Vestire
Verbo | |
| Vestire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è vestito. Il gerundio è vestendo. Il participio presente è vestente. Vedi: coniugazione del verbo vestire. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
| La parola vestire è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ve-stì-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Fontamara di Ignazio Silone (1945): Per causa degli avvocati i rapporti tra le famiglie sono diventati sempre più infidi. Gli avvocati si intromettono dappertutto. E come liberarsene? I loro gesti, l'intonazione della voce, il modo di vestire, di salutare, di bere, di mangiare sembrano studiati apposta per colpire la fantasia della povera gente. L'ambizione d'ogni cafone è di aver un avvocato come compare: così, il giorno della santa cresima, in chiesa, attorno ad ogni avvocato, si vedono diecine di figli di cafoni, attorniati dalle loro madri, rimpannucciate a festa. Guardando una stampa di Luigi Pirandello (1905): – Ti vorrei mettere un fiore in bocca, – riprende il Rosso, – lavare, pettinare e vestire come un signore: poi condurti per le fiere: «Guardate, signori, che belle cose fa il buon Dio!». Chiudi codesta bocca, mannaggia! o te la muro con un pugno di terra! Non te la posso vedere così aperta. Povera Menica! di Cesare Cantù (1878): E si voltava di là, quasi per celarmi che gli occhi le si gonfiavano di pianto, Ond'io: — Deh buona donna, se sapeste! ben altro son io, quantunque mi scambiate da un signore a questo poco di vestire civile. Ma se l'esser ricco importasse esser duro di cuore, ringrazierei le mille volte Iddio d'avermi fatto nascere o conservato in laboriosa povertà. |
| Espressioni e Modi di Dire |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vestire |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gestire, vestine, vestirà, vestirò, vestite. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: gestirà, gestirò. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: veste, veti, vere, stie, sire. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: svestire, vestirei. |
| Parole con "vestire" |
| Iniziano con "vestire": vestirei, vestiremo, vestirete, vestirebbe, vestiremmo, vestireste, vestiresti, vestirebbero. |
| Finiscono con "vestire": svestire, investire, rivestire, travestire, reinvestire, disinvestire. |
| Contengono "vestire": svestirei, investirei, rivestirei, svestiremo, svestirete, investiremo, investirete, rivestiremo, rivestirete, svestirebbe, svestiremmo, svestireste, svestiresti, travestirei, investirebbe, investiremmo, investireste, investiresti, reinvestirei, rivestirebbe, rivestiremmo, rivestireste, rivestiresti, travestiremo, travestirete, disinvestirei, reinvestiremo, reinvestirete, svestirebbero, travestirebbe, ... |
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| Parole contenute in "vestire" |
| est, ire, tir, vesti. Contenute all'inverso: eri. |
| Incastri |
| Inserito nella parola si dà SvestireI; in rii dà RIvestireI; in rimo dà RIvestireMO; in tramo dà TRAvestireMO; in trasti dà TRAvestireSTI. |
| Inserendo al suo interno est si ha VestIRESTE. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vestire" si può ottenere dalle seguenti coppie: vespa/patire, vessa/satire, vestiamo/amore, vestigia/giare, vestii/ire, vestine/nere, vestita/tare. |
| Usando "vestire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bevesti * = bere; movesti * = more; * stirene = vene; * stirerà = vera; * stirerò = vero; muovesti * = muore; * rena = vestina; * rene = vestine; * rete = vestite; * reti = vestiti; sveve * = svestire; * regia = vestigia; * resse = vestisse; * ressi = vestissi; * reste = vestiste; * resti = vestisti; * retini = vestitini; * retino = vestitino; * ressero = vestissero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vestire" si può ottenere dalle seguenti coppie: vestita/atre, vestito/otre. |
| Usando "vestire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = vestita; * erte = vestite; * erti = vestiti; * erto = vestito; * erari = vestiari; * errai = vestirai; * erario = vestiario. |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "vestire" si può ottenere dalle seguenti coppie: neve/stirene, rave/stirerà, avesti/rea, movesti/remo. |
| Usando "vestire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stirene * = neve; stirerà * = rave; * movesti = remo; remo * = movesti; * neve = stirene; * rave = stirerà. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vestire" si può ottenere dalle seguenti coppie: vestigia/regia, vestii/rei, vestina/rena, vestine/rene, vestisse/resse, vestissero/ressero, vestissi/ressi, vestiste/reste, vestisti/resti, vestite/rete, vestiti/reti, vestitini/retini, vestitino/retino. |
| Usando "vestire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * satire = vessa; bere * = bevesti; more * = movesti; * nere = vestine; * tare = vestita; muore * = muovesti; * amore = vestiamo; * giare = vestigia; * aie = vestirai; * mie = vestirmi; * remore = vestiremo. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "vestire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vesti+ire. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Vestire - V. a. Mettere indosso altrui le vesti. Aureo.
[G.M.] La mattina si leva per tempo, e veste da sè i figliuoli: non vuole che li vestano le cameriere. – Quando va al ballo, ci vogliono tre persone a vestirla. Bocc. Nov. 8. g. 3. (C) Trattisi i suoi vestimenti, e a guisa di monaco vestitolo, sopra un fascio di paglia il posero. T. Prov. Tosc. 318. Chi veste un zoccarello, e' pare un fanterello (le vesti rifanno la persona). E: Vesti una colonna, la pare una bella donna. 2. E col suo complemento. Dant. Inf. 23. (C) Come la madre che al romore è desta, E vede presso a sè le fiamme accese, Che prende 'l figlio, e fugge e non s'arresta, Avendo più di lui che di sè cura, Tanto che solo una camicia vesta. Tass. Ger. 11. 4. (M.) Quivi gli altri vestîr candide spoglie; Vestîr dorato ammanto i due pastori. Fav. Esop. M. 13. (Man.) Manifesto è che l'avoltore ha disprezzato il mondo, e veste nero e abito di penitenza. [G.M.] Morg. 23. 40. E poi che fu la battaglia finita, E Fuligatto una veste vedía, Ch'avea Pilagi, ed halla a sè vestita Fag. Rim. Un asin per fortuna ritrovò La nobil pelle d'un leone, e ardito Quel baron di vestirla in ruzzo entrò. T. Vestire il; per lo più riguarda il tale e tal vestito. Prov Tosc. 235. Chi veste il domenicale (l'abito delle feste), o bene bene, o male male. [G.M.] Gli avvocati, quando difendono le cause, vestono la toga. 3. Senza nessun accompagnamento dice spesso il vestito o la roba di che uno suol vestirsi abitualmente. Vit. SS. Pad. 1. 171. (C) Vestivano panni lini, e portavano al collo certe pelle. [G.M.] Fag. Rim. Un porcaccio vestir porpora e bisso. E assol. Bocc. Nov. 8. g. 1. (C) Usi sono di nobilmente vestire. [G.M.] Morg. 20. 76. E vestirò pur sempre oscuro e negro, Come tu vedi, e mai sarò più allegro. T. Dav. Scism. 11. Essa e le sue damigelle che prima scollacciate n'andavano, vestirono accollato. – Veste male, bene, semplice, attillato. T. Prov. Tosc. 318. Mangiare a modo suo, e vestire a mo' degli altri. 4. Coll'A o col Di, in signif. att. e neut., suole spesso accennare il colore, o la materia della veste. [G.M.] Era vestito a nero la città, E il re con tutti i suoi. – Vestire a bruno, di bruno. T. Vestir di seta, di velluto; di rosso, di nero (roba di quel colore), di roba semplice. – Vestire all'italiana, alla francese, alla buona. [Cont.] Dolce, Dial. Pitt. 212. Se 'l pittore farà uno Apostolo, non lo vestirà alla corta. T. Vang. Lo vestirono di porpora. Vestire di corto; Vestire di lungo; in abito corto, in abito lungo. Malm. 1. 51. (C) Il qual vestì di lungo, e fu guerriero. [G.M.] I preti, fuori di chiesa, vestono di corto; ma ce n'è che vestono anche di lungo. – I frati non vestono mai di corto. Coll'In. T. Vestire in zimarra. – L'estate vestono in teletta. 5. Per simil. Petr. Canz. 10. 1. part. I. (C) Se 'l pensier che mi strugge, Com'è pungente e saldo, Così vestisse d'un color conforme… 6. [G.M.] E fig. fam. Saper di che panni uno veste; di che tempra, di che indole egli è. Spesso in mal senso. Non ve ne fidate di costui; so di che panni veste. – Non lo stuzzicate; c'è da cavarla male; dovreste sapere di che panni veste. [G.M.] E il contr. Non sapere di che panni uno vesta; Non conoscere la natura, i pensieri, i sentimenti di lui. Con certa gente bisogna discorrer poco; non si sa di che panni vestano. 