Forma verbale |
Ricordi è una forma del verbo ricordare (seconda persona singolare dell'indicativo presente; prima, seconda e terza persona singolare del congiuntivo presente; terza persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di ricordare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Wikipedia |
Foto taggate ricordi | ||
un sopravvissuto.... | Foto 773716001 | Foto 965936001 |
Informazioni di base |
La parola ricordi è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ri-còr-di. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Il sentimento per Albertina somigliava un poco, a uno di quei raggi di luce, che fanno vedere com'è fatta una breve lontananza; e tutto il resto è indefinibile. Ma i ricordi della campagna diventavano sensazioni musicali e i pensieri di Dario erano suoni; che la sua anima intonava quasi con una placidità solenne. Gli accordi avvenivano secondo i cambiamenti di certe emozioni, che si legavano da sé l'una con l'altra; tutte di seguito, senza interruzioni. Il Ritorno di Cesare Cantù (1878): Oh! io mi sono sempre conservata per te.... per te solo il mio amore. Ti sovvieni a quel cipresso, laggiù in fondo al giardino, la sera avanti il tuo partire.... una sera bella, come questa, così serena, così ventilata. Tu sedevi su quel cespo, ed io — io sulle tue ginocchia; e il tuo braccio mi cingeva il collo così. Che mi giurasti tu allora? — Di', te ne ricordi? - Sì, Felicia, sì, me ne ricordo», rispondeva il giovane con caldi e rotti sospiri. Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Inutile che ti scandalizzi. È così, professore» insistette Arp: «Continuiamo coi nomi? D'accordo? Allora: non sei Dick, non sei Wolff, non sei Blitz. Sarai mica Rommel? Eppure ti sento bisillabo, caro mio. Dalle mie parti i bastardi delle cascine, alti due dita ma che mordono le caviglie e hanno paura di niente, sai come si chiamano? Derna, Tripoli, Adua, Somalia, Paris: ricordi di guerre vecchie o di sogni. Dunque: non sei neanche Rommel. Forse Kiss? Dorf? Borg? Bad? Magari Suppe? Niente Suppe? Nicht Suppe? O santo spinacio.» |
Libri |
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Canzoni |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ricordi |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bicordi, ricorda, ricordo, ricorri, ricorsi, rimordi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: bicordo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: riodi, ridi, rodi, icori, cori. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: ricordai. |
Parole con "ricordi" |
Iniziano con "ricordi": ricordini, ricordino, ricordiamo, ricordiate, ricordiamoci. |
Contengono "ricordi": misericordia, misericordiosa, misericordiose, misericordiosi, misericordioso. |
»» Vedi parole che contengono ricordi per la lista completa |
Parole contenute in "ricordi" |
ordì. |
Incastri |
Inserendo al suo interno era si ha RICORDeraI; con ere si ha RICORDereI. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ricordi" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricola/lardi, ricolo/lordi, ricorra/radi, ricorri/ridi, ricorro/rodi, ricorse/sedi, ricorso/sodi. |
Usando "ricordi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: borico * = bordi; carico * = cardi; torico * = tordi; * ordiamo = ricamo; * ordirei = ricrei; scarico * = scardi; storico * = stordì; acri * = accordi; * dirà = ricorra; * dire = ricorre; * dirò = ricorro; * ordirebbe = ricrebbe; * iati = ricordati; * iato = ricordato; * direte = ricorrete; * diremmo = ricorremmo; * diresse = ricorresse; * diressi = ricorressi; * direste = ricorreste; * diresti = ricorresti; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ricordi" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricorica/acidi, ricorona/anodi, ricorra/ardi, ricorro/ordì. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "ricordi" si può ottenere dalle seguenti coppie: neri/cordine, nori/cordino, teri/cordite, tiri/corditi. |
Usando "ricordi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cordine * = neri; * neri = cordine; * nori = cordino; * teri = cordite; * tiri = corditi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ricordi" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricamo/ordiamo, ricrebbe/ordirebbe, ricrebbero/ordirebbero, ricrei/ordirei, ricorra/dirà, ricorre/dire, ricorremmo/diremmo, ricorresse/diresse, ricorressero/diressero, ricorressi/diressi, ricorreste/direste, ricorresti/diresti, ricorrete/direte, ricorretta/diretta, ricorrette/dirette, ricorretti/diretti, ricorretto/diretto, ricorrezione/direzione, ricorrezioni/direzioni, ricorro/dirò, carico/cardi... |
Usando "ricordi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lardi = ricola; * radi = ricorra; * ridi = ricorri; * rodi = ricorro; * sedi = ricorse; * sodi = ricorso; scardi * = scarico; * atei = ricordate; * eroi = ricorderò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Cronica, Cronaca, Cronistoria, Storia, Annali, Commentarii, Ricordi, Cronologia - La Cronica scrive i semplici fatti secondo l’ordine che via via avvengono. – Il P. Timoteo da Termine inventò, nel secolo XVII, la Cronistoria, intitolando così una sua opera di storia universale, dove in tante narrazioni si raccontano le cose avvenute per tutto il mondo in un certo periodo di anni; e a’ nostri giorni ha risuscitato questo titolo il Cantù. – La Storia, non pur narra i fatti, ma ne investiga le cagioni, li discute, giudica cose e persone, spesso venendo a pratiche considerazioni e applicazioni. - Annali è storia, ma che sta stretta all’ordine cronologico, e procede raccontando i fatti anno per anno. – Il Commentario è narrazione di fatti, o veduti o operati da sè stesso, descritti via via che avvengono, con quelle considerazioni che detta spesso l’occasione; ed è anche narrazione sommaria di un periodo storico. - Ricordo è narrazione di cose o vedute, o certamente sapute, scritte secondo che se ne conserva la ricordanza e senza attendere troppo minutamente alla cronologia. – La Cronologia è puramente l’ordine e la dottrina de’ tempi in relazione alla storia.
[Il Fanfani notò Cronica, ma oggi il comune è Cronaca. Forse Cronica può serbarsi alle antiche, sebbene senza necessità, alle moderne, Cronaca. Quelle de’ giornali, sempre cronache, scandalose o no: quella attribuita a Dino Compagni, Cronica. G. F.] [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: ricorderei, ricorderemmo, ricorderemo, ricordereste, ricorderesti, ricorderete, ricorderò « ricordi » ricordiamo, ricordiamoci, ricordiate, ricordini, ricordino, ricordo, ricordò |
Parole di sette lettere: ricopri, ricopro, ricorda « ricordi » ricordo, ricordò, ricorra |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riaccordi, raccordi, disaccordi, precordi, bicordi, policordi, arpicordi « ricordi (idrocir) » clavicordi, concordi, monocordi, metrocordi, scordi, discordi, bagordi |
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIC, finiscono con I |
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