Ghiaccio

Forma verbale

Ghiaccio è una forma del verbo ghiacciare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di ghiacciare.

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 101 persone)

freddo (30%), bollente (8%), secco (8%), gelo (7%), neve (7%), gelato (3%), cubetti (3%), iceberg (3%), polo (3%), palazzo (2%), rompere (2%), acqua (2%), fresco (2%), sottile (2%). Vedi anche: Parole associate a ghiaccio.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Foto taggate ghiaccio
Luce fredda	Pattinaggio artistico	neve
Tag correlati: inverno, neve, acqua, freddo, gelo, brina, montagna, rami, alberi, montagne, foglie, lago, ramo, vetro, fiore, fiori, ghiaccioli, paesaggio, cristalli, cascata, stalattiti, mare, bacche

Informazioni di base

La parola ghiaccio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: ghiàc-cio. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: ghiacciò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con ghiaccio e canzoni con ghiaccio per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Quando ero giovane, il pattinaggio su ghiaccio era uno dei miei sport preferiti. Andavo col mio gruppo ed era divertente provare nuovi esercizi.
Quando si prende una forte botta è consigliabile mettere subito del ghiaccio.
Mi è stato consigliato di non tenere il ghiaccio più di tre mesi nel freezer.

Citazioni da opere letterarie

Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Il nostro lago in aprile era ancora coperto da uno strato di ghiaccio, di un bianco opaco venato da crepe azzurre, come quelle che si formano sulla porcellana. Non c'era un senso geometrico nelle incrinature, né linee di frattura comprensibili. Qua e là le lastre si erano alzate per le spinte dell'acqua, e lungo le rive al sole si notavano già le prime sfumature più scure, l'inizio dell'estate.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Non la lasciò nemmeno entrare dentro le lenzuola di ghiaccio. Subito le fu vicino, le mani sotto il camicione nuovo: palpeggiava, strizzava, proprio come aveva fatto Primicerio, il respiro sempre più frequente. Prese a baciarla con la lingua che sapeva di vino. Improvvisamente, con violenza estrema, strappò i cordoni delle mutande a calzonetto, gliele scese. Lei chiuse gli occhi, nelle orecchie il cuore picchiava.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Li fece scoppiare fuori tutti a un tratto. Al gemito dei fasciami facevano bordone i lamenti dei marinai, il mare vomitava su di essi ed essi vomitavano nel mare, e talora un'onda li avviluppava in tale maniera che dalle rive qualcuno avrebbe potuto scambiare quel ponte con una bara di ghiaccio, intorno a cui le folgori si accendevano come ceri.

Espressioni e Modi di Dire

Rompere il ghiaccio

Libri

Centomila gavette di ghiaccio (Scritto da: Giulio Bedeschi; Anno 1964)
La casa di ghiaccio. Venti piccole storie russe (Scritto da: Serena Vitale; Anno 2000)

Titoli di Film

Il texano dagli occhi di ghiaccio (Regia di Clint Eastwood; Anno 1976)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ghiaccio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Determina il passaggio del ghiaccio ad acqua = liquefazione
__ gavette di ghiaccio, romanzo di Bedeschi = centomila
Recipiente per il ghiaccio = secchiello
Si gioca sul ghiaccio = hockey
Il ghiaccio in freezer = ice
Fa rinsaldare i frammenti di ghiaccio = rigelo
Esibirsi al Palazzo del ghiaccio = pattinare
Una porzione di ghiaccio = cubetto
Il gioco delle bocce sul ghiaccio = curling
Disputano gare sul ghiaccio = pattinatori
Blocchi di ghiaccio che vanno alla deriva = lastroni
Il frullato con il ghiaccio = frappè
Muta l'acqua in ghiaccio = solidificazione
Il dispositivo che serve a togliere il ghiaccio dal frigorifero = sbrinatore
La vela che si pratica sul ghiaccio = ice yachting
Eliminare dal frigorifero le incrostazioni di ghiaccio = sbrinare
Pioggia di ghiaccio = grandinata
Freddo come il ghiaccio = gelido

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: ghiaccia.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: giaccio, ghiacci.
Altri scarti con resto non consecutivo: giaci, giaco, gaio.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: ghiaccino.

Parole con "ghiaccio"

Iniziano con "ghiaccio": ghiaccioli, ghiacciolo.

Finiscono con "ghiaccio": agghiaccio, agghiacciò, antighiaccio, palaghiaccio, portaghiaccio, rompighiaccio, tritaghiaccio, sbattighiaccio.

»» Vedi parole che contengono ghiaccio per la lista completa

Parole contenute in "ghiaccio"

ciò, ghia, ghiacci. Contenute all'inverso: caì.

Lucchetti

Usando "ghiaccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pighi * = piaccio; spighi * = spiaccio; alberghi * = alberaccio; * ciociare = ghiacciare.

Lucchetti Alterni

Usando "ghiaccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ghiaccia = ciocia; alberaccio * = alberghi; * ghiacciare = ciociare; ago * = agghiacci; * ateo = ghiacciate.

Sciarade incatenate

La parola "ghiaccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ghiacci+ciò.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "ghiaccio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = ghiacciarono; * atre = ghiacciatore; * atri = ghiacciatori.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Gelo, Ghiaccio - Il Gelo si dice per rispetto alla temperatura.- Il Ghiaccio è l'acqua congelata. - «Il termometro è molto sotto al gelo, e la vasca del giardino è una lastra di ghiaccio.» -[Il gelo, si dice, rovina le piante, non il ghiaccio. G.F.] [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Ghiaccio, Agghiacciato, Gelato, Gelido, Algente, Freddo, Frigido, Fresco - «Ghiaccio aggettivo, è delle lingua parlata; acqua ghiaccia, mani ghiaccie, sudor ghiaccio, tutto ghiaccio»; così il Tommaseo. Agghiacciato è ciò che ha subìto un grado tale di freddo da diventarne come ghiaccio, o almeno con una crosta di ghiaccio al di fuori. Agghiacciato ha sensi traslati: lo stupore, il timore sommo fanno agghiacciare il sangue nelle vene; l'uomo privo di carità ha necessariamente il cuore agghiacciato: così agghiacciata è l'anima priva di fede. Gelato è più di agghiacciato; pare che il gelo abbia penetrato fin nell'intimo della cosa e più in là d'una certa crosta o superficie: le mani, i piedi agghiacciati si possono, colle debite precauzioni, riscaldare e ridare loro così il moto e la vita; gelati che siano, non c'è più rimedio, incancreniscono tosto e bisogna amputarli. Gelido vale così freddo che può far gelare, che comincia a gelare; attivamente e neutralmente. Frigido è ciò che è freddo abitualmente; clima frigido: frigido, ciò che a toccarlo fa rabbrividire. Freddo ciò che non è caldo; il freddo si sente per comparazione; se entro in un bagno di acqua tiepida, quando sia ad una temperatura minore di quella del mio corpo, mi par fredda e non è; perciò tempo, vento, giornata fredda diciamo, in confronto di altri più caldi. Freddo si usa anch'esso molte volte figurativamente; freddo il cuore, testa fredda, a sangue freddo: freddo vale anche morto; freddato, ucciso. Algente è più di freddo e di frigido; cosa algente, pare che agghiacci a toccarla. Fresco è meno di tutti, fresco è quel grado temperato di calore che non eccede nè in caldo, nè in freddo; godere il fresco, bever fresco, stare al fresco, per all'ombra, sono tutte sensazioni o stati piacevoli. Fresca è la frutta, l'erba, i fiori di recente svelti dalla pianta e non ancora appassiti: fresca la gioventù, freschi i colori della gioventù: fresca la persona riposata e che può allegramente rimettersi al lavoro; ond'è che non saprei qual parola presenti più belle e più piacevoli, più fresche imagini di questa: v'è però il mi stai fresco! che vale, sei o mi sembri essere in qualche brutto impiccio. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Ghiaccio artificiale - E' probabile che sia antichissimo l'uso di conservare la neve nelle cantine per potere ber fresco nell'estate. Aristotele e Galeno hanno indicato il metodo di far bollire l'acqua e mettere il vaso che la contiene in mezzo alla neve per formare del diaccio. La maniera di farlo mediante l'evaporazione è nota e praticata da lungo tempo nell'Indostano. Fìnalmente, si è adoprato il nitro per rinfrescare i liquori, e pare che questa invenzione si debba ai Portoghesi delle Indie Orientali. Reaumur ha trovato il modo di far ghiaccio artificiale con dei sali mescolati a ghiaccio pesto; la freddezza dell'uno serve a rendere più freddo l'altro; questo poi giova al terzo, e così di seguito, senza che si sappia il grado della progressione. Egli ha portato l'aumento del freddo ne' suoi esperimenti sino a venticinque gradi del suo termometro al di là della semplice congelazione. Boerhave ha scoperto la maniera di far quella preparazione coi sali soltanto. [immagine]

Ghiaccio - Così dicesi l'acqua quando è freddata sino al segno da cessar di esser liquida.

Il punto in cui il ghiaccio comincia a sciogliersi è quello che si prende per fissare lo zero dei gradi della scala termometrica.

