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Informazioni di base |
La parola sprone è formata da sei lettere, due vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: spró-ne. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sprone per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La biondina di Marco Praga (1893): L'entusiasmo lo invadeva poco a poco. L'arrivo di Dumenville non significava nulla per lui, non era certamente un passo innanzi verso la certezza assoluta, materiale, che ancor non aveva, e che non lui, ma le sue macchine soltanto, correnti veloci sui binari, potrebbero dargli. Eppure, quel colloquio, che aspettava, lo rendeva giubilante. Gli pareva che gli giungesse l'ultimo aiuto e l'ultimo sprone: sentiva ad ogni modo, come una forza novella, potente, sincera perché interessata, venirsi ad unire alle proprie forze. Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Finalmente riesce a tenersi ritta sullo sgabello che le trema sotto. Guarda fuori: sole bianco, aria pesante di pulviscolo. Stenta a riconoscere la scena, poi, pian piano, si raccapezza. Di giorno tutto sembra meno gigantesco, meno pauroso. Attorno alla Vicarìa terra battuta, ai margini prati con belle macchie di papaveri rossi, nel fondo tetri palazzi gialli, dietro i quali s'insegue chissà quale quartiere. Poi l'occhio è impedito dallo sprone anteriore. Nelle crepe ciuffi d'erba, gerani rosa, nidi: passeri volano avanti e indietro, con regolarità, entrano nei pertugi, sostano, riescono. Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): Ah, Vittoria non voleva vederlo? ed egli non tornerebbe più da lei, partirebbe, se ne andrebbe in America. Gli pareva d'essere già in viaggio; ma camminava senza trovare pace, spinto da un turbine interno che diventava sempre più violento. Sì, come Caino. Le parole della madre di Vittoria gli davano di tanto in tanto come dei colpi di sprone ai garetti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sprone |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: spione, sprona, sproni, sprono. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: aprono. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: prone. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: poe. Altri scarti con resto non consecutivo: pone. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sperone. |
Parole con "sprone" |
Iniziano con "sprone": spronerà, spronerò, spronerai, spronerei, sproneremo, spronerete, sproneranno, spronerebbe, sproneremmo, spronereste, sproneresti, spronerebbero. |
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Parole contenute in "sprone" |
pro, prone. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sprone" si può ottenere dalle seguenti coppie: spai/airone, spremersi/emersione, spremi/emione, sprofondi/fondine, sprotetti/tettine. |
Usando "sprone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: vespro * = vene; lisp * = lirone. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sprone" si può ottenere dalle seguenti coppie: spia/airone, spit/tirone. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "sprone" si può ottenere dalle seguenti coppie: vespro/neve. |
Usando "sprone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vespro = neve; neve * = vespro. |
Lucchetti Alterni |
Usando "sprone" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lirone * = lisp; * airone = spai; * emione = spremi; vene * = vespro; * aie = spronai; * aree = spronare; * atee = spronate; * eroe = spronerò; * emersione = spremersi; * fondine = sprofondi; * tettine = sprotetti. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "sprone" (*) con un'altra parola si può ottenere: * osi = sospirone; * foderi = sprofonderei. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Spronati all'azione, In maniera spropositata, Si usa per spronare, Le spropositate somme di denaro di zio Paperone, Spronante con parole. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Stimolo, Sprone, Pungolo - Nel significato proprio e materiale di mazza armata di punta dall'un de' capi per sollecitare i bovi ed altri animali a camminare, Stimolo e Pungolo son veri sinonimi, salvo che il primo è più nobile e par proprio solo del verso. Lo Sprone ognun sa come serva, adattato al calcagno della scarpa, a pungere con una rotella a punte i fianchi della cavalcatura. - Nel traslato poi, Stimolo è più generico e ha quindi maggior numero di usi. Lo Stimolo incita al bene e al male, ed è bene e male anche in sé.
