Consueto

Aggettivo

Consueto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: consueta (femminile singolare); consueti (maschile plurale); consuete (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di consueto (abituale, regolare, di routine, ordinario, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

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Informazioni di base

La parola consueto è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: con-su-è-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con consueto per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Quando inizia il campionato di calcio, come di consueto, la domenica pomeriggio trasmettono in radio e televisione la cronaca sportiva.
Di consueto non vado mai a dormire prima di mezzanotte.
Ormai da anni la mattina è consueto fare colazione!

Citazioni da opere letterarie

Una vita nuova di Fabio Volo (2021): Con quella visione sul futuro, mi sono alzato e ho raggiunto mia madre e Nicola. Ho preso da parte mio fratello per non farmi sentire da lei: «Bisogna cercare un medico per capire cosa è successo». Ha annuito. In circostanze normali avrei insistito per prendere in mano la situazione, ma ormai non c'era più niente di normale e di consueto. Nicola si è offerto di cercare il medico di turno e io gliel'ho lasciato fare.

Studio di donna di Federico De Roberto (1888): Però, da quella volta, non si era più guardata attentamente, come di consueto; mentre la cameriera la pettinava, ella volgeva altrove gli sguardi; un movimento istintivo le faceva evitare di rivedere quelle macchie che le annunziavano la prossima fine della propria bellezza. Ed ecco che quel giorno, avvicinatasi inavvertitamente allo specchio accusatore, aveva scoperto le ciocche bianche miste al lucente ebano della sua chioma!…

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Tutto continuava come prima, le sentinelle rimanevano al loro posto, camminando su e giù nello spazio prescritto, gli scrivani copiavano i rapporti facendo scricchiolare le penne e intingendole nel calamaio con il ritmo consueto, ma dal nord stavano arrivando uomini sconosciuti ch'era lecito presumere nemici. Nelle scuderie gli uomini strigliavano le bestie, il camino delle cucine fumava flemmaticamente, tre soldati spazzavano il cortile, ma già incombeva un sentimento acuto e solenne, un'immensa sospensione di animi, come se l'ora grande fosse giunta e nulla più la potesse fermare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per consueto

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Consueto o.... grossolano = ordinario
Diversa dallo schema consueto = atipica
Un fatto consueto = uso
Scostarsi dal consueto percorso = deviare
Difformi dal consueto = anomali
Consueto, abituale = solito
Regolare, consueto = normale
Procedimento artistico in cui ciò che è consueto assume significati inconsueti = straniamento
Il consueto andamento = normalità
Consueto, detto in un altro modo = usuale
Una Messa più lunga del consueto = cantata
Tutt'altro che consueto = raro, inusitato
Fuori del consueto = straordinari
Modo consueto di agire = costume
Diverse dal consueto = strane, atipiche

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: consueta, consuete, consueti, consulto, consunto.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: consto, conto, cono, cose, costo, coso, ceto.

Parole con "consueto"

Finiscono con "consueto": inconsueto.

Parole contenute in "consueto"

con, sue.

Incastri

Si può ottenere da conto e sue (CONsueTO).

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "consueto" si può ottenere dalle seguenti coppie: coma/mansueto, consumi/mieto.

