Aggettivo |
Ribelle è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: ribelle (femminile singolare); ribelli (maschile plurale); ribelli (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Carattere delle persone [Rancoroso, Remissivo « * » Riflessivo, Rigido] |
Informazioni di base |
La parola ribelle è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: ri-bèl-le. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Nostalgie di Grazia Deledda (1914): Regina balzò in piedi con un movimento ribelle e disperato, soffocata da un senso di rabbia. Pensava: — Appena torna glielo dico, glielo grido: perché mi hai tolto di là? Perché mi hai portato qui? Che cosa faccio io qui? Io me ne vado, io voglio aria, voglio luce. Tu non potevi darmi neanche aria, neanche luce, e non me lo dicevi! Che ne sapevo io che il mondo fosse così? Porta via tutti questi gingilli, questi stracci, io non li voglio; io voglio solo aria, aria, aria! Io soffoco, vi odio, vi odio tutti, io maledico la città, gli uomini che hanno fabbricato, il destino che ci toglie persino la vista del cielo... Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): A cassetta, nella prima vettura, era Uguaglianza Vicini, un seguace del Cavalier Mostardo: uomo robusto e forte e solenne; circa alla metà del corteo, un altro era posto a vegliare: Ribelle Libertà Giovanelli; veniva ultimo il Cavalier Mostardo, il quale, salito su l'imperiale di una corriera, dominava la situazione. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Tra le infinite cose di quel centone v'era anche l'inno a Satana del Carducci e da quel tempo ho sempre sentito più amore per l'angelo ribelle che per il maestoso Vecchio che sta nei cieli. Riconobbi poi quanto fosse grossolana e malsicura quell'apologetica irreligiosa ma debbo anche ad essa, bene o male, d'essere un uomo per il quale Dio non è mai esistito. |
Titoli di Film |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ribelle |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ribella, ribelli, ribello, ribolle. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: libelli, libello. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: riel, relè, ielle. |
Parole con "ribelle" |
Iniziano con "ribelle": ribellerà, ribellerò, ribellerai, ribellerei, ribelleremo, ribellerete, ribelleranno, ribellerebbe, ribelleremmo, ribellereste, ribelleresti, ribellerebbero. |
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Parole contenute in "ribelle" |
bel, elle, belle. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ribelle" si può ottenere dalle seguenti coppie: riga/gabelle, rimira/mirabelle, rita/tabelle, ribeva/valle, ribevi/ville, ribevo/volle. |
Usando "ribelle" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: caribe * = calle; * belletti = ritti; * belletto = ritto; * bellezza = rizza; * bellezze = rizze; * belleviste = riviste; tari * = tabelle. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ribelle" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimi/imbelle. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ribelle" si può ottenere dalle seguenti coppie: ritti/belletti, ritto/belletto, riviste/belleviste, rizza/bellezza, rizze/bellezze. |
Usando "ribelle" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gabelle = riga; * tabelle = rita; tabelle * = tari; calle * = caribe; * valle = ribeva; * ville = ribevi; * volle = ribevo; * mirabelle = rimira; * aie = ribellai; * aree = ribellare; * atee = ribellate; * eroe = ribellerò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ribelle - † RIBELLO e † RUBELLO. Agg. e S. m. Che si è ribellato, Che sta in ribellione. Lat. aureo Rebellis. Dant. Inf. 3. (C)Mischiate sono a quel cattivo coro Degli Angeli che non furon ribelli, Nè fur fedeli a Dio. Ambr. Cof. 1. 3. Claudio trovasi Ancora in bando del capo da Genova, E ribel dall'Imperio. G. V. 9. 322. 1. I rubelli di Bologna di casa i Galluzzi… rubellaro ai Bolognesi il castello di Monteveglio. Cron. Morell. 205. Tutti gli altri abbominati ebbono bando di rubelli.[Camp.] Mac. Vit. S. Cat. III. 1. Fu costretta per suo comandamento di andare a Fiorenza, che allora era ribella contro alla santa Chiesa. E più oltre: Pensò di mandar questa vergine alla reina Giovanna, che allora era molto ribella alla santa Chiesa. [G.M.] Segner. Quaresim. 10. 1. Insidiano alla potenza de' principi i ribelli con le armi.
† Chiarire uno ribelle, ora Dichiararlo, Sentenziarlo tale. Segr. Fior. Stor. (Ediz. 1550) p. 139. (C) Annullavano le leggi…, chiarirono ribelli messer Lapo…, e i suoi consorti V. CHIARIRE, § 21. † Far ribelle o rubello alcuno, Pubblicarlo, Dichiararlo ribelle. Din. Comp. 1. 5. (M.) Prima tolsono i salarii a' confinati…, e i confinati feciono ribelli E 2. 46. Cacciarono molti cittadini, e fecionli rubelli. Segni Stor. Fier. l. 1. p. 61. (Gh.) Co 'l Re si scusava (il Papa) di non poter fare cosa alcuna, dappoichè i Fiorentini, dopo averlo fatto rubello,… gli teneano ancora la Caterina sua nipote, ed avevanlo privato degli antichi segni d'onori,… Monald. Diar. p. 342. Mercoledì a di 30 giugno fu anco fatto rubello M. Lapo di Castellonchio. Vit. Dod. Ces. 65. Amministrò (Augusto) dieci anni il Triumvirato per ordinare la Repubblica, nel quale fece resistenza un gran pezzo a Marco Antonio e Lepido suoi compagni, perchè non si procedesse contro alcuno con far ribelli e confiscar beni,… Dicesi in prov.: Oh! che è roba di rubello? allorchè altri mostra di non apprezzare una cosa. Salvin. Annot. Mur. 2. 312. (M.) Rubello è toscana leggiadrissima voce. I nostri antichi diceano: aver bando di rubello; e anche in oggi è rimasa la maniera proverbiale d'una cosa che poco s'apprezzi: oh! non è roba di rubello; poichè le robe de' ribelli, confiscate si vendeano all'incanto a quello prezzo che se ne trovava. 2. E fig. Segner. Mann. Giugn. 9. 3. (C) Puoi fare che la gloria di Cristo non tema i dardi dell'eresia, sua ribelle. E Mann. Nov. 13. 3. (M.) Danno opera di riconciliare a Dio i peccatori da lui rubelli. Tratt. pecc. mort. Quando l'uomo è rubello a tutti quegli che lo suo bene vogliono. Petr. Son. 76. part. II. (C) Dalle man, dalle braccia, che conquiso, Senza muoversi avrian quai più rebelli Fur d'Amor mai…, Prendean vita i miei spirti. 3. Altro fig. [Cont.] D'ulcera, o altro male, che si ribella alle cure dell'arte salutare. Matt. Disc. Diosc. V. 747. Infondendo che liquore che ti piace nel mortaio di piombo, e menandovelo bene dentro con il pestone pur di piombo fino che 'l mortaio ed il pestone vi lascino della sustanza loro, sarà veramente questo medicamento composto d'amendue queste cose… È similmente utile in tutte l'ulcere ribelle e contumaci. 4. Altro trasl. Petr. Canz. 2. 3. part. I. (C) Rubella di mercè, che pur l'envoglia. Tratt. pecc. mort. Quando l'uomo è rubello a tutti quegli che lo suo bene vogliono. Buon. Fier. 3. 4. 14. (M.) Miri… Nave che scioglie: e tu che su vi sali, Ribello della terra, amico all'onda, All'arbor tienti, e non gravar la sponda. 5. [Camp.] † Ribello, per Ribellione, in grazia della rima. Boez. Lib. 2. E nondimen costui (Nerone) tanto flagello A' buoni essendo, con verga reale Reggeva 'l mondo con poco ribello. [T.] La partic. con cui si compone il vocabolo, ne dice il senso gen., dell'aver guerra o far resistenza con chicchessia; non di sole le resistenze che uomini singoli o popoli o principi o Stati oppongono armatamente a una potestà superiore, legittima per fatto o per consuetudine, o che tale si crede o finge di credersi. Ribelle dunque in senso recipr., di persone che siano in guerra tra loro secondo l'orig. Bellum. T. D. 1. 28. l'fui… Che diedi al re Giovanni i ma' conforti. Io feci il padre e il figlio in sè ribelli (l'un contro l'altro guerreggianti). Cronichett. d'Amar. 93. (C) Lo re Dejòtaro sapea bene che Cesare tenea Roma, e Pompeo era rubello. T. Quindi un verseggiatore moderno diceva non impropriam. Ribelli le nazioni tra sè guerreggianti; anco perchè Ribelli alle leggi che dovrebbero reggere l'umanità. II. Nel senso più comunem. usit. [Pol.] Segn. Stor. fior. lib. 1. Carlo di Borbone rebello del regno di Francia. T. Car. En. 12. Turno… che vede… i Latini… Da lui farsi rubelli. [Cors.] Sen. Ben. Varch. 1. 11. Esser… liberato dall'ira de' tiranni, scampato dall'esser fatto rubello. T. Dichiarato; con le sequele di tale sentenza. Ma in altro senso i principi pazzi o malcauti, provocando co' sospetti, precipitando le punizioni che pajono vendette, promulgando bandi che diffondono la notizia della ribellione e moltiplicano gli scandali, fanno sovente iribelli. [Pol.] † G. Vill. 12. 34. Fecero che ogni grande dovesse ritornare in Firenze infra certo tempo, o sarebbe messo per ribello. T. Messo, numerato tra i ribelli; Tenuto per…) III. † Nel seg. se la lez. non è err. T. Fier. Cron. 49. Guglielmino, vescovo d'Arezzo, il quale allora era a rubello degli Aretini, sì entrò una notte in Arezzo per tradimento, potrebbesi intendere quasi sost.; come Rebellio, onis, agg. e sost., in Trebellio Pollione. IV. Fig. T. Ar. Fur. Sia di Dio ribello. – Ribelli alla natura. [Pol.] Sannazz. Arcad. pros. 4. Modo soavissimo e dolce, atto ad irretire qualunque animo stato fosse più ad amore ribello. [Pol.] S Bern. op. penit. 9. Quando il corpo è giovane e sano, molto è contrario e ribello alla volontade dell'anima. [Cors.] S. Bern. Medit. 10. Dio mi comanda ch'io gli dia il cuore mio; e, però che a lui non sono ubbidiente e soggetto, a me medesimo sono contrario e ribello. V. Altro trasl. T. Malattie ribelli (alla cura). VI. S. f. Non com. T. Diod. Guai alla ribella! Nel femm. il verso usava piuttosto Rubella. VII. Modi com. T. Ribelle da, più sovente nel senso soc. Ma in questo il Da può dire più alienazione: e può il ribelle non essere in atto di ribellione. Ciò era segnatam. nell'uso stor., dei dichiarati ribelli per bando, e dal bando resi impotenti all'offendere. – Ribelle a, ammette più anco i traslati. Nè solo A persona, ma A leggi, a comandi, a voleri. |
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