- La prostituta, stanca di subire, si ribellò ed ebbe il coraggio di denunciare i suoi sfruttatori.
- Stanca di subire le percosse si ribellò e lo denunciò alle forze dell'ordine.
- Giocando in cortile con altri bambini, veniva deriso perché era il più piccolo; stanco si ribellò e, da quel giorno, fu rispettato.
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La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Nel caso Mattia non l'avesse già capito da solo che sua sorella aveva qualcosa di storto, ci pensarono i suoi compagni di classe a farglielo presente, ad esempio Simona Volterra, che quando in prima la maestra le disse Simona, questo mese sarai vicina di banco di Michela, si ribellò incrociando le braccia e disse io vicino a quella là non ci voglio stare.
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Una volta tentò di uscire sul corridoio ove faceva tanto freddo. Io glielo impedii ed egli m'obbedì subito. Un'altra volta, invece, l'infermiere che aveva sentita la raccomandazione del medico, volle impedirgli di levarsi dal letto, ma allora mio padre si ribellò. Usci dal suo stupore, si levò piangendo e bestemmiando ed io ottenni gli fosse lasciata la libertà di moversi com'egli voleva. Egli si quietò subito e ritornò alla sua vita silenziosa e alla sua corsa vana in cerca di sollievo.
L'edera di Grazia Deledda (1920): Ma in quel supremo momento di disperazione, ella intuì che la forza misteriosa della fatalità la guidava, e instintivamente si ribellò al dolore, al rimorso, alla paura, a tutte le cose terribili che l'avvolgevano e la soffocavano come la coperta aveva soffocato il vecchio. S'alzò, lasciò cadere il cappotto, attraversò l'andito e apri la porta che dava sull'orto. Vide lo sfondo lunare del cielo, argenteo sopra il bosco nero, e respirò. |