Forma verbale |
Carezza è una forma del verbo carezzare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di carezzare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia |
Foto taggate carezza | ||
Sensazione di dolcezza | ... vorrei che tu venissi a casa con me... | Innamorarsi |
Informazioni di base |
La parola carezza è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (azzera). Divisione in sillabe: ca-réz-za. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): La casetta era deserta, poiché tutti, compreso il piccolo servo, si trovavano allo stazzo Zanche; tuttavia ella volle il colloquio segreto come quelli di lui con Vittoria, nell'angolo dietro la siepe. Come le batteva il cuore! Le pareva di essere finalmente anche lei una donna e di avere l'amante! E che amante! S'egli si fosse appena chinato per sfiorarla con una carezza, sarebbe caduta stroncata dalla gioia. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Ella aveva talvolta, su la quiete o sul sonno filiale, momenti di contemplazione così intensa che pareva aver perduta la conscienza d'ogni altra cosa per divenir simile all'essere ch'ella contemplava. Quando ella rivolgeva la parola all'adorata, la parola era una carezza e la bocca perdeva ogni traccia di dolore. La vecchia casa di Neera (1900): Queste parole pronunciate da Anna con uno slancio grandissimo giunsero all'adolescente attraverso l'aria fresca e profumata a guisa di una misteriosa carezza che lo guidasse verso il futuro. La sua giovine anima compressa volò ebbra di riconoscenza alla pietà femminile che tanto dolcemente gli sorrideva. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per carezza |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: carenza, carezze, carezzi, carezzo, cavezza. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: marezzi, marezzo. Con il cambio di doppia si ha: carella. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cara, crea, area, azza. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: carezzai. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: zazzera. |
Parole con "carezza" |
Iniziano con "carezza": carezzai, carezzano, carezzare, carezzata, carezzate, carezzati, carezzato, carezzava, carezzavi, carezzavo, carezzammo, carezzando, carezzante, carezzanti, carezzasse, carezzassi, carezzaste, carezzasti, carezzarono, carezzavamo, carezzavano, carezzavate, carezzamenti, carezzamento, carezzandoci, carezzandola, carezzandole, carezzandoli, carezzandolo, carezzandomi, ... |
Finiscono con "carezza": accarezza. |
Contengono "carezza": accarezzai, accarezzano, accarezzare, accarezzata, accarezzate, accarezzati, accarezzato, accarezzava, accarezzavi, accarezzavo, accarezzammo, accarezzando, accarezzante, accarezzanti, accarezzarci, accarezzarla, accarezzarle, accarezzarli, accarezzarlo, accarezzarmi, accarezzarsi, accarezzarti, accarezzarvi, accarezzasse, accarezzassi, accarezzaste, accarezzasti, accarezzargli, accarezzarono, accarezzavamo, ... |
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Parole contenute in "carezza" |
are, care. Contenute all'inverso: era, azze, azzera. |
Incastri |
Inserito nella parola acre dà ACcarezzaRE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "carezza" si può ottenere dalle seguenti coppie: cab/brezza, cap/prezza, catene/tenerezza, carema/mazza. |
Usando "carezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bacare * = bazza; grecare * = grezza; duca * = durezza; amaca * = amarezza; deprecare * = deprezza; * aera = carezzerà; * aero = carezzerò; chic * = chiarezza; * aerai = carezzerai; * aerei = carezzerei; * aiate = carezziate. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "carezza" si può ottenere dalle seguenti coppie: cappa/apprezza, catta/attrezza. |
Usando "carezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * azzerino = caino. |
Lucchetti Alterni |
Usando "carezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: durezza * = duca; bazza * = bacare; * mazza = carema; * tenerezza = catene; * anoa = carezzano; * area = carezzare; * atea = carezzate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "carezza" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = carezzerai; aceri * = accarezzerai; * attriti = caratterizzati; * attrito = caratterizzato; * attrizione = caratterizzazione; * attrizioni = caratterizzazioni. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Carezza - [T.] S. f. Per lo più nel pl. Modi che dimostrano quanto abbiam caro l'oggetto: siano parole, sian cenni, sian fatti. Bocc. Nov. 18. 36. (C) Cominciò loro a mostrare amore e far carezze. E 17. 30. E 15. 8. Maravigliandosi di così tenere carezze,… E 78. 9. Facendole le carezze grandi. E 69. 17.
