Raddoppiare

Verbo
Raddoppiare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare sia avere che essere. Il participio passato è raddoppiato. Il gerundio è raddoppiando. Il participio presente è raddoppiante. Vedi: coniugazione del verbo raddoppiare.

Parole Collegate

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Informazioni di base

La parola raddoppiare è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: dd, pp. Divisione in sillabe: rad-dop-pià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con raddoppiare per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Raddoppiare il capitale in breve tempo è il sogno di tutti gli investitori.
Raddoppiare i turni di lavoro, in questa settimana, mi ha estenuato.
Nelle Ferrovie dello Stato stanno lavorando per raddoppiare le linee verso il Sud.

Citazioni da opere letterarie

I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Dopo d'aver fatto imbrogliare i pappafichi ed i contropappafichi e di aver fatto terzaruolare le vele di trinchetto, di parrocchetto, di maestra, e la gran gabbia, si era affrettato a far legare solidamente i pezzi d'artiglieria, che potevano sfondare i fianchi della nave, a raddoppiare i cavi delle imbarcazioni sospese alle grue ed a rinforzare parte delle manovre fisse, paterazzi e sartie.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): In mezzo a tante paure angosciose e a tanto sfacelo di chiese e di Dei, era la scienza, che preparava all'insaputa e al dispetto di filosofi e di teologi l'êra nuova. Era la meccanica, era la fisica, era la chimica, che senza teorie parolaie, né sofismi di scuole; colle ferrovie, col telegrafo e tutti gli altri apparecchi ingegnosi inventati in quell'epoca, avvicinavano gli uomini gli uni agli altri, rendendo difficili gli odii e impossibile la guerra. Conoscersi, vedersi ogni giorno, potersi parlare agli antipodi, vuol dire amarsi, vuol dire stringersi le destre, per raddoppiare la gioia e confortare i comuni dolori.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Davano queste notizie, salutavano battendo i tacchi e non capivano perché il colonnello se ne restasse là muto, senza dare i comandi che tutti aspettavano per sicuri. Non aveva ancora fatto rinforzare le guardie, né raddoppiare le scorte individuali di munizioni, né deciso il segnale di «grande allarme».

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raddoppiare

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Una lettera che si può raddoppiare = consonante

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: raddoppiate.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: rado, radiare, radia, radi, radar, rada, rade, rappa, rappe, rapire, rapi, rapare, rapa, rape, raia, raie, rare, roar, addì, adire, appi, appare, apre, doppie, dopare, dopa, dire, dare, pare.

Parole contenute in "raddoppiare"

are, pia, oppi, doppi, oppia, doppia, oppiare, doppiare, raddoppi, raddoppia. Contenute all'inverso: era, pod.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raddoppiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raddoppi/pipiare, raddoppiai/ire, raddoppiamento/mentore, raddoppiamo/more, raddoppiata/tare.

Usando "raddoppiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = raddoppino; * remo = raddoppiamo; * areata = raddoppiata; * areate = raddoppiate; * areati = raddoppiati; * areato = raddoppiato; * rendo = raddoppiando; * resse = raddoppiasse; * ressi = raddoppiassi; * reste = raddoppiaste; * resti = raddoppiasti; * ressero = raddoppiassero.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "raddoppiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raddoppierà/areare, raddoppiata/atre, raddoppiato/otre.

Usando "raddoppiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = raddoppino; * ermo = raddoppiamo; * erta = raddoppiata; * erte = raddoppiate; * erti = raddoppiati; * erto = raddoppiato.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raddoppiare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raddoppia/area, raddoppiata/areata, raddoppiate/areate, raddoppiati/areati, raddoppiato/areato, raddoppino/areno, raddoppiai/rei, raddoppiamo/remo, raddoppiando/rendo, raddoppiasse/resse, raddoppiassero/ressero, raddoppiassi/ressi, raddoppiaste/reste, raddoppiasti/resti, raddoppiate/rete, raddoppiati/reti.

Usando "raddoppiare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: raddoppi * = pipiare; * more = raddoppiamo; * mentore = raddoppiamento.

Sciarade e composizione

"raddoppiare" è formata da: raddoppi+are.

Sciarade incatenate

La parola "raddoppiare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: raddoppi+oppiare, raddoppi+doppiare, raddoppia+are, raddoppia+oppiare, raddoppia+doppiare.