Nell'inverno del 1740, che fu lunghissimo e rigido, si costruì in Pietroburgo un palazzo di ghiaccio, lungo ventisei braccia, largo otto e un quarto, ed alto dieci. Era di architettura regolare ed elegante. Si fecero parimente sei cannoni e due mortaj con le loro carrette totalmente di diaccio. I cannoni erano del calibro di quelli che portano tre libbre di palle, ma ne fu dato loro soltanto un quarto di libbra, e si caricarono con una palla di stoppa, e su questa una di getto. Ne fu fatta la prova alla presenza di tutta la corte: la palla andò a sessanta passi di distanza a rompere un tavolone grosso due polzate, ed il cannone che non era grosso più di quattro polzate non iscoppiò. Questo fatto singolare potrebbe dare qualche verosimiglianza a ciò che dice Olao Magno delle fortificazioni di diaccio di cui certi popoli del Nord avevano fatto uso in alcune occasioni.

Un altro uso del diaccio, che a prima vista sembra anche più straordinario, è quello che immaginò di farne un fisico inglese nel 1763. Tagliò un pezzo di ghiaccio a lente di nove piedi e nove pollici di diametro, e cinque pollici di grossezza; lo espose ai raggi del sole, ed a tre braccia e mezzo di distanza infiammò polvere, carta, ed altre materie combustibili. Pare impossibile d'ideare che si potrebbe dar fuoco ad un magazzino con un pezzo di ghiaccio.

Circa cinquanta anni sono, uno Svizzero per nome Soleure immaginò un trionfo da tavola molto piacevole. Consisteva in una scena da inverno, che rappresentava quella specie di brinata detta in francese givre. Per ciò fare ingommava i suoi alberi, e vi spargeva una polvere di cristallo bianco pestato ben fine, la quale attaccandovisi imitava perfettamente una nebbia gelata. Per accrescere la verità del quadro poneva una capanna da contadini diacciata come gli alberi, un fiume gelato, su cui alcune figure di uomini che vi sdrucciolavano, e diversi oggetti di questa fatta. L'illusione era completa, pareva di vedere l'inverno con tutto il suo freddo apparecchio.

Queste sorte di decorazioni si chiamavano givrées; ebbero gran credito per un dato tempo; ma il timore di quella polverina di cristallo, che svolazzando poteva spargersi sulle vivande, fece sì che vi si rinunciasse. In appresso fu adoprata la stessa polvere per brillantare dei nastri, ma il medesimo pericolo suggerì un regolamento della polizia che proibì di venderla. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ghiaccio - Agg. Sinc. di GHIACCIATO. Poliz. St. 1. 17. (M.) Quanto è più dolce, quanto è più sicuro… Veder la valle e 'l colle e l'aer puro, L'erbe, i fior, l'acqua viva, chiara e ghiaccia! (Qui per Fresca.)

2. E nel signif. del § 2 di Ghiacciato agg. Ma nel ling. parl. Ghiaccio dice talvolta men freddo. V. anche DIACCIO. Vit. S. M. Madd. 54. 55. (M.) Fue sì grande e sì crudele il dolore, che cadde in terra tramortita, e diventò ghiaccia come neve.

(Tom.) Mani ghiaccie, Sudor ghiaccio. – Son tutto ghiaccio.

3. Fig. [B.] Parve più freddo (fiacco) ogni pagan che ghiaccio; Parve ogni Scotto più che fiamma caldo.

Ghiaccio - S. m. Aff. al lat. aureo Glacies. (Fis.) [Gov.] Acqua solida. Il ghiaccio per liquefarsi vuole 80 calorie, cioè 80 unità di calore. = Bocc. Nov. 18. 10. (C) La qual veramente, come il ghiaccio al fuoco, si consuma per voi. Petr. Canz. 16. 1. E in vece dell'erbetta per le valli Non si vede altro che pruine e ghiaccio. Bern. Orl. 1. 12. 48. Proprio pajon due ghiacci posti al sole, Tanto il pianto dagli occhi ognun versava.

T. Lastra, Pezzo di ghiaccio.

T. Depositi di ghiaccio.

T. Pezzo in ghiaccio.

T. Prov. Tosc. 365. Ci si sdrucciola come sul ghiaccio. E 370. Si rompe come il ghiaccio. (Di cosa fragile.)

2. Detto anche del tempo del ghiaccio, cioè Inverno. Alam. Gir. 21. 8. (C) Tosto trïonfatore in questo lito Sarà tornato, pria che parta il ghiaccio.

