Verbo | |
Vomitare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è vomitato. Il gerundio è vomitando. Il participio presente è vomitante. Vedi: coniugazione del verbo vomitare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola vomitare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: vo-mi-tà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vomitare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): lo stesso medico inesorabile che ha anche ordinato il bottiglione di olio-di-fegato-di-merluzzo, giallo, che troneggia nella nicchia della credenza di cucina, poggiato su un piatto, col suo bravo cucchiaio posato accanto: una dose tutti i giorni, una cosa da vomitare: ti fa bene e non si discute dice madre, come se per una volta fosse Padre. Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Guardarono il viaggiatore temporale accucciato a vomitare anche l'anima. Poi, dopo essersi ripreso, iniziò a lottare in mezzo alla neve, affondando sino al ginocchio, per trascinare il corpo del primo viaggiatore e caricarlo sulla propria macchina del Tempo. Poi, salitoci sopra, avviò la procedura di partenza. La macchina divenne sempre più evanescente e infine sparì. Gomorra di Roberto Saviano (2006): Vorresti fermare un infermiere e chiedere una trasfusione, vorresti avere lo stomaco meno chiuso e mangiare una bistecca, se riesci a non vomitare. Devi chiudere gli occhi, ma non respirare. L'odore di sangue rappreso che ormai ha impregnato anche l'intonaco della stanza sa di ferro rugginoso. Devi uscire, andare fuori, andare all'aria prima che gettino la segatura sul sangue perché l'impasto genera un odore terribile che fa crollare ogni resistenza al vomito. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vomitare |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gomitare, vomitate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: votare, vota, vita, vite, otre, mitre, mite, mire, mare. |
Parole con "vomitare" |
Finiscono con "vomitare": rivomitare. |
Parole contenute in "vomitare" |
are, tar, tare, vomita. Contenute all'inverso: era, rati, timo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vomitare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vogo/gomitare, voi/imitare, voli/limitare, vomica/catare, vomiche/chetare, vomita/tatare, vomitai/ire, vomitata/tare. |
Usando "vomitare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = vomitata; * areate = vomitate; * areati = vomitati; * areato = vomitato; * rendo = vomitando; * resse = vomitasse; * ressi = vomitassi; * reste = vomitaste; * resti = vomitasti; calavo * = calamitare; * ressero = vomitassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vomitare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vomitavo/ovattare, vomiterà/areare, vomitata/atre, vomitato/otre. |
Usando "vomitare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = vomitata; * erte = vomitate; * erti = vomitati; * erto = vomitato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vomitare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vomita/area, vomitata/areata, vomitate/areate, vomitati/areati, vomitato/areato, vomitai/rei, vomitando/rendo, vomitasse/resse, vomitassero/ressero, vomitassi/ressi, vomitaste/reste, vomitasti/resti, vomitate/rete, vomitati/reti. |
Usando "vomitare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * limitare = voli; calamitare * = calavo; * catare = vomica; * chetare = vomiche. |
Sciarade incatenate |
La parola "vomitare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vomita+are, vomita+tare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"vomitare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: vota/mire. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Vomitano ferro e fuoco, Ci sono quelle moscate e quelle vomiche, Tracciato con il vomere, Può essere volvente o radente, Si pratica col vomere. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Recere, Vomitare, Dar di stomaco, Fare i majalini o i porcellini, Restituire, Fare i gattini, Recitare, Fare una ricevuta - Recere è voce plebea, e si dice quando vuol dimostrarsi che colui che rigetta per bocca, lo fa per avere ecceduto nel mangiare o nel bere, quasi volendo mostrare disprezzo per esso. In questo caso il popolo dice anche Fare i porcellini o i majalini, quando specialmente procede dall'aver bevuto troppo. - Vomitare è parimente Rigettare per bocca ciò che è nello stomaco, ma può provenire da altre cagioni anche morbose, e tal voce non ha nulla di dispregiativo. - Si dice anche Dar di stomaco, senza dispregio, e quando ciò avviene o per ischifo di cosa veduta, o per aver preso bevande o cibi che lo stomaco non gradisce; nel qual caso da alcuni si dice anche più urbanamente Restituire. - [Familiarmente il Fare i majalini, è detto con maggior grazia in varie parti d'Italia e anche in Toscana (su' Dizionarii non ce lo trovo) Fare i gattini, e con un giuoco di parole Recitare o Fare una ricevuta. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Recere, Vomitare, Rigettare - Recere, perché meno inteso, è meno schifoso; rigettare è voce d'uso e della lingua parlata; vomitare, al proprio è più nauseante: però, come il più proprio, ha molti derivati; così vomitivo, vomito; e poi vomitorii, che erano le uscite da cui sboccava in folla il popolo dai circhi e dagli anfiteatri. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vomitare - V. a. e N. Mandar fuori per bocca il cibo o gli umori che lo stomaco non può contenere. V. anco BOMICARE. Vomitare, in Colum.
