Aggettivo |
Distratto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: distratta (femminile singolare); distratti (maschile plurale); distratte (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di distratto (sbadato, disattento, deconcentrato, smemorato, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola distratto è formata da nove lettere, tre vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: di-stràt-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con distratto e canzoni con distratto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
E due! di Luigi Pirandello (1901): – Brava. Come se, non pensandoci più io, per questo poi non dovessero più pensarci gli altri. Dovremmo metterci a fare i distratti, tutti quanti… per lasciarmi vivere. Distratto io, distratti gli altri… – Che è stato? Niente. Sono stato tre anni «in villeggiatura». Parliamo d'altro… – Ma non vedi, non vedi come mi guardi anche tu? Senilità di Italo Svevo (1898): Egli rispose, ma era distratto dal proprio desiderio. Aveva forse fatto male a dimostrare tanta serenità, e, peggio, a non aver pensato al contegno da seguire per arrivare subito dove voleva, alla verità, al possesso. Le camminò accanto tenendola per mano, ma, dopo scambiate quelle prime frasi da persone che sono liete di ritrovarsi, egli tacque esitante. Il tono elegiaco usato altre volte con piena sincerità, sarebbe stato fuori di posto, ma anche un'indifferenza troppo grande non l'avrebbe portato allo scopo. Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Il pranzo fu eccellente e largamente inaffiato di spirito. I motti dell'onorevole deputato si urtavano con le freddure dell'uomo di lettere, con gli epigrammi incisivi dell'ingegnere professore. Il vocione del conte copriva spesso le altre voci, il tintinnìo delle posate e dei cristalli, il cozzo sguaiato dei piatti e tutto quanto. Il giovane avvocato taceva, mangiava poco, beveva acqua e guardava Marina. Steinegge e il dottore bisbigliavano insieme, scambiavano qualche rara parola con Silla. Questi, distratto, assorto in altri pensieri, tante volte non rispondeva loro nemmeno, o rispondeva a sproposito. |
Uso in vari contesti |
|
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per distratto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bistratto, distratta, distratte, distratti, distretto, distrutto. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bistratta, bistratti. Con il cambio di doppia si ha: distraggo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dista, disto, dita, dito, dirà, dirò, dato, istat, itto, irato, irto, iato, strato, stato, tatto. |
Parole contenute in "distratto" |
tra, atto, ratto, tratto. Contenute all'inverso: tar. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "distratto" si può ottenere dalle seguenti coppie: dia/astratto, distrae/etto, distrai/itto. |
Usando "distratto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * strattona = dina; * strattone = dine. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "distratto" si può ottenere dalle seguenti coppie: disse/estratto, dista/attratto. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "distratto" si può ottenere dalle seguenti coppie: nereidi/strattonerei, nidi/strattoni, nodi/strattono. |
Usando "distratto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strattoni * = nidi; strattonerei * = nereidi; * nidi = strattoni; * nodi = strattono; * nereidi = strattonerei. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "distratto" si può ottenere dalle seguenti coppie: dina/strattona, dine/strattone, dino/strattono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Astratto, Distratto - L'Astratto è Colui che è assorto in qualche pensiero, e però non ode o vede ciò che gli sta d'attorno; è ciò che Dante significò in questi versi:
O imaginativa, che ne rube Talvolta si di fuor ch'uom non s'accorge Perché d'intorno suonin mille tube. Distratto è Colui che facilmente vaga con la mente, o per isvogliatezza, o perché abbandona o trascura il lavoro o lo studio per qualunque cosa veda o senta, o anche per qualunque cura che a sé lo trae. - «Non intesi bene perché ero distratto da un pensiero.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Astratto, Distratto, Alienato - L'astrazione ha la sua origine in noi, in qualche pensiero cui troppo caldamente si tien dietro; la distrazione ci vien dagli oggetti esterni. Chi medita è sovente astratto; chi studia, sovente distratto. Chi è alienato ha perduta tutta o in parte la ragione. L'alienazione è un'astrazione continua, o quasi, dalle cose attuali e presenti: l'alienato è in istato morboso o presso ad esserlo. L'astrazione è un abito; molti lo contraggono, o talvolta se n'infingono per farsi credere gente di gran peso; la distrazione può essere un'accidentalità; ma per chi troppo spesso vi cade riesce un difetto; l'alienazione è un principio di follia. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Distratto - [T.] Part. pass. di DISTRARRE, e come Agg.
Nel senso corp. del § 1 del v. [Cont.] Giorgi, Spir. Er. 12. v. Tenendo egli, la rarefazione si faccia quando, distratte le particelle de l'aria da qualche violenza, il luogo si fa maggiore, ora voglia dire la rarefazione essere un disgregamento fatto secondo il vacuo che cresce. G. G. N. sci. XIII. 29. Immaginandola (una linea) risolta in parti non quante, cioè nei suoi infiniti indivisibili, la possiamo concepire distratta in immenso senza l'interposizione di spazi quanti vacui, ma sibbene d'infiniti indivisibili vacui. Per estens. T. (Anco in Ces. Distrarre vale Disperdere.) Magal. Relaz. var. 60. Uno spolvero finissimo di terra, distratta e sparpagliata dai venti, abbia in tanta distanza a rammassarsi in mole considerabile. 2. T. Beni, Somma distratta dal legittimo possessore, dall'uso debito. V. il v., § 3, e DISTRAZIONE, § 2. 3. Nel senso del pretto lat. Fig. Guicc. Stor. 1. 100. (Man.) La città di Siena,… perchè distratta in molte fazioni,… ubbidiva a quella parte, la quale… era più potente che l'altra. 4. Segnatam. della mente e de' sensi, in quanto la mente per essi riceve le impressioni. T. Attenzione, Imaginazione distratta, volendo o non volendo, nell'atto o per abito. = Ar. Fur. 29. 42. (Man.) Orlando, ch'era in gran pensier distratto, Vien pur innanzi, e fa l'orecchia sorda. – Astratto in un pensiero, d'ordin. ha senso buono; nè Astratto in più pensieri direbbesi; nè Distratto in un pensiero, ma Da: e questo ha senso men buono. Nell'uso confondonsi; ma gioverebbe osservare le diff. T. Segnatam. quando dice l'abituale difetto, può essere sost. Onde la commedia del Regnard e una commediuola italiana: I Distratti. 5. Senso specialm. dell'animo. Buon. Fier. 3. 4. 14. (C) L'udir novelle da messaggio incerto, E di mente alterato, e da paura Soprappreso e distratto, Non dee piegar l'arbitrio a dar lor fede. T. Cic. Vita distratta dal travaglio dell'ambizione. = Coll. ab. Isaac. 28. (C) L'uomo, lo quale hae sotterrato il cuor suo nelle cose terrene,… distratto e dissoluto nelle cose corporali… T. Se ass., della mente, non suona lode; dell'animo, peggio. Giovane distratto dice Cominciatosi a moralmente sviare. 6. Dell'operare. Sagg. Nat. esp. 114. (C) Distratto, poco dopo l'invenzione di tale esperienza, da altre applicazioni, le quali tutte a sè lo chiamavano, non ebbe tempo di mettersi dattorno a questa. (Le imagini di Distrarre e Applicare non ben si convengono.) 7. Modi com. ai sensi not. T. Da dice meno che In; questo, distrazione più volontaria e più abituale, o più prolungata. Distratto da un viaggio, Distratto in viaggi. L'A, men com., sta tra' due, e può avere buon senso. = Rucell. Dial. 96. (Man.) Distratta a più eccelse cure. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: distrarsi, distrarti, distrarvi, distratta, distrattamente, distratte, distratti « distratto » distrazione, distrazioni, distretti, distretto, distrettuale, distrettuali, distribuendo |
Parole di nove lettere: distratta, distratte, distratti « distratto » distretti, distretto, distribuì |
Lista Aggettivi: distorsivo, distorto « distratto » distrettuale, distribuito |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): protratto, sottotratto, astratto, estratto, riestratto, bistrattò, bistratto « distratto (ottartsid) » attratto, sottratto, buratto, burattò, abburatto, abburattò, esatto |
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIS, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |