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Informazioni utili online sulla parola italiana «vacca», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Vacca

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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Va', Vacanza « * » Vaccara, Vaccata]

Foto taggate vacca

La strana coppia

Come me la godo!

Maledette mosche

Informazioni di base

La parola vacca è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (acca). Divisione in sillabe: vàc-ca. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con vacca per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La vacca riesce a fare anche più di venti litri di latte al giorno.
  • Spesso capita che nella lingua italiana parlata si inseriscano parole dialettali, tipo: vacca al posto di mucca.
  • Alla fine la vacca che produceva tanto latte è morta.
Citazioni da opere letterarie
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «A rotelle. Scoiattoli a rotelle. Con la carica d'elastico dentro. Sai cosa dovrebbero fare i nostri terroni immigrati?» congetturava Walf: «Marce su Berlino, Amburgo, Bonn. Tre golpe al giorno. In una settimana occupano questo deserto da cine, alzano le tende, aboliscono la repubblica e fondano il Regno delle Due Barbarie. Sai che viaggiamo da quasi tre ore, sono passati campi a milioni e non si è vista una vacca? Roba da spararsi, porcozio.»

Il podere di Federigo Tozzi (1921): Poi, apparve anche l'altra zampa; allora Lorenzo, l'afferrò come Tordo. Dopo un minuto, il vitellino nacque. La vacca, che era stata slegata, cominciò a leccarlo. Ma il vitello teneva gli occhi chiusi, aveva il muso quasi bianco; e non dava segni di vita. Le sue gambe parevano quattro pezzi di legno bistorti; ed era così magro come schiacciato.

Elias Portolu di Grazia Deledda (1928): Il priore con la sua famiglia, il cui posto d'onore era distinto da un armadietto praticato sul muro e chiuso, prese però posto per due o tre famiglie. Era una famiglia numerosa quella del priore, con una prioressa magnifica, grassa e bianca come una vacca, con due belle figliuole e una nidiata di bimbi già vestiti in costume. Il più piccolo, ancora fasciato, aveva appena un anno; meno male che fra le masserizie appartenenti alla chiesa c'era anche una piccola culla di legno bianco, ove il bimbo fu subito deposto.
Proverbi
  • Del prossimo anno chi l'entrata intacca, mangia il vitello in corpo della vacca.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vacca
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bacca, cacca, lacca, pacca, sacca, tacca, vacua, varca, vasca.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bacco, cacce, cacci, dacci, facce, facci, lacci, lacco, laccò, pacco, sacco, tacci, tacco.
Con il cambio di doppia si ha: varrà.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: acca.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: vaccai.
Parole con "vacca"
Iniziano con "vacca": vaccai, vaccaia, vaccaie, vaccaio, vaccara, vaccare, vaccari, vaccaro, vaccata, vaccate.
Finiscono con "vacca": bivacca, slovacca, cecoslovacca.
Contengono "vacca": bivaccai, bivaccano, bivaccare, bivaccata, bivaccate, bivaccati, bivaccato, bivaccava, bivaccavi, bivaccavo, bivaccammo, bivaccando, bivaccante, bivaccanti, bivaccasse, bivaccassi, bivaccaste, bivaccasti, capovaccai, bivaccarono, bivaccavamo, bivaccavano, bivaccavate, capovaccaio, stravaccata, stravaccate, stravaccati, stravaccato, bivaccassero, bivaccassimo, ...
»» Vedi parole che contengono vacca per la lista completa
Parole contenute in "vacca"
acca.
Incastri
Inserito nella parola bite dà BIvaccaTE; in bivi dà BIvaccaVI; in bissi dà BIvaccaSSI; in strati dà STRAvaccaTI; in strato dà STRAvaccaTO; in bisserò dà BIvaccaSSERO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vacca" si può ottenere dalle seguenti coppie: vale/lecca, vano/nocca, vari/ricca, varo/rocca, vasta/stacca, vaste/stecca, vasto/stocca, vacanti/antica.
Usando "vacca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bava * = bacca; beva * = becca; cava * = cacca; cova * = cocca; lava * = lacca; leva * = lecca; nova * = nocca; piva * = picca; riva * = ricca; brava * = bracca; giava * = giacca; scova * = scocca; stava * = stacca; * cache = vacche; barava * = baracca; ribeva * = ribecca; salava * = salacca; distava * = distacca; contrattava * = contrattacca.
Lucchetti Riflessi
Usando "vacca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * acuì = vacui; * acanti = vacanti; * acuita = vacuità; * acuiste = vacuiste; * acuisti = vacuisti.
Lucchetti Alterni
Usando "vacca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: becca * = beva; cocca * = cova; lecca * = leva; nocca * = nova; picca * = piva; ricca * = riva; * lecca = vale; * nocca = vano; * ricca = vari; * rocca = varo; * vacche = cache; scocca * = scova; * stecca = vaste; * stocca = vasto; vaccari * = carica; vaccini * = cinica; ribecca * = ribeva; * antica = vacanti; * area = vaccare; * carica = vaccari; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "vacca" (*) con un'altra parola si può ottenere: arai * = avaraccia; * inno = vaccinano; * ergi = vergaccia; bendai * = bevandaccia; * invano = vaccinavano; avocati * = avvocataccia.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Rende felici i vacanzieri, I passatempi del vacanziere, La missiva dalle vacanze, I vaccari texani, Ci si va a prender aria.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Vacca, Mucca, Giovenca, Vitella, Vitellina, Vitelletta, Vaccherella, Vacchetta - «La giovenca è, come ognun sa, non ancora madre, e può essere non ancor domata da giogo; la mucca è vacca di color nero, e mucco il giovenco di tal colore. Mucca, in generale, la vacca che dà il latte o è destinata a darne. Un lattaio tiene una, due o più mucche. Vacca è quella che figlia, che ha figliato». Tommaseo.