Cr. 9. 20. 2. (C) Appresso si meni a mano o si cavalchi con lento passo, acciocchè non lo possa vomitare, e non si lasci mangiare per lo spazio d'un dì e d'una notte. Cavalc. Frutt. ling. 215. var. lez. Li marinari lo gittarono in mare, e la balena lo inghiottì; e dopo 'l terzo giorno lo vomitò vivo alla riva del mare presso a Ninive. [G.M.] Segner. Mann. Marz. 29. Quel mostro fu, che, vomitandolo sull'arena, gli conciliò (a Giona) tanto credito, da potere alla prima predica santificare una Ninive peccatrice. – Si sentiva voglia di vomitare. Modo prov. che non è dell'uso, ma s'intende. [Val.] Fag. Commed. 6. 279. La lite torna più al tutore che al pupillo, perchè, quando s'abbia a vomitare, non si vomita mai quanto s'è mangiato. (Non si restituisce mai quanto s'è rubato.) 2. Per simil. T. Un vulcano vomita fiamme. – Cariddi vomita flutti, disse Ovidio. Art. Vetr. Ner. 1. 19. (C) Si avverta, quando si mette la limatura sopra detta acqua, di fare pianamente, perchè… portería pericolo di far crepare il vetro, ovvero di vomitare tutta fuora. [Cont.] E 2. 44. Ciascuna cosa da per sè, ben macinata, mettevo in boccietta, guardandomi bene da quei materiali che fanno bollire e gonfiare l'acqua, perchè allora bisogna fare adagio bene, acciò non vomitasse tutte le materie, e si perdesse ogni cosa.Mont. Dial. Vort. 97. Nel tempo che Mongibello vomitò tanto fuoco, dell'anno 1669, questa voragine fu osservata esser fatta più ampla, più veloce; ed insomma inghiottiva maggior quantità d'acqua del solito. 3. Detto del mare, vale Ributtare a riva persone annegate, o cose travolte dalle onde. [G.M.] Segner. Mann. Apr. 24. Quando Israele mirò dal sommo d'una collina i cadaveri degli sventurati Egiziani, che l'Eritreo vomitava di mano in mano sulle sue spiagge, non potè far di meno di non temere a quello spettacolo, che era pur a lui di trionfo. E Crist. instr. 1. 28. 6. Questo è un voler giudicare la qualità del fondo del mare da quelle poche alghe che vomita sulla spiaggia. 4. Fig. Vomitare ingiurie, bestemmie, e sim.; Proferirne in gran quantità. [G.M.] Segner. Crist. instr. I. 8. Contumelie che i peccatori vomitano contra Dio. E I. 12. Tante bestemmie esecrande, che molti Cristiani, con una bocca infernale, vomitano ad ogni tratto contra il suo Nome. E 1. 20. 7. Quel mordersi le dita, quel mormorare fra' denti, quel guardare con occhi biechi all'insù, quasi che minaccisi il cielo; quel vomitare che alfin si fa, di mille maledizioni, ci dà a conoscere che… (Qui a modo di Sost.) E 3. 15. 1. Vomitando, quasi una bocca d'inferno, mille bestemmie. E Mann. Ag. 25. Esecrazioni simili a quelle che vomita contro il cielo la gente insana. E Quares. 35. 17. Se si vuole sfogare un impeto insano, vomitansi contro Dio villanie. 5. † Altro fig. Cavalc. Discipl. Spir. 8. var. (C) Acciocchè, rimanendo nello stato tiepido e di mezzo, non meritiamo d'esser perciò da Dio vomitati (rigettati). 6. [Rig. e Fanf.] Fa vomitare, o Fa voglia di vomitare; dicesi di cosa o persona che sia schifa o stomachevole. Con tutti quei daddoli fa vomitare.[G.M.] Tutte quelle carezze sguaiate fanno venir voglia di vomitare. – È così sudicia e sciatta, che, a guardarla, fa voglia di vomitare. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: vomita, vomitai, vomitammo, vomitando, vomitano, vomitante, vomitanti « vomitare » vomitarono, vomitasse, vomitassero, vomitassi, vomitassimo, vomitaste, vomitasti |
Parole di otto lettere: volvente, volventi, vomitano « vomitare » vomitata, vomitate, vomitati |
Lista Verbi: volteggiare, voltolare « vomitare » votare, vulcanizzare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): palamitare, imitare, limitare, delimitare, autolimitare, gomitare, sgomitare « vomitare (eratimov) » rivomitare, capitare, decapitare, recapitare, ricapitare, crepitare, strepitare |
Indice parole che: iniziano con V, con VO, parole che iniziano con VOM, finiscono con E |
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