Verbo | |
Arrischiare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è arrischiato. Il gerundio è arrischiando. Il participio presente è arrischiante. Vedi: coniugazione del verbo arrischiare. |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di arrischiare (esporre, rischiare, mettere in pericolo, azzardare, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola arrischiare è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: rr. Lettera maggiormente presente: erre (tre). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con arrischiare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il podere di Federigo Tozzi (1921): Intanto, Berto e gli altri due assalariati avevano capito che potevano non obbedirgli; perché egli, dovendosi rimettere ai loro pareri, almeno che non avesse preso un fattore, non avrebbe potuto né meno rimproverarli. Così, le prime volte che egli aprì bocca per arrischiare qualche osservazione, gli risposero, ridendogli in viso, che sarebbe stato impossibile fare differente da come avevano fatto. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Ma, oltre di ciò, costoro eran generalmente de' più abbietti e ribaldi soggetti del loro tempo; l'incarico loro era tenuto a vile anche da quelli che potevano averne terrore, e il loro titolo un improperio. Era quindi ben naturale che costoro, in vece d'arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o anche la loro connivenza ai potenti, e si riservassero a esercitare la loro esecrata autorità e la forza che pure avevano, in quelle occasioni dove non c'era pericolo; nell'opprimer cioè, e nel vessare gli uomini pacifici e senza difesa. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Tanta era la fede ch'io divenni apostolo. Cominciavo allora a superare la cerchia de' compagni di scuola e a ritrovarmi con qualche intellettuale anziano, ch'era, o mi pareva, superiore a me e con altri meno dotti di me ma curiosi d'idee co' quali potevo arrischiare le prime esperienze di maestro. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per arrischiare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: arrischiate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: arrisi, arrise, arra, arre, aria, arie, arsi, arsa, arse, archi, arche, arca, arare, aschi, ascia, asce, asia, acre, ahia, risi, risa, rise, rare, sciare, scia, scie, share, sire, care. |
Parole contenute in "arrischiare" |
are, chi, arri, ischi, chiare, ischia, rischi, rischia, arrischi, arrischia, rischiare. Contenute all'inverso: csi, era, sir. |
Incastri |
Si può ottenere da arare e rischi (ARrischiARE); da arre e rischia (ARrischiaRE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "arrischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: arrischiai/ire, arrischiamo/more, arrischiata/tare. |
Usando "arrischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rischiareresti = arresti; * areno = arrischino; * remo = arrischiamo; * areata = arrischiata; * areate = arrischiate; * areati = arrischiati; * areato = arrischiato; * rendo = arrischiando; * resse = arrischiasse; * ressi = arrischiassi; * reste = arrischiaste; * resti = arrischiasti; * ressero = arrischiassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "arrischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: arrischierà/areare, arrischiata/atre, arrischiato/otre. |
Usando "arrischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = arrischino; * ermo = arrischiamo; * erta = arrischiata; * erte = arrischiate; * erti = arrischiati; * erto = arrischiato. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "arrischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: roar/rischiarerò. |
Usando "arrischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rischiarerò * = roar; * roar = rischiarerò. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "arrischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: arra/rischiarerà, arresti/rischiareresti, arrischia/area, arrischiata/areata, arrischiate/areate, arrischiati/areati, arrischiato/areato, arrischino/areno, arrischiai/rei, arrischiamo/remo, arrischiando/rendo, arrischiasse/resse, arrischiassero/ressero, arrischiassi/ressi, arrischiaste/reste, arrischiasti/resti, arrischiate/rete, arrischiati/reti. |
Usando "arrischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = arrischiamo; * arra = rischiarerà; * arresti = rischiareresti. |
Sciarade e composizione |
"arrischiare" è formata da: arrischi+are. |
Sciarade incatenate |
La parola "arrischiare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: arri+rischiare, arrischi+chiare, arrischi+rischiare, arrischia+are, arrischia+chiare, arrischia+rischiare. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Avere il coraggio, arrischiarsi, Uno che s'arrischia, Una corte per le arringhe, Arrigo che è stato allenatore del Milan, Arriva alle spalle del primo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Cimentarsi, Risicarsi, Arrischiare - Si arrischia cosa propria, o altrui: il risicarsi è invece della persona propria; risicare la vita; mi risico a malincuore. Cimentarsi è porsi in impresa non solo dubbia, ma ardua e difficile. Cimentare o cimentarsi con chi vale molto più di noi è imprudenza e stoltezza. Nel risico è più pericolo: nel cimento più audacia; nell'arrischiare più avventatezza e inesperienza. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Arrischiare - e ARRISICARE e † ARRISCARE e † ARRISTIARE. [T.] V. a. e Neutr. e Rifless. Mettere o Mettersi a rischio, Fare rischio o risico. Il più com. è Arrischiare; ma Arrisicato, Agg., e Risico hanno usi proprii che noteremo a suo luogo. Arrischiare porta l'Att. meglio che Rischiare; e ha sensi talvolta più gravi, cioè vicini a Pericolo. Spagn. Arriesco per Risico. [Cam.] Salvin. Disc. vol. 2. 41. Questa vita che sembra a noi così cara, pure il mercante per un vil guadagno sopra una nave l'arrischia, il soldato talora per piccolo soldo la sprezza. = Rucell. V. Tib. 2. 11. 233. (Man.) Per la salvezza… (della patria), per nulla tenendo la propria vita, arrischiala di buona voglia. Bocc. Filoc. 2. 370. (C) E in ciò arrischierò la persona e la vita. T. Giamb. 249. Non voleva arrischiare le genti inesperte a battaglia sì disuguale. = Cas. Lett. 58. (Man.) La feci (di scrittura), e diedila loro mezzo abbozzata, come cosa che arristiava l'onor d'altrui, non il mio. Segn. Stor. 7. 185. Parea cosa empia aver fatto un'impresa sì grande, ed arristiato tanto onore de' Cristiani per mettere in istato un Re nimico della fede di Cristo.Segner. Pred. 1. Vi perdono che arrischiate la roba, che avventuriate la riputazione. (Arrischiareriguarda segnatam. le cose materiali, Avventurare anco le altre: poi nell'Avventurare può essere più spensierataggine.)
Segner. Pred. 1. 9. (M.) Se un agricoltore arrischia molte moggia di grano nella sementa, e se un banchiere avventura qualche numero di danaro ne' cambi… ciascuno il fa perchè molto più è quello che spera, che non è quello che arrischia. [Cam.] Malisc. Ass. 50. Ho buono in mano, Ma una carta mi dà perso il giuoco E a arristiarla vogl'andar pian piano (qui figurat.). [Val.] Ros. Sat. 4. Enormi stravaganze Alle vicissitudini d'un osso (il giuoco de' dadi) Il nervo arrisicar delle sostanze. Mess. Cin. Son. 12. p. 274. (Gh.) Chi a falsi sembianti il core arrisca, Vedendo essere amato, e s'innamora, Tanto diletto non sente in quell'ora, Che appresso, di penar più non languisca. 2. Arrischiare una battaglia, un'impresa, Prendere a farla con risico. 3. Arrischiare il danno stesso, Mettersi a risico di patirlo; non com. Rucell. V. Tib. 12. 137. (C) Arrisica il principe con impegni non necessari la diminuzione del proprio rispetto. 4. Rifless. riguardando quasi la pers. che mette a risico tutta se stessa; ed è proprio, in quanto sottintende nella pers. umana la spirituale unità. Ar. Fur. 38. 51. Porsi incontra ogni dì per te s'arrisca A qualunque di Francia più nome have (ha). Bocc. Nov. 69. 2. (C) Non consiglierei io alcuno che dietro alle pedate di colei… s'arrischiasse d'andare. Red. Ditir. 44. (Man.) T. Magal. Lett. fam. 2. 95. Si sarebbe (S. Francesco di Sales) facilmente arrisicato a chiedergli di morire d'un'infermità lunga e penosa. [Val.]Tansill. Vendemm. 74. Che, s'alma mai d'entrarvi s'arrischiava, O il ponea ratto in fuga o 'l divorava. 5. In atti men gravi. Dell'affacciarsi, del dire. [Val.] Cur. Lett. fam. 2. 79. Perchè non ha fatto studio nel toscanesimo, non mi par che s'arrischi di dispondervi. = Buon. Fier. 2. 3. 8. (C) Oimè, oh guarda un poco, S'a tempo nostro una giovane mai Si sarebbe arristiata d'aprir bocca! [Cam.] Cecch. Dissim. 5. 8. I' sono mandato a voi ambasciadore da Federigo, il quale è qua in casa, nè si arrischia a venir a parlarvi. = Ar. Fur. 44. 39. (Gh.) Sta Bradamante tacita, nè al detto Della madre s'arrisca a contraddire. Non solo, dunque, dove c'è risico, ma dovunque richiedasi ardire e coraggio. T. Arrischiarsi a parlare in mezzo a gente che forse ne sa più di voi (anche qui è sottint. un risico di biasimo, che dovrebbe anzi essere riguardato come il più grave de' pericoli). 6. Del giudizio, dell'opinione e del sentimento. Anguill. Metam. 6. 12. (Gh.) Che con parole indebite s'arrisca Di chiamarsi agli Dei celesti eguale. Bocc. Nov. 27. 42. (C) Avanti che alcuna s'arrischiasse a credere che 'l fosse desso. T. Certuni s'arrischiano a dubitare asseverantemente innanzi che abbiano esaminate le ragioni del dubbio, anzi sentendone l'impossibilità nella propria coscienza e esperienza; e con pudore d'ipocriti ripetono: Non mi arrischio a pensare. 7. Coll'Inf. senza partic. Cont. Bell. man. 56. (Gh.) Io non m'arrisco Posar. T. Abbiam veduto Arrischiarsi a col nome e coll'Inf. Ma si può dire Arrischiarsi in un'impresa, e dice più che A. T. Anche: Arrischiarsi con uno, cioè a aver che fare seco, in modo e amico e inimichevole; ma allora il verbo prende uso assol., come negli es. seg. 8. Assol. Petr. son. 63. (C) Securo non sarò, bench'io m'arrischi Talora ove Amor l'arco tira… Bocc. Nov. 19. 16. Avendo udito di lei, esser così cruda e alpestra intorno a quelle novelle, non s'arrischiò. Chi non s'arrischia, non acquista. (C) T. Così assol. Bisogna arrischiare. – Non mi arrischio. – Non v'arrischiate. 9. Nel seg. non è tanto ell. quanto neutr. assol. Cas. Lett. Caraff. 93. (Gh.) Credo che anche S. M. Cristianissima non possa sperare d'avere mai una porta aperta per entrare in Italia, come aveva ora; anzi credo che S. M. se l'abbia serrata per sempre, perchè niuno vorrà più arrischiare a fidarsi, acciocchè non intervenga a lui quel che è intervenuto a noi. 10. Arrisicare ha un uso suo prop. a modo d'impers. [A.Con.] A chi dicesse: Badate che quella ragazza non v'innamori colla sua dote, risponderebbesi: Arrisica! (In senso iron., come dire: Non c'è pericolo.)[G.M.] In altri luoghi di Tosc. e segnatam. in Firenze: A risico! |
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Parole in ordine alfabetico: arrischiandoci, arrischiandomi, arrischiandosi, arrischiandoti, arrischiandovi, arrischiano, arrischiante « arrischiare » arrischiarono, arrischiarsi, arrischiasse, arrischiassero, arrischiassi, arrischiassimo, arrischiaste |
Parole di undici lettere: arringhiate, arrischiamo, arrischiano « arrischiare » arrischiata, arrischiate, arrischiati |
Lista Verbi: arridere, arringare « arrischiare » arrivare, arroccare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): fischiare, rifischiare, mischiare, rimischiare, frammischiare, immischiare, rischiare « arrischiare (eraihcsirra) » nevischiare, invischiare, mugghiare, ringhiare, avvinghiare, ammaliare, obliare |
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