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Informazioni utili online sulla parola italiana «lanciare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Lanciare

Verbo

Lanciare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è lanciato. Il gerundio è lanciando. Il participio presente è lanciante. Vedi: coniugazione del verbo lanciare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di lanciare (gettare, emettere, buttare, scaraventare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola lanciare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: lan-cià-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con lanciare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Se ti fai lanciare le chiavi di casa dalla finestra, rischi di romperle e di farti male!
  • E' severamente vietato lanciare oggetti fuori dai finestrini dei treni in corsa.
Non ancora verificati:
  • Non sono un atleta, ma sono riuscito a lanciare il giavellotto ad una discreta distanza.
Citazioni da opere letterarie
Il caso Korolev di Paolo Aresi (2011): Chiuse la comunicazione, guardò il viso pallido di Richtig. – Si mette male – disse. – Chiamiamo tutti i capi reparto, tutti i responsabili dei dipartimenti. Dobbiamo lanciare l'astronave per Marte entro un mese. E studiare un'orbita che risparmi tempo anche se necessita di maggiore energia. Dobbiamo arrivare su Marte insieme ai Russi. – Armstrong scosse la testa.

Naufraghi in porto di Grazia Deledda (1920): Nel veder ridere l'ospite addolorata, che aveva lo sposo in carcere, e quindi appariva circondata di un'aureola romantica, anzi tragica, la pallida e scarna Grazia si mise anch'essa a ridere nervosamente; anche Minnìa rise, anche il piccolo paesano e lo studente risero. Zia Bachisia si guardò attorno con occhi fosforescenti. Perché ridevano? Erano matti? Alzò la mano gialla e magra, ma mentre stava per lanciare uno schiaffo, non sapeva bene se a sua figlia od al bimbo, ecco zia Porredda coi maccheroni fumanti.

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Al fondo del pullman le Jene facevano già i loro piani. Erano sempre raggruppate, le Jene, cioè i giornalisti perennemente in tensione per lanciare lo scandalo, sfruttare l'episodietto maligno, lo spiraglio equivoco. Qua e là, invece, dormivano favorite dall'asfalto liscio le Belle Gioie, cioè i giornalisti fiduciosi, patriottici, pronti a dar colpa agli avversari, all'arbitro, al cattivo tempo, alla malasorte, al demonio. Il loro incallito amore per l'ambiguità e la bandiera era candidamente fuori discussione.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lanciare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lanciate, lanciere, lasciare, linciare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: lance, lana, lane, lare, lire, anca, ance, acre, care.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: lanciarle, lanciarne, slanciare.
Parole con "lanciare"
Finiscono con "lanciare": slanciare, bilanciare, rilanciare, sbilanciare, aviolanciare, controbilanciare.
Parole contenute in "lanciare"
are, ancia, lanci, lancia. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lanciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: latra/tranciare, latri/trinciare, lancio/ciociare, lanciai/ire, lanciamo/more, lanciata/tare, lanciatore/torere.
Usando "lanciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: motolancia * = motore; * areno = lancino; cola * = conciare; * remo = lanciamo; * areata = lanciata; * areate = lanciate; * areati = lanciati; * areato = lanciato; * rendo = lanciando; * evi = lanciarvi; * resse = lanciasse; * ressi = lanciassi; * reste = lanciaste; * resti = lanciasti; * retore = lanciatore; * retori = lanciatori; * arenante = lancinante; * arenanti = lancinanti; ricola * = riconciare; * ressero = lanciassero; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lanciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: lanciata/atre, lanciato/otre.
Usando "lanciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = lancino; * ermo = lanciamo; * erta = lanciata; * erte = lanciate; * erti = lanciati; * erto = lanciato; trial * = trinciare.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lanciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: motolancia/remoto.
Usando "lanciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * motolancia = remoto; remoto * = motolancia.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lanciare" si può ottenere dalle seguenti coppie: lancia/area, lanciata/areata, lanciate/areate, lanciati/areati, lanciato/areato, lancinante/arenante, lancinanti/arenanti, lancino/areno, lanciai/rei, lanciamo/remo, lanciando/rendo, lanciasse/resse, lanciassero/ressero, lanciassi/ressi, lanciaste/reste, lanciasti/resti, lanciate/rete, lanciati/reti, lanciatore/retore, lanciatori/retori.
Usando "lanciare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: conciare * = cola; * trinciare = latri; riconciare * = ricola; lancio * = ciociare; * more = lanciamo; * mie = lanciarmi; * tiè = lanciarti; * vie = lanciarvi; * torere = lanciatore; motore * = motolancia.
Sciarade e composizione
"lanciare" è formata da: lanci+are.
Sciarade incatenate
La parola "lanciare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: lancia+are.
Intarsi e sciarade alterne
"lanciare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: lire/anca.
Intrecciando le lettere di "lanciare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = lanciatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Lanciare, Slanciare, Avventare, Gettare, Buttare, Tirare, Slanciarsi, Avventarsi, Gettar le parole, Gettare una parola, Buttar là una parola - Lanciare è gettare cosa da un luogo all'altro per aria sicchè vi giunga senza toccar terra. Slanciare pare che indichi più sforzo. Avventare è gettare contro: s'avventano e cose e parole; e sassi e ingiurie. Avventarsi è scagliarsi su o contra qualcuno o qualche cosa con ira per lo più o per impazienza onde non ci sfugga. Buttare è urtare o spingere, o gettare giù: buttare su, non si direbbe forse propriamente: buttare là, esprime dispregio della cosa e il poco valore suo, o il poco conto che se ne fa. Una fontana getta acqua; le piante buttano quando mettono i primi germogli: gettare statua o altro in bronzo, in oro, in argento, o altro metallo, è significato tutto peculiare di questo verbo: v'è poi il gettare via al proprio e al figurato, significati che tutti conoscono. Slanciarsi in aria, per saltare quanto più in alto si può; slanciarsi contro, incontro è meno di avventarsi; può indicare l'impazienza, ma non così chiaramente l'ira o altra passione bollente. Lanciare per varare dicesi propriamente de' bastimenti nuovi che dal cantiere vengono messi in mare. Tirare un'archibugiata, una cannonata è pigliare di mira checchessia, acciò la palla vada a colpirvi dentro; dicesi anche tirare un colpo di cannone quando non è che a polvere; ma allora più propriamente dovrebbe dirsi sparare. Gettare le parole è parlare invano, è parlare ai sordi, o peggio che ai sordi, a chi non intende o non vuol intendere. Gettare una parola è dirla con qualche argomento di fiducia o almeno di lusinga che abbia valere: buttarla là è dirla a modo di saggio, per vedere se attacca, se frutta; o con malizia per vedere se altri vi resta accalappiato, e sentendone una ne dica dieci su ciò che si vuole; se però s'ha da fare con gente più destra e più accorta di noi, gettare una parola, o il buttarla là come si vuole, riesce inutile, e le son parole gettate. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Lanciare - V. a. e N. ass. Scagliare la lancia, o sim. In Tert. Lanceare. G. V. 11. 65. 2. (C) Lanciata gli fu una corta lancia manesca. M. V. 10. 97. Lo Re imprima lanciò, e fedì imprima lo re Vermiglio.

2. E fig. Coll. SS. Pad. 5. 14. 61. (C) Lanciando contro ad esso dardi di digiuni cotidiani. Dant. Rim. 15. Lo fin piacer di quello adorno viso Compose il dardo che gli occhi lanciaro.

3. Percuotere, o Ferire di lancia. Lib. Pred. (M.) Fu preso e legato…, maladetto e condennato, crocifisso e lanciato.

4. Trasl. Dant. Purg. 7. (C) E quindi viene 'l duol che sì gli lancia. But. ivi: Che si gli lancia, cioè lo dolore che sì gli tormenta.

5. T. † Per Ferire in generale. Buonag. D. M'à lanciato e mi distringie La più dolze criatura. Tert. Lanceare, neut.

6. Ass. Col terzo caso, per Colpire. [Val.] Lanc. Eneid. 2. 179. D'uno miracolo, che avvenne sopra colui, che lanciò al cavallo.

7. Arme da lanciare diconsi Quelle che si lanciano con mano, come dardi, giavellotti, e sim. Serd. Stor. 4. 149. (M.) Si combatte dall'una e dall'altra parte con artiglierie, e con arme da lanciare,… E appresso: Fino a che si combattè di lontano con arme da lanciare,…

8. Trasl. T. Lanciare qualche mala parola. – Lanciare un proclama. – Certe leggi mal ponderate, e ostili alle coscienze e alle borse, sono lanciate e non promulgate.

9. Lanciar cantoni, o campanili, fig., vale Aggrandire e Magnificar checchessia con parole, Iperboleggiare. Varch. Ercol. 54. (C) Quando alcuno in favellando dice cose grandi, impossibili, o non verisimili…, s'usa dire…: ei lancia cantoni, ovvero campanili in aria. Lib. Son. 8. E va pe' cerchiolin levando il grido, Lanciando campanili. E 117. Pur anch'io lancio i campanil per aria.

10. N. pass. Gettarsi con impeto, Scagliarsi, Avventarsi. Dant. Inf. 25. (C) E un serpente con sei piè si lancia Dinanzi all'uno,… Red. Ins.81. Talvolta veniva lor fatto di lanciarsi fuora del vaso. Malm. 3. 76. E gli si lancia addosso a cavalcioni.

11. N. ass. Lanciare, per Dire farfalloni. Varch. Ercol. 54. (M.) Quando alcuno in favellando dice cose grandi, impossibili, o non verisimili…, se fa ciò senza cattivo fine, s'usa dire: egli lancia, o scaglia, o sbalestra, o strafalcia, o arrocchia.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: lanciandosi, lanciano, lanciante, lancianti, lanciapiattelli, lanciarazzi, lanciarci « lanciare » lanciarla, lanciarle, lanciarli, lanciarlo, lanciarmi, lanciarne, lanciarono
Parole di otto lettere: lancette, lanciamo, lanciano « lanciare » lanciata, lanciate, lanciati
Lista Verbi: laminare, lampeggiare « lanciare » languire, lapidare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): stralciare, selciare, spulciare, agganciare, riagganciare, sganciare, cianciare « lanciare (eraicnal) » bilanciare, controbilanciare, sbilanciare, rilanciare, aviolanciare, slanciare, tranciare
Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAN, finiscono con E

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