Attento
Forma verbale |
| Attento è una forma del verbo attentare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di attentare. |
Aggettivo |
| Attento è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: attenta (femminile singolare); attenti (maschile plurale); attente (femminile plurale). |
Parole Collegate |
| »» Sinonimi e contrari di attento (vigile, concentrato, solerte, sollecito, ...) |
| Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
| vigile (14%), lupo (10%), pericolo (7%), accorto (7%), distratto (6%), concentrato (5%), sguardo (4%), sveglio (4%), attenzione (4%), preciso (2%), cane (2%), alunno (2%), svogliato (2%), vispo (2%). Vedi anche: Parole associate a attento. |
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
| La parola attento è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: at-tèn-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: attentò. |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche le pagine frasi con attento e canzoni con attento per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): E cercò di inquadrare San Dino. Si muoveva sulla linea della propria porta con passo attento, battendo la punta della scarpa per liberare suola e tacchetti da residui d'erba e di terriccio. Il pallore del volto spiccava come ostia al sommo del maglione grigio, la bocca schiusa era una linea di rabbia. Aedri di Valentino Sani (2021): «Stai attento che oltre ai classici effetti, queste aumentano le capacità sensoriali ed empatiche in modo esponenziale…» mi aveva ammonito. Staccai la chiusura di sicurezza della confezione e mi sedetti sulla branda. Avvicinai l'estremità della siringa al braccio e mi iniettai il liquido rosso. Lo vidi fluire veloce dal contenitore trasparente dentro di me. La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): E per la prima volta, timidamente, mi propose di restare con lei la notte intera. Io non ci pensavo neppure e non avrei saputo prolungare nemmeno di mezz'ora il mio soggiorno in quella stanza. Ma, sempre attento di non rivelare alla povera fanciulla il mio animo di cui ero il primo io a dolermi, feci delle obbiezioni dicendole che una cosa simile non era possibile perché in quella casa c'era anche sua madre. Con vero disdegno essa arcuò le labbra: — Avremmo trasportato qui il letto; la mamma non s'arrischia di spiarmi. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per attento |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: attendo, attengo, attenta, attente, attenti, attenuo, attesto, attinto. Con il cambio di doppia si ha: accento, addento, allento, assento, avvento. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: atto, ateo. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: attenuto. |
| Parole con "attento" |
| Finiscono con "attento": disattento. |
| Parole contenute in "attento" |
| atte, tento. Contenute all'inverso: netta. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno ziona si ha ATTENzionaTO; con stame si ha ATTEstameNTO. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "attento" si può ottenere dalle seguenti coppie: atri/ritento, attori/oriento, attesa/santo, attese/sento, attesti/stinto, attenda/dato, attendevo/devoto, attendi/dito, attendo/doto, attenevi/evito. |
| Usando "attento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: coatte * = conto; piatte * = pinto; * toga = attenga; * togo = attengo; * toni = attenni; * totano = attentano. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "attento" si può ottenere dalle seguenti coppie: attiro/oriento, attenua/auto. |
| Usando "attento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cenetta * = ceto; lanetta * = lato; nanetta * = nato; urnetta * = urto; brunetta * = bruto; cornetta * = corto; pennetta * = pento; saetta * = santo; vietta * = vinto; cucinetta * = cucito; sconnetta * = sconto; stranetta * = strato; giovanetta * = giovato; osta * = ostento; riconnetta * = riconto; rita * = ritento; conta * = contento; porta * = portento; sosta * = sostento; * ottano = attentano; ... |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "attento" si può ottenere dalle seguenti coppie: attenga/toga, attengo/togo, attenni/toni. |
| Usando "attento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ritento = atri; * santo = attesa; * oriento = attori; conto * = coatte; pinto * = piatte; * dato = attenda; * dito = attendi; * doto = attendo; * stinto = attesti; * evito = attenevi; * aio = attentai; * devoto = attendevo; * ateo = attentate; * avio = attentavi; * astio = attentasti. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "attento" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: atte+tento. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "attento" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = attentarono; * atre = attentatore; * atri = attentatori; tram * = trattamento. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| † Attento - [T.] S. m. In senso aff. a Intento, Il fine a che l'uomo attende. Varch. Ercol. 72. (C) Quando alcuno attende a' fatti suoi senza scoprirsi a persona per venire ad uno suo attento, si dice: e' fa fuoco nell'orcio. [Cam.] Firenz. Op. 1. 361. E 358. = Lib. Viagg. (C) Fir. Luc. 2. 3.
2. † Non aver punto d'attento, Nessun bene da attendere, speranza; fr. Attente. [Camp.] Avv. Cicil. 2. 20. 3. † Tenere in attento, in attesa; fr. Attente. Salvin. Disc. 3. 58. |
| Attento - [T.] Agg. Che attende a un oggetto, in atto o per abito. Intento è men. com. nell'uso, e ha sensi men varii; ma dice attenzione più intensa, e però riguarda più l'atto che l'abito.
Dell'attenzione del senso. E in prima del guardare. Bocc. Nov. 11. 6. (C) Essendo tutta la gente attenta a vedere che di lui avvenisse… Petr. Canz. 28. 1. Perch'io (per quanto) miri Mille cose diverse attento e fiso, Solo una donna veggio. (Fiso è meno; ma potrebbesi mirare attento senza tener fiso a lungo l'occhio nell'oggetto.) [Camp.] Dant. Purg. 22. Tacevansi amendue già li poeti, Di nuovo attenti a riguardare intorno. T. E 16. Noi andavam per lo vespero, attenti, Oltre, quanto potea l'occhio allungarsi. E 18. Posto avea fine al suo ragionamento L'alto dottore (Virgilio), e attento guardava Nella mia vista s'io parea contento. Non della pers. ma dell'occhio stesso. T. D. 2. 23. Sì eran gli occhi miei fissi e attenti A disbramarsi la decenne sete (di vedere Beatrice da dieci anni morta). [Camp.] E Par. 25. Vista attenta. T. E 18. Due (spiriti) ne seguì lo mio attento sguardo. 2. Dell'ascoltare. Urb. 6. (Man.) A quella (casa) appressatosi, con l'orecchie attente si pose. T. D. 1. 27. I'era in giuso ancora attento e chino (per udire). = E 9. (C) Attento si fermò com'uom che ascolta; Che l'occhio nol potea menare a lunga (lontano) Per l'aer nero. T. E 2. 20. Ed io attento all'ombre ch'i' sentia Pietosamente piangere. E 9. Io mi rivolsi attento al primo tuono; E Te Deum laudamus mi parea Udire. E 2. Eravam tutti fissi e attenti Alle sue note. Dittam. 5. 13. Io era ad ascoltare ancora attento. D. 2. 27. Guidavaci una voce che cantava Di là: e noi, attenti pure a lei, Venimmo alfin là ove si montava. Attenzione della mente al senso delle parole. T. Lab. 40. Alle cui parole stando io attento quanto poteva… = Bocc. g. 8. f. 5. (C) Con più attenta sollecitudine che a lui non apparteneva, non notasse le parole di quella. T. Mach. Mandr. Prol. Stia ciascuno attento (alla commedia). = Ar. Scol. prol. (C) T. Galat. 60. Vuolsi stare attento quando l'uom favella. T. D. 3. 11. Se la tua audienza è stata attenta,… vederai. T. Rim. burl. 159. Tenete tanto più gli orecchi attenti A questi documenti. 3. Del pensiero in sè e verso oggetti reali o ideali. T. S. Bonav. Stim. volg. 79. Ferma e attenta meditazione delle nostre miserie, e dell'alte misericordie di Dio. D. 3. 33. La mente mia tutta sospesa Si stava fissa, immobile e attenta (nella contemplazione divina). T. Con cura attentissima esaminare, V. Mas. T. Attento alla disputa; a interrogare, a rispondere. T. Scrittore attento a evitare le improprietà, gli scontri di suoni insoavi. 4. Segni esterni dell'attenzione. T. D. 2. 26. E accostârsi a me… Attenti ad ascoltar ne' lor sembianti. E 28. Io mi rivolsi attento, allora, tutto A' due poeti. T. Viso attento, attitudine attenta, esprimente attenzione. 5. Della volontà più espressam. [Camp.] Dant. Purg. 25. Ed eravamo attenti ad altra cura. = E 33. (C) La tua voglia altrove attenta. T. Belc. Feo. Lett. 3. 10. Che umiltà era uno dimenticamento abituato ed attento d'ogni bene che uomo avesse fatto. T. Uomo attento al suo dovere, a opere virtuose. – Alla continenza, Val. Mas. T. Attento a imbrogliare. T. Bocc. Vit. Dant. 228. Questa compassione e dubitanza di peggio faceva li suoi parenti stare attenti a' suoi conforti. T. A compiacere altrui. 6. Dell'opera. In cose corp. Cr. 9. 102. 5. (C) Il guardiano dee essere attento d'avere gli alveari apparecchiati nuovi. T. D. 3. 26. Innanzi che all'opra inconsumabile (della torre) Fosse la gente di Nembrotte attenta. D'interessi. T. Red. Lett. fam. 1. 439. Mi scrive che sta attento alla vendita de' beni… ma che per ancora non si trova chi si affacci. – Attento alle proprie, alle altrui faccende. T. Con attento studio fare cosa, V. Mass. T. D. 3. 6. All'opra fu sì attento (Giustiniano, a ordinare le leggi). T. Attenta disciplina, V. Mass. 7. Sovente denota speciale cautela dal male. T. Attento a evitare i pericoli. O assol. Attento ai pericoli. 8. Dell'attenzione abituale. In questo senso sovente assol. Tac. Dav. Agric. 389. (Man.) In consiglio o magistrato era grave, attento, severo; e per lo più clemente. T. Padre di famiglia prudente e attento. – Attentus quaesitis. – Senis attenti, Hor. T. Maestro, Scolaro attento. T. Giovane attento, nell'arte, in ogni sua cosa. 9. Varii accoppiamenti. Stare dice più d'Essere quanto all'atto; ma Essere può denotare l'abito; e in questo rispetto è più. T. D. 1. 25. A ciò che 'l Duca stesse attento, Mi posi il dito su dal mento al naso. (Cenno di silenzio.) Bocc. Decam. 8. 152. Il famigliare, stato attento come M. Ruggeri uscì della terra, così assai acconciamente con lei si fu accompagnato. T. Tenersi attento dice deliberazione e costanza. T. Tener gli animi attenti a una cosa, Cic. [Camp.] Dant. Par. 26. Della fulgida fiamma (Gio. ap.)… Uscì un spiro (voce) che mi fece attento. T. Fare il giudice attento, Cic. T. Attento in una cosa, Cic. – Coll'In dice attenzione più intima. T. Pulc. Luig. Morg. 25. 59. Marsilio…, poi che vide attento Gano in su questo, riprese speranza. Bocc. Nov. 7. 8. (C) Stando alquanto, intorno a queste cose, attento. (Intorno, segnatam. dell'opera.) Col Di men com. [Val.] Ant. Puc. Centil. 77. 63. Que' di Costantinopoli in Turchia Passâr con gente di mal fare attenta. 10. T. Attento; ell. Modo di chiamare a un oggetto lo sguardo e la mente altrui con enfasi sovente affettata o con ammonizione severa. – Il maestro al ragazzo: Attento! Il saltimbanco e l'oratore politico dalle finestre o dalla ringhiera, o anco dal gabinetto: Attenti, Signori! [D'A.] Attenti! Comando militare che precede agli altri comandi, perchè i militi sien pronti a compierli. 11. Attento, anco d'animale, segnatam. nell'atto, e dell'opera e del guardare e dell'ascoltare. 12. Fig. L'aria, Le selve attente al canto. T. Attente cure della natura a custodire e svolgere i germi di vita. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: attenterete, attenterò, attenti, attentiamo, attentiate, attentino, attentissimo « attento » attenua, attenuai, attenuamento, attenuammo, attenuando, attenuano, attenuante |
| Parole di sette lettere: attenta, attente, attenti « attento » attenua, attenui, attenuo |
| Lista Aggettivi: attempato, attendibile « attento » attenuato, atterrito |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): portento, stentò, stento, ostentò, ostento, sostentò, sostento « attento (otnetta) » disattento, unguento, frequento, frequentò, rifrequento, rifrequentò, cruento |
| Indice parole che: iniziano con A, con AT, parole che iniziano con ATT, finiscono con O |
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