7. T. Vestire alcuno, vale anco Provvedere all'ordinario vestire di lui. Lo mantiene e lo veste. [G.M.] Vestire gl'ignudi; Una delle opere di misericordia corporali. S. Antonin. Ammaestr. Abbi presente le opere della pietà e misericordia; ciò è: Dare mangiare all'affamato, bere all'assetato, vestire lo ignudo, ricevere il pellegrino, ricomperare il prigione. Segner. Quares. 13. 9. Signore, salvatemi. E perchè? Perchè io, conforme i vostri consigli, ho vestiti tant'ignudi, perchè ho dotate tante fanciulle, perchè ho riscattati tanti prigioni. E Mann. Genn. 29. Ogni atto di beneficenza che usi verso il prossimo, vestendolo, ricreandolo, ristorandolo. 8. Con elliss. [G.M.] Sarto, Sarta, che veston bene; Che fanno i vestiti che tornan bene alla persona. Il vostro sarto veste meglio del mio. – Ha mutato sarta, e ne ha presa una che la veste meglio. [G.M.] E del vestito stesso si dice Che veste, Veste bene, Non veste; secondo che torna bene, o no, alla persona. Questo soprabito non mi veste; mi par che mi caschi d'addosso. – La giubba mi veste bene. 9. Vestire l'abito religioso; Abbracciare la regola di un Ordine religioso, indossandone l'abito colle usate cerimonie. [G.M.] Ha voluto vestir l'abito di san Francesco. – La figlia della contessa vestirà quanto prima l'abito delle Salesiane. T. Vestì l'abito di Cappuccino. [G.M.] Anche di Ordini cavallereschi. I Templari e i Cavalieri di Malta vestivano l'abito con gran solennità. – Vestì l'abito di Santo Stefano. [Cont.] Stat. Cav. S. Stef. 160. Non possono i figliuoli e discendenti di quelli che aranno fondata o acquistata commenda con qualsivoglia sorte di riservazione di padronato, esser vestiti dell'abito, nè investiti della commenda, se non saranno nati per madre che sia nobile, secondo che per li statuti dell'Ordine si ricerca. 10. [G.M.] Del mistero della Incarnazione. Il Verbo vestì carne umana, facendosi uomo per la redenzione del mondo. – Vestì un corpo passibile come il nostro. T. Dante (1. 33.), ma in altro senso: Tu ne vestisti queste misere carni. 11. Vestir l'armi; Indossar le armi, Armarsi. [Cors.] Tass. Dial. 1. 260. Vestir l'arme. E col Di. T. Albert. Tratt. volg. 123. Non solamente è da vestire lo corpo delle predette armi, ma è da vestire adornatamente di vestimenta che son bisogno. [P.Occell.] Car. Eneid. II. Qual… follia ti spinse A vestir di quest'armi? 12. E d'altro, per estens. Tass. Ger. 1. 14. (M.) Ali bianche vestì che han d'or le cime, Infaticabilmente agili e preste. [G.M.] D. 3. 15. Grato e lontan digiuno… Soluto hai, figlio, dentro a questo lume In ch'io ti parlo, mercè di colei Ch'all'alto volo ti vestì le piume. (Qui locuz. fig.) 13. Per simil. Coprire a guisa di veste. Soder. Cult. Ort. 314. (Man.) Nasce ne' boschi (la vincapervinca), e di quivi si trapianta l'autunno nel domestico a far spalliere terragnole, o veramente verdura in terra piana; e può anco vestire le ingraticolate non troppo alte. [Cont.] E Arb. 219. Le spalliere che hanno a vestire i muri per dar loro vista e grazia,… hanno a esser messe accosto. E 236. Di maggio, quando è vestita questa spalliera di melagrani, con i suoi fiori che fan bellissimo vedere,… sia rivista e ritocca tutta tutta e conguagliata. T. Gazz. Tratt. Chim. 2. 203. Il feto nel seno materno nuota in un liquido detto acqua dell'amnios, dal nome della membrana che veste interamente il sacco, in cui il feto stesso è contenuto. [G.M.] Guaina membranosa che veste le unghie di certi animali. – Ellera che veste i pedali degli alberi. – Una spalliera di convolvoli veste la parete del giardino. 