Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola zazzera è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Lettera maggiormente presente: zeta (tre). Divisione in sillabe: zàz-ze-ra. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con zazzera per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Don Franco, unico erede del nome Maironi, era figlio di un figlio della marchesa, morto a ventott'anni. Aveva perduto la madre nascendo ed era sempre vissuto nella podestà della nonna Maironi. Alto e smilzo, portava una zazzera di capelli fulvi, irti, che l'aveva fatto soprannominare el scovin d'i nivol, lo scopanuvoli. Aveva occhi parlanti, d'un ceruleo chiarissimo, una scarna faccia simpatica, mobile, pronta a colorarsi e a scolorarsi. Quella faccia accigliata diceva ora molto chiaramente: «Son qui, ma mi seccate assai». Giovani di Federigo Tozzi (1920): C'ero soltanto io e le cinque ragazze tutte insieme in uno dei sofà. Lina faceva un ricamo a seta verde: pallida e malaticcia, con un vestito di velluto color ciliegia. La Francese le era seduta quasi addosso: con la bocca tinta come se fosse sporca e i capelli biondi, a zazzera. Eva, la meno brutta, molto scollata, con le calze color nocciola e una veste a righe bianche e celesti. Fanny con un vestitino da bambola, color rosa, i capelli sciolti, cinti da un nastro attorno alla testa: piuttosto magra e incipriata. Sara, un'ebrea, con i piedi sopra il sofà e un libro su le ginocchia. L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Uno, che Ferrante vide solo da tergo, aveva ancora una zazzera sul cranio scarnificato, a modo di berretto infilatovi a forza. Ma il risvolto (pallido e rosa come una conchiglia marina), il feltro che sosteneva la pelliccia, era formato dalla cute, tagliata all'altezza della collottola e rivoltata all'in su. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per zazzera |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: zazzere. Con il cambio di doppia si ha: zaffera, zapperà, zattera. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: azzera. Altri scarti con resto non consecutivo: zara, azza, azera, aera. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: carezza. |
Testacoda |
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: azzerai. |
Parole con "zazzera" |
Iniziano con "zazzera": zazzeracce, zazzeraccia. |
Parole contenute in "zazzera" |
era, azze, azzera. Contenute all'inverso: are. |
Lucchetti |
Usando "zazzera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aoni = zazzeroni. |
Lucchetti Alterni |
Usando "zazzera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * inia = zazzerini. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo è il mantello della zebra, Hanno la precedenza sui passaggi zebrati, Il disegno leopardato o zebrato di certi tessuti, Caratterizzano le zebre, Gli animali come le zecche. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Chioma, Capigliatura, Zazzera - Capigliatura è voce generica, e significa tutti i capelli del capo umano insieme considerati, ma con idea di abbondanza e di natural bellezza. - Chioma, è voce più che altro poetica, e dà idea di capelli ben disposti e acconciati, come nel latino Coma da cui procede: la qual Coma procede dal verbo Comere Pettinare, Adornare. - La Zazzera è la parte di dietro della capigliatura lasciata crescere assai, per modo che spiova sulle spalle. Si vede manifestamente essere essa una corruzione del latino Cœsaries. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Capelliera, Zazzera, Treccia, In zazzera, In zucca, In capelli - Zazzera dicevansi i capelli che, cresciuti assai lunghi e inanellati, si facevano scendere sulle spalle. Chi non aveva capelli così fatti, si acconciava una parrucca a quel modo disposta.
La chioma delle donne vien d'ordinario intrecciata, cioè ridotta a treccia; perciò una bella treccia vale una bella e copiosa capigliatura di donna: la capigliatura però si sparte sovente in più treccie se così vuole la moda. Dicendo capelliera, intendesi sempre di capelli naturali; la zazzera e la treccia possono anche essere posticcie. In zazzera, vale avere i capelli acconciati in tal guisa, o portare una parrucca così fatta. in zucca vale a capo scoperto, e così anche in capelli; ma il primo dicesi degli uomini, il secondo delle donne: quest'ultimo significa che i capelli siano artisticamente acconciati. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Zazzera - S. f. Capellatura dell'uomo, che si lascia crescere di dietro, e ricasca fino sulle spalle. In ebr. Tzitzih, Capelli, Riccioli, In turco Sac. – G. V. 7. 130. 4. (C) Si lisciavano come donne, e pettinavansi le zazzere. Guid. G. Biondo fue nella chioma, sicchè tutta la sua zazzera sembrava splendore d'oro. Franc. Sacch. Rim. 55. Con vestimenti strani, Zazzere e cape' piani. E nov. 2. Avea per consuetudine ogni anno, al tempo de' cederni, con una sua zazzera pettinata in cuffia, mettersi una tovagliuola in collo… E nov. 6. Sempre pettinato andava in zazzera e in cuffia. Burch. 1. 50. Non pensar che la zazzera ti cresca. Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 2. 285. (Man.) Oggi è stato qui il sig. Ranieri del Torto, che quando io giovanetto era a studio a Pisa, ancor egli era giovanetto e fiero e avvenente; e ora è colla zazzera canuta e vecchio. [Camp.] Bib. Re, II. 14. E quando si tondea i capegli, i quali si tondea una volta all'anno, perocchè gravava la zazzera, pesavan i suoi capelli a piuvico peso dugento sicli.
T. Prov. Tosc. 324. I porri, per star troppo sotto il letame, fanno la zazzera. 2. Della giubba del leone, e della criniera d'altri animali. Non usit. Lasc. Nan. 2. 36. (M.) Zazzere di lion, becchi d'uccello, E pelli di serpenti, e cuoi d'orso. Vit. Pitt. 14. (C) Vedevasi il centauro orrido e torvo, e alquanto zotico, colla zazzera rabbuffata, colla cotenna scabrosa. [P.Occell.] Salvin. Oppian. Cacc. pag. 78. 3. 14. (Ediz. rara) E pe' dirupi a' confin' d'Etiopia, Molta razza d'ippagri (cavalli salvatici)… La zazzera del collo ricoprendo Mezza la schiena, torna nell'estrema Coda. 3. [G.M.] Cosa colla zazzera; Vecchia. Ora diciamo: Cosa che ha la barba; la barba tanto lunga; come di usanze, novità, ecc. [Fanf.] Cecch. LM. 503. 4. † E per Uomo all'antica. [Fanf.] È una usanza da zazzere lunghe fino alle calcagna, addietro più di venti usanze. 5. (T. de' Cartai) Quella disuguaglianza che trovasi nell'estremità di un foglio di carta. (M.) |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: zavorrerò, zavorri, zavorriamo, zavorriate, zavorrino, zavorrò, zavorro « zazzera » zazzeracce, zazzeraccia, zazzere, zazzeretta, zazzerette, zazzerina, zazzerine |
Parole di sette lettere: zavorri, zavorrò, zavorro « zazzera » zazzere, zebrata, zebrate |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sbarazzerà, corazzerà, scorrazzerà, trazzera, guazzerà, sguazzerà, sbevazzerà « zazzera (arezzaz) » inframezzerà, tramezzerà, dimezzerà, inframmezzerà, scapezzerà, rappezzerà, tappezzerà |
Indice parole che: iniziano con Z, con ZA, parole che iniziano con ZAZ, finiscono con A |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |