Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con tisi per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Un tempo molte persone morivano di tisi, oggi esistono cure, anche se molto lunghe.
- Quella che oggi conosciamo come silicosi può essere paragonata alla tisi degli spaccapietre dei secoli passati.
- La tisi, debellata quasi del tutto, è tornata a colpire, forse a causa dell'incremento di viaggi e dell'immigrazione di nuove popolazioni.
|
Citazioni da opere letterarie |
Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi (1994): Sarà perché suo padre, quando lui era piccolo, aveva un'agenzia di pompe funebri che si chiamava Pereira La Dolorosa, sarà perché sua moglie era morta di tisi qualche anno prima, sarà perché lui era grasso, soffriva di cuore e aveva la pressione alta e il medico gli aveva detto che se andava avanti così non gli restava più tanto tempo, ma il fatto è che Pereira si mise a pensare alla morte, sostiene.
Tigre reale di Giovanni Verga (1875): Giorgio stava a guardarla con occhi aridi, senza poter trovare una parola né una lagrima; si sentiva soffocare da un cumulo di sentimenti, d'affetti e d'angoscie diverse. Ella, con triste civetteria da inferma s'era abbigliata con cura; aveva annodato i suoi capelli in due grosse trecce, avea delle trine preziose sul petto roso dalla tisi. — Egli la vedeva sempre in fondo a quel palchetto della Pergola, e nei viali del giardinetto in via Principe Amedeo, leggiadra e sarcastica.
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Una disgrazia terribile aveva portato via la madre di Angiolina: e già un fratello e una sorella bellissimi, biondi e rosei, erano stati colpiti dalla tisi. In quanto ad Angiolina, due anni prima l'avevano fidanzata a Giorgio Serracapriola, un giovanotto bello, ricco, elegante, scettico e indolente: ed ella, piamente, da buona ed onesta fanciulla si era messa ad amare il suo fidanzato. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tisi |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lisi, misi, risi, tasi, tesi, tifi, tini, tipi, tiri, tizi, tosi, visi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: disk, lisa, lise, liso, lisp, mise, miss, pisa, risa, rise, riso, viso. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: tiasi, tinsi, tirsi. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: sita, site, siti, sito. |
Parole con "tisi" |
Iniziano con "tisi": tisica, tisici, tisico, tisiche, tisiatra, tisiatre, tisiatri, tisicone, tisiconi, tisicume, tisicumi, tisiatria, tisiatrie, tisicacce, tisicacci, tisichina, tisichine, tisichini, tisichino, tisicucce, tisicucci, tisiologa, tisiologi, tisiologo, tisicaccia, tisicaccio, tisichella, tisichelle, tisichelli, tisichello, ... |
Finiscono con "tisi": citisi, emottisi, stanziatisi, ammorbiditisi. |
Contengono "tisi": etisia, etisie, antisieri, antisiero, gentisina, gentisine, antisismica, antisismici, antisismico, antisistema, antisionismo, antisismiche, omogentisica, omogentisici, omogentisico, antisilurante, antisiluranti, antisindacale, antisindacali, omogentisiche, antisifilitica, antisifilitici, antisifilitico, antisimmetrica, antisimmetrici, antisimmetrico, antisifilitiche, antisimmetriche. |
»» Vedi parole che contengono tisi per la lista completa |
Incastri |
Inserendo al suo interno ras si ha TIrasSI; con cine si ha TIcineSI; con moro si ha TImoroSI. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tisi" si può ottenere dalle seguenti coppie: tiade/adesi, tic/csi, tifa/fasi, tifone/fonesi, timico/micosi, tina/nasi, tipe/pesi, tipizzo/pizzosi, tipo/posi, tira/rasi, tiri/risi, tiro/rosi, tituberò/tuberosi. |
Usando "tisi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arti * = arsi; asti * = assi; coti * = cosi; doti * = dosi; erti * = ersi; fati * = fasi; liti * = lisi; miti * = misi; muti * = musi; nati * = nasi; orti * = orsi; osti * = ossi; peti * = pesi; poti * = posi; rati * = rasi; reti * = resi; * sino = tino; unti * = unsi; viti * = visi; basti * = bassi; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tisi" si può ottenere dalle seguenti coppie: tina/ansi, tira/arsi, tirassi/issarsi, tiro/orsi. |
Usando "tisi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tait * = tasi; negarit * = negarsi; * istillare = titillare; * isocianati = tiocianati; * isocianato = tiocianato; * isocianica = tiocianica; * isocianici = tiocianici; * isocianico = tiocianico; * isocianiche = tiocianiche. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "tisi" si può ottenere dalle seguenti coppie: alti/sial, canati/sicana, cariti/sicari, cariati/sicaria, ciliati/sicilia, curati/sicura, editi/siedi, errati/sierra, estati/siesta, esteti/sieste, liti/sili, loti/silo, militi/simili, munti/simun, noti/sino, reti/sire, rimati/sirima, stiliti/sistili. |
