Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il pacco è assicurato ed è spedito tramite prioritaria.
- Ho scartato il pacco dono conservando la carta pregiata con cui era stato confezionato.
- Il corriere porta il pacco della vincita del concorso fotografico.
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Citazioni da opere letterarie |
Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): — Sono frivola, vero? Talvolta non posso dormire, pensando a questo piccolezze, e provo rimorso perché so che al mondo c'è tanta gente che soffre; poi alla mattina mi alzo allegra come un passero perché deve arrivare il pacco da Parigi. Quando arriva, questo pacco, mi pare che arrivi un pezzetto stesso della gran città! Sa quanti veli ho? Indovini....
Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Non bisogna sperarci. Meglio sarebbe, anzi, che non ci fosse nulla. Quegli sbuffi di fiacca genialità sono il marchio d'infamia e di tortura dell'uomo di mezzo – di colui che non è bestia perfetta né genio supremo, che non è pianta calmamente vegetante, né anima furiosamente creante – né sordo pacco di materia, né colonna di foco innanzi ai popoli.
Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): Il custode si offerse di aprire questo pacco e Piero gli disse che facesse pure. Poi, accesa una candela, condusse don Giuseppe nella vicina camera dell'alcova, gli disse che il pacco veniva certamente da “quella persona„. Erano certamente fiori, per il Camposanto. Egli non ve li avrebbe portati, si era interdetto poco prima, nell'orto, di cogliere una rosa per suo padre. Ma desiderava parlare a don Giuseppe della “persona„. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pacco |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bacco, lacco, pacca, palco, parco, pasco, pecco, picco, sacco, tacco. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bacca, cacca, cacce, cacci, dacci, facce, facci, lacca, lacci, sacca, tacca, tacci, vacca. Con il cambio di doppia si ha: panno, pappo, parrò, passo, patto, pazzo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: placco, spacco. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bocca, cocca, nocca, rocca, tocca. |
Parole con "pacco" |
Iniziano con "pacco": paccone, pacconi, paccottiglia, paccottiglie. |
Finiscono con "pacco": spacco, spaccò, impacco, impaccò, calpacco. |
Contengono "pacco": spaccone, spacconi, spacconata, spacconate, spacconacce, spacconacci, spacconaccia, spacconaccio. |
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Parole contenute in "pacco" |
Contenute all'inverso: cap. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: paci/cicco, pala/lacco, pale/lecco, papi/picco, pari/ricco, parie/riecco, paro/rocco, pasca/scacco, pascei/sceicco, pasco/scocco, pasta/stacco, paste/stecco, pasto/stocco, pace/eco, pacioni/ionico. |
Usando "pacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cupa * = cucco; pepa * = pecco; pipa * = picco; ripa * = ricco; sapa * = sacco; tapa * = tacco; bip * = biacco; * ohe = pacche; * ohi = pacchi; scopa * = scocco; stupa * = stucco; straripa * = straricco. |
Cerniere |
Usando "pacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stop = accosto. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "pacco" si può ottenere dalle seguenti coppie: paci/coi. |
Usando "pacco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cucco * = cupa; * lecco = pale; * picco = papi; * ricco = pari; * rocco = paro; pecco * = pepa; picco * = pipa; ricco * = ripa; paci * = cicco; * riecco = parie; * scocco = pasco; * stecco = paste; * stocco = pasto; scocco * = scopa; stucco * = stupa; pacconi * = conico; * sceicco = pascei; * conico = pacconi; * ionico = pacioni; straricco * = straripa; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "pacco" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = spaccio; lui * = lupaccio; san * = spaccano; sii * = spiaccio; cari * = carpaccio; coli * = colpaccio; cori * = corpaccio; crei * = crepaccio; iman * = impaccano; * alci = palcaccio; * luci = palcuccio; poli * = polpaccio; * orci = porcaccio; * osti = postaccio; rosi * = rospaccio; siam * = spacciamo; temi * = tempaccio; canai * = canapaccio; sorda * = sopraccoda; sorde * = sopraccode; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Pacco, Involto - Pacco è di fogli o libri, chiusi e suggellati in coperte di carta. - Involto è qualunque cosa posta dentro a un invoglio o di carta o di panno, generalmente legato con spago; ed è più grosso del pacco. [immagine] |
Collo, Pacco, Balla - Collo è una quantità di mercanzia più o men grande, ma sempre grande, involtata in grossa carta, in panno o altro che di simile, e legata con fune, per ispedirsi da luogo a luogo. - Il Pacco è più piccolo ed è di carta, libri, o roba di simil qualità, coperto e involtato nella carta, e legato con ispago o solo con fasciature di carta. - La Balla è grosso sacco di rozza tela, nel quale si suol mettere certe qualità di mercanzia, come lana, lino e simili, per ispedirli da luogo a luogo; e commercialmente, quando si dice una balla si intende il contenuto e non il contenente. - «Vi ho spedito tre balle di lana.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Collo, Pacco, Balla, Zubrone - Il pacco me lo figuro sempre più piccolo di un collo: di un certo numero di pacchi di cotone, di lane filate e simili, si fa un collo: se il collo è grosso assai dicesi balla. Le balle di cotone filato a pacchi, sono grossi colli quadrati, strettamente legati con lamine di ferro sottile, e certamente per mezzo di apposite macchine: collo e balla sono termini del commercio per indicare mercanzie in genere, e dicesi: tanti colli o balle marcate così e così, portanti i numeri da... fino a... furono consegnati ecc. La seta, il cotone in natura, la lana, si mettono d'ordinario in balle, cioè in grandi sacca, tutte cucite all'intorno, e poi legate con corde al bisogno; il collo ha per diminutivo colletto; la balla, ballotto; il pacco, pacchetto e pacchettino; gli altri questo secondo diminutivo non hanno; pacco, commercialmente parlando, si dice di libri, e d'altra merce spedita o venduta da negoziante a negoziante. L'indaco ci viene in certi colli speciali detti zurroni. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Pacco - [Cast.] S. m. Specie d'involto, mezzano tra la balla e il pacchetto per trasportarlo o farlo trasportare da luogo a luogo. Sanscr. Pac, Legare, Tenere; Germ. Packen, Legare, e Pack, Involto; gr. Πηγός. Paculum, Pasceolum, Gl. Isid. [Cam.] Mas. F. Ar. 260. Quattro o sei pacchi (di tabacco). |
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