Cavezza

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Foto taggate cavezza
Cavallo versione "de luxe"

Informazioni di base

La parola cavezza è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: ca-véz-za. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con cavezza per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Dobbiamo cambiare la cavezza del cavallo, ormai è vecchia e logora.
Ho visto condurre i tori in un recinto usando una cavezza.
A lezione di equitazione ci hanno insegnato a mettere cavezza e briglie al cavallo.

Citazioni da opere letterarie

Il corvo di Mìzzaro di Luigi Pirandello (1902): Venuta la sera, aggiustò la bardella sul dorso dell'asino; tolse il corvo e lo appese per i piedi al posolino della groppiera; cavalcò, e via. La campanella legata al collo del corvo, si mise allora a tintinnire. L'asino drizzò le orecchie e s'impuntò. – Arrì! – gli gridò Cichè, dando uno strattone alla cavezza.

Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): — Che volete adesso? Avete perso la mula, e andate cercando la cavezza? Mi hanno riso in faccia quando hanno sentito che il rapitore è più giovane di mia figlia. Capite, donn'Anna? Al giorno d'oggi non c'è polizia, né giustizia, né niente! Capite? Se la serva vi ruba le posate, dovete produrre i testimonii. Se uno vi ruba la figliuola, dovete dichiarare quanti anni ella abbia!

Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Chiamo; nessuno mi risponde. Spingo la porta, entro.... — Mio padre qui si faceva sempre il segno della santa croce.... — Il Rospo s'era impiccato a uno degli anelli della mangiatoia con la cavezza d'un asino.... I sei asini mangiavano tranquillamente la paglia.... Si era fatto giustizia con le sue proprie mani! E la gente disse che era stato il castigo di Dio perché il Rospo aveva rubato gli ori della Madonna e i calici e le patene!... Fu il primo a Ràbbato. Nessuno si ricordava che un rabbatàno si fosse ammazzato da sé fino a quel giorno.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cavezza

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: carezza, cavezze.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: avezza.
Altri scarti con resto non consecutivo: cavea, cava, azza.

Parole con "cavezza"

Iniziano con "cavezza": cavezzale, cavezzali.

Contengono "cavezza": scavezzare, scavezzacollo.

Parole contenute in "cavezza"

ave, cave, avezza. Contenute all'inverso: eva, azze.

Incastri

Inserito nella parola scollo dà ScavezzaCOLLO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cavezza" si può ottenere dalle seguenti coppie: cadi/divezza, cavea/azza, caverà/razza, caverò/rozza.

Usando "cavezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dica * = divezza; * aoni = cavezzoni.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "cavezza" si può ottenere dalle seguenti coppie: caid/divezza, cava/avvezza.

Lucchetti Alterni

Usando "cavezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * divezza = cadi; divezza * = dica; * razza = caverà; * rozza = caverò; * alea = cavezzale.

Sciarade incatenate

La parola "cavezza" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cave+avezza.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Cavetto di canapa usato in marina, Speciali cavi telefonici, Quello d'India è una cavia, Il pesce che fornisce il caviale, Un simpatico cavernicolo dei fumetti.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Cavezza - S. f. Specie di Museruola di fune, o Cuojo, col quale si tiene legato per lo capo il cavallo, o altra bestia simile, per lo più alla mangiatoja. Senso sim. dánno taluni al lat. Capitina. T. Da Capo, anzichè da CAVO, per Fune. Sulla forma di Capezzale. = Morg. 27. 202. (C) O Vegliantin, tu non vuo'più cavezza. Fir. As. Gittatomi le mani alla cavezza, mi voleva trarre inverso lui. Tac. Dav. Ann. 1. 24. Un cavallo, rotta la cavezza, spaurito dalle grida, correndo, s'avvenne in certi, e sbaragliolli.

T. Prov. Tosc. 148. Ogni polledro vuol rompere la sua cavezza. (La gioventù ne vuol far sempre qualcuna delle sue.)

2. Diciamo fig. Rompere o Strappar la cavezza, di chi, perduto ogni rispetto all'onestà, comincia a fare scelleratezze. (C)

3. Levar la cavezza ad alcuno, fig. Levarlo di suggezione, Renderlo libero. Bern. Orl. 1. 5. 31. (C) Tu puoi, fratel, levarmi la cavezza, Cioè se vuoi, mi puoi libero fare.

4. [G.M.] Tenere alcuno alla cavezza. Tenerlo a stretta obbedienza.

5. Cavezza, per simil., la Fune con che s'impiccano gli uomini. Stor. Eur. 6. 153. (C) Par da pensare, o che il suo premio fusse danari, o una cavezza dorata ed unta, qual meritava il peccato suo.

Quindi Tirare una cavezza vale Esser impiccato. Car. Stran. 1. 5. (M.) Una baja da tirare una cavezza, o da balzar in una galea.

6. † Dare in una cavezza, fig., è modo basso. Buscarsi delle busse, o altro mal trattamento. Benv. Cell. t. 1. p. 380. ediz. fior. Gugl. Piatt. (Gh.) Benvenuto faceva meglio a morirsi; perchè egli è venuto qui a dare in una cavezza, e non gliene perdonerò mai,… Tu sei venuto a dare in una cavezza a ogni modo.

7. [M.F.] Farsi pagare sulla cavezza. Subito, o come dicesi, sul tamburo. Del Riccio, Teofrasto. 3. 245. 46. Quel farsi pagare dal compratore subito, e come diremmo sulla cavezza, era cosa ordinaria de' Greci.

8. In prov. Metter la cavezza alla gola, e significa: Quando uno ha necessità d'una cosa, fargliela pagare più ch'ella non vale. (C) E in gen.

Obbligar con forza, o Violentare alcuno a fare alcuna cosa. Varch. Suoc. 1. 4. (C) Non doveva però mettermi la cavezza alla gola di que' cento ducati, che bene sapeva che io non gli aveva, nè gli poteva provvedere così tosto.

[M.F.] E Mettere la cavezza al collo ad alcuno si dice nello stesso senso di Mettere la cavezza alla gola. Magal. Lett. fam. Spesso si riduce così al verde, che, a pigliar la congiuntura, se gli metterebbe con pochi denari la cavezza al collo.

9. Cavezza si dice anche a' fanciulli, o servi sagaci e tristi, per ischerno, e per ingiuria, quasi Degno di cavezza. Cecch. Donz. 4. 8. (C) Tr. Sbietta. S. Signore. Tr. Onde si vien, cavezza? Red. Poes. var. 271. (Man.) Tu sei pur la gran cavezza, Sempre avvezza A truffar or questo or quello. [Val.] Salviat. Granch. 1. 2. Forchetta! Io ti so dir, cavezza!

10. E detto d'Uomo tristo, cattivo. Bracciol. Scher. Dei. 3. 44. (Gh.) Rivolgendosi a lui, grida: Cavezza, Levamiti di qui, va' ne in mal'ora.

11. [Val.] Essere cavezza. Esser furbo, Aver del tristo. Novell. Senes. 335. Allora l'oste del palazzo, sentendo parlare questo semplice, essendo cavezza,… disse.

T. Cavezza del boja, che compisce la detta ell. Ragazzo o Giovinastro sfrenato. Bracciolini, Scherno degli Dei. Così Forca all'uomo.

12. (Vet.) [Valla.] Cavezza di moro. Dicesi del cavallo che ha la testa nera, mentre il rimanente del corpo è di diverso colore.

[Cont.] Gris. Cav. 3. v. Fra tutti i peli, il baio castagno, il liardo rotato, che da molti si chiama liardo pomato, il sagenato sopra negro cavezza di moro, ed anco il sauro metallino… più vagliono. = Buon. Fier. 3. 2. 4. (C) Ma per dir de' metalli, Cavezze anzi di moro e rabicani Giudicai la più parte.

13. (Pitt.) Cavezza di moro, per Sorta di colore di uno smalto. Benv. Cell. Oref. 135. (M.) Se ne trovano di color verde, incarnato, rosso pagonazzo…, cappa di frati, e cavezza di moro, che così è il nome del colore di detto smalto.

Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847

Cavezza - s. m. Licol. Quella fune o cuio, colla quale si tiene legato pel capo il cavallo, o altra bestia simile, per lo più alla mangiatoia. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: cavernosità, cavernoso, caverò, cavetteria, cavetterie, cavetti, cavetto « cavezza » cavezzale, cavezzali, cavezze, cavezzina, cavezzine, cavezzone, cavezzoni

Parole di sette lettere: caverne, cavetti, cavetto « cavezza » cavezze, caviale, caviali

Vocabolario inverso (per trovare le rime): dissolutezza, mutezza, contenutezza, sostenutezza, minutezza, sparutezza, avezza « cavezza (azzevac) » divezza, salvezza, svezza, avvezza, rozzezza, aizza, bizza

Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAV, finiscono con A

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