Lucchetti Alterni

Usando "consueto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mansueto = coma; * mieto = consumi.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Consueto, Solito, Usato, Usitato - Consueto indica e l'atto e il tempo e le persone, accennando a consuetudine. - Solito si riferisce a ciò che suol farsi in certe date congiunture. - «Lesse un discorso pieno delle solite frasi pedantesche. - Si leva alla solita ora.» - In significato quasi simile, ma nel solo linguaggio scelto, si dice Usato; per es.: «Si portò sempre con la usata cortesia.» - La voce Usitato accenna uso frequente, comune; ma si riferisce specialmente a vocaboli, locuzioni e simili. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Ordinario, Solito, Usitato, Consueto, Comune, Ovvio, Triviale, Volgare - Ordinario, ciò che è nell'ordine anche giornaliero delle cose: ciò che è ordinario è per lo più anche comune; ma comune, in un certo senso, dice partecipazione di molti alla cosa. Ordinario ha per opposto fino; comune, scielto; altra loro affinità. Triviale è peggio che ordinario e comune; si dice specialmente de' modi e del trattare di gente bassa, ineducata e proprio da trivio: consuete le cose che sono quasi conseguenza necessaria di altre; solite, quelle che avvengono in e per certe date circostanze; usitate, quelle che sono negli usi sia dell'individuo che in quelli delle genti; ovvie, quelle che non presentano difficoltà a capirsi, nè a farsi; che sono avviate, e che con poca fatica od attenzione vanno, come a dire, da sè. Volgari le cose fatte o dette dal volgo: volgare si chiamò il primo rozzo italiano parlato dalla bassa plebe illetterata, per distinguerlo dal latino, lingua dei dotti; e anche al dì d'oggi alcuni dicono di alcuni libri voltati dal latino nell'italiano, ch'e' son tradotti in volgare: uso, sentenza, proverbio volgare si sentono dire tuttodì, però senza troppo spregio, dacchè il volgo e la plebe si nobilitarono alquanto chiamandosi popolo. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Consueto - Agg. Aff. al lat. aureo Consuetus. Usitato, Solito, Ordinario. Lab. 137. (C) Sono evidentissime e consuete cose. G. V. 8. 1. 2. Facendosi in Firenze ordini d'albitrato a reggere gli statuti e le nostre leggi, come per gli ordini consueto era di fare per antico. Red. Oss. an. 5 L'intestino dopo li consueti avvolgimenti si conduceva a sboccare ne la cloaca del podice. Salvin. Cicl. 12. (Mt.) Le cose nuove delle consuete, O padron, son più grate. T. Rinucc. F. Ricord. Stor. 226. Fatte le consuete cerimonie e generalità, parlerà… o uno per tutti, o ciascheduno di per sè, secondo la soprascritta istruzione. Targ. Relaz. Febbr. 362. Avverta di prescegliere, fra i cibi consueti, quelli… che…

T. Nel verso è quadrisillabo, come pronunziasi sempre. Bald. Cel. A prepararsi il consueto cibo.

2. Parlando delle persone vale Assuefatto, Avvezzato. Nel senso del lat. Assuetus. [F.T-s.] Nard. Stor. 1. Genti non punto consuete del mare. = Bart. Stor. It. l. 3. c. 4. (M.) Quivi tutto l'arredo era null'altro che un'immondissima coltricetta, e per lettiera il suolo; ciò che al P. Landini, consueto di dormir sulla terra, non peserebbe gran fatto.

[F.T-s.] Nard. Stor. 1. I Fiorentini, consueti certamente d'essere sempre reverenti, e ossequiosi a Santa Chiesa, ma non mai sudditi.

3. [Camp.] Essere consueto, per Avere usanza, consuetudine. Fr. Jac. Tratt. Siccome se alcuno, volendomi trovare, cercasse in tutti i luoghi ov'io sono consueto conversare.

4. E in forza di Sost. Bocc. lett. Pin. Ross. 278. (C) Universale regola è agli consueti non fare passione gli accidenti.

5. Pure come Sost. per Il solito. Segr. Fior. Op. t. 4. p. 329. (Fir. 1782.) (M.) Mandasi questa… per le mani di Giovanni Pandolfìni: parte ad ore ventidue; dovete pagare il consueto. Guicc. Stor. 1. 349. Procedendo naturalmente secondo il consueto suo. T. Magal. Donn. Immag. 32. E Lett. som. 2. 260. Essendo ella accorsa a sorreggerla, secondo il consueto; state ferma, le disse. Bianchin. Annot. Sold. 212. Sfoggio vale usanza sontuosa, tanto di vestiti quanto d'addobbamenti di casa, fatti con splendidezza, e più del consueto.

6. Al consueto, post. avverb., vale Al solito. Malm. 7. 99. (M.) Ha fatto al consueto incanti nuovi.

7. T. Di consueto, altro mod. avverb. Suole levarsi presto di consueto.

8. [Cors.] Al consueto, usato in forza di prep. Pallav. Ben. 1. 1. 9. La favoletta di Platone… è gentile al consueto di quel filosofo.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: constiate, constino, constò, consto, consueta, consuete, consueti « consueto » consuetudinari, consuetudinaria, consuetudinarie, consuetudinario, consuetudine, consuetudini, consulente

Parole di otto lettere: consueta, consuete, consueti « consueto » consulta, consulte, consulti

Lista Aggettivi: consortile, consorziale « consueto » consuetudinario, consultabile

Vocabolario inverso (per trovare le rime): parasinteto, asinarteto, mirteto, oplosteto, frutteto, desueto, mansueto « consueto (oteusnoc) » inconsueto, veto, oliveto, uliveto, roveto, pashto, ito

Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con O

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