Usando "tisi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sial * = alti; sili * = liti; silo * = loti; sino * = noti; sire * = reti; * alti = sial; * liti = sili; * loti = silo; * noti = sino; * reti = sire; siedi * = editi; simun * = munti; * editi = siedi; * munti = simun; sicana * = canati; sicari * = cariti; sicura * = curati; sierra * = errati; siesta * = estati; sieste * = esteti; ... |
Lucchetti Alterni |
Usando "tisi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arsi * = arti; assi * = asti; cosi * = coti; dosi * = doti; ersi * = erti; fasi * = fati; nasi * = nati; orsi * = orti; ossi * = osti; pesi * = peti; posi * = poti; rasi * = rati; resi * = reti; * fasi = tifa; * nasi = tina; * pesi = tipe; * posi = tipo; * rasi = tira; * rosi = tiro; unsi * = unti; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "tisi" (*) con un'altra parola si può ottenere: ito * = ittiosi; rom * = rotismi; * est = tesisti; * una = tunisia; ante * = antitesi; slat * = stilasti; slim * = stilismi; sudo * = studiosi; * etcì = teistici; * reca = trisecai; * roma = trisomia; * unna = tunisina; * unne = tunisine; * unni = tunisini; * unno = tunisino; vene * = ventisei; arerò * = arteriosi; chino * = chitinosi; ligio * = litigiosi; gelano * = gelatinosi; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Tabe, Tise o Tisi - Tabe è malattia di consunzione che ha sede in diversi organi o visceri. - «Tabe meseraica. - Tabe epatica, ecc.» - La Tise o Tisi è propriamente quella che ha sede nei polmoni. [immagine] |
Tise o Tisi, Tisichezza, Tisicume - Tise o Tisi vedemmo qua dietro esser malattia di consunzione che ha sede nei polmoni. - La Tisichezza indica lo stato e la condizione di chi ha la tise. - Tisicume suol dirsi di persona debole e malsana, che ha veramente la tise, o che sembra averla. - «Gli è un tisicume.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Etico, Tisico, Tisi, Tisichezza, Tisicume, Etisia - «Etico è più parlato che scritto; tisico, e della scientifica e della lingua parlata. Tisi, intisichire, tisichezza, tisicuccio, diciamo; etico non ha derivati, Tisico ha senso ancora approssimativo; e diciamo mezzo tisico chi è di debole complessione, mal sano. Intisichisce una pianta aduggiata o mancante del necessario nutrimento; non divien etica. Così far intisichire, diciamo, e intisichire (neutro assoluto) di rabbia, d'impazienza, di dolore, d'inerzia, di fatica: far diventar etitico, in questo senso, si dice assai più di rado. C'è degli etici che colle loro uggiosità farebbero intisichire i sani. Tisi è la parola scientifica; tisichezza è lo stato del tisico. La tisi può essere appena nel primo stadio; è più grave e più sensibile la tisichezza. Tisicume, nella lingua vivente, non è tanto frequentativo quanto burlevole, e non avrà luogo d'ordinario che nello stile faceto. In senso traslato, per esempio, la magrezza, la secchezza, la pallidezza, la fiacchezza di certi puristi, la chiamerei tisicume». Tommaseo.
Etico, chi ha principio di tisi, chi minaccia d'intisichire: tisico, chi lo è già dichiarato in uno o più gradi. Tisi, la malattia astrattamente considerata; tisichezza, la malattia dichiarata e confermata nell'uomo; tisicume, affezione o affettazione di tisichezza; è proprio di chi è uggioso, noioso, fiacco, mal sano come chi è tisico, o volente esserlo o parerlo per inspirare certo magro interessamento. Tommaseo dicendo qui sopra che etico non ha derivati, non pensò a etisia. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Tisi - e TISE. S. f. (Med.) Da Φθίω, Io corrompo, diminuisco. Phthisis, in Plin. e Juvenal. Genere di malattia il cui principio consiste nella suppurazione ed ulcera di qualche parte del polmone, accompagnata sempre da tosse, sputo purulento, febbre etica ed emaciazione; altrimenti Tisichezza, Tisicume, ed anticamente Tisico e Tisica. (Mt.)
T. Tisi, è la parola scientifica; Tisichezza, Lo stato della persona affetta da tisi. La tisi può essere appena del primo stadio; è più grave e più sensibile la tisichezza. [Val.] Cocch. Bagn. 264. Questa sorte di tisi o tabe meseraica.
[G.M.] Tisi senile; che viene per vecchiezza. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.