Forma verbale |
Consulta è una forma del verbo consultare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di consultare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola consulta è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: con-sùl-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con consulta per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La risoluzione di Lodovico veniva molto a proposito per i suoi ospiti, i quali, per cagion sua, erano in un bell'intrigo. Rimandarlo dal convento, ed esporlo così alla giustizia, cioè alla vendetta de' suoi nemici, non era partito da metter neppure in consulta. Sarebbe stato lo stesso che rinunziare a' propri privilegi, screditare il convento presso il popolo, attirarsi il biasimo di tutti i cappuccini dell'universo, per aver lasciato violare il diritto di tutti, concitarsi contro tutte l'autorità ecclesiastiche, le quali si consideravan come tutrici di questo diritto. Addio! di Neera (1897): — Il colonnello ha chiesta la tua mano. Egli è un nobile cuore al quale confido ben volentieri l'unico tesoro ch'io m'abbia — sono convinto della felicità che ti aspetta con lui; ma la tua inclinazione non dev'essere violentata. Consulta te stessa mia diletta figlia; è l'amore, non l'obbedienza, che deve condurti all'altare. L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Ma il tempo stringe. Occorre che, al ritorno di Roberto, Mazarino già ne sospetti, e lo voglia morto. Ferrante consulta i suoi compari a corte, e scopre che si può avvicinare Mazarino attraverso il giovane Colbert, a cui fa quindi pervenire una lettera in cui allude a una minaccia inglese, e alla questione delle longitudini (non sapendone nulla, e avendola udita menzionare una sola volta da Richelieu). Chiede in cambio delle sue rivelazioni una somma consistente, e ottiene un incontro, in cui si presenta vestito da vecchio abate, con la sua benda nera sull'occhio. |
Proverbi |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per consulta |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: consueta, consulte, consulti, consulto, consunta. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: consta, conta, costa, cosa, colta, colt, cola, cult, onta, osta. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: consultai. |
Parole con "consulta" |
Iniziano con "consulta": consultai, consultano, consultare, consultata, consultate, consultati, consultato, consultava, consultavi, consultavo, consultammo, consultando, consultante, consultarci, consultarla, consultarlo, consultarmi, consultarsi, consultarti, consultarvi, consultasse, consultassi, consultaste, consultasti, consultabile, consultabili, consultarono, consultatore, consultatori, consultavamo, ... |
Finiscono con "consulta": inconsulta, giureconsulta. |
Contengono "consulta": inconsultamente. |
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Parole contenute in "consulta" |
con, sul. |
Incastri |
Si può ottenere da conta e sul (CONsulTA). |
Inserendo al suo interno ori si ha CONSULToriA. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "consulta" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/insulta, consuma/malta, consumo/molta, consulenti/entità. |
Usando "consulta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sultanati = connati; * sultanato = connato; * tatare = consultare; * tatatà = consultata; * aera = consulterà; * aero = consulterò; * aerai = consulterai; * aerei = consulterei; * aiate = consultiate. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "consulta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atleta = consueta; * atlete = consuete; * atleti = consueti; * attera = consulterà; * attero = consulterò; * attiva = consultiva; * attive = consultive; * attivi = consultivi; * attivo = consultivo; * attore = consultore; * attori = consultori; * attrice = consultrice; * attrici = consultrici. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "consulta" si può ottenere dalle seguenti coppie: connati/sultanati, connato/sultanato. |
