Forma verbale |
Pensavo è una forma del verbo pensare (prima persona singolare dell'indicativo imperfetto). Vedi anche: Coniugazione di pensare. |
Informazioni di base |
La parola pensavo è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: pen-sà-vo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con pensavo e canzoni con pensavo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Bestie di Federigo Tozzi (1917): Una ragazza, dall'altra parte della strada, cominciò a cantare: io la feci star zitta. Il rantolo diveniva sempre più forte, alternandosi con un sibilo così dolce che mi ricordava, con terrore, tutte le nostre allegrie. La febbre gli aveva seccato le labbra. Io pensavo come bagnargliele, quando entrò una delle sue due tortore. Prima ch'io facessi in tempo a rimandarla in dietro, era già volata sul letto, proprio sopra il guanciale molle di sudore. Allora, perché non si mettesse a svolazzare, buttando in terra qualcosa, aspettai che tornasse via da sé, come credevo che avrebbe fatto. La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Io, certo, se avessi voluto, avrei potuto prenderla subito fra le mie braccia, ma non ci pensavo neppure. Ci pensavo tanto poco che non risposi neppure alle sue parole che mi parevano compromettenti e mi rimisi a parlare del Garcia e della necessità di quel libro per lei. Ne parlai con una furia che mi portò a qualche parola meno considerata. Garcia le avrebbe insegnato il modo di rendere le note solide come il metallo e dolci come l'aria. Le avrebbe spiegato come una nota non possa rappresentare che una linea retta e anzi un piano, ma un piano veramente levigato. Va' dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro (1994): Il bambino nasceva, cresceva uguale agli altri fratelli, diventava grande senza che lo sfiorasse mai neppure un sospetto. La famiglia a quei tempi aveva fondamenta saldissime, per distruggerla ci voleva molto più di un figlio diverso. Così andò con tua madre. Nacque e fu subito figlia mia e di Augusto. La cosa più importante per me era che Ilaria fosse il frutto dell'amore e non del caso, delle convenzioni o della noia; pensavo che questo avrebbe eliminato qualsiasi altro problema. Come mi sbagliavo! |
Titoli di Film |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pensavo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pensalo, pensano, pensato, pensava, pensavi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: pesavo, penavo. Altri scarti con resto non consecutivo: penso, pena, peno, pesa, peso. |
Parole con "pensavo" |
Finiscono con "pensavo": ripensavo, compensavo, dispensavo, ricompensavo. |
Parole contenute in "pensavo" |
avo, pensa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pensavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: pesca/scansavo, pendo/dosavo, peno/osavo, pento/tosavo, pensala/lavo, pensale/levo, pensasti/stivo. |
Usando "pensavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * savona = penna; propensa * = provo; * voci = pensaci; * vola = pensala; * voli = pensali; * volo = pensalo; * vota = pensata; * voti = pensati; * voto = pensato. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "pensavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: penna/ansavo, pensi/issavo, pensala/alvo. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "pensavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: penna/savona, pensaci/voci, pensai/voi, pensala/vola, pensali/voli, pensalo/volo, pensata/vota, pensati/voti, pensato/voto. |
Usando "pensavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dosavo = pendo; * tosavo = pento; * levo = pensale; rivo * = ripensa; * stivo = pensasti; provo * = propensa; * ateo = pensavate. |
Sciarade incatenate |
La parola "pensavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: pensa+avo. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Fanno tornare in gara coloro che ormai pensavano di esserne fuori, Si pensava che diffondesse la peste, Liberi pensatori in materia religiosa, Una delle sue opere più famose è Il pensatore, Lo sono le mosse pensate e studiate dai generali. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: pensatrice, pensatrici, pensava, pensavamo, pensavano, pensavate, pensavi « pensavo » penserà, penserai, penseranno, penserebbe, penserebbero, penserei, penseremmo |
Parole di sette lettere: pensato, pensava, pensavi « pensavo » penserà, penserò, pensile |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pulsavo, ansavo, scansavo, incensavo, addensavo, condensavo, ricondensavo « pensavo (ovasnep) » ripensavo, compensavo, ricompensavo, dispensavo, osavo, dosavo, chiosavo |
Indice parole che: iniziano con P, con PE, parole che iniziano con PEN, finiscono con O |
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