Verbo | |
Fischiare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è fischiato. Il gerundio è fischiando. Il participio presente è fischiante. Vedi: coniugazione del verbo fischiare. |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di fischiare (sibilare, produrre un fischio, zufolare, cantare, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Verbi relativi allo sport [Esercitare, Espellere « * » Gareggiare, Giocare] |
Lista Verbi relativi agli uccelli [Crocidare, Deporre « * » Garrire, Gloglottare] |
Lista Verbi relativi al vento [Cambiare, Cessare « * » Infuriare, Levarsi] |
Informazioni di base |
La parola fischiare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: fi-schià-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con fischiare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Il vecchio della montagna di Grazia Deledda (1920): Melchiorre intanto le contava, distinguendole una per una coi suoi occhi di falco; e continuava a fischiare e a battere le mani, mentre la voce, i belati e i fischi di Basilio spingevano quelle che erano rimaste indietro. Egli le chiamava con nomi bizzarri; ultimo a salire fu Zio Frate, un vecchio caprone nero dalla barba bianca, che aspettò si abbeverassero tutte le sue compagne, poi s'avvicinò alla vasca, cozzandole un po', benevolmente, e spingendole alla discesa. Qualche capretta s'indugiava, rizzandosi sulla siepe, ma un feroce hoc! di Melchiorre e la fronda di Basilio l'allontanavano. La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): Quella sera fui felice e lo dissi a Cirino, a Nuto, all'Emilia, al cavallo: il sor Matteo mi aveva promesso cinquanta lire al mese, tutte per me. La Serafina mi chiese se volevo far banca da lei - a tenerle in tasca, le perdevo. Me lo chiese che c'era Nuto presente: Nuto si mise a fischiare e disse che è meglio quattro soldi in mano che un milione in banca. Poi l'Emilia cominciò a dire che voleva un regalo da me, e tutta la sera si parlò dei miei soldi. Carthago di Franco Forte (2009): Un paio di volte il comandante cartaginese aveva sentito fischiare la spada del celtibero a un palmo dalla testa, e per quanto cercasse di colpirlo o di strappargli via lo scudo dalle braccia ossute, si trovava di fronte un avversario ostico e coriaceo, che sfruttava l'agilità e la velocità dei movimenti per compensare quello che gli mancava nella potenza dei colpi. |
Espressioni e Modi di Dire |
|
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fischiare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fischiate, mischiare, rischiare. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: rischiara, rischiari, rischiaro, rischiarò. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: fichi, fare, sciare, scia, scie, share, sire, care. |
Parole con "fischiare" |
Finiscono con "fischiare": rifischiare. |
Parole contenute in "fischiare" |
are, chi, ischi, chiare, fischi, ischia, fischia. Contenute all'inverso: csi, era. |
Incastri |
Si può ottenere da fare e ischi (FischiARE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fischiai/ire, fischiamo/more, fischiata/tare, fischiatore/torere. |
Usando "fischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * schiarente = finte; * schiarenti = finti; * areno = fischino; * remo = fischiamo; * areata = fischiata; * areate = fischiate; * areati = fischiati; * areato = fischiato; * rendo = fischiando; * resse = fischiasse; * ressi = fischiassi; * reste = fischiaste; * resti = fischiasti; * retina = fischiatina; * retine = fischiatine; * retore = fischiatore; * retori = fischiatori; * ressero = fischiassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: fischierà/areare, fischiata/atre, fischiatina/anitre, fischiato/otre. |