T. Allevato in carezze, nelle carezze, il secondo dice più. – Ha avuto tante carezze!; Ne riceve. – Carezze soavi, molli, Gran carezze. – Un monte di carezze. – Carezze false. T. Uomo tutto carezze, Donna tutta carezze; di maniere carezzevoli, forse troppo. 2. Anche sing. T. Gli ha fatto una carezza. – Non c'è carezza che non gli abbiano fatta. Ma nel seg. non com. Franc. Barb. 39. 21. (C) Alle donne fai carezza. 3. E sing. e pl. Iron. di cel. T. Avrai le carezze del suo bastone. – Con quel legno gli farà una carezza. T. A modo di carezza, gli disse le più grosse insolenze. – Per carezza gli dá dell'allocco a tutto pasto. T. Di strapazzi: Queste son le carezze che egli usa con lei. 4. Non di carezze propriam., ma di segni di benevolenza. Pass. 7. (C) Facendogli i parenti e gli amici carezza e festa, non si rallegrava niente. (Anche qui il sing. poco usit.) In senso sim. Fig. T. Temer le carezze della Fortuna. 5. Segni di stima più che d'affetto. Ar. Fur. 30. 70. (C) Che dirò del favor, che delle tante Carezze, e tanto affettuose e vere, Che fece a quel Ruggero il re Agramante? Vasar. Vit. 13. 188. (Gh.) Giunto Fr. de' Salviati in Venezia, fu raccolto cortesemente dal Patriarca… e da… suo fratello, che gli fecero infinite carezze. Tav. Rit. Gli mostra grandi carezze, e fágli grande onore. 6. Atti che fannosi per piacere altrui o per abbonire. Corsin. Ist. Mess. l. 2. p. 118. (Gh.) Li animò (gl'Indiani) Ferdinando, trattandoli con grande affabilità, e li regalò d'alcune filze di vetri turchini e verdi… Con queste carezze sbandirono la paura che dissimulavano. T. In questo senso i regali sono carezze che possono parere mazzate agli onesti. 7. Dell'accarezzare le bestie. Baldin. Bac. Mascher. 34. (Gh.) Un serpente rosso, sopra il quale teneva la mano come se gli volesse far carezze. [Cont.] Gris. Cav. 103. v. Saprà a tempo castigare il cavallo,… e a tempo saprà accarezzarlo,… benchè queste carezze a tempo non sono di tanta necessità. E di bestie all'uomo. T. Il cane fa carezze al padrone che lo picchia. Il proverbio delle carezze dell'asino è un'ingiustizia, un'ingratitudine, un'asinata. 8. Fig. Soder. Colt. 55. (C) Le troppo antiche (viti) non profitteranno mai, nè con innesto nè con propaggini o con altre carezze. T. Carezze de' venticelli a' fiori, della luce alla pianta. 9. † In senso aff. a Carità, astr. di Caro. Lib. Dicer. (C) Carezza di verace amore. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: carenze, carestia, carestie, carestosa, carestose, carestosi, carestoso « carezza » carezzai, carezzamenti, carezzamento, carezzammo, carezzando, carezzandoci, carezzandola |
Parole di sette lettere: carenti, carenza, carenze « carezza » carezze, carezzi, carezzo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): contropezza, rappezza, tappezza, turpezza, spezza, vispezza, cupezza « carezza (azzerac) » accarezza, chiarezza, amarezza, brezza, scabrezza, parabrezza, ebbrezza |
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