Usando "consulta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * malta = consuma; * molta = consumo; consultarla * = tarlata; * entità = consulenti; * anoa = consultano; * area = consultare; * tatatà = consultata; * atea = consultate; * tarlata = consultarla. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "consulta" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = consulterai; * stanziai = consustanzialità. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Consulto, Consulta - I dottori in legge e in medicina dánno, fanno e scrivono Consulti: a consulta siedono generalmente i magistrati o gli uomini di Stato. - Consulta vale anche Quel magistrato che ha per uffizio di dar consiglio intorno a cose d'amministrazione o giudiciali. - «Consulta di Stato. - La Sacra Consulta.» - «Chirurgo che si fa pagar salati i suoi consulti.» - «I consulti del Redi e del Cocchi son testi di lingua.» G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Consulta, Consulto - La Consulta è corpo costituito al quale il Principe suol ricorrere per consigli o pareri nelle gravi ordinarie o straordinarie emergenze del paese; per leggi di polizia, politica o finanza: Consulta di Stato. Il consulto è dato dal medico in occasione di malattia, orale o scritto. Nell'uso chiamasi consulto il convegno di due o più medici assieme a quello della cura per discutere sull'andamento della malattia, sull'opportunità o meno della cura, e a fine di prendere una qualche più maturata deliberazione. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Consulta - [T.] S. f. L'atto del consultare che fanno più persone insieme, segnatam. di cosa pubblica. T. Essere, Stare a consulta, Consultando, per Deliberare. = Car. En. l. 9. v. 345. (Gh.) E nel mezzo del campo, altri agli scudi Appoggiati… avean consulta Di che far si dovesse (Consilium agebant, Quid facerent). [F.T-s.] Mach. Estr. Lett. Diec. Bal. Facevasi assai consulta sopra questa cosa. T. Tac. Dav. An. 16. 231. Vedegli venire tuttodì messaggi, far consulte: che non pensava essere a caso. = Segn. Stor. 8. 219. (C) In casa Salviati si fecero molte consulte. Guicc. Stor. 16. 783. Nè sarà mai tenuto prudenza il fare una deliberazione di tanto momento senza lunghissime consulte.
[Cors.] Segr. Fior. Disc. 1. 33. Si valsono a creare il Dittatore, cioè a dare potestà ad un uomo che, senza alcuna consulta, potesse deliberare. [Cors.] Car. Rett. Arist. 1. 2. La dialettica si serve, per argomentare, di quelle (cose) che hanno bisogno di disputa; e la rettorica, di quelle che son già consuete a venire in consulta. (Essere soggetto di disamina tra più per deliberazione. Non com.) [Tav.] Segni, B. Arist. Et. L. 3. c. 9. Nessuno Spartano è che metta in consulta in che maniera si debba reggere ottimamente gli Sciti. = Guicc. Stor. 2. 87. (Man.) 2. Il Magistrato che per uffizio dá consiglio di cose o d'amministrazione o giudiciali. Pros. Fior. par. 1. v. 6. p. 157. (Gh.) Più bella gloria sarà quella di Ferdinando, quando ordinò quella chiarissima Consulta, unico e perfetto modo per deliberar dirittamente nelle cose di giustizia. T. Consulta di Stato, in Tosc., il Consiglio di Stato. T. Bott. St. Ital. lib. 21. Usciva un decreto della Consulta legislativa della Repubblica; ordinava che una Consulta straordinaria si adunerebbe. T. Sacra Consulta, a Roma, Consiglio stabile sopra l'amministrazione della giustizia. T. Per estens. Titolo di magistrati che non sono punto consultati, e che stanno lì per dispensare altri dall'essere consultati e dal consultare. 3. L'Adunanza stessa, e il Luogo. [Tor.] Mont. Iliad. 10. 253. A lor s'aggiunse Compagno Merione, e di Nestorre L'inclito figlio, convocati anch'essi Alla consulta. T. Sono in consulta. – Vanno alla consulta. – N'escono. 4. Le pers. del magistrato o dell'adunanza. T. La Consulta ha risposto. 5. In questo senso per estens. Tac. Dav. An. 15. 222. (C) Tigellino e Poppea: questi erano la consulta delle crudeltà del principe. 6. Far consulte, anco privati colloquii non politici nè medici per faccende gravi, o (in senso d'iron. e di spregio) per dappoco e cattive. 7. Trasl., non com. Rucell. V. Tib. 11. 40. (C) Senza starsene alla consulta della ragione. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: consuetudinario, consuetudine, consuetudini, consulente, consulenti, consulenza, consulenze « consulta » consultabile, consultabili, consultai, consultammo, consultando, consultano, consultante |
Parole di otto lettere: consuete, consueti, consueto « consulta » consulte, consulti, consulto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): multa, maximulta, supermulta, catapulta, esulta, risulta, insulta « consulta (atlusnoc) » giureconsulta, inconsulta, sussulta, anta, canta, ossiacanta, decanta |
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