Usando "fischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = fischino; * ermo = fischiamo; * erta = fischiata; * erte = fischiate; * erti = fischiati; * erto = fischiato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fischiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: finte/schiarente, finti/schiarenti, fischia/area, fischiata/areata, fischiate/areate, fischiati/areati, fischiato/areato, fischino/areno, fischiai/rei, fischiamo/remo, fischiando/rendo, fischiasse/resse, fischiassero/ressero, fischiassi/ressi, fischiaste/reste, fischiasti/resti, fischiate/rete, fischiati/reti, fischiatina/retina, fischiatine/retine, fischiatore/retore... |
Usando "fischiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = fischiamo; * torere = fischiatore. |
Sciarade e composizione |
"fischiare" è formata da: fischi+are. |
Sciarade incatenate |
La parola "fischiare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: fischi+chiare, fischia+are, fischia+chiare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "fischiare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = fischiatrice. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Fischiante come il vento, Roditori che fischiano, Si può dare fischiando, La ragione... che fischiamo, Quella a pressione fischia. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Sibilare, Fischiare - Il sibilo è voce o nota più tenue; il fischio è più forte ed acuto: nel sibilare si faranno una nota o due alternandole; nel fischiare si imita ogni suono, si riproduce ogni motivo musicale quasi come con uno strumento. Sibila il serpente e fischia; il vento fischia e sibila anch'esso secondo le circostanze e le disposizioni de' luoghi in cui si frange sonoro. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Fischiare - V. n. ass. Mandar fuori il fischio, Sibilare. È questo e quella voce imit. – E questo e il lat. Fistula e il gr. Φυσάω, Soffiare, e il germ. Fischen, e Sibilo e Sufoloson suoni imit. Fir. As. 226. (C) E fischiando una sol volta così pian piano, aspetterai che questa mia bália…, aprendoti l'uscio, ti meni… in camera… E 252. Dopo battè, come era usato, e fischiando fa chiaro ch'egli è venuto. Morg 23. 21. E fischia come serpe, quando è in caldo. Segr. Fior. As. 3. Quando una voce udimmo che fischiava.
E a modo di Sost. Segr. Fior. As. 3. (C) E questo fu cagion ch'io non vedessi D'onde si fusse quel fischiar venuto. 2. Per estens. Fare strepito, Alzare le voci, Gridare. Guid. G. (C) Li quali tutti fischiarono alla battaglia, e gittârsi addosso alli Greci. 3. Fischiare si dice de' venti, quando spirando fanno rumore. Varch. Ercol. 41. (C) Se avesse sentito o cantare uccelli, o belare pecore, o ragghiare asini, e, non che altro, fischiare i venti. Red. Ditir. 14. Quale alla stagion del gielo Il più freddo Aquilon fischia pel cielo. 4. Si dice di ogni altra cosa che fa sibilo, rompendo l'aria con velocità. Bern. Orl. 1. 2. 4. (C) E par ch'il ciel paventi, e a terra vada, Solo al fischiar dell'una e l'altra spada. T. Ar. Fur. 24. 105. La spada che, fischiando, cala d'alto. = Sagg. Nat. Esp. 135. (C) Non si vedeva più quel bollimento, nè si udiva fischiare, come l'altra volta aveva fatto. [Val.] Fortig. Ricciard. 4. 83. Quand'ecco l'aria che di nuovo fischia, E cadono le reti sui guerrieri. E att. fam. [Fanf.] Quando lo ebbe vicino, gli fistiò una bastonata. 5. T. Fischiare nel ling. fam. Aver di molta miseria, e mostrarlo nelle apparenze. Forse da chi mal vestito batte i denti per freddo e soffia, e dissimula il freddo facendo l'atto di fischiare. Non si dice tanto de' poveri popolani, quanto di chi è in condizione civile e in angustie. T. Fig. di cel. Anche un vestito meschino, un cappello trito. Fischia, Comincia a fischiare. 6. [G.M.] Chi parlando non può ben pronunziare la lettera S, o perchè gli manchi qualche dente, o per altra imperfezione, dicesi fam. che fischia. Come fischia! 