«Se di bisogno stimolo il trafigge.» Dante. «Stimolo al mal fare - al peccato - dell'onore - della gloria - dell'amor divino - della perfezione.» - «Stimoli interni della coscienza rampognatrice.» (Segneri). - «Gli stimoli della carne - della lussuria.» - Anche di bisogni del corpo. - «Lo stimolo di orinare. - Gli stimoli continui che dà l'infiammazione degli intestini, e specialmente del retto.» - In questi esempi ognun vede che né Sprone né Pungolo potrebbero sostituirsi con proprietà. - I sensi figurati di Sprone son quasi tutti poetici e nella prosa piuttosto rari. Ove in questa cada adoperarlo, lo Sprone pare più forte dello Stimolo, ed è in generale eccitamento al bene. - «L'ammirazione della paterna virtù è pungentissimo sprone per far seguire al figliuolo le stesse orme del padre.» (B. Tasso). - Spronare par proprio tanto dell'eccitare al bene quanto al male; ma Sprone, ripeto, ha, in generale, senso buono piuttosto che cattivo. - Pungolo, par che dica eccitamento più vivo, quasi più doloroso dello Stimolo che ha, per solito, senso migliore. - «Pungolo dell'invidia - della curiosità.» G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Pungiglione, Aculeo, Pungolo, Stimolo, Sprone - Pungiglione è quello degl'insetti, come vespe, api ecc.; aculeo, e questo e qualunque altra cosa materiale o morale che come ago punga e ferisca. Stimolo è quella pertica armata di una punta di ferro con cui si spingono al lavoro i buoi; pungolo è questa punta specialmente; ma è detto anco allo stimolo intero. Lo sprone è pe' cavalli; il cavaliere se ne arma le calcagna per eccitare il destriero alla corsa. Col pungiglione e coll'aculeo si fa puntura più volontaria e più gratuita; non si vuole che offendere e far male; col pungolo e collo stimolo si eccita altri al lavoro per nostro interesse prima, e poi fors'anche per il suo; collo sprone si eccita a cose grandi o almeno appariscenti e col solo fine d'una gloria o rinomanza tal quale: quest'ultimi sensi sono traslati. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Sprone - Se si giudica da varj squarci degli antichi, era ad essi noto l'uso degli sproni. Bensì non se ne trova veruna traccia sui monumenti. Sembra che consistessero soltanto in una piccola punta di ferro, la quale usciva fuori di dietro al calcagno. Presso i Francesi erano in antico un contrassegno di distinzione: dallo sprone indorato si riconosceva un cavaliere fra gli scudieri: questi ultimi non potevano portarlo che inargentato. Sotto Luigi le Debonnaire, nel 816, i signori ed i vescovi adunati ne proibirono l'uso ai vescovi: era allora una moda per la gente di corte. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sprone - e † SPERONE. S. m. Strumento noto di metallo, adattato al calcagno della scarpa del cavalcatore, con rotella a punte, col quale si punge la cavalcatura, acciocch ella affretti il cammino. [G.M.] Dal gr. Περόνη, che vale anco Spillo della fibbia, Spuntone; aggiunta la S intensiva. Tea. Sporn, fr. Épéron, e ant. Espéron. [Cont.] Libro Masc. M. II. 5. Il cavallo che è restio: fallo usare il freno col grosso morso e le catenelle di ferro al freno; e lo scudiere dêe essere con la fiaccola in mano sopra il cavallo, e dêe portare ai piedi li sproni a rotelle. Gris. Cav. 17. v.Alcuna fiata li ponevano gli sproni con le ruote a bottonetti, overo a ruote di Santa Caterina, e… con essi usavano castigarlo (il cavallo). E102. v. Il castigo di sproni. Ric. Fam. Sen. Arch. St. It. App. 20. 49. Dierosi li cinque s. in uno freno, e cinque s. in due paia di speroni. Stat. Gab. Siena. Speroni forniti d'ottone da cavaliere: del pajo soldi uno. = Bocc. Nov. 3. g. 5. (C) Tenendogli gli sproni stretti al corpo. E nov. 9.g. 9. Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone, e buona femmina e mala femmina vuol bastone. Alam. Avarch. 16. 4. (M.) Le solerette pria del più sicuro Acciar, che porti il Norico terreno, Gli arma di sotto i piedi; indi Io sprone Ricco di gemme e d'ôr sopra gli pone. Guitt. Lett. 21.(C) Come vuole sperone malvagio e buono cavallo. [Val.] Pucc. Centil. 45. Argom. Messer Corso… Al cui scampo non valsono gli sproni (coi quali stimolava il cavallo).
