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Informazioni utili online sulla parola italiana «carcere», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Carcere

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere carcere (duro, minorile, preventivo, militare, femminile, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
prigione (24%), duro (12%), vita (9%), cella (7%), galera (7%), sbarre (4%), ergastolo (3%), detenzione (3%), secondino (2%), recluso (2%), pena (2%), minorile (2%). Vedi anche: Parole associate a carcere.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Foto taggate carcere

L'ambizione e la collera sono causa di ogni male .....
  

Informazioni di base

La parola carcere è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: càr-ce-re. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con carcere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • "Ultime notizie": rivolta al carcere di Roma, i detenuti trattengono degli ostaggi.
  • Il carcere modello, in senso letterale, dovrebbe essere completamente vuoto.
  • Il carcere in cui si trovano i minori si chiama riformatorio.
Citazioni da opere letterarie
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): «Che possa essere impollinata (cioè, forse, colpita dalla cecità delle galline)!» ripeteva la cugina gridando ogni po' «zitto zitto!» al bambino che s'era svegliato e si lagnava. L'espressione patetica della zia, specie per effetto del movimento delle sue labbra, le quali da chiuse a cuore s'erano bruscamente stirate verso le orecchie, aveva ceduto a quella d'un fanatico sdegno; con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sopore «Ci vorrebbe per certa gente la galera a vita, la carcere a vita» diceva.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Ella fu invasa da una subita paura; si affrettò verso la scala, discese cinque o sei gradini; si arrestò, smarrita, palpitante, udendo nel silenzio il battito delle sue arterie dilatarsi come uno strepito enorme. La villa era scomparsa; la scala era serrata fra due pareti, umida, grigia, rotta dall'erbe, triste come quella d'una carcere sotterranea. Ella vide Andrea piegarsi verso di lei, con un atto improvviso, per baciarla in bocca.

Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): — Glielo dirò — rispose con semplicità il buon prete. — Intanto vengo a raccomandarle di nuovo quella povera donna, la moglie di Neli Casaccio. Ora che suo marito è in carcere, perisce di stenti la poveretta, con quattro figli che non possono darle nessun aiuto. Ella giura, al cospetto di Dio e dei santi, che suo marito è innocente.
Libri
  • Ballata del carcere (Scritto da: Oscar Wilde; Anno 1898)
  • Lettere dal carcere (Scritto da: Antonio Gramsci; Anno 1947)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per carcere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: carcera, carceri, carcero.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: marcerà, marcerò.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: care, aree, arre, acre.
Parole con "carcere"
Iniziano con "carcere": carcererà, carcererò, carcererai, carcererei, carcereremo, carcererete, carcereranno, carcererebbe, carcereremmo, carcerereste, carcereresti, carcererebbero.
Finiscono con "carcere": supercarcere.
Contengono "carcere": scarcererà, scarcererò, incarcererà, incarcererò, scarcererai, scarcererei, incarcererai, incarcererei, scarcereremo, scarcererete, incarcereremo, incarcererete, scarcereranno, scarcererebbe, scarcereremmo, scarcerereste, scarcereresti, incarcereranno, incarcererebbe, incarcereremmo, incarcerereste, incarcereresti, scarcererebbero, incarcererebbero.
»» Vedi parole che contengono carcere per la lista completa
Parole contenute in "carcere"
ere, cere. Contenute all'inverso: cra, crac.
Incastri
Inserendo al suo interno ari si ha CARCERariE; con eri si ha CARCeriERE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "carcere" si può ottenere dalle seguenti coppie: casto/storcere, carla/lacere, carta/tacere.
Lucchetti Riflessi
Usando "carcere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * errai = carcerai; * errano = carcerano; * errare = carcerare; * errata = carcerata; * errate = carcerate; * errati = carcerati; * errato = carcerato; * errava = carcerava; * erravi = carceravi; * erravo = carceravo; * errerà = carcererà; * errerò = carcererò; * errino = carcerino; * errammo = carcerammo; * errando = carcerando; * errante = carcerante; * erranti = carceranti; * errasse = carcerasse; * errassi = carcerassi; * erraste = carceraste; ...
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "carcere" si può ottenere dalle seguenti coppie: cara/cerea, care/ceree, cari/cerei, caro/cereo.
Usando "carcere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lacere = carla; * tacere = carta; * storcere = casto; * aie = carcerai; * aree = carcerare; * arie = carcerari; * atee = carcerate; * eroe = carcererò.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "carcere" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ira = carceriera; * ire = carceriere.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Ergastolo, Galera, Casa di forza, Carcere, Prigione - Ergastolo suona presentemente reclusione a vita del condannato in un luogo di pena, dove egli con un anello di ferro al piede dee lavorare per venti anni sempre solo, e dopo venti anni, se gli piace, può stare insieme con gli altri condannati. — La Galera era luogo di pena dove stavano chiusi i condannati, ed uscivano solo incatenati a due a due, per andar a nettar le bocche de' porti, spazzar le vie delle città e simili. — Ora si dice Casa di forza, con poco divario nella pena.

