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Informazioni utili online sulla parola italiana «galera», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Galera

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
prigione (30%), carcere (12%), sbarre (7%), nave (4%), galeotto (3%), avanzo (3%), pena (2%), cella (2%), barca (2%), ergastolo (2%), colpevoli (2%). Vedi anche: Parole associate a galera.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola galera è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ga-lè-ra. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con galera per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi auguro che venga resa più umana la vita di coloro che si trovano in galera!
  • E' stato portato in galera per oltraggio a pubblico ufficiale.
  • Un elegante signore si era presentato come esperto di informatica. Per fortuna l'addetto all'assunzione scoprì che era un avanzo di galera.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La moltitudine aveva voluto far nascere l'abbondanza col saccheggio e con l'incendio; il governo voleva mantenerla con la galera e con la corda. I mezzi erano convenienti tra loro; ma cosa avessero a fare col fine, il lettore lo vede: come valessero in fatto ad ottenerlo, lo vedrà a momenti.

Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): Don Liborio andava raccattando i panni per la stanza, correndo all'impazzata su e giù, urtando nelle seggiole e nel cassettone, brancicando fra le sottane della moglie affagottate sul canapè. Camilla l'aiutava ad insaccarsi nel vestito, gli assettava la camicia sulle spalle, gli correva dietro col cappello e la mazza in mano. Donn'Anna, accosciata sul letto, seguitava ad inveire. — È stato Cesare! Bisogna andare dal Commissario, e dirgli che Cesare ci ha rubata la figliuola, e andrà in galera se non la sposa!

Anima bianca di Ada Negri (1917): Per ognuna, la scuola era il mezzo di guadagnarsi il pane; ma l'anima loro ne viveva lontana, come quella d'un incredulo dal raggio della grazia. Le più giovani sdottoreggiavano, sì, talvolta; quasi avessero giocato ai birilli con Guido Cavalcanti e messer Agnolo Poliziano. Ma la classe!... i ragazzi!... che peso, che catena, che galera!...
Uso in vari contesti
  • Il 13 novembre 2013, La Prealpina, in un articolo di cronaca cittadina, scrive: "Va in galera. Varesino perseguita una donna conosciuta sul lavoro. E lei lo fa arrestare".
Proverbi
  • A rubar poco si va in galera, a rubar tanto si fa carriera.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per galera
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: balera, calerà, falera, galega, galena, galere, gaserà, gelerà, salerà.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: balere, calerò, salerò, valere.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: galea.
Altri scarti con resto non consecutivo: gala, gara, alea, aera.
Parole con "galera"
Finiscono con "galera": regalerà.
Contengono "galera": regalerai, regaleranno.
Parole contenute in "galera"
alé, era, gal, gale. Contenute all'inverso: are.
Incastri
Inserito nella parola rei dà REgaleraI.
Inserendo al suo interno bel si ha GAbelLERA (gabellerà).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "galera" si può ottenere dalle seguenti coppie: gasa/salerà, gala/aera, galletti/lettiera, galop/opera, galoppi/oppierà, galea/ara, galeazze/azzera, galee/era, galega/gara, galene/nera, galeone/onera.
Usando "galera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dogale * = dora; migale * = mira; segale * = sera; tergale * = terra; bega * = belerà; * rana = galena; * rane = galene; saga * = salerà; urga * = urlerà; voga * = volerà; burga * = burlerà; colga * = collera; sfiga * = sfilerà; tolga * = tollera; verdugale * = verdura; sparga * = sparlerà; svelga * = svellerà; accolga * = accollerà; * ranista = galenista; * raniste = galeniste; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "galera" si può ottenere dalle seguenti coppie: gale/ellera, galega/agra.
Usando "galera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * arnica = galenica; * arniche = galeniche.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "galera" si può ottenere dalle seguenti coppie: dogale/rado, migale/rami, regale/rare, segale/rase.
Usando "galera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dogale = rado; * migale = rami; * regale = rare; * segale = rase; rado * = dogale; rami * = migale; rare * = regale; rase * = segale.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "galera" si può ottenere dalle seguenti coppie: galena/rana, galene/rane, galenista/ranista, galeniste/raniste, galenisti/ranisti.
Usando "galera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: belerà * = bega; urlerà * = urga; volerà * = voga; burlerà * = burga; collera * = colga; * opera = galop; sfilerà * = sfiga; tollera * = tolga; dora * = dogale; * gara = galega; mira * = migale; sparlerà * = sparga; svellerà * = svelga; accollerà * = accolga; * oppierà = galoppi; terra * = tergale; * lettiera = galletti; verdura * = verdugale.
Sciarade e composizione
"galera" è formata da: gal+era.
Sciarade incatenate
La parola "galera" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: gale+era.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "galera" (*) con un'altra parola si può ottenere: * li = galleria; * beli = gabellerai; * oppi = galopperai; punì * = pugnalerai; seni * = segnalerai; * leggi = galleggerai; rileggi * = rigalleggerai.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Ergastolo, Galera, Casa di forza, Carcere, Prigione - Ergastolo suona presentemente reclusione a vita del condannato in un luogo di pena, dove egli con un anello di ferro al piede dee lavorare per venti anni sempre solo, e dopo venti anni, se gli piace, può stare insieme con gli altri condannati. — La Galera era luogo di pena dove stavano chiusi i condannati, ed uscivano solo incatenati a due a due, per andar a nettar le bocche de' porti, spazzar le vie delle città e simili. — Ora si dice Casa di forza, con poco divario nella pena.

[Si scambiano spesso Carcere e Prigione; ma il primo dice qualcosa di più grave, ed è sempre a pena di colpa punibile dalle leggi dello Stato; il secondo è men grave, e può esser luogo di pena per colpe punite dalle leggi dello Stato e da quelle di privati. Nei collegi ci sono prigioni, non carceri, e cosi nelle caserme. Un bambino è messo dalla mamma in prigione dentro a uno stanzino bujo, e non in carcere. Talora è prigione anche un palazzo dal quale altri non possa uscire; né questo sarà mai carcere. E' meno improprio dir Prigione la Carcere, che Carcere la Prigione. — Ci sono, nel traslato, delle dolci prigioni e delle dolcissime prigionie; ma, nel proprio, c’ é il Carcere duro e il durissimo, e lo provò l'autore delle Mie prigioni. G.F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Nave, Naviglio, Vascello, Bastimento, Fregata, Corvetta, Goletta, Galera, Fusta, Brigantino, Cocca, Tartana, Scialuppa, Caracca, Gazzarra, Gabarra, Feluca, Saettìa, Barca, Barbotta, Saìca, Burchio - Nave e bastimento sono generici, dicono ogni sorta di naviglio: ma nave assai grossa sempre; bastimento, e grosso, e mezzano, e piccolo. Nave però n'è anche una specie; è grosso bastimento a tre alberi, con vele quadre; dicendo nave soltanto, è la mercantile; dicendo nave da guerra può essere vascello, fregata o corvetta, grossissime navi, a tre alberi, il primo di tre ponti, la seconda di uno e mezzo o di due, la terza di un solo. Goletta, sottile e leggera nave da guerra, o per meglio dire, da corso, a cui riesce speditissima, per l'apposita sua costruzione; ha pochi cannoni, due, quattro o poco più; serve a portare avvisi: le navi a vapore le renderanno forse da qui innanzi inutili a tal uso. Galera era l'antica nave da guerra; spinta e dal vento nelle vele, e da grande quantità di remi; ora fuor d'uso. Barca è generico; dicesi più di quelle da fiumi; è larga, piatta, di forma poco svelta, che è la bellezza ne' bastimenti, si carica di grosse merci, e di legna o carbone e simili. Scialuppa è grosso battello o lancia per servizio delle grosse navi e vascelli. Brigantino è bastimento a due alberi, di mediocre grandezza, mercantile. Tartana è a un di presso ciò che il brigantino, ma forse più piccola e meno leggiadramente costrutta; la feluca è più piccola della tartana; ha uno o due alberi con vele triangolari; mercantile essa pure. Ma questi nomi, forme, grandezze, usi de' bastimenti, variano secondo i diversi porti di mare delle diverse nazioni. I nomi qui appresso sono più storici che altro; perchè queste specie di bastimenti ora non sono più usati; li registro soltanto per intelligenza di chi li riscontrasse nelle storie per l'appunto.

«Fusta, nave leggera, con poppa quadra a tre alberi. Si usava specialmente come barca scorridora ed esploratrice. Brigantino, bastimento non grande, leggero, piatto, aperto. Cocca non è più d'uso: valeva nave grossa da guerra. Caracca, voce pure fuor d'uso: pare che fosse nave grossa da merci. Gazzarra, pare che fosse barca da fiume a servizio di armamento: ma forse avrà senso più generale. Saettìa, par che abbia nome dalla velocità. Barbotta, nell'uso lombardo, è barchetta scoperta senza timone, da trasportare roba o gente dall'una all'altra riva d'un fiume. Saìca, nave turca, per mercanzie, con vele quadre all'albero di mezzo. Burchio, barca da remo, e tirata all'alzaia (1), coperta, per lo più da fiume: serve a trasportare merci e viaggiatori; e di dentro, per meglio servire a quest'uso, suole avere forma di camera». Romani.

Gabarra sentii dire a Genova un bastimento a tre alberi, grosso quasi quanto una nave mercantile; ma di men bella forma: da merci essa pure.

(1) Tirare all'alzaia, è tirar barche con una corda su pe' fiumi, contro acqua. [immagine]
Galea, Galera - Il bastimento così nominato dicesi e galea e galera: la pena de' lavori forzati, galera. Essere, andare in galera, o in una galera ha senso traslato per dire che s'è in mezzo a' travagli, in luogo di noie e di fastidii continui. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: galeoni, galeopitechi, galeopiteco, galeotta, galeotte, galeotti, galeotto « galera » galere, galeropia, galeropie, galerucella, galerucelle, galestri, galestro
Parole di sei lettere: galega, galena, galene « galera » galere, gallio, gambia
Vocabolario inverso (per trovare le rime): balera, calerà, cicalerà, intercalerà, scalerà, pedalerà, falera « galera (arelag) » regalerà, scialerà, ammalerà, incanalerà, scanalerà, segnalerà, pugnalerà
Indice parole che: iniziano con G, con GA, parole che iniziano con GAL, finiscono con A

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