[Cors.] Pallav. Stor. Conc. 11. 1. 7. Appena con gli speroni ne' piedi, andò per breve ora a riverire il legato. T. Prov. Tosc. 42. Chi ha l'amor nel petto ha lo spron ne' fianchi. E 157. Tra la briglia e lo sprone consiste la ragione. E 172. Allo sprone i cavalli, al fischio i cani, Ed al bastone intendono i villani. E 212. Magli romaneschi, sproni viterbesi. E 326. A diavol che corre non abbisognano sproni. E 339. A cavalli tristi e buoni porta sempre gli sproni. E ivi: Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone. E 343. Tristo a quel cavallo che va contro allo sprone.[G.M.] Segner. Quares. 1. 4. Quantunque voi vediate la morte sopra un cavallo spolpato, squallido, scarno, qual era quello su cui comparve là ne' deserti di Patmos, contuttociò vi so dire, che quand'ella ha seco lo sprone, lo fa correre. Ma sapete qual'è lo sprone? Il peccato. (Qui locuzione fig.). 2. Fig. Dant. Purg. 6. (C) Guarda com'esta fiera è fatta fella Per non esser corretta dagli sproni. Petr. Son. 121. part. I. Onde seco e con Amor si lagna, C'ha sì caldi gli spron, sì duro il freno. E cap. 7. Talor ti vidi tali sproni al fianco, Ch'i' dissi: qui convien più duro morso. [F.T-s]Bib. Caland. II. 7. Chi ha amore in seno sempre ha gli sproni al fianco. T. Leopard. Gir. Cap. piac. 14. Com'egli è tocco da sì dolce sprone, Fa cento scorci; oh come ben s'adatta! 3. Stimolo. Guitt. Lett. 13. (C) Ad ogni negligente fatto è sperone. E 21. Che vile pro', e negrigente vaccio, e scarso largo, fa pungente sperone di gran bisogno. E altrove: Speroni d'amore di quanto amore punger deano cuor d'uomo. [Val.] Favolett. 1. 1. Forse lo spron ti muove, Che di scritti ti prove Di far difensa e scudo. [G.M.] Menzin. Canz. Questa (l'invidia) gl'istiga e punge, E a' malvagi pensier gli sproni aggiunge. 4. Trasl. Alam. Gir. 1. 3. (C) Perchè l'alto Francesco, il grande Enrico… Con dolci sproni a ragionar m'invita. Borgh. Rip. 72. Gian Bologna, punto dallo sprone della virtù, si dispose di mostrare al mondo, che… Tac. Dav. Germ. 374. E lo maggiore sprone a virtù si è che non fanno lor punte o frotte a caso. T. B. Tass. L'ammirazione della paterna virtù è pungentissimo sprone per far seguire al figliuolo le stesse orme del padre. 5. [Val.] † Per Soldato a cavallo. Pucc. Centil. 73. 79. Deliberar di venirsene a Pisa, Per mar l'armata e per terra gli sproni. 6. Sproni, si dicono anche Quei brocchetti che sono lungo il pedale dell'albero. Cr. 5. 8. 3. (C) Da ciascuna parte rappianalo (il ramo), recidendo i nodi e gli sproni. 7. Sprone, si dice altresì Quell'unghione del gallo ch'egli ha alquanto di sopra al piè; e similmente quel del cane. Bellinc. Son. 258. (C) I galli s'hanno già messi gli sproni. E Son. 320. E cogli sproni in piè son come il gallo. T. Per estens. Gli sproni dell'ape. 8. Sprone, si dice La punta della prua de' navilii. [Cont.] Pant. Arm. nav. Voc. Sperone è quel legno lungo che spunta fuori della prora come un rostro d'uccello, però da i Romani fu anco chiamato rostro. Mann. Pist. Arch. St. It. App. 7. 