Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il basso teneva una pulsazione costante mentre la tromba liberamente improvvisava.
- A volte i fisici, per far funzionare una teoria, s'inventano una costante universale.
- Per andare a barca vela è meglio avere un vento costante per non rischiare pericolose virate.
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Citazioni da opere letterarie |
Il nido di Luigi Pirandello (1895): – Solo, se vedessi, come un cane; fa pietà! - Difatti, nei primi giorni, Livia, non credendo alla gravità della malattia, non s'era voluta far vedere dal marito. Che pietà poteva egli ispirarle? Non s'era forse logorato per quell'altra? Né s'ingannava su la causa del male: Ercole s'era davvero ammalato per eccesso di lavoro, per quasi assoluta mancanza di riposo e di giusta nutrizione; per la cupa, costante preoccupazione in cui lo teneva la sua vita falsa e smembrata. La proposta di Elena, l'ira contenuta contro l'autore dell'articoletto scandaloso, avevano determinata a un tratto la caduta.
Carthago di Franco Forte (2009): Per fortuna, il console Scipione era un esempio costante sotto i suoi occhi, e questo gli dava la forza per costringersi a pensare e a parlare cercando di sfruttare al massimo il dono della sintesi. Almeno quando aveva a che fare con personaggi di rango o con situazioni che richiedevano velocità di pensiero e di scelte d'azione.
Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Fallo e vagina, sia pure di forme estremamente variabili, non sono solo una costante di tutte le principali forme di vita terrestri; sono una costante galattica. Il Fallo Cosmico, praticamente. Certo anche la Vagina Cosmica. È molto meno strano di quanto possa sembrare. La riproduzione bisessuata è letteralmente la regola delle specie senzienti. |
Proverbi |
- Donna al volante pericolo costante.
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per costante |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: contante, costanti, costaste, sostante, tostante. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: sostanti. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: cotante, costate. Altri scarti con resto non consecutivo: coste, cosa, cose, cotte, cote, coane, conte, cane, oste, osante, osate, onte, state, sante, sane, tane, tate. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: constante, scostante. |
Parole con "costante" |
Iniziano con "costante": costantemente. |
Finiscono con "costante": scostante, accostante, incostante, circostante, discostante, riaccostante. |
Parole contenute in "costante" |
sta, tan, ante, osta, costa, tante, stante. Contenute all'inverso: etna. |
Incastri |
Si può ottenere da conte e sta (COstaNTE); da coste e tan (COStanTE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "costante" si può ottenere dalle seguenti coppie: coatte/attestante, code/destante, coi/istante, coli/listante, come/mestante, copre/prestante, core/restante, cose/sestante, cosmi/smistante, coso/sostante, cote/testante, covi/vistante, cosche/chetante, cosci/citante, cosimi/imitante, costali/aliante, costale/lente, costasti/stinte, costata/tante, costati/tinte, costato/tonte... |
Usando "costante" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: baco * = bastante; dico * = distante; geco * = gestante; meco * = mestante; reco * = restante; seco * = sestante; taco * = tastante; vico * = vistante; antico * = antistante; arreco * = arrestante; imbuco * = imbustante; impreco * = imprestante. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "costante" si può ottenere dalle seguenti coppie: cossi/istante, costavo/ovattante, costella/allettante, costo/ottante, costure/eruttante, costella/alleante, costrutto/otturante. |
Lucchetti Alterni |
Usando "costante" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mestante = come; * vistante = covi; distante * = dico; gestante * = geco; mestante * = meco; tastante * = taco; vistante * = vico; * citante = cosci; * smistante = cosmi; antistante * = antico; arrestante * = arreco; * attestante = coatte; * chetante = cosche; * imitante = cosimi; imbustante * = imbuco; * lente = costale; * aliante = costali; * tinte = costati; * tonte = costato; * vinte = costavi; ... |
Sciarade incatenate |
La parola "costante" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: costa+ante, costa+tante, costa+stante. |
Intarsi e sciarade alterne |
"costante" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cotte/san, con/state. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Fedele, Fido, Fidato, Costante, Leale - Nella parola Fedele parmi di vedere le due fides e lex, onde propriamente vorrebbe dire Credente e osservante della legge: e infatti fedele può dirsi chi osserva costantemente e fermamente la parola data, la promessa fatta, poichè per l'uomo d'onore la parola, la promessa è legge sacrosanta: onde fedeli si dissero e diconsi i cristiani, e perchè la fede è il cardine della loro religione, e perchè fedeli e costanti osservatori si suppongono delle promesse fatte alla legge nel sacramento della rigenerazione. - Fido, indica un sentimento di benevolenza più stretta, costante a tutta prova: fido chi ama, chi sta assieme, chi non abbandona, chi non tradisce. - Fidato dicesi di colui nel quale si può avere confidenza e si ha: amico fedele; fido compagno; servo fidato. Fidato sembra più di fido, in quanto pare voglia dire persona in cui si è già confidato, e che l'esperienza non ha smentito la fiducia riposta in essa. - La Costanza ha da essere una qualità della fede, perchè altrimenti fede non sarebbe se ad ogni minimo urto vacillasse o facesse le viste di rovinare affatto: onde fedele e costante si dice per un certo pleonasmo, ma eziandio perchè il secondo rincalza il primo e più fortemente riassevera. - Leale è non solo chi non deve, ma chi non può o, potendo, non vuol tradire: la lealtà è quella schiettezza, quella limpidezza dell'animo incompatibile colla cattiva fede, coll'inganno: la lealtà è il fiore dell'onore, del vero onore che abborre dalla menzogna, dalla doppiezza e da tutto ciò che possa essere meno specchiato e terso. (Zecchini). [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Costante, Durevole - «Quel che è durevole non cessa; quel che è costante non muta. Cosa durevole è tale di sua natura. Cosa costante, sta per forza del volere e per esterno sostegno. L'amore paterno è affetto durevole di natura sua. Le amicizie più costanti son quelle che si fondano sulla virtù. Un moto durevole è tale purchè non resti, o accelerato o ritardato che sia; un moto costante deve sempre durare a un dipresso al medesimo modo». Tommaseo. [immagine] |
Fedele, Fido, Fidato, Costante, Leale - Nella parola fedele parmi di vedere le due fides e lex, onde propriamente vorrebbe dire credente e osservante della legge: e infatti fedele può dirsi chi osserva costantemente e fermamente la parola data, la promessa fatta, poichè per l'uomo d'onore la parola, la promessa è legge sacrosanta: onde fedeli si dissero e diconsi i cristiani, e perchè la fede è il cardine della loro religione, e perchè fedeli e costanti osservatori si suppongono delle promesse fatte alla legge nel sacramento della rigenerazione. Fido, indica un sentimento di benevolenza più stretta, costante a tutta prova: fido chi ama, chi sta assieme, chi non abbandona, chi non tradisce. Fidato dicesi di colui nel quale si può avere confidenza, e si ha: amico fedele, fido compagno, servo fidato. Fidato sembra più di fido, in quanto pare voglia dire, persona in cui si è già confidato, e che l'esperienza non ha smentito la fiducia riposta in essa. La costanza ha da essere una qualità della fede, perchè altrimenti fede non sarebbe se ad ogni minimo urto vacillasse o facesse le viste di rovinare affatto: onde fedele e costante si dice per un certo pleonasmo, ma eziandio perchè il secondo rincalza il primo e più fortemente riassevera. Leale è non solo chi non deve, ma chi non può o non sa tradire: la lealtà è quella schiettezza, quella limpidezza dell'animo incompatibile colla cattiva fede, coll'inganno: la lealtà è il fiore dell'onore, del vero onore che abborre dalla menzogna, dalla doppiezza e da tutto ciò che possa essere meno specchiato e terso. [immagine] |
Costante, Fermo, Stabile, Saldo, Immobile, Immoto - Ciò che è costante non s'altera, è sempre lo stesso in quantità e qualità; costante è quasi stante come, o stante con le stesse qualità; ciò che è fermo non varia; ciò che è stabile non muove; ciò che è saldo non vacilla agli urti; ciò che è immobile nè avanza nè indietreggia: in questo secolo di progresso indeterminato, l'immobilità non è riputata una qualità, ma piuttosto un difetto, un errore. Costante si è nelle affezioni, fermo nelle risoluzioni, stabile nelle opinioni, saldo ne' propositi, immobile fra i cambiamenti. Immoto vale non mosso: l'immoto può muoversi, l'immobile no: uomo immobile, è modo ellittico; vale uomo stabile come un immobile: immoto dice meno, ma è più proprio. [immagine] |
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