T. Plur. Di quelli che fa la stagione. Lunghi, Forti ghiacci. – I ghiacci danneggiarono la campagna.

3. E fig. Petr. Canz. 14. 1. (C) E da' begli occhi mosse il freddo ghiaccio Che mi passò nel core. E 16. 4. (M.) Oh allor sia un dì Madonna senza 'l ghiaccio Dentro, e di fuor senza l'usata nebbia. E 5. E nel bel petto l'indurato ghiaccio, Che trae dal mio sì dolorosi venti.

4. T. Modo iperb. Mani di ghiaccio. – Ha le mani che sono un ghiaccio. – È tutta un ghiaccio.

T. Cuore di ghiaccio, non riscaldato da affetti gentili.

T. Parole di ghiaccio, d'anima fredda, e che raffreddano chi le sente. – Discorso accademico ch'era un ghiaccio.

T. Rimanere di ghiaccio; Immobile per terrore o altra passione súbita che istupidisca.

5. Conserva di ghiaccio, per Ghiacciaja. Magal. Sagg. nat. esper. 253. (Gh.) Una palla di vetro,… dopo essere stata per dieci giorni nel fondo d'una cisterna, e per altretanti in una conserva di ghiaccio, non cresce di peso,… T. Vendere il ghiaccio.

6. Poet. Liquido ghiaccio, per Fonte limpida e fresca. Appena del verso. Bern. Orl. 33. 68. (M.) E faceva alla fonte intorno un laccio; Acciò se alcun tirato dagli odori, E dalla vista del liquido ghiaccio, Venisse all'esca.

E Vivo ghiaccio, per Acqua. Bern. Orl. 2. 8. 9. (Man.) Tre miglia circondava il vivo ghiaccio (cioè, quel lago).

7. Rompere il ghiaccio, fig., vale Fare la strada altrui in alcuna cosa, cominciandola a trattare, e agevolandone la intelligenza. Borgh. Orig. Fir. 226. (C) Cosa ch'io farei d'assai mala voglia, se non mi fusse stato rotto il ghiaccio innanzi da discreti, giudiziosi e valenti uomini. Ciriff. Calv. 4. 133. (Man.) Leon rispose: I' voglio esser quello Che rompe il ghiaccio; e voi seguite presto.

T. Rompere il ghiaccio. Vincere le prime difficoltà d'una cosa, o anco l'inerzia. Di due che s'erano raffreddati, e che poi rientrano ne' buoni termini di prima, dicesi: Ora ch'è rotto il ghiaccio, dopo i primi colloquii, s'intenderanno. = Poliz. Rim. 67. (M.) E però, Donna, rompi un tratto il ghiaccio,…

8. E allegoricam. Petr. Son. 120. (M.) Ite, caldi sospiri, al freddo core; Rompete il ghiaccio che pietà contende.

9. (Ar. Mes.) Ghiaccio dicesi anche da' Giojellieri per Ghiacciuolo delle gioje, ed anche delle pietre dure. Voc. Dis. 5. in AGATA. (M.) L'agata è in oggi parte trasparente, ma nel ghiaccio molto più.

Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847

Banco di ghiaccio - Banc de glace. Chiamansi così que' borgognoni galleggianti, che incontransi ne' mari glaciali. Ve n'ha di quelli, che formano masse tanto grosse, che la parte sopranuotante sorpassa l'altezza degli alberi dei bastimenti: ve n'ha talvolta dell'estensione di più leghe, e che formano isole galleggianti.

I bastimenti, che navigano in que' paraggi debbono essere costruiti più robustamente che i bastimenti ordinarî; il tagliamare è per lo più armato di ferro per rompere il ghiaccio, e spesso un bastimento rischia d'essere schiacciato fra due di queste grandi masse, se non si ha l'avvertenza di amararsi con dei grappini a qualcheduno dei più grossi banchi, che si fa strada attraverso degli altri. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: ghiacciava, ghiacciavamo, ghiacciavano, ghiacciavate, ghiacciavi, ghiacciavo, ghiaccino « ghiaccio » ghiaccioli, ghiacciolo, ghiaia, ghiaie, ghiaietta, ghiaiette, ghiaietti

Parole di otto lettere: ghettone, ghettoni, ghiaccia « ghiaccio » ghiaione, ghiaioni, ghiaiosa

Vocabolario inverso (per trovare le rime): finocchiaccio, tirchiaccio, schiacciò, schiaccio, maschiaccio, rischiacciò, rischiaccio « ghiaccio (oiccaihg) » palaghiaccio, tritaghiaccio, portaghiaccio, agghiaccio, agghiacciò, rompighiaccio, antighiaccio

Indice parole che: iniziano con G, con GH, parole che iniziano con GHI, finiscono con O

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