[Si scambiano spesso Carcere e Prigione; ma il primo dice qualcosa di più grave, ed è sempre a pena di colpa punibile dalle leggi dello Stato; il secondo è men grave, e può esser luogo di pena per colpe punite dalle leggi dello Stato e da quelle di privati. Nei collegi ci sono prigioni, non carceri, e cosi nelle caserme. Un bambino è messo dalla mamma in prigione dentro a uno stanzino bujo, e non in carcere. Talora è prigione anche un palazzo dal quale altri non possa uscire; né questo sarà mai carcere. E' meno improprio dir Prigione la Carcere, che Carcere la Prigione. — Ci sono, nel traslato, delle dolci prigioni e delle dolcissime prigionie; ma, nel proprio, c’ é il Carcere duro e il durissimo, e lo provò l'autore delle Mie prigioni. G.F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Prigione, Carcere, Segrete; Prigioniero, Prigione, Carcerato - Tutti i prigionieri non sono in prigione: così quelli fatti in guerra, che sulla parola d'onore da essi data si tengono talvolta rinchiusi in una cittadella o in una città forte; ma tutti i carcerati sono in carcere, che è stretta e dura prigione. Prigione è usato molte volte per prigioniero, ma non è che la stessa parola mozzata dell'ultima sillaba. Segreta è carcere più rigoroso, nel quale il carcerato non può avere comunicazione con chicchessia, eccettuato coi giudici, coi carcerieri, e in certe circostanze col proprio difensore, se lo ha. Il carcere è pena sempre; la prigione qualche volta è luogo ove si sostiene l'accusato acciò la giustizia possa con ogni sicurezza istituirne il processo. In senso traslato si dirà che il corpo è dura carcere per quell'anima che aspira caldamente all'eterna sapienza; e che per molti la carne è una tale prigione da cui lo spirito non può riuscire a svincolarsi. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Prigione o Carcere - La prima prigione di cui sia fatta menzione nella Scrittura è quella nella quale venne rinchiuso Giuseppe, accusato ingiustamente dalla moglie di Putifar, ed ove ebbe per compagni d'infortunio il gran coppiere ed il panattiere del re Farone.

Dai diversi squarci d'autori greci e romani si scorge, che presso di loro le prigioni erano composte di stanze più o meno orribili; e talvolta ancora i carcerati venivano custoditi soltanto in un semplice atrio, dove avevano la facoltà di vedere i parenti e gli amici, come apparisce dalla storia di Socrate. Alcune fiate, e secondo l'indole dei delitti, erano rinchiusi in sotterranei buj e in fosse basse, umide ed infette. In una prigione simile fu fatta scendere Giugurta, per quanto narra Sallustio. La maggior parte delle esecuzioni di condanne aveva luogo nel carcere, specialmente per coloro ch'erano sentenziati ad essere strangolati o a bere la cicuta.

Lo stabilimento delle prigioni in Roma si attribuisce da Europe a Tarquinio il Superbo: altri lo ascrivono ad Anco Marzio, e dicono che Tullo vi aggiunse una segreta chiamata per molto tempo Tullianum. V'erano carceri che si dicevano libere perché i detenuti non erano rinchiusi, ma soltanto affidati alla guardia di un magistrato, un senatore ec:, o arrestati in una casa particolare, o lasciati alla propria loro custodia nelle loro abitazioni col divieto di uscirne. Le leggi di Trajano e degli Antonini avevano proibito le prigioni domestiche, o quelle che in Francia si chiamavano chartes privées; ma in certi casi si era permesso ad un padre di tener carcerato in casa propria il figlio incorreggibile, ad un marito la moglie; e tanto maggiormente il padrone aveva diritto d'infliggere tal detenzione agli schiavi, ed il luogo ove questi si ponevano veniva detto ergastulum. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: carceravamo, carceravano, carceravate, carceravi, carceravo, carcerazione, carcerazioni « carcere » carcererà, carcererai, carcereranno, carcererebbe, carcererebbero, carcererei, carcereremmo
Parole di sette lettere: carburo, carcadè, carcera « carcere » carceri, carcero, carcerò
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cuocere, ricuocere, scuocere, nuocere, suocere, consuocere, prosuocere « carcere (erecrac) » supercarcere, torcere, ritorcere, contorcere, scontorcere, storcere, estorcere
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAR, finiscono con E

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