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Informazioni utili online sulla parola italiana «parte», il significato, curiosità, forma del verbo «partire», associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Parte

Forma verbale

Parte è una forma del verbo partire (terza persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di partire.

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
tutto (11%), pezzo (8%), arriva (7%), lesa (5%), prima (5%), quota (4%), frazione (4%), treno (3%), porzione (3%), commedia (3%), intero (3%), via (2%), parziale (2%), arte (2%), lato (2%), seconda (2%), torna (2%), attore (2%), divisione (2%). Vedi anche: Parole associate a parte.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola parte è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (tra). Divisione in sillabe: pàr-te. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con parte e canzoni con parte per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Chi parte in vacanza per andare all'estero deve munirsi prima di una valida assicurazione medica.
  • Come molti italiani credo che quest'anno non andrò in vacanza da nessuna parte!
  • C'è una parte di me che continua a rifiutarsi di accettare la situazione che sto vivendo.
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Maria Orlando, più calma, meno sognatrice, calcolava che avrebbe avuto di sua parte Ciccillo Mosca, il primo dei tre fratelli Mosca, che, ogni tanto, nei caldi pomeriggi, veniva a passare sotto le sue finestre, alla Croce; Caterina Borrelli, troppo giovane ancora, aveva già l'aria disinvolta e presuntuosa delle ragazze napoletane, che fingono di burlarsi del matrimonio;

Profumo di Luigi Capuana (1892): «Venga domani... col pretesto del suo reclamo per la ricchezza mobile. Dico così perché Eugenia non si figuri... L'immaginazione delle donne è portata a ingrandire, a esagerare. La mamma poi non deve venir messa a parte di niente. Ignora; lasciamola nella sua ignoranza. È così impressionabile, povera donna! Sono tanto agitato io, uomo!...»

Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): In quel momento Piero si diceva: “Come questa donna non comprende!„. La resistenza dura di lei alle sue idee, il tenace scetticismo, quelle fredde ragioni opposte al suo divisamento generoso e che in fondo, pur non volendolo confessare a se stesso, trovava giuste, almeno in parte; sopra tutto quel non avergli detto una sola parola di ammirazione, finivano di staccarlo da lei, lo rendevano quasi sdegnoso, impaziente dei dolci atti e dei dolci detti.
Proverbi
  • Impara l'arte e mettila da parte.
  • Né di Venere né di Marte né ci si sposa né si parte, né si dà pricipio all'arte.
Espressioni e Modi di Dire
  • La parte del leone
  • Tenere il coltello dalla parte del manico
  • Non avere né arte né parte
Libri
  • Veder l'erba dalla parte delle radici (Scritto da: Davide Lajolo; Anno 1977)
Titoli di Film
  • Il padrino - Parte II (Regia di Francis Ford Coppola; Anno 1974)
  • Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 (Regia di David Yates; Anno 2011)
Canzoni
  • Sei parte di me (Cantata da: Zero Assoluto; Anno 2006)
  • Una piccola parte di te (Cantata da: Fausto Leali; Anno 2009)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per parte
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: carte, marte, parie, parse, parta, parti, parto, party, parve, paste, patte, porte, sarte.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: carta, darti, farti, marta, sarta, sarti, sarto, sartù.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: arte, paté, pare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: parate, parete.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: cetra, tetra.
Parole con "parte"
Iniziano con "parte": parteggi, partendo, partente, partenti, partenza, partenze, parterre, partecipa, partecipe, partecipi, partecipo, partecipò, parteggia, parteggio, parteggiò, partenope, partecipai, parteggerà, parteggerò, parteggiai, parteggino, partenopea, partenopee, partenopei, partenopeo, partecipano, partecipare, partecipata, partecipate, partecipati, ...
Finiscono con "parte": diparte, riparte, disparte, antiparte, controparte.
Contengono "parte": appartena, apparteni, spartendo, spartente, spartenti, appartenga, appartengo, appartenne, appartenni, apparterrà, apparterrò, impartendo, impartente, ripartente, ripartenti, ripartenza, ripartenze, appartenano, appartenere, appartenete, apparteneva, appartenevi, appartenevo, appartenuta, appartenute, appartenuti, appartenuto, apparterrai, apparterrei, occupartene, ...
»» Vedi parole che contengono parte per la lista completa
Parole contenute in "parte"
par, arte. Contenute all'inverso: rap, tra.
Incastri
Inserendo al suo interno ava si ha PARavaTE; con ere si ha PARereTE; con eva si ha PARevaTE; con assi si ha PARassiTE; con lava si ha PARlavaTE; con odia si ha PARodiaTE; con tori si ha PARtoriTE; con lotta si ha PARlottaTE; con affina si ha PARaffinaTE; con agonia si ha PARagoniaTE; con odiava si ha PARodiavaTE; con lottava si ha PARlottavaTE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "parte" si può ottenere dalle seguenti coppie: pace/certe, pasco/scorte, pasto/storte, pavé/verte, paraffina/affinate, paramani/amanite, parasta/astate, paravi/avite, parco/cote, pareli/elite, pareste/estete, parlava/lavate, parli/lite, parlotta/lottate, parlottava/lottavate, parma/mate, parodia/odiate, parodiava/odiavate, paroliere/olierete, parovari/ovarite, parrà/rate...
Usando "parte" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * teca = parca; * tela = parla; * teli = parli; * telo = parlo; * tema = parma; * tesa = parsa; * tese = parse; * teso = parso; sapa * = sarte; * teche = parche; * telai = parlai; scopa * = scorte; * tegola = pargola; * tegole = pargole; * telata = parlata; * telate = parlate; * telati = parlati; * telato = parlato; * telero = parlerò; * telino = parlino; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "parte" si può ottenere dalle seguenti coppie: paralume/emulate, pararono/onorate, parassi/issate, paravi/ivate, paravo/ovate, pareva/avete, parla/alte, parrà/arte, parsa/aste, parsec/ceste, parso/oste.
Usando "parte" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * etano = parano; * etere = parere; * eteri = pareri; * etera = parerà; * etero = parerò; * etesi = paresi; * etino = parino; * eterei = parerei.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "parte" si può ottenere dalle seguenti coppie: para/tea, parca/teca, parche/teche, pare/tee, pargola/tegola, pargole/tegole, parla/tela, parlai/telai, parlata/telata, parlate/telate, parlati/telati, parlato/telato, parlerò/telero, parli/teli, parlino/telino, parlo/telo, parma/tema, parodia/teodia, parsa/tesa, parse/tese, parso/teso.
Usando "parte" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * certe = pace; * cote = parco; * lite = parli; * mate = parma; * rate = parrà; * rote = parrò; * sete = parse; * vite = parvi; * storte = pasto; * avite = paravi; * elite = pareli; * partano = tetano; partirà * = tirate; * astate = parasta; * estete = pareste; * lavate = parlava; * odiate = parodia; * remote = parremo; * tirate = partirà; * nere = partner; ...
Sciarade incatenate
La parola "parte" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: par+arte.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "parte" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ai = paratie; sa * = sparate; si * = sparite; su * = sparute; api * = apparite; * ree = parerete; * tiè = patirete; ria * = riparate; san * = sparante; sia * = spariate; sla * = sparlate; san * = spartane; sir * = spartire; sui * = spaurite; coma * = comparate; diti * = dipartite; iman * = imparante; * asti = paratesti; * lami = parlatemi; * oidi = parotidei; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Fazione, Setta, Parte - Setta ha senso più religioso. - Fazione più politico: tutt'e due indicano opposizione celata o manifesta all'ordine di cose esistenti. La setta combatte più colle parole, colle argomentazioni; la fazione, e colle parole e cogli atti, se occorre: la setta spaccia e difende per quanto può un corpo di dottrina, un sistema: la fazione, qualche principio sì, ma più particolarmente viene mossa dal pericolo degl'interessi suoi materiali. - Parte poi è più generico; ma il più delle volte ha significato politico, Una parte sembra divisione più grande che non una fazione: la città, il regno è diviso in due o più parti quando fervono civili discordie; ogni parte mostrasi allo scoperto, e così combatte: le fazioni invece possono esser molte, quanti sono i generi dei malcontenti: operano nell'ombra, per lo più; e il loro operare riesce sovente in vano o in proprio loro danno. [immagine]
Canto, Lato, Parte, Banda - Canto è quella parte, esterna o interna, di una casa o di una stanza, che forma come un angolo, onde: « Girar largo a' canti, » se è di fuori; « Mettere in un canto, » se è di dentro; e quindi i modi traslati Dal canto mio, tuo, ecc. - Il Lato è come la linea accennante lunghezza. - La Banda è quasi un limite. - La Parte è più generica, ma specialmente comprende, dice il Tommaseo, la lunghezza e la larghezza. Ne' modi per altro Porre da banda, o da un canto, o da parte; e ne' modi parimente Dal canto, dal lato, dalla parte mia, tua, sua, ecc., c'è poco divario, salvochè del maggiore o minore uso che se ne fa. Non si direbbe mai per altro: Dalla mia banda la penso così. [immagine]
Porzione, Parte - La Porzione è quel tanto che tocca a ciascuno di una data cosa da spartirsi in più. - La Parte è divisione del tutto. - «Di quel mucchio ne furon fatte quattro parti. - Si fecero le parti, e la porzione fu di mezza libbra a testa.» - Nella Porzione, insomma, si determina il quanto: nella Parte esso è indeterminato. - [Parlandosi del mangiare, Porzione è quel tanto di vivanda che si dà a ciascuna persona ne' conventi, ne' convitti, nelle trattorie. - «Portano a' collegiali le porzioni bell'e fatte.» - «Quanto costa una porzione di fritto?» - «Me ne porti una mezza porzione.» - «Buone queste triglie! Portamene un'altra porzione.» - «Due porzioni di lesso per tre persone.» - Parte è quella porzione di vivanda che tocca nei pasti in privato a ciascun commensale. - «Questa è la mia parte di minestra.» - «Ne prenda una parte anche per il figliuolo.» - «Gli messe davanti la sua parte.» - «Non ho mangiato neanche la mia parte.» - «Mangia la sua parte e quella degli altri.» - Quindi la frase Far la parte, Dare a ciascuno quella porzione che gli spetta di vivanda. - «Non son più un bambino, che mi s'abbia a far la parte: ne voglio mangiar quanto mi pare.» - Chi ben guardi, Porzione, in questo senso, è un tutto, potendosi le Porzioni fare apposta per ciascun avventore; la Parte è sempre una divisione del tutto. G. F.] [immagine]
Frazione, Parte, Porzione - Frazione è parte considerata staccata dal suo tutto, e per sé stante, come Frazione di un comune; e le Frazioni sono per gli aritmetici una o più delle parti in cui si suppone divisa l'unità. - Parte è generico, e si dice di ogni cosa sì materiale come morale. - Porzione è quel tanto che tocca a ciascuno di una cosa da spartirsi in più persone; e generalmente si dice di cibo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
A parte, Da parte, In disparte - Si mette a parte cosa perchè non sia confusa con altre; si mette da parte per servirsene all'uopo e saperla dove trovare; si mette in disparte separandola dalle altre e mettendola in luogo più riposto. Si mette a parte uno d'un nostro progetto, dicendogliene quel che basta. Si tira da parte acciò altri non senta ciò che gli si dice, e in disparte, onde, s'è possibile, altri neppur ci veda assieme e non lo pigli sospetto o curiosità. [immagine]
Parte, Porzione, Rata, Razione, Pezzo, Particella, Particina, Particola - Porzione può già essere una certa frazione o quantità della parte; uno può dire: della mia parte del bene paterno n'ebbi già porzione; dunque la parte potrebb'essere ciò che gli viene in diritto, e la porzione ciò che in effetto gli si è già dato: parte ha poi altri sensi materiali e politici non affini agli altri vocaboli quì notati, ma che si troveranno in altri articoli. Razione è porzione giusta di cibo e di bevanda data ai soldati e ai marinai giornalmente: la razione si può aumentare o diminuire secondo le circostanze di abbondanza o di carestia, non che altre. Rata è parte di pagamento stipulata: uno fa un acquisto di beni fondi o d'altro e promette di pagarli in più rate alle tali e tali epoche; di questi contratti se ne fanno ogni giorno. Pezzo è generico affatto; è frazione discreta di qualunque cosa solida: pezzo di pane, di legno, di ferro: poi pezzo di cannone, pezzo da sessanta, esclamativamente, e perfino pezzo d'asino! eufemismo inutile perchè tanto varrebbe a dire asino intero, asinaccio. Particella vale briciola, frazione minima di qualche cosa: molti monosillabi della lingua sono detti perciò particelle. Particina è piccola parte; parte, per es., assegnata a fanciullo, o piccola per qualunque siasi motivo. Particola non ha ora altro senso che quello di significare l'ostia piccola con cui si comunicano i fedeli. [immagine]
Compartire, Far parte, Ripartire, Scompartire, Spartire, Distribuire, Dividere, Dispensare, Partire - Dividere è generico; è far più parti di ciò che trovavasi intero, di ciò che non faceva che una massa, un tutto. Compartire è dividere secondo certe norme e proporzioni. Distribuire è dividere in modo che a ciascuno ne tocchi un poco. Far parte ad uno o ad alcuni è non volere che questi ne restino privi; è dare altrui alcun che di cosa nostra o d'altri. Dispensare è dare una parte o razione con una certa misura e regolarità. Spartire è assolutamente fare le parti. Scompartire indica divisione di luogo, di superficie: da ciò scompartimento; ripartire è dare le parti secondo l'accordo e le regole prestabilite. Partire è dare o assegnare le parti fatte. Si distribuiscono elemosine ai poveri; si fa parte agli amici; si scomparte ai ragazzi: nel compartire, chi divide ha egli pure la sua parte; nello spartire può averla se ha interesse nell'affare, o se l'ha meritata coll'opera sua o in altro modo; ma sparte anche un terzo, un arbitro per esempio: fra negozianti e socii si fa un giusto riparto a norma del capitale esposto da ciascheduno: si partono le prede, e ognuno de' predatori mette la mano sulla parte toccatagli. [immagine]
Da parte mia, In mio nome - In mio nome è più esplicito, più positivo, più diretto dell'altro: ditegli da parte mia tante cose: ditegli in nome mio che sono, o non sono soddisfatto del suo procedere: la prima commissione può anche tralasciarsi, o accennarsi appena senza inconveniente; la seconda no; colui che manda in proprio nome, intende dar maggior valore alla missione, e vuole che sia eseguita. [immagine]
Fazione, Setta, Parte - Setta ha senso più religioso; fazione più politico: tutt'e due indicano opposizione celata o manifesta all'ordine di cose esistente. La setta combatte più colle parole, colle argomentazioni; la fazione, e colle parole e cogli atti, se occorre: la setta spaccia e difende per quanto può un corpo di dottrina, un sistema; la fazione, qualche principio sì, ma più particolarmente viene mossa dal pericolo degl'interessi suoi materiali. Parte poi è più generico; ma il più delle volte ha significato politico. Una parte sembra divisione più grande che non una fazione: la città, il regno è diviso in due o più parti quando fervono civili discordie; ogni parte mostrasi allo scoperto, e così combatte: le fazioni invece possono esser molte, quanti sono i generi de' malcontenti, operano nell'ombra, per lo più; e il loro operare riesce sovente in vano o in proprio loro danno. [immagine]
Partecipare, Prender parte - Chi prende parte partecipa ordinariamente: ma v'è chi partecipa naturalmente anco non volendo; e v'ha chi anco pigliando parte attiva non viene a partecipare de' benefizii: quest'osservazione è di e per coloro che fomentano o fanno le rivoluzioni colla speranza di partirsi le spoglie dei vinti: ma queste rivoluzioni sono le parziali e false suscitate dai partiti, e non le altre fatte legalmente dall'accordo del principe riformatore col popolo suo, che allora riescono giuste e sincere. [immagine]
Canto, Banda, Parte, Lato, coi verbi Mettere o Stare da - Mettere da banda, vale mettere in serbo, ammassare, dimenticare quasi per non ispendere o farne uso per allora: il buon massaio mette ogni anno da banda qualche cosa; mettere da canto, vale più spregiare, non far conto: val quasi mettere in un canto, come vi si mettono le cose che poco vagliono, p. e. stracci, vecchi mobili e simili: questa ragione, dicesi talora, mettetela da canto; cioè non ve ne valete, come di niun peso. Mettere da parte ha quasi il senso del mettere da banda, ma s'applicherebbe meglio a roba, ad effetti che a danaro: di ciò che si mette da parte, si fa o si farà conto più tardi, ma frattanto si vuol serbare e conservare. Il metter da lato o da un lato, come frase d'estimazione, vale un po' più che il mettere da canto, e un po' meno che il mettere da parte: il lato non è così meschino come il canto: chi è povero, meschino, vergognoso o colpevole se ne sta da un canto, e quasi come da per sè e per nascondersi: chi non è al primo posto, e non deve fare la prima figura, se ne sta più modestamente da un lato. [immagine]
