Aggettivo |
Sublime è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: sublime (femminile singolare); sublimi (maschile plurale); sublimi (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Nomi Alterati e Derivati |
Avverbio: sublimemente. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola sublime è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: su-blì-me. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Dualismo di Matilde Serao (1919): Allora intendeva quanto di sublime ha il silenzioso lavoro del poeta e del pensatore; comprendeva come l'arte possa essere l'unico supremo desiderio di un uomo, intendeva la sfrenata ambizione di gloria; essere in basso, essere povero, sconosciuto, perduto nella folla, atomo ignoto di una massa enorme, ed intanto guardare in alto, elevarsi, salire, sfolgorare, essere il solo, l'individuo: Everardo. Sino al confine di Grazia Deledda (1910): A vent'anni Gavina conservava il suo aspetto fiero e triste di adolescente, il suo fazzoletto scuro, i suoi vestiti mal tagliati e peggio cuciti. Anche la sua anima non mutava: il suo sentimento religioso era diventato più profondo, pacato, ragionato, e quando ella riusciva ad analizzarlo lo trovava grande e sublime; ma l'unica ragione di vivere, per lei, consisteva sempre nel «non peccare» come per l'avaro consiste nel «non spendere». Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): — Che io ti vegga, Narcisa! — esclamò egli colle mani giunte, inginocchiandosi sul tappeto, come se avesse voluto adorarla: — oh! ch'io possa vederti!... Perché nel tempo istesso che io provo questo godimento supremo, che mi comunico il tuo corpo da fata fra le mie braccia, non posso analizzarti col mio sguardo, ed assorbire quell'altra ebbrezza sublime di divorare le tue bellezze?... |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sublime |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sublima, sublimi, sublimo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: subì, slim. |
Parole con "sublime" |
Iniziano con "sublime": sublimerà, sublimerò, sublimerai, sublimerei, sublimeremo, sublimerete, sublimemente, sublimeranno, sublimerebbe, sublimeremmo, sublimereste, sublimeresti, sublimerebbero. |
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Parole contenute in "sublime" |
sub, lime. Contenute all'inverso: bus. |
Lucchetti Alterni |
Usando "sublime" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sublimo = memo; sublimassi * = massime; * aie = sublimai; * aree = sublimare; * atee = sublimate; * eroe = sublimerò. |
Sciarade e composizione |
"sublime" è formata da: sub+lime. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo è il sublimato corrosivo, Subito dopo il bis, Essere subordinato a qualcuno, Lo subì Giovanna d'Arco, Subordina tutto a sé. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Eminente, Alto, Sublime, Eccelso - Eminente è ciò che è maggiore di altezza a più cose della specie medesima; e più spesso si trasporta al morale. - Alto si dice puramente a significare la dimensione dell'altezza, ed è contratio di Basso. - Sublime è di cosa che sta molto in alto, e alla quale mal si può giungere; ma si usa al traslato, parlandosi di opere di ingegno e dell'ingegno stesso. - Eccelso è di mezzo tra l'eminente e il sublime; ed anch'esso si usa metaforicamente e a modo di epiteto. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Eccelso, Alto, Elevato, Eminente, Sublime, Grande, Grandioso - Eccelso è il più, e tanto è vero, che non ha superlativo, poichè eccelsissimo non s'usa. Posizione eccelsa; l'eccelsa gloria del cielo; e si noti che cel entra appunto nella composizione di eccelso. Sublime si dice più propriamente di concetto, d'idea, di pensiero, di detto, che di posizione: non è misura di altezza, ma di grandezza morale, di bellezza, di dignità. Alto invece è opposto a basso; elevato, a depresso: parlar alto, vale con un certo orgoglio e jattanza; stile elevato è quello che sdegna le parole triviali, i modi famigliari; stile sublime, discorso sublime non potrebbesi dire propriamente, poichè è assolutamente impossibile che, toccata la sublimità con una parola, con un detto, si mantenga il discorso tutto quanto a quell'altezza, felicemente o a caso arrivata con uno slancio. Eminenza è un'altezza che domina un altro punto, rispettivamente più basso: grado eminente è quello che n'ha qualche altro soggetto. Alto poi racchiude un'idea più generale e che perciò può abbracciare un più ampio spazio: non v'è grado o posizione così eccelsa o eminente che non sia dominata dall'altezza di Dio. Grande è opposto a piccolo, grandioso a meschino: ciò che è grande ha proporzioni più che comuni; ciò che è grandioso ha in sè una certa magnificenza vera o apparente che vuol farsi ammirare: il grande è bello; il grandioso vuol esser bello; il grandioso è quasi stragrande: il grandiose de' Francesi, per voler essere troppo magnifico, mi sa d'esagerato e d'ironico; e perciò un pocolino anche il grandioso degl'Italiani. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sublime - e † SUBLIMO. Agg. com. Il più alto. [Cont.] G. G. N. sci. XIII. 99. Potrò speditamente sapere la lunghezza di una corda pendente da qualsivoglia grandissima altezza, quando bene il termine sublime dell'attaccatura mi fosse invisibile. E XIII. 163. Chiama la elevazione di un piano inclinato la perpendicolare, che dal termine sublime di esso piano casca sopra la linea orizzontale prodotta per l'infimo termine di esso piano inclinato. = Dant. Par. 28.(C) Così veloci seguono i suo' vimi, Per simigliarsi al punto quanto ponno, E posson quanto a veder son sublimi. Car. En. 7. 256. (Man.) Era la corte un ampio, antico, augusto, Di più di cento colonnati estrutto In cima alla città, sublime albergo. Gal. Op. Lett. 7. 293. L'illuminazione del Sole sarebbe sempre del medesimo vigore, tanto dai luoghi sublimi quanto dai bassi.
2. E fig. Coll. Ab. Isaac, cap. 9 (C) Ma appo Dio è più sublima l'anima che 'l corpo. Fr. Jac. Tod. 5. 29. 13. (Man.) Ma poichè c'è asceso, E sta tanto sublimo; Per ritornar ad imo Non perde suo valore. 3. Aggiunto di persona ragguardevole per dignità, o per alti ufficii. Tass. Ger. 1. 32. (M.) Sì che Guglielmo e Guelfo, i più sublimi, Chiamâr Goffredo per lor duce i primi. 4. Illustre, Chiaro. Car. En. 10. 223. (Man.) Memmo v'era ancor egli, a cui la fuga Dianzi di Turno avea gloria acquistata, Ond'era fino al ciel sublime e chiaro. Lab. 22. (C) Delle quali appena le particelle estreme si possono da' più sublimi ingegni comprendere. Tass. Ger. 17. 61. (Man.) Or vorrai tu, lunge dall'alte cime, Giacer quasi tra valli augel sublime? 5. Si dice talora di Ciò che sta in alto, per aria. Alam. Gir. 11. 106. (Man.) Ad un ramo d'un arbore sublimo La mia (spada) lasciai. 6. Per lo più si dice fig. delle Cose morali, o intellettuali, e vale Elevato, Alto, Insigne. Bocc. g. 3. f. 7. (C) Altri furono di più sublime e migliore e più vero intelletto. 7. (Mus.) [Ross.] Aggiunto di Composizione; Musica, Pezzo, Idea, Pensiero, ecc. che trascendendo i confini del bello, anzi trascurandone pur le condizioni, solleva l'animo nostro dalle basse cose terrene, e lo porta nei campi dell'infinito 8. E avverb. Fr. Jac. Tod. 3. 3. 8. (Man.) Stefano è il primo Che canta sublimo Co' suoi accompagnati. [T.] Sublimis, aureo. Sublima, in Lucr. e Fragm. Sall. – Sublime volo. Sublime altezza. [Pol.] Spolver. Ris. 1. 1256. Il colono, Traendo in fretta, a più sublime parte I suoi poveri arredi. Segnatam. nei sensi fig. [G.M.] Segner. Mann Genn. 9. Non ti dimenticar, dunque, tu del tuo nulla proprio, se per ventura di presente ti trovi in sublime posto. E Quares. 39. 1. Un elogio sublime, Un encomio sommo. E 40. 1. Alla sua madre Olimpia potè fare Alessandro sublimi onori. II. T. Con idee rel. [Pol.] S. Bern. Op. penit. p. 85. La umile ancella (la Vergine) congiunta allo sublime sposo. [G.M.] Segner. Quares. 39. 12. Quel Santo sì nobile, sì segnalato, e per ventura sì superiore ad ogni altro. E Mann. giugn. 14. Quanto, dunque, convien ch'egli (Iddio) ami coloro che ha sollevati a figliuolanza sì gloriosa, sì splendida, sì sublime! † Femm. Sublima. T. Fr. Jac. Tod. Poes. Spir. Eletta fosti prima (o Vergine) Che tu venissi al mondo; Della virtù sublima Tu n'avesti in abbondo. T. La sublime follia della croce. III. [G.M.] Di pers. in gen. Segner. Mann. giugn. 9. Questo dotto medesimo sì sublime. [Pol.] Salvin. Disc. accad. 89. Da quella scuola uscirono acuti matematici, filosofi sublimi, politici perfetti. T. Alf. Uomini sommi e sublimi. – Sublime attore. Sublime pittore. Sublime poeta. IV. T. Senso scient. Matematiche sublimi. Analisi sublime. Calcolo sublime. V. Senso lett. [Pol.] Gor. Long. Sez. 1. Volesti che ancor noi, in grazia tua, del dir sublime ragionassimo alquanto. T. Sublimi versi. Componimento sublime. Sublime e semplice. VI. [G.M.] Senso morale e soc. Segner. Mann. Apr. 17. Sublime esempio. E Quaresim. 30. 6. Sublime esempi. T. Sublime affetto. Sublimi virtù. Doveri sublimi. Sublime ministero dell'educare. Sublime condizione. VII. Di cose eccellenti nel loro gen. Roba sublime. Panno sublime. Ma tiene della cel. VIII. [G.M.] Avv. Monti, Aristod. Fra le sue mire d'ambizione e lui Poni il capo del padre e del fratello, Calcherà l'uno e l'altro, e farà d'ambo Sgabello a' piedi per salir sublime. IX. Avverbialm. T. In sublime, In alto. Non com. Girol. Innalzando gli occhi in sublime, sempre delle cose superiori penserà. X. T. La Sublime Porta; Il governo del Gran Sultano. |
Sublime - S. m. Complesso delle qualità che fanno sublime un componimento. Gor. Long. 1. (M.) Il trattatello di Cecilio del sublime è imperfetto. Egli ci parve, come tu sai, essere di gran lunga inferiore all'argomento. E 2. Non ostante Cecilio in mille maniere si sforza di mostrare appunto, come a chi nol sapesse, che cosa sia il sublime.
Plur. Non usit. [Pol.] Gor. Long. Sez. 8. Si danno de' sublimi assai che mancan d'affetto. |
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Parole in ordine alfabetico: sublimavamo, sublimavano, sublimavate, sublimavi, sublimavo, sublimazione, sublimazioni « sublime » sublimemente, sublimerà, sublimerai, sublimeranno, sublimerebbe, sublimerebbero, sublimerei |
Parole di sette lettere: subiste, subisti, sublima « sublime » sublimi, sublimo, sublimò |
Lista Aggettivi: subito, sublamellare « sublime » subliminale, subordinato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): regime, mangime, ahimé, ahimè, becchime, ohimè, lime « sublime (emilbus) » pantomime, anime, longanime, pusillanime, magnanime, buonanime, unanime |
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