano tutta questa grazia di Dio, e in ciascun caso dicono barbaramente A meno che. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: menippee, menippei, menippeo, menischi, menisco, menispermacea, menispermacee « meno » menoma, menomai, menomale, menomammo, menomando, menomano, menomante
Parole di quattro lettere: mena, mene, meni « meno » menu, menù, mera
Lista Aggettivi: memore, meneghino « meno » mensile, mentale
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cileno, madrileno, cantilenò, cantileno, allenò, alleno, elleno « meno (onem) » ameno, nientemeno, docimeno, dimeno, dimenò, nientedimeno, nondimeno
Indice parole che: iniziano con M, con ME, parole che iniziano con MEN, finiscono con O

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