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Informazioni utili online sulla parola italiana «filare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Filare

Verbo

Filare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare sia avere che essere. Il participio passato è filato. Il gerundio è filando. Il participio presente è filante. Vedi: coniugazione del verbo filare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di filare (carminare, cardare, scardassare, essere conseguente, ...)

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Foto taggate filare

In fila indiana

Foto 1517476001

I meli

Informazioni di base

La parola filare è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: fi-là-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con filare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Conservo gelosamente i fusi di legno che la nonna utilizzava per filare la lana.
  • Devi filare a letto immediatamente, se non vuoi farmi arrabbiare!
  • Dopo avere rotto il vetro della finestra con il pallone, i bambini pensarono bene di filare via!
Citazioni da opere letterarie
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): A poco a poco, superati gli scogli delle prime domande imbarazzanti, scansandone alcuni coi remi della menzogna, che mi servivan da leva e da puntello, aggrappandomi, quasi con tutte e due le mani, a quelli che mi stringevan più da presso, per girarli pian piano, prudentemente, la barchetta della mia finzione poté alla fine filare al largo e issar la vela della fantasia.

Il podere di Federigo Tozzi (1921): Ma il sole era tornato, e i pioppi parevano più belli e più verdi. Avevano sentito quella rinfrescata e ne godevano. Lungo qualche filare, erano nati i girasoli; grandi e gialli; che tentennavano un poco quando passava il vento. Tra i grani, dove era più umido, era nato il ciano con i fiori azzurri; le campanelle bianche, venate di rosso chiaro, che s'attorcigliavano fin su alle spighe; e la borrana con le stelline celesti. I ragni avevano teso tanti fili che, quando brillavano, parevano un'altra messe.

Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): Zia Martina stava nel portico, e filava ancora (ella sapeva filare anche al buio) quando Maria Chicca le ricondusse il cavallo. La casa era completamente deserta, perché Brontu ed i servi erano in campagna, e zia Martina non aveva domestiche. Ella aveva altri figliuoli e figliuole maritate, coi quali viveva in continuo dissidio a causa della sua avarizia. Quando in casa c'era molto lavoro chiamava persone del vicinato, spesso anche Giovanna e sua madre, compensandole malamente con derrate avariate. Queste persone erano tanto povere che si contentavano di tutto.
Proverbi
  • Parere e non essere è come filare e non tessere.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per filare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fidare, filari, filate.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ilare.
Altri scarti con resto non consecutivo: file, fare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: filarie, filmare, sfilare.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: ferali, serali.
Parole con "filare"
Finiscono con "filare": sfilare, affilare, bifilare, defilare, infilare, rifilare, profilare, trafilare, unifilare, monofilare, riaffilare, staffilare, strafilare, controfilare, contraffilare.
»» Vedi parole che contengono filare per la lista completa
Parole contenute in "filare"
are, ila, fila, lare, ilare. Contenute all'inverso: ali, era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "filare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiamma/ammalare, fico/colare, fimo/molare, fior/orlare, fisco/scolare, film/mare, filmini/miniare, filtravi/traviare, filai/ire, filamenti/mentire, filamento/mentore, filata/tare, filatore/torere, filatura/turare.
Usando "filare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: affila * = afre; profila * = prore; capifila * = capire; cefi * = celare; * areata = filata; * areate = filate; * areati = filati; * areato = filato; sciafila * = sciare; * renda = filanda; * rende = filande; * rendo = filando; * resse = filasse; * ressi = filassi; * reste = filaste; * resti = filasti; scafi * = scalare; serrafila * = serrare; * retore = filatore; * retori = filatori; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "filare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiat/talare, filava/avallare, fiume/emulare, filerà/areare, filippo/oppiare, filma/amare, filata/atre, filato/otre.
Usando "filare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = filata; * erte = filate; * erti = filati; * erto = filato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "filare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fila/area, filata/areata, filate/areate, filati/areati, filato/areato, file/aree, film/arem, filai/rei, filanda/renda, filande/rende, filando/rendo, filasse/resse, filassero/ressero, filassi/ressi, filaste/reste, filasti/resti, filate/rete, filati/reti, filatore/retore, filatori/retori.
Usando "filare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: celare * = cefi; * colare = fico; * molare = fimo; * orlare = fior; * scolare = fisco; scalare * = scafi; afre * = affila; * ammalare = fiamma; * miniare = filmini; ingollare * = ingolfi; prore * = profila; capire * = capifila; * torere = filatore; * traviare = filtravi; * mentire = filamenti; * mentore = filamento.
Sciarade incatenate
La parola "filare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: fila+are, fila+lare, fila+ilare.
Intarsi e sciarade alterne
"filare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: far/ile.
Intrecciando le lettere di "filare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * gi = figliare; * tic = filatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Fila, Filare, Filza - Fila è ordine di più cose poste sulla medesima linea, l'una accosto all'altra. - Filare si dice specialmente di alberi, viti o altro che di simile, piantati sulla medesima linea, ma a certa distanza: e si dice pure degli embrici e tegoli de' tetti. - Filza sono più cose, e specialmente piccole, rotonde e bucate, infilate in un cordoncino. Una filza di paternostri fa una corona da rosario. E si dice pure di cipolle o altre cose da conservarsi per la cucina: Una filza di cipolle; Una filza di funghi secchi. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Macchina da filare la seta - La macchina da filare la seta mediante il vapore dell'acqua bollente si deve al conte di Saluces. In seguito, a questo apparecchio pneumatico-chimico si diede il nome di Woulff, il quale aveva fatto dipoi conoscere un processo consimile; ma la giustizia reclamava a favore di Saluces la priorità d'invenzione. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Filare - S. m. Lo stesso che Fila; ma si dice solo degli alberi, e delle cose inanimate. Pallad. Febbr. 18. (C) Sarà meglio se gli ulivi si pongono ordinati per filari. Cr. 11. 40. 2. Le schiere, ovvero filari degli arbori potranno stare, quanto piacerà, più lontano. Mellin. Descr. Entr. Reg. Giov. p. 50. lin. 2. (Gh.) La quale (strada) per lo diritto e a rincontro della sua metà ha la detta via de' Tornabuoni, e per lo restante la loggia de' Tornaquinci che fa testata al filar delle case d'un de' lati. Pulc. Luig. Morg. 25. 311. Altri (animali della Libia) in bocca hanno tre filar di denti Con volto d'uom, manticore appellati;… T. Lor. Med. Nenc. Due filar' di denti… bianchi. = Gozz. Osserv. (Bibl. Enc. It. 16. 155.) (Mt.) Se lo cacciò tra que' suoi molti filari di acutissimi denti, e ne fece un saporito boccone. (Parla di un grosso pesce che divorò un luccio.)

Varch. Giuoc. Pitt. (C) Non rimanendo fra gli scacchi d'una parte e dell'altra se non un filare di campi vôti. E altrove: Gli potete acconciare nel medesimo modo da voi in sei filari a quattro per filare.

[Palm.] Viti disposte a filari. – Filari scempii, doppii. – Piantare a filari.

2. Nel giuoco degli scacchi significa quella Fila di otto quadretti nello scacchiere, che anche si dice Regolo. Jacop. Cess. Scacch. 125. (Gh.) E però che sono quattro filari di quadri in fra lo spazio del reame, alli tre primarii quadri puote andare il Re, stando nel proprio luogo; ma quando ha cominciato ad andare a quello terzo filare, non puote venire se non ad un punto quadro,…

3. Vale anche Riga di scrittura. (Fanf.)

4. (Ar. Mes.) Parlandosi di Cave di pietra, e sim., dicesi dagli scarpellini ed altri per lo stesso che Strato. (Fanf.) [Cont.] Vas. Arch. I. La quale (pietra) quando si cava, il primo filare è ghiajoso e grosso; il secondo mena nodi e fessure, il terzo è mirabile perchè è più fino.

5. Prov. Non la guardare in un filar d'embrici, o in un filar di case. Non por cura così sottilmente a ogni cosa. (C) V. EMBRICE, § 4.
Filare - V. a. e N. ass. Unire il tiglio o il pelo del lino o di lana o simil materia, torcendolo e riducendolo alla maggior sottigliezza possibile. Nel Gl. lat. Bocc. Nov. 62. 3. (C) Esso, coll'arte sua, che era muratore, ed ella filando…, la lor vita reggevano. E 72. 9. Egli mi conviene andar sabato a Firenze a render lana ch'io ho filata. Franc. Sacch. Rim. 17. Se e' ci fosse monna Pocofila, Dir se ne possa oggi la vigilia, Che mai un fuso d'accia non filò.

T. Filare uno o più pennecchi di canapa. Prov. Tosc. 111. Quando la mora è nera, un fuso per sera; quando l'è nera affatto, filane tre o quattro.

Ass. T. Prov. Tosc. 104. Più vale una savia donna filando, che cento triste vegliando (cioè, facendo veglia, o andando a veglia). E 107. Chi fila e fa filare, buona massaja si fa chiamare. (Vive e fa vivere.)

T. Prov. Tosc. 140. Chi più che non deve prende, fila la corda che l'appende. E 332. Non entri tra fuso e rocca, chi non vuole esser filato. (Di contese di donne non t'impacciare.)

Prov. Chi fila ha una camicia, e chi non fila n'ha due. (Molte volte è rimunerato chi meno lo merita.) (Mt.)

[Cont.] Filare a rocca, a molinello, a filatojo, a filatojo a ritto. Garz. T. piazza univ. 356. v. Filano o a rocca, o a molinello picciolo, o grande. Comp. St. 226. I danari che si dierono loro, si toglievan alle povere femminelle che filavano a filatoio. Stat. Sen. Lan. I. 276. Ciascuno sottoposto faccia filare lana a filatoio a ritto.

[G.M.] Filare a macchina.

2. Fig. mitol. Petr. canz. 44. 8. (C) Detto questo, alla sua volubil ruota Si volse, in ch'ella fila il nostro stame. T. Ar. Fur. 34. 89. Le vecchie son le Parche, che con tali Stami filano vite a voi mortali. = Bentiv. Tebaid. 3. 80. (Gh.) Cotal destin filato avean le Parche. E 3. 82.

3. Filar l'oro e l'argento si dice dell'Avvolgere o Torcere sulla seta l'oro e l'argento, ridotto in istrette e sottilissime lame. (C)

[Cont.] Cit. Tipocosm. 403. Tagliar l'oro in sottilissime stricche e filarlo in su la seta. Agr. Geol. Min. Metall. 340. v. Egli si fila l'argento a la guisa che si fa de l'oro; ora con lana bombicina, ora senza lana.

4. [Cont.] Si fila l'oro, l'argento, ed altri metalli, anche tirandoli alla filiera e facendone vero filo. Cast. Mis. acque corr. 7. Osservazione fatta da me nell'arte del filare l'oro, l'argento, il rame, ed il ferro.

5. Trasl. Ordinare, Disegnare. Dant. Purg. 6. (C) Che fai tanto sottili Provvedimenti, ch'a mezzo novembre Non giunge quel che tu d'ottobre fili. But. Cioè li statuti e li ordini e le leggi che tu fai d'ottobre, si rompono innanzi che sia mezzo novembre.

6. T. Trasl. Filar bene un discorso, un ragionamento; Condurlo dirittamente e rettamente.

T. Filare un'idea; in quanto, ragionandovi sopra, deduconsi ordinatamente le idee a quella attenenti.

7. Far filar uno, fig. Farlo fare interamente a tuo senno. Cecch. Corr. 4. 9. (C)

[Rig.] In altro senso, Far filare alcuno, Fargli venir geloso dispetto.

8. Filare, dicesi anche del ragno, quando ordisce la sua tela. Salvin. Es. G. (Mt.) Che in questo fila in äer volando Il ragno dal dì pieno.

[Cont.] Del baco da seta. Cit. Tipocosm. 241. I filugelli de la seta… il dormire, il mutarsi, l'andar a filare, il fare il bossoro.

9. [Cont.] Svolgere la seta dal bozzolo e raccorla sul naspo. Qui ass. Stat. Por. S. Maria, II. 18. Lavoro, manifattura, o opera compresi nella dett'arte (dei setajoli) e massime concernenti l'esercizio del trarre, filare, pettinare, torecere, incannare.

10. [Cont.] Si fila pur la pietra amianto che è fibrosa. Agr. Geol. Min. Metall. 258. Questa pietra (l'amianto) si lava, si pettina, si fila, si tesse ben che con difficultà per esser breve.

11. Filar sangue vale Non a gocciole, ma distesamente e sottilmente versare il sangue. È in Venanz. V. S. Mart. – Fiam. 5. 119. (C) Ora questa, ora quella serva rabbiosamente pigliando, a qual levate le trecce, tutta la testa pelava; e a quale ficcando l'unghie nel viso, miseramente graffiandola, la facea filar sangue. Vit. Crist. Rinnuovansi le battiture per li panni ch'erano appiccati alla carne, e filano tutte sangue.

12. Filar acqua, detto delle navi, vale lo stesso che Fare acqua. Bart. Uom. Punt. cap. 18. (M.) Improvviso le tavole della nave non dibattute, non iscosse, non tocche, scommettersi tutte da sè, dissuggellar le giunture, filar per tutto acqua, riempiersi, e con improvviso tradimento naufragare in bonaccia.

13. Parlandosi di fluidi vale Uscir fuora con sottil getto. Red. Lett. (Mt.) La ghianda del membro quasi quasi imperforata, e per lo meno aperta di un sol punto, ed a tal segno, che l'orina sottilissimamente ne fili fuora.

14. Ass. Si dice del Vino corrotto, quando esce della cannella non più rigoglioso, ma lento quasi come l'olio. Ar. Sat. 3. (C) O ch'egli (il vino) fila, o mostra la paura Ch'ebbe a dar volta di fiaccarsi il collo, Sicchè men mal saria ber I'acqua pura.

Si dice anche della Botte, quando essendo quasi vuota, getta sottilmente. (C)

15. Si dice anche del Cacio, e d'ogni altra cosa viscosa, che faccia fila. Burch. 2. 6. (C) E fila, come cacio parmigiano.

16. E Filare vischio, fig. Far cosa di cui ciascuno è capace; tolta per avventura la metafora dalla facilità con cui si fa far le fila al vischio. Non com. Car. Apol. 201. (M.) I poveretti non s'avveggono che voi filate vischio; che siete corpo fantastico, e che avete la matematica solamente in prospettiva.

17. T. Il gatto fila, quando fa quel verso sommesso, che pare di contentezza, simile al suono del girare d'un fuso.

18. [Cont.] Assottigliare, Far striscie sottili, quasi fili, di checchessia. Tratt. Cuc. XLIX. Tolli petti di polli, e fálli uno poco lessare, e filali sottili, e fálli istare tutta notte nel latte delle mandorle.

19. Trasl. Assottigliarsi, Andare lentamente in rovina. Buon. Fier. 4. 5. 18. (Mt.) Ond'ei rimase pettinato in guisa, Che la sua casa filò per un pezzo. E Salvin. Annot. ivi.

20. [M.F.] Stare in sospetto e timore. Caro, Lett. ediz. Albert. 1597. p. 115. v. I. M'hanno tenuto rinchiuso certi giorni ancora in Mes. Vedete se costoro filano de la mia passata.

Onde Filar di paura. Avere una gran paura. Car. Stracc. 4.1. (Mt.) Io filo di paura.

21. Filar del signore vale Fare il grande. Fir. Disc. an. 102. (C) Ed anche filava del signore, somigliando questa volta un prudente.

22. Filar di checchessia vale Aver che fare, Essere in faccende a cagion di checchessia. Car. Lett. 1. 115. (M.) Vedete se costoro filano della mia passata.

23. Filar diritto. T. Trasl. Nel senso mor., L'uomo fila diritto quando ne' suoi andamenti procede a dovere.

24. Filar grosso, fig., vale Non la guardar nel sottile. Franc. Barb. 235. 25. (C) In lui non ti fidare, Che non si par curare Del guadagno ch'è vile, O se tu grosso file.

Onde in prov. II Diavolo è sottile e fila grosso. Cecch. Mogl. 1. 3. (C) Sia nella buon'ora: Il diavol è sottile e fila grosso. Lasc. Pinzoch. a. 3. s. 10. in Teat. com. fior. 4. 48. (Gh.) Il diavolo è sottile e fila grosso. Io farei un bel fatto!

25. Filar sottile, fig., contrario di Filar grosso. M. V. 3. 30. (Mt.) Riprendendo lo eletto Imperadore, disse: voi filate molto sottile.

[Cors.] S. Ant. Lett. 64. Molto sottile filano questi predicatori per noi, e loro inghiottiscono i cameli.

26. [M.F.] Filar sottile. Usare soverchia parsimonia. Fag. Rim. II. 327. Poi questa festa fecesi anche qui, Ma qui, per dirla, si filò sottile, E sempre s'è durato a' nostri di.

27. Tôrre a filare per dare a filare si dice del Dare a far le sue faccende per pigliare a far quelle d'altri senza pro. (C)

28. (Mus.) [Ross.] Filare dicesi della Voce e del Suono, e vale lo stesso che Far la messa di voce sì nel canto come nel suono. Manc. 10. 165. Sulle scene ricercansi a suo tempo il colare, il filare, (lo) smorzar di voce. = Gigl. in Vocab. Cater. p. 142. (Gh.) Filar le note troppo grosse.

29. (Mar.) T. Una nave fila dodici nodi all'ora; Fa il cammino segnato da quella misura.

[G.M.] E ass. La nave fila lenta lenta bordeggiando.

30. (Mar.) [Fin.] Lasciar scorrere una fune.

[Fin.] Filare in bando. Filare una fune senza trattenerla nè accompagnarla. Nel ven. In bando è aff. a In vano; e forse qui vale Lasciar andare nel vano senza reggere.

[Fin.] Filare per mano. Filare una fune accompagnandola colle mani e lentamente.

[Fin.] Filare per occhio. Lasciar scorrere la gomena o la catena fuori dell'occhio abbandonandone la cima in mare.

31. Non è più tempo che Berta filava. Prov. che vale Non è più il tempo della felicità. Lasc. Spir. 2.3. (C) E' non è il tempo che Berta filava. Malm. 2.6. (Man.) E che pensi che qua ci sia la cava? Non è più 'l tempo che Berta filava.

32. Raccontar cose succedute al tempo che Berta filava vale Raccontar cose vecchie, di antica data, avvenute da gran tempo. Magal. Lett. fam. 2. 293. (Man.) Il cardinale non mi raccontava cose succedute al tempo che Berta filava: secondo il computo degli anni costui potrebbe vivere ancora.

33. (Ar. e Mes.) [Sel.] Filare il vetro. Dicesi del Ridurre il vetro in fili lunghi, sottili, flessibili, in modo da potersi intessere in un ordito come farebbesi di fibra tessile.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: filantropici, filantropico, filantropie, filantropismi, filantropismo, filantropo, filarcela « filare » filari, filaria, filarie, filariosi, filarmonica, filarmoniche, filarmonici
Parole di sei lettere: figurò, figuro, filano « filare » filari, filata, filate
Lista Verbi: fidelizzare, figurare « filare » filmare, filosofare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disvelare, siglare, ilare, sibilare, giubilare, obnubilare, fucilare « filare (eralif) » trafilare, strafilare, defilare, affilare, riaffilare, contraffilare, staffilare
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIL, finiscono con E

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