7. Parlando degli Orecchi, dicesi del Sentirvisi dentro alcuno zufolamento, il che anche si dice Cornare. Salvin. Pref. T. B. (Mt.) Ove non obblia il cansarsi del lume degli occhi, e il perder la favella, e il fischiar degli orecchi come quando uno è per isvenirsi. 8. Mi fischia l'orecchio; quando ci figuriamo che altri parli di noi. [G.M.] Serdon. Prov. Dicesi volgarmente che quando fischiano altrui gli orecchi, si ragiona di colui in qualche luogo. E per burla dicono che quando fischia l'orecchio destro, si ragiona in alcun luogo di colui in lode. [Rig.] I Fior. dicono:Quando fischia l'orecchio manritto, il cuore è afflitto (qualche disgrazia ci sta sopra); quando fischia l'orecchio manco, il cuore è franco (è segno di qualche buona ventura). T. Secondo la tradizione antica, che anco i tuoni a sinistra credeva fausti. Vi siete mai sentito fischiarvi gli orecchi? (dicesi a uno; accennando che s'è parlato di lui). 9. Fischiare altrui negli orecchi, ed anche ass. Fischiare, fig., vale Insinuare segretamente alcuna notizia. Pataff. 9. (C) Fischiandomi oltre, monna Tessa disse:… 10. [A.Con.] Fischiare come un biacco. Avere molta miseria, Patir la fame. 11. [G.M.] Fischiare a' tordi, a' pettirossi, alle lodole, e sim.; Imitare colla pispola il canto o il verso di quelli uccelli per allettarli. E fig. Fischiare a' tordi. Gettar parole invano, Affaticarsi inutilmente. Tasson. Consid. Petr. P. 1. son. 84. (Mt.) Dove il testo nollo mi consente, stommi con lui, e lascio fischiare a' tordi. 12. Fischiare, in signif. att., vale Disapprovare con fischiate. (Man.) Att. anco ai lat. aurei: Sibilare. [G.M.] Ma fischiare una cabaletta, un'aria, una canzone; vale Modularla fischiando. T. Iperb. Farsi fischiare; Tirare a sè meritamente o no qualunque segno di disapprovazione. Quindi le disapprovazioni teatrali. [Ross.] Tomm. Bell. e Civ. 1. 10. 11. 129. Il popolo romano, al sentire dalle scene un verso falsato a questo modo (cioè, una sillaba breve dalla musica fatta lunga, o per lo contrario), fischiava. T. Fischiasi e l'attore e l'autore, e il dramma e la musica, e l'apparato scenico, e il direttore dello spettacolo, e chi lo turba o impedisce. – Fischiansi i fischiatori. – Fischiasi anco con chiavi e altri simili pifferi, cari a Momo, figliuolo delle vergini Muse. 13. [M.F.] Fischiarla a uno. Accoccargliela. Ricciard. 14. 95. Sì la volpe alla lepre usa è di fare Che, scherzando con lei, s'imbroglia e mischia, Poi, nel più bel del giorno, gliela fischia. [Val.] E Fischiarla a uno, lo stesso che Sonargliela, Accoccargliela, Colpirlo di buone botte. Fortig. Ricciard. 8. 99. Orlando anch'esso attaccata ha la mischia, E il buon Dudone agli Egizi la fischia. 14. [Val.] Strano uso. N. pass. Cacciarsi, Precipitarsi, Correre. Pucc. Centil. 54. 5. E quando l'ammiraglio del Re sente L'andata lor, di dietro a lor si fischia Con tutta la sua armata arditamente, Ed una sera in sull'isola d'Ischia Li sopraggiunse. V. anche FISTIARE. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: fischia, fischiai, fischiammo, fischiamo, fischiando, fischiano, fischiante « fischiare » fischiarono, fischiasse, fischiassero, fischiassi, fischiassimo, fischiaste, fischiasti |
Parole di nove lettere: fiscalità, fischiamo, fischiano « fischiare » fischiata, fischiate, fischiati |
Lista Verbi: firmare, fiscalizzare « fischiare » fischiettare, fissare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): accerchiare, scoperchiare, soverchiare, rimorchiare, torchiare, raschiare, cincischiare « fischiare (eraihcsif) » rifischiare, mischiare, rimischiare, frammischiare, immischiare, rischiare, arrischiare |
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIS, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |