(indicativo presente; congiuntivo presente; imperativo presente).
Da ricordi di gioventù, nell'atrio del municipio i ragazzi si divertivano nel gioco dei quattro cantoni, quattro agli angoli ed uno al centro. |
Nei ricordi della mia infanzia, sento ancora il profumo e la fragranza del pane appena sfornato dall'antico forno a legna. |
Non ricordi quando con la nonna nettavate l'insalata raccolta nell'orto? |
Prima che i ricordi dei nostri litigi offuschino la mia lucidità, vorrei chiederti di sposarmi! |
Ci volle del tempo, ma alla fine cancellò dalla sua mente tutti quei cattivi ricordi! |
Non tornai più in quella casa, perché c'erano troppi ricordi. |
I miei primi ricordi calcistici risalgono ai tempi in cui Boniperti giocava ancora nella Juventus. |
Conserva i bei ricordi per quanto verranno i tempi bui. |
Attraverso quel rigagnolo di ricordi sempre affioranti tornava a rivivere i momenti della sua gioventù. |
Ti affido le mie cose più care, con la speranza che tu ti ricordi di me. |
Alcune persone memorizzano molti episodi remoti, altre non ricordano nulla della loro infanzia; la nostra psiche censura spesso ricordi sgradevoli. |
Ti ricordi qual è la formula che consente di definire il numero intero non negativo di un coefficiente binomiale? |
Ti ricordi quella volta che Paolo triangolò con Luigi e poi fece un goal stupendo? |
Tutte le soffitte sono piene di molti ricordi o di cianfrusaglie che si teme buttar via. |
Ti ricordi come eravamo felici durante l'anno trascorso in Normandia? |
Ricordi di comprare le pile del telecomando dello stereo? |
Il racconto della sua storia non ha fatto altro che esagitare la sua amica, in preda ad un turbinio di ricordi spiacevoli. |
Ti ricordi quella soubrette di colore degli anni 70, quella che poi si è fatta suora? |
Togli questo disco che mi evoca tristi ricordi e mi immalinconisce. |
Non ricordi bene la data e non devi prepararti per andare a teatro, poiché la prenotazione è per domani. |