Lato, Parte, Banda, Canto, Posto, Sito, Luogo - Lato è propriamente termine geometrico; la figura quadrangolare ha quattro lati; la triangolare ne ha tre. Parte è generico; tutti gli altri termini affini qui notati, ed altri che possano esservi, indicano una parte del luogo, dell'oggetto, dello spazio. Luogo dice punto o circoscrizione di spazio segnato ed affetto alla cosa che l'occupa: se ogni cosa e ogni persona stesse e fosse a suo luogo, l'ordine fisico e morale non sarebbe così di sovente stravolto. Sito è luogo più speciale; posto, più speciale ancora: sito è il luogo ove la cosa sta situata ordinariamente; posto è il luogo dov'è messa, posta, collocata per l'appunto: le cose o le persone nel cambiar di sito, portandosi da luogo a luogo, non son certe di trovar posto, o posto sicuro, o posto tanto buono quanto quello che hanno lasciato. Canto è posto rimoto, quasi ad angolo, che nasconda o protegga: chi se ne sta in un canto, in un cantuccio fa meno figura, gli è vero, ma è meno esposto a pericoli. Banda, luogo in lungo o lunghesso, oggetto in lungo disposto. Tutti questi vocaboli hanno sensi traslati o altre significazioni, ovvie però, che troppo lungo sarebbe annoverare; eccone qualche esempio: essere, stare a lato: essere o starsene a parte, vedere in parte. Ritirarsi da una banda; rannicchiarsi, accomodarsi in un canto: da canto nostro, da canto suo. Buon posto, posto lucroso per impiego; siti ameni, dolci luoghi. [immagine]
Lato (Dal mio), Dal canto mio, Dalla mia parte, Dalle mie parti, In ogni parte, In ogni canto, Da tutti i lati, Da tutte le parti - Dalla mia parte vale dalla parte che sono, che occupo io, o ch'è mia propria; vale anco, dalle mie genti, da' miei, dal mio partito, se lo dice un capo parte o persona autorevole o influente in qualche fazione o partito: dalla mia parte non verrà l'aggressione, ma si starà sulla difesa. Dalle mie parti ha senso speciale affatto, e significa nel mio paese e ne' luoghi circonvicini: dalle mie parti s'usa così, si trovano di tali cose che da altre parti non si vedono. Dal mio lato dice luogo coerente a quello occupato dalla persona: tutti quelli che si trovarono dal mio lato furon salvi, quelli che stavano dall'altro lato andarono rovinati nel precipizio: dal mio lato c'è l'ombra, dal lato opposto il sole. Dal canto mio vale per me, in quanto a me; ed è frase di protesta: in quanto a me farò quello che potrò; dal canto mio state certo che non vi farò danno mai. In ogni canto pare che dica frequenza incomoda: si trovano in ogni canto pezzenti ed accattoni; martirio de' cittadini, piaga insanabile dell'attuale società. Da tutti i lati, da tutte le parti dicono simultaneità, accorrenza, concorrenza; ma il primo pare considerare piuttosto un oggetto isolato; l'altro, anche spazio in genere o luogo spazioso e aperto: la fortezza fu battuta da tutti i lati; dall'un de' lati s'aprì la breccia: la gente accorreva da tutte le parti: si cercò da tutte le parti (della casa, della piazza, della città) il fuggitivo, nè venne fatto di ritrovarlo. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: parsismi, parsismo, parso, parta, partacce, partaccia, partano « parte » partecipa, partecipabile, partecipabili, partecipai, partecipammo, partecipando, partecipano
Parole di cinque lettere: parse, parso, parta « parte » parti, partì, parto
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pressacarte, portacarte, imbrattacarte, gettacarte, écarté, marte, videoarte « parte (etrap) » diparte, riparte, antiparte, controparte, disparte, sarte, quarte
Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAR, finiscono con E

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