Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vergognava per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Non si vergognava a mostrare il suo corpo senza veli: nuda si sentiva a suo agio.
- Si divertiva a prendere in giro la gente e non si vergognava mai del suo linguaggio scurrile.
- Mia figlia si vergognava perché aveva i denti storti e sorrideva a labbra chiuse.
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Citazioni da opere letterarie |
Il crimine di Ada Negri (1917): Liberarsi. Del vivo e del non ancor nato, nel medesimo tempo. Si vergognava di portar nel grembo l'impronta di colui, che non la voleva. Più del terrore d'uno scandalo, poteva su di lei quest'onta segreta. Eppure, come lo aveva amato!... Quasi con rabbia, tanta era la passione. Ed egli, con che fame e con che furia s'era gettato su di lei, lungo i margini e dietro i macchioni delle complici scorciatoie selvagge!...
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): la Russia era amica ma lontana, Napoleone III infido e vicino, e degli insorti di Basilicata e Terra di Lavoro il Gesuita parlava poco perché sotto sotto se ne vergognava. Era necessario, diceva, subire la realtà di questo stato italiano che si formava, ateo e rapace, di queste leggi di espropria e di coscrizione che dal Piemonte sarebbero dilagate sin qui, come il colèra. “Vedrete” fu la sua non originale conclusione “vedrete che non ci lasceranno neanche gli occhi per piangere.”
Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Il marchese lo trattenne. Si vergognava di esser trascorso; ma non voleva lasciarsi intimidire da quel pretucolo. Gli pareva che colui intendesse di abusare della circostanza di essere stato messo a parte, in confessione, di un terribile segreto... Doveva farglielo capire, perché non ricominciasse più e la finisse una volta per sempre! Non osò. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vergognava |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: vergognata, vergognavi, vergognavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vergava, verga, verona, vero, vera, vena, vogava, voga, erga, erogava, eroga, rogna. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: svergognava. |
Parole con "vergognava" |
Iniziano con "vergognava": vergognavamo. |
Finiscono con "vergognava": svergognava. |
Contengono "vergognava": svergognavamo, svergognavano, svergognavate. |
Parole contenute in "vergognava" |
ava, ergo, gogna, vergo, vergogna. Contenute all'inverso: van, vango. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vergognava" si può ottenere dalle seguenti coppie: vera/agognava, vergognai/iva. |
Usando "vergognava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vate = vergognate; sveve * = svergognava; * vanti = vergognanti. |
Sciarade incatenate |
La parola "vergognava" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vergogna+ava. |
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