146. Ruppe il giogo (la galea), li posticci, e baccalari, e gli sproni da prua, e il tagliamare. Cr. B. Naut. med. I. 25. Lo sprone deve aver di lunghezza tanti palmi quanti la galea ha banchi, ma per più perfezione gl dàn due palmi manco = Ciriff. Calv. 3. 89. (C) Così adunque volando cammina, E tra prua e mezz'albero gli pone, E con gli spron fin dentro al corpo passa, E tutta la posticcia gli fracassa. Dav. Mon. (M.) Battè monete di rame col trifonte, e collo sprone della nave. Serd. Stor. 2. 90. I navigii che andavano collo sperone diritto contro i nostri, erano forzati subito fermarsi ora per traverso, ora per fronte. [Cont.] Anticamente facevansi di metallo per urtare e sfondare le navi nemiche, poi si fecero di legno per solo ornamento. Ora si ritorna ai rostri di metallo nelle navi corazzate che operano a modo di ariete, come nel nostro Affondatore. Pant. Arm. nav. 29. L'inventore di questi rostri o speroni, come oggi si chiamano, secondo Polidoro Virgilio fu Piseo. E 376. Gli speroni delle galee… furono fatti di metallo da gl'antichi, acciocchè forassero e sfondassero i vascelli inimici. A' tempi nostri si fanno di legno più tosto per ornamento che per armamento.T. Vascelli a sprone. 9. Sproni delle mura, o de' fondamenti; si dicono Alcune muraglie per traverso, che si fanno talvolta per fortificare le mura e i fondamenti.[Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, IX. 25. A ogni braccia quattro vuole (il muro) uno sperone di braccia quattro o cinque, che si partano da detto muro e vadano infra il terreno dell'argine. Rus. Arch. 94. Formata la grossezza della muraglia, nelle fronti sue siano posti i contraforti o speroni che vogliamo dire. Scam. V. Arch. univ. I. 210. 29. Alcuni hanno voluto le camiscie di mediocre grossezza, e con i sproni alla parte di dentro; de' quali ne trattò molto bene Vitruvio. = Vas. Op. Vit. 1. 23. (Man.) Oltre ai fondamenti larghissimi e profondi quindici braccia, furono con molta considerazione fatti a ogni angolo delle otto facce quegli sproni di muraglia. [Cont.] Nelle pile dei ponti. Servono a tagliare la corrente, e difendere le pile dai grossi legnami che l'acqua trascina in tempo di piena. Pall. A. Arch. III. 11. L'angolo de' speroni, che tagliano l'acqua, è retto; il che ho osservato che fecero gli antichi in tutti i ponti, perchè egli è molto più forte dell'acuto, e però manco esposto a esser ruinato da gli arbori overo da altra materia che venisse portata all'ingiù dal fiume. Scam. V. Arch. univ. II. 328. 14. Semiramide famosissima regina de gli Assirii fece far un ponte sopra l'Eufrate… e per maggior sicurezza dell'opera fece dinanzi ad ogni pilastro sproni triangolari, per tagliare l'empito e la forza dell'acqua. 10. Sprone. Term. idraul. Operazioni fatte lungo le rive de' fiumi, ecc., a sostegno d'altre opere a reggere l'urto dell'acqua. [Cont.] Lupic. Arch. mil. 50. Se la detta isola sarà sottoposta alli sopradetti accidenti, bisognerà assicurare la fronte e le ripe co 'l ficcare pali a forbice, o fare sproni ed altri ripari simili. Lecchi, Can. nav. 111. Attraversarono e fortificarono il fianco sinistro dell'incile col celebre sperone denominato pennellone di Tornavento, il quale a guisa d'un continuato scoglio pone termine a qualsisia avanzamento del fiume da quella parte. E 168. Ciò succede particolarmente ne' paraporti situati nel primo argine partitore, che chiamano lo sperone. = Tartin. Bonificam. Mar. tos. 229. (Gh.) 11. Sprone o Cornetto, term. de' Maniscalchi. Escrescenza cornea, situata alla parte superiore del nodello del piede del cavallo. (M.) 12. Sproni, dicono i Legnajuoli Alcuni pezzi di legno, che si congegnano diritti agli angoli delle mura. (M.) 13. [G.M.] Sprone della camicia (term. delle cucitrici); Quel pezzo che va da una spalla all'altra della camicia, e serve per darle il garbo. Allo sprone si attaccano le maniche e il corpo della camicia. 14. Sprone, term. de' Botanici. La parte inferiore di certi fiori, curvata, tubolosa, angustissima, e chiusa nel finimento. (M.) 15. Sprone di cavaliere. Sorta di fiore, detto altrimenti Fior cappuccino. (M.) V. alla voc. RIGALIGO. 16. (Agr.) Malattia che attacca i graminacei, e particolarmente la segala; altrimenti Grano sprone o cornuto, Segala cornuta, Grano ghiottone, Cresta di gallo, Cerrone, ecc. (Mt.) 17. Altri modi. A spron d'oro. Titolo d'un ordine cavalleresco. Dep. Decam. 115. (C) Non si chiamando più con questo nome, se non que' medesimi che noi diciamo cavalieri a spron d'oro. Lasc. Cen. 1. nov. 3. (M.) Messer Mario Tornaquinci, cavaliere a spron d'oro assai ricco,… 18. [Val.] A spron battente. Più com. A spron battuto. Bart. Simb. 164. Al vederli venire incontro a spron battente… 19. A spron battuto, A spron battuti; posti avverb., vagliono Velocissimamente. Rett. Tull. (C) Più di sei miglia lo menòe a spron battuto. G. V. 7. 130. 6. I feditori Aretini si mossono con gran baldanza a spron battuti a fedire sopra l'oste de' Fiorentini. Cron. Morell. 309. Tutto giorno iscrivevano simili novelle; il perchè qui s'affrettava a spron battuti, egli uscisse a campo. Franc. Sacch. Nov. 41. Convenne che tutti si fuggissono a spron battuti. [Val.] Pucc. Centil. 17. 56. Cavalca a spron battuti. Fortig. Ricciard. 30. 14. A spron battuto Sì rapido portossi nel sentiero, Che… [Val.] Men com. Con battuti sproni. Avverb. Pucc. Centil. 39. 68. Gire in Fiandra con battuti sproni. 20. Dar di sproni, vale Spronare. G. V. 7. 102. 3. (C) Colla spada tagliò le redine del suo cavallo, e diegli degli sproni. Bern. Rim. 1. 15. Tiran la briglia insieme, e dàn di sproni. [Val.] Pucc. Centil. 17. 89. Diamo a' cava' degli sproni. [Cors.] Bart. Grand. Crist. 23. (t. 2. p. 139.) Diè la sentenza con dar degli sproni al cavallo. |
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Parole in ordine alfabetico: spronatrici, spronava, spronavamo, spronavano, spronavate, spronavi, spronavo « sprone » spronerà, spronerai, sproneranno, spronerebbe, spronerebbero, spronerei, sproneremmo |
Parole di sei lettere: sprint, spritz, sprona « sprone » sproni, sprono, spronò |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tesorone, professorone, giocatorone, dottorone, lavorone, prone, caprone « sprone (enorps) » tabarrone, marrone, zimarrone, chitarrone, terrone, torrone, burrone |
Indice parole che: iniziano con S, con SP, parole che iniziano con SPR, finiscono con E |
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