Vitella, quella da latte, e più quella che è destinata al macello; e così la carne di essa; brodo di vitella, vitella arrosto, lessa ecc. Giovenca, quella che, abbenchè giovane ancora, non poppa più e mangia erba e fieno; vaccherella, quella che è molto giovine ancora e di razza mezzana. Da vitella, vitellina che è vitella appena nata o ne' primi mesi della sua vita. Vacchetta è il cuoio della vacca o vitella concio per gli usi che ognuno sa. La vacchetta di Russia è stimata per la sua fortezza e per un certo suo odore, proveniente dalla concia, acuto piuttosto ma non isgradevole, e che dicesi avere la proprietà di tenere lontane le tignuole dagli effetti su cui quest'odore si spande: se ne fanno valigie, astucci, ed altri oggetti siffatti. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Vacca rossa - Il Sacrifizio della Vacca rossa era uno de' più solenni tra quei degli Ebrei. Quando occorreva fare un tal Sacrifizio il Popolo conduceva al Gran Sacerdote una Vacca rossa senza macchia nessuna, e che non avesse mai avuto il giogo. Il Gran Sacerdote appena ricevuta la vittima dalle mani del Popolo, la conduceva fuori del Campo, o fuori della Città, e l'immolava in presenza della moltitudine accorsa; quindi immergendo un dito nel sangue della vittima, gettava per sette volte alcune goccie di questo sangue verso la porta del Tabernacolo. Faceva dipoi bruciare tutta intiera la vittima senza staccarne la pelle, gettando nel fuoco legno di cedro e d'issopo due volte tinto di colore scarlatto. Dopo d'aver fatto tal Sacrifizio era obbligato a lavarsi gli abiti e il corpo, e di restare impuro fino alla sera. Colui, che per ordine del Gran Sacerdote aveva gettata la vittima sopra il fuoco, era egualmente impuro fino alla sera. Si custodivano per tutto l'anno le ceneri, e si mescolavan coll'acqua usatasi per l'espiazioni, e non si poteva secondo la Legge purificar cosa alcuna senza che l'acqua fosse mista con questa cenere.
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Vacca - S. f. La femmina del bestiame bovino, che ha già figliato. E in Varr., Cic. e Virg – Cr. 9. 60. 1. (C) Colui che vuol comperar greggia da' mercatanti, dêe principalmente osservare che le vacche da far figliuoli sieno innanzi di perfetta, che d'imperfetta età. M. V. 11. 13. Menò al campo dodici centinaja di bufole, novecento vacche, vitelle assai, e oltre a mille porci. Liv. M. Il buon uomo, cui la vacca fu, la menò a Roma. Dant. Inf. 12. Che fu concetta, nella falsa vacca Tes. Br. 5. 44. Le vacche dêe l'uomo scegliere molto alte e lunghe, e di grandissimo corpo. Alam. Colt. 2. 48. Quei le mugghianti vacche in larghe schiere,… Le pecorelle umíl, le capre ingorde Giugnendo in gregge, di dolcezza e d'arte, Senz'altrui danneggiar, nutriro il mondo. [G.M.] Morg. 22. 36. Come fa spesso la dolente vacca, Ch'ode di lungi smarrito il boccino. Ar. Fur. 17. 131. Posto l'avean sopra un carro eminente, Che lento lento tiravan due vacche, Da lunga fame attenuate e fiacche.

