Aggettivo |
Deserto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: deserta (femminile singolare); deserti (maschile plurale); deserte (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Informazioni di base |
La parola deserto è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: de-sèr-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): Fatto sta che lo sapevo che non sarebbe durata, e la voglia di fare, di lavorare, di espormi, mi moriva tra le mani. Quella vita e quella gente a cui ero avvezzo da dieci anni, tornava a farmi paura e irritarmi. Andavo in giro in camioncino sulle strade statali, arrivai fino al deserto, fino a Yuma, fino ai boschi di piante grasse. M'aveva preso la smania di vedere qualcos'altro che non fossero la valle di San Joaquin o le solite facce. Sapevo già che finita la guerra avrei passato il mare per forza, e la vita che facevo era brutta e provvisoria. Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Aspettando che venisse la notte Giovanni restò a guardare la pianura settentrionale. Dalla Fortezza non ne aveva potuto vedere che un piccolo triangolo, per via delle montagne davanti. Adesso la poteva invece scorgere tutta, fino ai limiti estremi dell'orizzonte dove ristagnava la solita barriera di nebbia. Era una specie di deserto, lastricato di rocce, qua e là macchie di bassi cespugli polverosi. Va' dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro (1994): Avevo la sensazione di essere in cammino da tanto tempo, di avere marciato per anni e anni per strade sterrate, per la boscaglia; per andare avanti mi ero aperta un cunicolo con l'accetta, avanzavo e di quello che mi stava intorno – oltre a ciò che stava davanti ai miei piedi – non avevo visto niente; non sapevo dove stavo andando, poteva esserci un baratro davanti a me, una forra, una grande città o il deserto; poi a un tratto la boscaglia si era aperta, senza accorgermene ero salita in alto. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Libri |
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Titoli di Film |
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Canzoni |
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Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Deserto, Disabitato - Il luogo Deserto è quello dove, anche volendo, l'uomo non può abitare. - Disabitato può essere un luogo, non per malizia di clima, o per altra simil cagione, ma per cause accidentali. [immagine] |
Deserto, Solitudine, Romitaggio - Il Deserto è luogo dove manca ogni agio e comodità da vivere, e dove, anche volendo, non può abitarvi l'uomo, perchè il terreno non è capace di coltivazione, non è irrigato da fiumi o torrenti, ed è solo stanza di fiere. - La Solitudine è luogo lontano o remoto dalla città e terre abitate, dove altri può vivere solo e libero dai tumulti civili e dalle male compagnie. - Romitaggio è generalmente in luogo ermo e montuoso; ed è luogo così detto per essere scelto a stanza da qualche Romito, o perchè è tale da potervisi far vita eremitica. - La voce Deserto alcuni pongono potersi dire anche per luogo dove sia qualche casa, o qualche raro abitante, fondandosi sugli antichi padri del deserto; ma allora è detto abusivamente. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Deserto, Disabitato, Inabitato, Solitario, Ermo, Romito, Solo, Solingo - Luogo deserto è quello che è lontano dall'abitato, e che abitato non potrebb'essere, a meno di renderlo, coi necessarii lavori, in prima abitabile: la parola deserto indica anche natura selvaggia e non coltivata: nei grandi deserti però si trovano famiglie, orde, tribù selvaggie, o quasi, vaganti per essi; così sono abitate o visitate dalle girovaghe tribù le oasi del deserto di Sahara. Disabitato par che dica non più abitato; par che richiami l'idea de' primitivi abitanti: infatti dicesi casa, paese disabitato. Inabitato è proprio non abitato mai o ancora. Ermo è voce poetica; pare una contrazione di romito: questo si dice e del luogo e dell'abitante; non è molto lungi dalla città, ma certo in luogo solitario. Solingo è d'uomo, e così solo; però solo non dice altro che quel che esprime; solingo invece esprime una certa affezione alla solitudine, sia abituale o momentanea: l'uomo solo non è accompagnato; il solitario è solo abitualmente, non cerca ma non rifugge assolutamente da compagnia accidentale: il solingo cerca, finchè dura la causa, proprio ad esser solo, in compagnia però di pensieri, d'immagini, di care o tristi reminiscenze. Solitario è d'uomo e di luogo; dicesi, l'uomo solitario sta da sè, non ama la compagnia dei suoi simili, perciò si compiace in luoghi solitarii e deserti: luogo solitario è sito alquanto lontano dall'abitato, e visitato da poche persone. [immagine] |
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Parole in ordine alfabetico: desertificherò, desertifichi, desertifichiamo, desertifichiate, desertifichino, desertificò, desertifico « deserto » desidera, desiderabile, desiderabili, desiderabilità, desiderabilmente, desiderai, desiderammo |
Parole di sette lettere: deserta, deserte, deserti « deserto » designa, designi, designo |
Lista Aggettivi: descrivibile, desertico « deserto » desiderabile, desiderato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): malcoperto, scoperto, semiscoperto, riscoperto, esperto, inesperto, serto « deserto (otresed) » semideserto, diserto, disertò, inserto, conserto, disserto, dissertò |
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