Forma verbale |
Fiacco è una forma del verbo fiaccare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di fiaccare. |
Aggettivo |
Fiacco è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: fiacca (femminile singolare); fiacchi (maschile plurale); fiacche (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di fiacco (debole, spossato, affaticato, stanco, ...) |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: fiacchetto, fiacchino. Accrescitivi: fiaccone. Vezzeggiativi: fiaccuccio. Avverbio: fiaccamente. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola fiacco è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: fiàc-co. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: fiaccò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con fiacco per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Già mi sono apparse, sul dorso dei piedi, le piaghe torpide che non guariranno. Spingo vagoni, lavoro di pala, mi fiacco alla pioggia, tremo al vento; già il mio stesso corpo non è più mio: ho il ventre gonfio e le membra stecchite, il viso tumido al mattino e incavato a sera; qualcuno fra noi ha la pelle gialla, qualche altro grigia: quando non ci vediamo per tre o quattro giorni, stentiamo a riconoscerci l'un l'altro. Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): Quasi tutte le sere egli veniva, col suo passo fiacco e quasi strisciante, e tutta la persona pencolante da un lato come un pino inclinato dal vento continuo; arrivato alla svolta della strada lungo la siepe dei suoi campi si sollevava dritto, e camminava agile, già vivificato dall'aria stessa che avvolgeva la famiglia ospitale. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Non sentite che scialbo e fiacco trastullo è mai il vostro ingegno davanti a questi momenti? Per una di quelle ore, per una sola di quelle ore, darei tutto il mio ingegno, tutto il vostro ingegno, tutto l'ingegno di tutti i buffoni di tutta la terra e dopo, forse, mi parrebbe d'averla rubata. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fiacco |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: biacco, fiacca, fianco, fiasco, fiocco. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: biacca, giacca. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ficco. Altri scarti con resto non consecutivo: fico. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: toccai. |
Parole con "fiacco" |
Iniziano con "fiacco": fiaccola, fiaccole, fiaccona, fiaccone, fiaccolata, fiaccolate. |
Contengono "fiacco": portafiaccole. |
Parole contenute in "fiacco" |
Contenute all'inverso: caì. |
Incastri |
Inserito nella parola portale dà PORTAfiaccoLE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fiacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiaba/bacco, fiabe/becco, fiala/lacco, fiale/lecco, fiasca/scacco, fiasco/scocco, fiata/tacco, fiato/tocco, fiacre/reco. |
Usando "fiacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * accoda = fida; * accodi = fidi; * accodo = fido; * accodai = fidai; * accogli = figli; * acconti = finti; * acconto = finto; sofia * = socco; * core = fiacre; * accodano = fidano; * accodare = fidare; * accodata = fidata; * accodate = fidate; * accodati = fidati; * accodato = fidato; * accodava = fidava; * accodavi = fidavi; * accodavo = fidavo; * accoderà = fiderà; * accoderò = fiderò; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fiacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: fitta/attacco. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fiacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: glifi/accogli. |
Usando "fiacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: accogli * = glifi; * glifi = accogli. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fiacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: ficcare/accoccare, fida/accoda, fidai/accodai, fidammo/accodammo, fidando/accodando, fidano/accodano, fidante/accodante, fidarci/accodarci, fidare/accodare, fidarmi/accodarmi, fidarono/accodarono, fidarsi/accodarsi, fidarti/accodarti, fidarvi/accodarvi, fidasse/accodasse, fidassero/accodassero, fidassi/accodassi, fidassimo/accodassimo, fidaste/accodaste, fidasti/accodasti, fidata/accodata... |
Usando "fiacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * becco = fiabe; * lecco = fiale; * tocco = fiato; * reco = fiacre; * scocco = fiasco; fiaccanti * = cantico; * aio = fiaccai; * ateo = fiaccate; * avio = fiaccavi; * cantico = fiaccanti; * astio = fiaccasti. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "fiacco" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ori = fioraccio; * arno = fiaccarono; * cuci = fiaccuccio; * lisa = filacciosa; * lise = filacciose; * lisi = filacciosi; * liso = filaccioso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Debole, Spossato, Fiacco - Debole è quella persona, la quale, o per malattia sofferta o per fisica costituzione, mal può reggere alla più lieve fatica, e ogni piccolo esercizio gli par gravosissimo. - Spossato vale che ha perduto momentaneamente la possa e la vigoria, o per soverchio affaticarsi, o per un violento sfogo di passione, o per gravi insulti di malattia. - Fiacco si può essere, o per troppo prolungato esercizio del corpo, o per abuso di piaceri, o per effetto di gravità atmosferica. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Fiacco - Part. pres. e Agg. di FIACCARE; accorc. di Fiaccato. Non com. Lasc. Rim. 1. 107. (Mt.) Che lui ancor, che nelle prose è solo, Hai tristamente sì deserto e fiacco, Che d'una lancia è fatto un punteruolo. |
† Fiacco - S. m. Rovina, Distruzione, Strage. Lasc. Nan. 1. 1. (M.) Io canterò degli Dei rovinati La rabbia, il batticuor, la stizza e 'l fiacco. Bern. Orl. 1. 18. 33. (C) Ciascun più furïoso Ne fanno un fiacco, una destruzïone, Che 'l sangue corre giù pel prato erboso. Giambul. Bern. Contin. Cirif. Calv. l. 2. stanz. 534. p. 64. col. 2. (Gh.) Sentendo nella terra il crudel fiacco De' lor nimici…
2. † Fiacco vale anche fig. Presa, Preda. Soder. Arb. 219. (Man.) Nei luoghi di pianura si suol fare gran fiacco di fringuelli. 3. T. Poliz. Orf. in una Cantata bacchica: Poi con suoni farem fiacco: Bevi tu e tu e tu. Pare intenda Faremo forza, impeto perchè tutti bevano. O: Faremo strage di fiaschi. 4. T. Un fiacco di bastonate, tante da fiaccare. I Ven. e i Rom. Fracco; che farebbe sospettarlo derivato da Fractus. 5. A fiacco, post. avverb. [A. Con.] In gran quantità. T. Similm. i Fr. Beaucoup, Dimolto; da Colpo. |
Fiacco - Agg. Debole, Stracco. Aureo lat. Flaccus, Flaccidus. Filoc. 3. 53. (C) I suoi membri erano per magrezza assottigliati, ed egli era divenuto debile e fiacco. Ar. Fur. 30. 8. Non gusta il ronzin mai fieno nè biada, Tanto che in pochi dì ne riman fiacco. [Ferrazz.] E 16. 132. Da lunga fame attenuate e fiacche (d'animali).
T. Prov. Tosc. 145. Bue fiacco stampa più forte il piè in terra. (I vecchi son più cauti e più saldi nelle risoluzioni.) 2. Trasl. Tac. Dav. Perd. eloq. 423. (M.) Se gli oratori non veggono da poter quasi liberi e sciolti correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene l'eloquenza. (Il lat. ha: debilitatur ac frangitur eloquentia.) Car. Lett. 1. 107. Per l'ultima vostra mi scrivete, che in questa pratica del vostro ritorno a Roma voi non avete avuto da me… se non parole, e fiacche. T. Prov. Tosc. 18. Chi è molle e fiacco nel suo lavorare, è fratello di chi dissipa il proprio lavoro (lo perde invano, ne dissipa il frutto). – Fiacco procedere. – Educazione fiacca che incitrullisce. – Fiacco discorso, stile, verso, parola. Quest'ultimo segnatam. esprime svogliatezza, debolezza, viltà. 3. Che ha poca virtù, poca efficacia. Sagg. nat. esp. 231. (C) Ma le tavole (de' diamanti) sono così deboli e fiacche in attrarre, che talora pajono affatto prive di virtù. 4. Detto di pronunzia. Fir. Disc. Lett. (Bibl. Enc. It. 11. 14.) (Mt.) Come conoscerò io d'avere a dire occhi con quel chi fiacco, e pochi con quel chi rozzo? |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: fiacchetto, fiacchezza, fiacchezze, fiacchi, fiacchiamo, fiacchiate, fiacchino « fiacco » fiaccola, fiaccolata, fiaccolate, fiaccole, fiaccona, fiaccone, fiaccucce |
Parole di sei lettere: fetore, fetori, fiacca « fiacco » fiacre, fiamma, fiamme |
Lista Aggettivi: feudale, fiabesco « fiacco » fiammante, fiammeggiante |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tombacco, poffarbacco, perbacco, scacco, biacco, acciaccò, acciacco « fiacco (occaif) » vigliacco, lacco, laccò, polacco, placco, placcò, morlacco |
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIA, finiscono con O |
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