T. Vacche mongane; di latte. – Vacca da frutto.

[G.M.] Stufato di vacca (della carne della vacca macellata). Quel lesso era vacca, invece di vitella.

T. Prov. Tosc. 24. Chi lavora alla terra colle vacche, va al mulino colla puledra (che porta poco). E: Ara co' buoi, e semina colle vacche. E 45. Chi ha rubato la vacca, può rubare il vitello. E 59. A cattiva vacca Dio dà corte corna. E 128. Di vacca non nasce agnello. E 167. Chi si lascia mettere in spalla la capra, indi a poco è sforzato a portar la vacca. E 252. Il pover uomo non fa mai ben: Se muor la vacca, gli avanza il fien; Se la vacca scampa, il fien gli manca. E 306. Burro di vacca, cacio di pecora, ricotta di capra. E 343. Pecora cornuta, vacca panciuta, mai la permuta. E 356 Male in vacche e peggio in buoi. E: Morta la vacca, disfatta la soccida.

2. Vacche si dicono i Bachi da seta, che, intristiti per malattia, cessano di lavorare e non fanno il bozzolo. Red. Ins. 130. (C) Somigliavano a que' vermi da seta, che, ammalandosi e quasi marcendo prima di condursi a fare il bozzolo, son chiamati volgarmente vacche.

[G.M.] Onde il modo fam. Far la vacca; di chi lavora svogliatamente e senza impegno. Prima era tutto lavoro; ma da un pezzo in qua, s'è messo a far la vacca, e non se ne ricava nulla.

3. E Vacche, Quei lividori o macchie che vengono talora nelle cosce a chi tiene molto lo scaldino sotto. [G.M.] Non tener tanto il fuoco, ti verranno le vacche. – S'è empita di vacche.

4. Detto per dispr. di Donna trasandata, sformata, o anche disonesta. Benv. Cell. Vit. 1. 120. (M) Spaventato ognuno in casa; lo amico mio, la vacca grossa e la minuta tutte fuggite, mi sentivo soffocare il cuore. Carl. Svin. 32. (Man.) Che una poltrona Vacca sgualdrina, Che una Cecchina Meco nel contrastar porti corona, Com'esser può? [Val] Fag. Rim. 1. 343. Stava egli allor co' figli d'una vacca. Adim. Sat. 1. Si consacrano i carmi a vacche, a buoi.

5. Cuojo di vacca concio, che nell'uso diciamo Vacchetta. [Fanf.] Accad. Aldean. Rim. 67. Porto omai rotti e fracassati i piedi, Benchè di dura vacca pur gli calzi. [Cont.] Bandi Fior. XXXV. 16. 3. Le vacche o cuoia da tomaio, perchè solamente si dividono per stiena, le stampino con la detta stampa nella testa solamente, una di qua e l'altra di là.

6. † La vacca è nostra; Maniera proverb. ant., che vale La prova è vinta, o come ora diremmo: Siamo a cavallo. Cecch. Assiuol. 4. 5. (M.) Vienne, Grimaldello: i' ho aperto: la vacca è nostra; dentro, dentro, e' nemici son vinti.

7. Pesce vacca; Grosso pesce, detto anche Pesce manzo, colla testa simile a quella del pipistrello, ma con due specie di corna callose e rilevate che spuntano in fuori del capo. (M.)

8. Lingua di vacca; Sorta d'incudine, la quale adoprano gli artefici che fanno figure o vasi, o altra cosa che sia di piastra di metallo. Benven. Cell. Oref. 86. (M.) Cotanto si batte, che pigli interamente la forma di tutto il vaso; il che si conseguisce per le dette ancudini, che per l'arte si domandano lingua di vacca. [Cont.] Cit. Tipocosm. 401. La bottega sua (l'orefice) con la sua fucina, e 'l mantaco, e 'l mantacuzzo, e insieme gli incudini suoi; cioè, il tasso, il tassolino, la bicornia, a palle, a lingua di vacca, caccia in fuora.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: vacanti, vacanza, vacanze, vacanziera, vacanziere, vacanzieri, vacanziero « vacca » vaccai, vaccaia, vaccaie, vaccaio, vaccara, vaccare, vaccari
Parole di cinque lettere: uvina, uvine, uxori « vacca » vacua, vacue, vacui
Vocabolario inverso (per trovare le rime): intacca, stacca, distacca, ridistacca, attacca, riattacca, contrattacca « vacca (accav) » bivacca, slovacca, cecoslovacca, becca, rebecca, ribecca, battibecca
Indice parole che: iniziano con V, con VA, parole che iniziano con VAC, finiscono con A

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