Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Ha deciso di raggirare il problema dicendo che gli stipendi non sono di sua competenza.
- Mio fratello si lascia facilmente raggirare da alcuni amici molto scaltri e sono sempre in apprensione per lui.
- È sempre una grande cattiveria raggirare le persone, soprattutto quelle indifese!
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Citazioni da opere letterarie |
Gomorra di Roberto Saviano (2006): Noi vivevamo con lo Stato. Per noi lo Stato doveva esistere e doveva essere quello Stato che c'era, solo che noi avevamo una filosofia diversa dai siciliani. Mentre Riina usciva da un isolamento isolano, da montagna, vecchio pecoraio insomma, noi avevamo superato questi limiti, noi volevamo vivere con lo Stato. Se qualcuno nello Stato ci faceva ostruzionismo, ne trovavamo un altro disposto a favorirci. Se era un politico non lo votavamo, se era uno delle istituzioni si trovava il metodo per raggirare.
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Seduta in fondo con Astore e Meola, scuoteva il capo. Su queste cose è difficile raggirare il popolo. E le vecchie. L'aria era diffidente, fredda, e a modo loro quelle vecchie stolide, ignoranti, che restavano immobili come mummie, manifestavano una protesta politica. Non avrebbero dato il loro contributo perché il miracolo avvenisse (fra l'altro fuori tempo!) e san Gennaro benedicesse i Francesi senza Dio. Al cardinale non avevan potuto disubbidire, ma non ne condividevano l'operato: s'arrangiasse da solo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raggirare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: raggirate. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: aggirare. Altri scarti con resto non consecutivo: ragia, raia, raie, rara, agira, agire, agra, agre, arare, arre, giare, gare. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: raggirarle. |
Parole contenute in "raggirare" |
are, ira, aggi, gira, rare, raggi, aggira, girare, raggira, aggirare. Contenute all'inverso: ari, era, rari, erari. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raggirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raggio/orare, raggirai/ire, raggiramenti/mentire, raggiramento/mentore, raggirata/tare, raggiratore/torere. |
Usando "raggirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: aeraggi * = aerare; foraggi * = forare; miraggi * = mirare; paraggi * = parare; tiraggi * = tirare; viraggi * = virare; serraggi * = serrare; stiraggi * = stirare; alberaggi * = alberare; ancoraggi * = ancorare; centraggi * = centrare; filtraggi * = filtrare; arbitraggi * = arbitrare; atterraggi * = atterrare; azzurraggi * = azzurrare; bunkeraggi * = bunkerare; comparaggi * = comparare; * areata = raggirata; * areate = raggirate; * areati = raggirati; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "raggirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raggirerà/areare, raggirata/atre, raggirato/otre. |
Usando "raggirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = raggirata; * erte = raggirate; * erti = raggirati; * erto = raggirato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raggirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raggira/area, raggirata/areata, raggirate/areate, raggirati/areati, raggirato/areato, raggirai/rei, raggirando/rendo, raggirasse/resse, raggirassero/ressero, raggirassi/ressi, raggiraste/reste, raggirasti/resti, raggirate/rete, raggirati/reti, raggiratore/retore, raggiratori/retori, paraggi/parare, comparaggi/comparare, aeraggi/aerare, alberaggi/alberare, zuccheraggi/zuccherare... |
Usando "raggirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: aerare * = aeraggi; forare * = foraggi; parare * = paraggi; serrare * = serraggi; alberare * = alberaggi; ancorare * = ancoraggi; centrare * = centraggi; filtrare * = filtraggi; arbitrare * = arbitraggi; atterrare * = atterraggi; azzurrare * = azzurraggi; bunkerare * = bunkeraggi; comparare * = comparaggi; * mie = raggirarmi; * tiè = raggirarti; * vie = raggirarvi; abbeverare * = abbeveraggi; monitorare * = monitoraggi; * torere = raggiratore; zuccherare * = zuccheraggi; ... |
Sciarade e composizione |
"raggirare" è formata da: raggi+rare. |
Sciarade incatenate |
La parola "raggirare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: raggi+girare, raggi+aggirare, raggira+are, raggira+rare, raggira+girare, raggira+aggirare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "raggirare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = raggiratrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Rigiro, Raggiro; Rigiratore, Raggiratore; Rigirare, Raggirare - Rigiro e i suoi analoghi hanno ordinariamente senso buono, o almeno non cattivo necessariamente; non così di raggiro co' suoi, che l'hanno cattivo sempre, a meno che si raggirino appunto su materia leggera e innocua affatto. Il rigiro è un doppio giro o giro fatto due volte; il rigiratore è colui che rigira; il banchiere è rigiratore, rigira i denari suoi e altrui; se il suo giro non è onesto, franco, è raggiro; il raggiratore è un gabbamondo, raggira altrui, stravolge la verità, e nel torbido prodotto tenta pescare per sè. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Raggirare - V. a. Di nuovo aggirare. Gyrare, in senso com. La Volg. e Vegez. – Bern. Orl. Inn. 43. 34. (C) Poichè l'ebbe girato e raggirato, Come cosa leggiera il trasse via. Fortig. Ricciard. 14. 98. Prende la rete, e intorno la raggira, Poi sopra d'una pietra egli la scaglia. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, II. 5. Il moto circonvolubile è quello che viene cagionato dal moto riflesso coll'incontrarsi nell'acqua vicina, che percuotendola si va in se medesima raggirando. G. G. L. XLIV. 13. Il sole… dia non solamente la luce, ma il moto ancora a tutti I pianeti che intorno se gli raggirano.
[Cont.] N. ass. Leo. da Vinci, Moto acque, IX. 22. Aprendo tutta la cataratta A, l'acqua percoterà il fondo, e risalterà in alto, e raggirerà ricer cando tutto il sito di tale artificio.
2. Fig. Maneggiare ingannevolmente. Segner. Mann. Magg. 17. 2. (M.) Allora niente gli potran più valere quelle arti varie, con le quali ora raggira i suoi negoziati.
[G.M.] Di pers. Raggirare uno; Circuirlo, Cercare d'abbindolarlo. È un buon uomo, ma si lascia troppo raggirare. Fag. Commed. M'han così raggirato.
Di cose. [Cors.] Tass. Dial. 1. 334. Gli altri che in varii modi raggirano l'opinione, o lusingano l'appetito, al principe non persuadono.
3. N. pass. T. Dell'aggirarsi regolarmente. Non com. Gal. Nunz. Sid. 55. S'aggiunge nel terzo luogo il veder come indubitabilmente la Luna si va raggirando intorno… [Cors.] Tass. Dial. 1. 313. Il primo ciclo cominciò a moversi da destra a sinistra, e gli altri con movimenti opposti da sinistra a destra cominciarono a raggirarsi.
4. Per simil. Muoversi in giro. Tass. Ger. 5. 28. (M.) D'incerte voci e di confusi accenti Un suon per l'aria si raggira e freme.
5. Per Aggirarsi, Versare. Crusc. Stacc. 1. Dedic. (M.) Queste chiose… tutte si raggirano dietro a soggetti di tanta altezza. Salvin. Disc. 2. 233. Questa legge… nella lealtà del contrattare si raggira e nel meritare, e guiderdonare… Segner. Crist. instr. 2. 7. 2. Il governo che ha Dio del mondo, si raggira tutto sopra questi due cardini: misericordia e giustizia. Salvin. Disc. ac. 2. 10. (Gh.) Tutto quello che appartiene al jus pubblico, e si ragira intorno alle guerre, alle paci, al commercio,… E Pros. Tosc. 2. 9. Così fecero que' gloriosi che a questa materia (dell'etimología) si raggirarono, e particolarmente il nostro immortale Accademico Monsù Menagio. Pap. Umid. Secc. 8. Nelle filosofiche contemplazioni debbonsi forse quelle sole sovra tutte le altre degnissime ed utilissime reputare, le quali si raggirano intorno alla cognizione di quei naturali effetti, che sono più pellegrini ed insoliti. Papin. Burch. 217. Qual parte di teologia che intorno al magistero de' costumi e al governo dell'anima si raggira. Bertin.Specc. 10. Quei pregiudizii che si raggirano intorno a molti dileggiamenti e strapazzi di mia persona. Buondelm. Lett. p. 9. Il pernicioso sdegno del figlio di Peleo… è stato il suggetto su 'l quale si è raggirato il più eccellente poema epico che vi sia. |
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