Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fiaccona |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fiaccola, fiaccone. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: giaccone, giacconi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: fiacca, ficco, ficca, fico, fina, icona, acca. |
Parole contenute in "fiaccona" |
con, fiacco. Contenute all'inverso: ano, caì, nocca. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fiaccona" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiaccola/lana, fiaccole/lena. |
Lucchetti Alterni |
Usando "fiaccona" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lana = fiaccola; * lena = fiaccole. |
Intarsi e sciarade alterne |
"fiaccona" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ficco/ana. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Fiacchezza, Fiaccona, Fiaccherella, Debolezza - La Fiacchezza è propriamente, dice il Tommaseo, quel malessere corporeo che è contrario a elasticità e vigore di fibra; e può nascere da cause accidentali, e spesso atmosferiche. - La Fiaccona è spesso conseguenza della fiacchezza; è svogliatezza di operare, un poco cagionata dalla mancanza di vigore e un po' dall'amore all'ozio: e quando essa è momentanea e non viziosa, si dice pure in modo piacevole Fiaccherella. - La Debolezza è mancanza di forze o per malattia o per viltà biasimevole. Si trasporta anche al morale. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fiocchezza, Fiaccona, Debolezza, Cascaggine - Debolezza è mancanza di forze; fiacchezza, mancanza di vigore, di coraggio. Chi è debole è soggetto a cascare; dunque cascaggine è quella debolezza che viene da languore fisico, da torpore morale, per cui il corpo si acciacca e pare che non possa più reggersi: cascaggine è poi una certa leziosaggine di chi per un certo tuono, già di moda, si dà per debole sempre, spossato, di salute cagionevole: cascaggine, vezzo di chi fa il cascamorto. Animo debole, quello che poco resiste alle attrattive del male; animo fiacco, quello che fa nessuna resistenza, nè è capace nè voglioso di farla. Fiaccona è debolezza, fiacchezza, lentezza passeggera, naturale o affettata: chi parla adagio ha una fiaccona; chi opera con quella lentezza maliziosa che tende a un fine senza parere o dar a dividere, dicesi che colla sua fiaccona giunge a conseguire ciò che ad altri non è riuscito. Si dà della fiaccona a persona pigra eziandio, o così supposta perchè vive in mezzo agli agi, alle comodità. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Fiaccona - S. f. fam. Senso ed effetto della fiacchezza corp. [A. Con.] A questi caldi ho addosso una gran fiaccona.
2. Operar fiaccamente, svogliatamente. [A. Con.] Allestisciti: non aver tanta fiaccona. T. La fiaccona l'ha preso. V. anche FIACCAGGINE e FIACCHERELLA.
3. [G.M.] Volg. per Miseria, come Fiaccato per Povero, Decaduto. C'è una gran fiaccona in quella bottega. – Costui ha molte pretensioni e molta fiaccona.
4. [G.M.] Operare, Parlare a bell'agio, per meglio ottenere un intento. Con la tua fiaccona tu hai levato di bocca al sig. Antonio giudizi e parole, che nella sua abituale riservatezza non avrebbe mai profferite.
5. T. Soprannome che si dá scherzando a chi è lento, pigro. Vien qua, Fiaccona! Anco a uomo. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.