Informazioni utili online sulla parola italiana «marrone», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Marrone

Aggettivo

Marrone è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: marrone (femminile singolare); marroni (maschile plurale); marroni (femminile plurale).

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Colori [Malva, Mandarino « * » Melanzana, Nero]

Foto taggate marrone
portone	Mani per ... lavorare la terra	Grigio e giallo
Tag correlati: legno, foglie, autunno, porta, erba, bosco, due, batacchio, portone, rami, ferro, alberi, caffè, foglia, chicchi, funghi, muro, tre, fungo, battiporta, metallo, ombra, astratto, terra, animali, secche, albero, prato, cerchio, cappello

Informazioni di base

La parola marrone è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: rr. Divisione in sillabe: mar-ró-ne. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con marrone per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ho ridipinto di marrone tutte le persiane perché con il sole si sono scolorite. Il marrone è una delle migliori qualità delle castagne. Il vestito che più ti dona è quello di colore marrone.

Citazioni da opere letterarie

Canne al vento di Grazia Deledda (1913): — Lasciate queste storie! — disse Efix deponendo il cestino ai piedi della fanciulla, ma ella ascoltava come incantata le parole della nonna, e anche lui discendendo la strada credeva di rivedere il passato in ogni angolo di muro. Ecco, laggiù, seduto sulla panchina di pietra addossata alla casa grigia del Milese un grosso uomo vestito di velluto la cui tinta marrone fa spiccare meglio il colore del viso rosso e della barba nera. Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello (1925): Sapevo che la Nestoroff abitava in un ricco quartierino ammobiliato in via Mecenate. Fui introdotto dalla cameriera (senza dubbio preavvisata della mia visita) nel salotto; ma il preavviso aveva un po' sconcertato la cameriera, che s'aspettava di vedermi insieme con una signorina. Voi, per la gente che non vi conosce, che è tanta, non avete altra realtà che quella dei vostri calzoni chiari o del vostro soprabito marrone o dei vostri baffi all'inglese. Io per la cameriera ero uno che doveva venire insieme con una signorina. Senza la signorina potevo essere un altro. Ragion per cui dapprima fui lasciato davanti alla porta. Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Cantava una femmina alta, scarna, bruna, dalla pelle lucida, come unta, dai grossi denti gialli come i tasti del pianoforte, dal sorriso amabile: era vestita o piuttosto coperta da un gramo vestito di seta nera, tutto liso e rosso sulle cuciture, senza goletto bianco, con un corno di corallo rosso per ornamento; sui capelli radi, tinti, di una tinta color marrone, un cappello di paglia nera, con una penna rossa, tutta strigliata e cascante; senza guanti.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per marrone

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Emma della canzone italiana Un colore per le scarpe Un colore Pregiata varietà di castagna Un colore bruno Il colore di scarpe che può essere testa di moro Emma __, cantante Nocciola carico L'Emma giovane cantante Una varietà di castagna Un colore delle scarpe Una grossa castagna Lo è il saio dei frati Cappuccini

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Colorante rosso-marrone = terra di siena Una tonalità di marrone chiaro = beige, ocra, avana La Marrone della canzone = emma Una gradazione di marrone = castano Frutto dalla buccia marrone = kiwi Veste di color marrone = saio Marrone a Londra = brown Cane da guardia che può essere nero o marrone = dobermann Un colore tra il rosso e il marrone = mogano Tonalità di marrone scuro = testa di moro Piccola anatra dalla testa marrone e verde = alzavola Si dice di colore marrone chiaro = coloniale Quello di canna è di color marrone = zucchero

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: magrone, margone, marroni, matrone. Con il cambio di doppia si ha: mammone, massone, mattone.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: marron. Altri scarti con resto non consecutivo: marre, marò, marne, mare, maone, arre.

Parole con "marrone"

Finiscono con "marrone": zimarrone.

Parole contenute in "marrone"

marron. Contenute all'inverso: ram.

Incastri

Inserendo al suo interno cin si ha MARRONcinE.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "marrone" si può ottenere dalle seguenti coppie: mate/terrone, marce/cerone, marco/corone, marne/nerone, marrani/anione, marre/eone.

Usando "marrone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ramarro * = rane; tamarro * = tane; tema * = terrone; toma * = torrone.

Lucchetti Riflessi

Usando "marrone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * enormi = marmi; team * = terrone.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "marrone" si può ottenere dalle seguenti coppie: permarrò/neper, ramarro/nera, rimarrò/neri.

Usando "marrone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ramarro = nera; * permarrò = neper; nera * = ramarro; neri * = rimarrò; neper * = permarrò.

Lucchetti Alterni

Usando "marrone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * terrone = mate; terrone * = tema; * cerone = marce; * corone = marco; * nerone = marne; * anione = marrani; rane * = ramarro; tane * = tamarro.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Marrone - S. m. (Agr.) Strumento simile alla marra, ma più stretto e più lungo. (Fanf.) [Cont.] Stat. Fabbri Fior. 54. In ciascuno marrone libre 1 d'acciaio. Cr. P. Agr. I. 219. Da ciascuna parte dell'ampiezza si stende un filo ovver funicella, e segnasi: e poi con le vanghe nella terra e co' marroni nel sabbione si cavano (i fossati): e la terra trita che rimane con badili ovver pale si gitta: e le ripe con le zappe ovvero vanghe e marroni si puliscono. T. Alam. Colt. 4. 99. Poi le zappe, i marron, le vanghe, i coltri,… e quelle altr'armi, Onde porta il terren le acerbe piaghe, Sien messe tutte insieme. = Lib. Am. G. Torn. 45. (Man.) Adunque basti loro (a' lavoratori) la continua fatica di lavorar li campi, e li sollaz i della zappa e del marrone. Pallad. cap. 41. (C) Falci da mietere, falci fienali, marroni, e segoni per ricidere. Amm. Ant. 13. 3. 13. La morte agguaglia il signore al servo, e le verghe reali a' marroni. Lor. Med. Nenc. 10. La m'ha sì sconcio in modo, e governato, Che più non posso maneggiar marrone. [Camp.] Metam. II. Perch'io sostegno le ferite del rauncinuto aratro e de' taglienti marroni.

Marrone - S. m. Uomo che serve i viandanti, specialmente nelle montagne e in tempo di neve, guidandogli e facendo loro innanzi la pesta, e anche portandogli a braccia o a cavalluccio. Menag. In Lione così nominansi i portatori di sedie. Giov. Mon. di Cluny Ex Marronea, Aquilonari provincia. Sant'Odone Marruci. Rusc. in Rim. burl. (Gh.) Chi (de' viaggiatori) alle tempie si fascia gli occhiali, Chi sopra i berrettin s'impappafica, Chi i marron manda innanzi a far vïali; E dove sia bisogno si districa La strada, per andarne per la pesta Senza molto pericolo o fatica. E ivi: Nel più nevoso luogo erto ed alpestro Stan preparati marroni e ramazze Strascinate all'ingiù (dai detti marroni) con un capestro. T. Bentiv. Mem. Fra gli abitanti alpini della Savoja, molti ve n'ha che più duramente nati e nudriti per quelle balze non vivono d'altro esercizio, che d'agevolare dove fa più di bisogno, e spezialmente di verno, a' passeggieri le strade:… Per comune vocabolo, Marroni sono nominati. Dividonsi in compagnie, ciascuna delle quali un numero conveniente di rozze e piccole seggiole portatili ha sempre alla mano. Se la neve non è condensata in gelo, con passo più lento e più rilento sulle accennate sedie portano i viandanti. Ma se il freddo ha congelata ben la neve, appareggiano le sedie al suolo, e non le portano all'ora, ma le sospingono, e con tanta velocità, spezialmente al discendere, che appena l'occhio presta fede al rapido corso loro. E Lett. p. 58. Sul Monsenese mi portarono in sedia i marroni, che meritano il nome di camozze piuttosto che d'uomini. E p. 133. Per l'Alpi mi son fatto condurre parte in lettica, parte in sedia sulle spalle incallite di quelle camozze umane chiamate marroni. [G.M.] Marrone chiamavasi sino a quest'ultimi tempi il cavallo da tiro che si accoppiava, come per guida, ad altro non ben domato. Dal germ. Mar, Marrah, Cavallo.

Marrone - S. m. (Bot.) [D. Pont.] Nome volgare di una delle più belle varietà di castagne (Castanea vesca, L.), siccome quella che suol fare i frutti più grossi e più saporiti. = Cr. 5. 6. 1. (C) Alcune sono, che fanno i frutti molto grossi, i quali i Melanesi chiaman marroni. Dav. Colt. c. 60. Seminavi d'ottobre, e anche a un bisogno, di marzo, i marroni col piuolo poco dentro. 2. Detto di Colore. T. Color marrone, marrone cupo. [Garg.] Galla d'Aleppo tostata, mescolata con altre sostanze, per fare il colore marrone. Ass. T. Vestito marrone. 3. Fig. Errore. Bisc. in Not. Malm. v. 2. p. 218. col. 2. in principio. (Gh.) Marrone in questo senso figur. non viene già da Marrone, specie di Castagna maggiore dell'ordinaria; ma sì dal suddetto Strumento rusticano; e la similitudine è forse dedotta dalla figura di questo strumento, che pare a prima vista un errore dell'arte. Varch. Ercol. 90. (C) I quali interpretando alcun luogo d'alcuno autore, non s'appongono, ma fanno, come si dice, un marrone, o pigliano un granchio… Bern. Orl. 15. 3. In nessun altra cosa l'uom più erra, Piglia più granchi, e fa maggior marroni Certo, che nelle cose della guerra. Buon. Fier. 3. 5. 3. E' sare' bene Ch'or tu facessi il secondo marrone. E 2. 4. 15. Acciocch'io sia quell'io, che debba poi Raddirizzar suoi sghembi e capopiedi, E risarcir marroni e malefatte. [T.] Nel pr. Eustazio Μάραον, gen. di castagna. Germ. Mar, Maro e Marone, Castagna tonda come la ghianda. T. Prov. Tosc. 190. Per Santa Maria, il marrone fa la cria. – Buccia ch'è sotto il guscio de' marroni. [G.M.] Il riccio dei marroni. T. Nel fig., non credo venga da Marra, la cui figura non so perchè debba parere un errore dell'arte; ma viene dalla locuz. fig. e fam. del Dirle e Farle grosse, come dicesi Marchiana, Madornale. Ha fatto un grosso marrone. – Pigliare un marrone. – Marrone politico. T. Marrone di stampa.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: marrano, marre, marron, marroncina, marroncine, marroncini, marroncino « marrone » marroni, marrubi, marrubio, marsala, marsalare, marsalata, marsalate

Parole di sette lettere: marogne, marrani, marrano « marrone » marroni, marrubi, marsala

Lista Aggettivi: marocchino, maronita « marrone » marsigliese, martellante

Vocabolario inverso (per trovare le rime): giocatorone, dottorone, lavorone, prone, caprone, sprone, tabarrone « marrone (enorram) » zimarrone, chitarrone, terrone, torrone, burrone, negatrone, matrone

Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAR, finiscono con E

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