14. Vestire, nel signif. del § 10 di Veste; term. de' Gettatori. [Cont.] Cell. V. II. 75. Vestivo il mio Perseo di quelle terre che io avevo acconce parecchi mesi in prima, acciocchè l'avessino la loro stagione. Vas. Scult. XI. Con un pennello tutta la figura va ricoprendo, chè la cera non si vegga; e per ogni cavo e pertugio la veste bene di questa materia. 15. [Rig. e Fanf.] Vestire una stanza, un quartiere, e simili; Addobbarli. 16. [G.M.] Riferito a pensieri, concetti, immagini, in senso letterario e artistico. Cic. Dell'Orat. Inventa vestire atque ornare oratione. [Cors.] Pallav. Lett. 53. Usar metafore diverse da quelle ond'io vesto il concetto, per fuggire in tal modo gl'italianismi. [P.Occell.] Fosc. Graz. II. 407. I scultori Veston d'eterna giovinezza il marmo. 17. E pur fig., ma riferito ad altre cose. T. Di tante svariate bellezze ha Iddio vestita la natura. – Dio è quegli che veste il fiore del campo. – La primavera veste di fiori la terra. – La luce veste il fiore di colori gai. T. Petr. Son. 8. part. I. Quando 'l pianeta che distingue l'ore Ad albergar col Tauro si ritorna, Cade virtù dalle infiammate corna, Che veste il mondo di novel colore. Alam. L. Colt. 15 L'acquosa valle, Finchè più caldo sol non vesta il Tauro, Non senta oltraggio. 18. N. pass. Vestirsi; Mettersi indosso la veste o le vesti. Bocc. Nov. 2. g. 2. (C) La donna gli fece apprestare panni;… li quali come vestiti s'ebbe, a suo dosso fatti parevano. E nov. 10. g. 8 Ma poichè tempo parve di levarsi alla donna, fatte venire le schiave, si vestirono. E nov. 2. g. 9. Come il meglio seppe, si vestì al bujo. Belc. Prat. Spir. cap. 74. (Man.) Ma ad ora di nona si espogliava, e vestivasi l'abito militare. [G.M.] Morg. 19. 104. Poichè l'ebbe cercata indarno alquanto (la figlia), Vestissi a bruno lui e sua famiglia. T. Prov. Tosc. 181. A san Martino, si veste il grande e il poverino (11 novembre, quando comincia il freddo). E 234. Chi fa tutte le feste, povero si veste. Col Da. [G.M.] S'è vestita da pastorella. – L'ultimo giorno di carnevale vuol vestirsi da Gianduja. – Vestirsi da estate, da inverno. – Si vestono da ballo. Col Di. T. Rut, 3. Véstiti de' più netti vestimenti. Prov. Tosc. 140. Chi de' panni altrui si veste, presto si spoglia. E: Chi dell'altrui si veste, ben gli sta, ma tosto gli esce. Coll'In. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 5. 17. 19. I Legati… prima s'erano vestiti in pontificale. T. Nel carnevale i ragazzi e le donne si vestono in maschera. 19. Per simil. Guid. G. (C) Allora quando gli alberi si vestono d'intorno di nuove frondi. T. Cr. 6. Produce sì poca erba, imperocchè cotal terreno non può vestirsi. T. Prov. Tosc. Quando il giuggiolo si veste, e tu ti spoglia; quando si spoglia, e tu ti vesti (perchè è venuto il caldo, o il freddo). [G.M.] A primavera, la terra si veste d'erbe, i campi di lieta verzura. [Cont.] Mand. Man. Giard. II. 2. 76. Di colori sì vaghi e diversi si dipinge, che senza gran maraviglia contemplar non si possono; poichè questa rosa da principio biancheggia; poscia si veste di rubiconde colore. 20. [Rig. e Fanf.] Vestirsi, ass., talora vale Mettersi vesti migliori di quelle che si portano per la casa, a fine di uscir fuori; Abbigliarsi. La signora Contessa è là in camera che si veste. – Non voglio uscir di casa, perchè mi par fatica a vestirmi. 21. E per Provvedersi o Fornirsi di vestimenti; Procacciarseli. G. V. 8. 32. 3. (M.) Giunto in Bruggia (il Re) li fu fatto grande onore;… e tutti si vestirono di nuovo ciascuna arte e mestieri di per sè, faccendo più diversi giuochi, e, per lo Re e sua baronia, giostre. Benv. Cell. Vit. 1. 371. Il restante della roba mia… volevo che fussino del mio carissimo Felice, e cinquanta ducati d'oro più, acciocchè lui si potessi vestire. 22. Vestirsi delle armi, o sim. Indossarle. [G.M.] Morg. 17. 39. Disse Rinaldo: In ogni modo voglio Che tu ti vesta tutta l'armatura. [Cont.] Ors. G. Rel. Arch. St. It. App. 21. 203. Corsaletti… corti di busto e aperti dinanzi, acciò che possano senza ajuto d'altri facilmente vestirseli. T. Fig. Ap. Vestirsi l'armatura di Dio, per potere star contro le insidie del diavolo. [G.M.] E: Vestirsi le armi della luce, le armi della giustizia. 23. Vestirsi frate, monaca, e semplicem. Vestirsi; Prender l'abito religioso. Dant. Par. 3. (M.) Perfetta vita e d'alto merto inciela Donna più su, mi disse, alla cui norma Nel vostro mondo giù si veste e vela. But. ivi: Si veste,… cioè si piglia vestimento,… come vestono le monache. Stor. Eur. 1. 23. (Man.) Rinunziò il regno a don Raniero suo fratello, e vestissi monaco in San Fecondo nella riviera di Cea. [P.Occell.] E lib. V. Ancora che egli (Venceslao) avesse già pubblicato di voler lasciare il governo e vestirsi religioso, deliberarono tôrgli la vita. [Cont.] Zaz. Narr. Arch. St. It. IX. 242. Dicono aver fatto elezione della persona del padre Brindisi, acciò porti questi dispacci… Questo padre si vestì nella provincia di Venezia, e fe' residenza in essa più di venti anni. E del prendere le divise di ordini cavallereschi. [G.M.] Stamani si son vestiti due nuovi cavalieri. 24. [G.M.] Dell'umanarsi che fece il Verbo per la redenzione degli uomini. Segner. Crist. instr. 1. 4. E vaglia la verità: da che il Verbo vestissi di umana carne, noi siamo tanto cresciuti di dignità, che… E Mann. Febbr. 29. Lo stesso Figliuol di Dio, dappoichè si è vestito di umana carne. E Marz. 28. Perchè ti ha beneficato (Iddio); perchè per te si è vestito di umana carne; perchè ha versato tanto sangue; perchè è arrivato a morire in croce per te. 25. Trasl. Att. e N. pass. Dant. Purg. 7. (C) Quivi sto io con quei che le tre sante Virtù non si vestiro (Fede, Speranza e Carità). E Rim. 23. E veste sua persona d'un diaspro. Tes. Br. 7. 45. Immantinente che l'uomo veste persona di giudice, dêe egli vestire persona d'amici, e guardare che sua persona non falchi l'altra. Petr. Son. 76 part. I. Or vestirsi onestade or leggiadria. E Son. 49. part. II. Che i vizi spoglia e vertù veste e onore. T. Bart. S. Conc. Di superbia si vestirà. [P.Occell.] Magal. Lett. fam. 2. 6. Servitevi delle profezie che fanno al vostro proposito tra le scritture degli Ebrei; vestitevi di quella che vi pare che vi torni meglio per persuadere o i Samaritani o i Gentili; e uscitevene tra essi. (In senso anal. diciamo tuttavia: Armarsi di ragioni, di argomenti, e sim.) Alf. Orest. att. 4. sc. 4. Poichè scoperta è l'alta trama, omai Del mio furor non osi altri vestirsi. E Saul. att. 2. sc. 3. Di superbia cieco, osasti… Me dispregiar,… Furar mie laudi, e ti vestir mia luce. |
| Vestire - S m. Vestimento.
[G.M.] Nel sing. è dell'uso tuttavia; non così nel plur. Quei pochi che si guadagnano, bastano appena per il mangiare e per il vestire. T. Vestire, nome, dice la qualità e la convenienza, piuttosto che l'uso e la forma. Petr. Son. 130. part. I. Giovane donna in un vestire schietto. Fosc. Vestir mondo e negletto; o, com'egli corresse: semplice, eletto. Vit. Plut. (C) Convita uomini barbari e schiavi cattivati, che fanno reverenza a questo tuo vestir bianco persiano. Cavalc. Med. cuor. 34. Stolto sarebbe chi avesse in tanto odio un carissimo vestire, che 'l gettasse per una macchia che avesse. Pass. 295. Alcuni si gloriano di avere preziosi vestiri. Amet. 52. Gli feci varii ornamenti diporre, ed in una somiglianza i suoi vestiri ridussi. E 63. Da me vestiri, e tutte quelle cose che a grado ti sono, a te sono concedute. Bemb. Asol. 3. 200. Ornata di cari e preziosi vestiri. Ar. Fur. 22. 63. (M.) Bradamante pregò molto Ruggiero Che le lasciasse in cortesia l'assunto Di gettar della sella il cavaliero, Ch'avea di fiori il bel vestir trapunto. Stor. Mos. 14. (Man.) La reina le fece dare dieci talenti d'oro, e poi le donò un suo vestire poco portato. [Cont.] Discipl. mil. Arch. St. It. XV. 493. Che soldato alcuno della militia non possa andare alla rassegna con armi senza pontali, nè portare scarpe grosse, calzoni nè sajoni, o altri simili vestiri. Band. Fior. XIX. 2. 9. Nessuno linajuolo, o altro artiere sottoposto all'arte, possa pigliare in pegno da alcun sarto, tintore o manganatore, alcun vestire di qualsisia qualità, nuovo o vecchio, cucito o non cucito. [G.M.] S. Ag. C. D. 1. 10. Avendo il vitto e e il vestire, di ciò siamo contenti. E 1. 13. Ma se quelle cose che sono necessarie a sostentare i vivi, come il mangiare e il vestire, posto che, quando mancano, affliggano gravemente, non rompono però nelli buoni la virtude della pazienza e della sofferenza;… quanto maggiormente… Machiav. Art. guerr. l. 7. Avvezza i tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso. Morg. 8. 53. Carlo un dì per ventura vide indosso A quel corrier ch'egli aveva mandato Al re pagano, un certo vestir rosso Di cammuccà che gli aveva donato. E ivi: E domandonne alcuna volta a Gano, Ond'egli avessi quel vestire strano. E st. 54. E trassegli di dosso quel vestire. Ar. Fur. 7. 53. Il suo vestir delizïoso e molle Tutto era d'ozio e di lascivia pieno. T. Buon. Fier. Si diero ospiti varii e gente accorta A svilupparli de' vestiri acquosi. Prov. Tosc. 318. Il bel vestire son tre N: nero, nuovo, netto. [Cont.] Di vesti dipinte. Cenn. Tratt. Pitt. I. XX. Se vuoi colorire un vestire di qual veste tu vuoi, prima ti conviene segnarlo gentilmente col tuo verdaccio. E ivi: Prima vedi più innanzi: di questa tempera ti voglio fare un vestito in secco, sì come ti feci in fresco di cinabrese. 2. [Fanf.] † Il Pelame o Mantello del cavallo. Alam. Colt. 2. 722. Poi del vario vestir quello è più in pregio Fra i miglior cavalier, che più risembra alla nuova castagna, allor che saglie Dall'albergo spinoso. |
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