Intarsi e sciarade alterne

"raddoppiare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: radar/doppie.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: La pedina raddoppiata, Raddoppiato è two, Il raddoppio... chiesto dallo spettatore, Il radar per i sottomarini, Il volo effettuato solo utilizzando il radar.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Addoppiare, Raddoppiare - Addoppiare si dice specialmente per Mettere insieme o due fili o due corde per farne uno solo. Raddoppiare significa Accrescere del doppio. - « Col suo giudizio e col risparmio ha raddoppiato il patrimonio. » - [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Raddoppiare, Ridoppiare, Doppiare, Addoppiare, Duplicare, Geminare - Prendo un foglio di carta, e piegandolo in mezzo lo doppio; se lo ripiego in quarto lo raddoppio, ma meglio si direbbe ridoppio, perchè raddoppiare vale meglio a significare accrescere del doppio qualunque cosa o numero anche già complesso: raddoppiare la forza, il presidio, l'attenzione ecc.; ridoppiare invece varrebbe proprio doppiare di nuovo, come sarebbe il caso del foglio, di tela o altra cosa di simil fatta. Non trovo il vocabolo ne' dizionarii, ma dicendo cosa diversa dagli altri affini qui registrati, parmi dovrebbesi accettare. Addoppiare, metter doppie o anco a più doppi uno sull'altro cose che per la sufficiente loro estensione e sottigliezza relativa possono venire così disposte o piegate: raddoppiare allora sarebbe un addoppiare di nuovo, e quasi un quadruplicare. Duplicare è fare due volte la stessa cosa, o due esemplari della cosa stessa: così i contratti e le ricevute fatte per duplicata da non valere che ad un solo fine. Geminare, latinismo non frequente, ma in ogni caso più e sempre riferibile alla produzione animale o vegetale che ad altra manuale duplicazione, ed è perciò più neutro che attivo: però geminazione, gemini, geminate, sono d'uso alquanto più frequente. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Raddoppiare - † RADDOBBLARE e † RADOBLARE. V. a. Addoppiare, Crescere del doppio. Duplico, aureo; Duplo, Nep. – G. V. 6. 79. 6. (C) Il cavalier le volse pagare, per contraddire l'andata; non vollono gli anziani, anzi raddoppiarono la pena. E 9. 305. 2. Volendo ammendare il fallo ch'avea fatto…, raddoppiò fallo sopra fallo. Cron. Morell. 254. (C) Nella gravezza del comune noi fummo subitamente raddoppiati in tre doppii (cioè: furono triplicate le gravezze, fummo aggravati in tre cotanti). [Cont.] Cart. Urb. Arch. St. It. IX. 286. Ha dato ordine che si venga alle conclusioni di un caos di liti che han durato, per così dire, secoli: volendo che si raddoppino l'ore delle rote a quest'effetto, e che non si piglino cause nuove se prima non sono spedite le vecchie. Gorg. Guerra, 30. In tempo di guerra, o di sospetto di essa, dee (il castellano) la notte raddoppiar le guardie solite, e le sentinelle.

[Cont.] Mettere a doppia fila uomini, carri, e sim. Brancac. L. Car. mil. 67. Dirà forse alcuno che si dovranno raddoppiare i carri in più file… bisognerebbe anco spesso con molta confusione sdoppiare, e raddoppiare le file. = Segr. Fior. Art. guerr. 2. 50. (C) I Veliti si distendano per i fianchi di essa, secondochè nel primo modo si dispose; il qual modo si chiama raddoppiargli per retta linea: questo si dice raddoppiargli per fianco. [G.M.] E più sotto: Raddoppiar per diritto… – Raddoppiare per linea retta.

E n. pass. Cors. Stor. Mess. 455. (M.) Con quanta facilità si sarebbero potuti assalire prima che potessero unirsi, o avessero luogo da raddoppiarsi.

E col Si sottinteso. Pecor. g. 25. n. 2. (M.) Dissero al Re, come il suo avviso era fallito; onde al re Carlo raddoppiò il dolore.

2. T. Per estens. Prov. Tosc. 245. Il ricordarsi del male, raddoppia il bene.

Bocc. Nov. 7. g. 3. (C) Se egli prima v'amava, in ben mille doppii faceste l'amor raddoppiare. [Cors.] Segret Fior. Cliz. 1. 1. Questa strettezza (perchè sempre si desidera più ciò che si può avere meno) raddoppiò l'amore. = Rim. ant. Ricc. Mess. 1. 320. (Man.) Onde m'è raddobblato lo tormento. T. Raddoppiare le cure, l'attenzione. – Raddoppiare gli argomenti. [G.M.] Machiav. Art. Guerr. l. 1. Se noi desideravamo, prima, d'udirvi ragionare di queste cose, veramente quello che infino ad ora ne avete detto, ne ha raddoppiato il desiderio.

3. Per Accrescere di molto, Aumentare assai. Petr. Son. 5. part. I. (C) Raddoppia all'alta impresa il mio valore. Bern. Orl. Inn. 11. 9. Pregandola, che venga alla muraglia, Per raddoppiargli il cuor nella battaglia. [Laz.] Bart. Ricr. sav. 2. 8. E quel che ne raddoppiava le sciagure, ieri porporato in soglio, oggi tutto piaghe su un letamaio (Giobbe). E Suono, 1. 2. Quel che toglieva la via da uscirne (dal labirinto), era la moltitudine delle vie, perocchè il lasciarne una in cui s'errava, era entrando in un'altra che raddoppiava l'errore. E Simb. 1. 13. Agesilao stesso ne colse di buone ferite, e tanto che tutto filava sangue: e dovette raddoppiargliene il dolore l'udirsi rimproverare da un vecchio, che ben gli stava il provare colle sue ferite, quanto buoni maestri di ferire aveva fatto i Tebani.

E n. pass. Red. Lett. fam. 3. 1. (Man.) Ma oh quanto mi si raddoppierebbe l'allegrezza, se voi… voleste venir meco a Napoli!

4. [Camp.] Raddoppiare, per Ripetere. Bib. Eccles. 42. Non raddoppiare le parole (non duplices sermonem) che tu averai udite della revelazione della cosa occulta.

E ass. Tass. Ger. 12. 44. (M.) Essi van cheti innanzi, onde la guarda: All'arme, all'arme in alto suon raddoppia.

5. Raddoppiare, ass. vale anche Andare di raddoppio, Far l'operazion del raddoppio, che è una sorta di moto de' cavalli. (C) [Cont.] Gris. Cav.49. v. È da mirarsi bene che, quando il cavallo al raddoppiare si volta da man destra, vuole incavallare il braccio sinistro sopra il destro: quando volta dall'altra mano parimente il braccio destro andarà sopra il sinistro. Corte, Cavall. 70. Il raddoppiar terra terra è d'utile infinito sì nelle scaramuccie come anco nelle giornate, e duelli, e nelle cose da feste e pompe. = Magal. Lett. Ateis. 1. 402. (Gh.) Anche l'uomo non piglia i topi al bujo come i gatti, non le lepri a carriera come i cani; non raddoppia e non fa i due cerchi in terra come i cavalli; non vola come li uccelli; non perchè gli manchi la scienza per far tutte queste cose, ma il modo.

6. [Giust.] Raddoppiare il dono colla faccia. Donare con volto ilare, sicchè n'abbia consolazione, non avvilimento colui che riceve il dono. Arr. da Settim. Tratt. cont. all'avvers. Lib. IV. Il chiaro uomo fa chiari doni, e chiarifica il caro amico, e quello che gli ha dato, colla faccia il raddoppia.

7. Raddoppiare il suo senza andare in Levante. Modo proverb. la cui spiegazione si manifesta per l'esempio. Sassett. Lett. 41. (Man.) E di qui è che quel proverbio del raddoppiare il suo senz'andare in Levante non si dice se non per motteggio; perciò che in ogni altro paese si è fatto meglio, da un pezzo in qua; e le cose che adesso si raccontano dagli avoli nostri, e delle tante ricchezze là fatte, sono oggi reputate favolose, vedendosi la sperienza in contrario.

8. Raddoppiare in terzo, vale Triplicare, Crescere tre volte la misura d'una cosa. Coll. SS. Pad. 18. 15. 234. (Man.) Raddoppiati in terzo i digiuni con somma umiltà di mente, s'abbattè nel cospetto degli uomini.

9. Raddoppiare i passi, vale Accelerarli, Camminare più presto. Petr. canz. 4. 1. part. I. (C) Veggendosi in lontan päese sola, La stanca vecchierella pellegrina Raddoppia i passi, e più e più s'affretta. [Laz.] Bart. Grand. crist. c. 11. Esortollo a mostrarsi liberamente in publico, e raddoppiare il passo, affrettando l'andare.

10. [Val.] Raddoppiare la guerra. Accrescerne, Aumentarne l'impegno. Pucc. Centil. 7. 22. E la guerra a' Caprai' fe' raddoppiare.

11. [Val.] Raddoppiare la posta. Giuocar del doppio di ciò che si giocava innanzi. Fag. Rim. 3. 114. Con quel danar volea vedere un poco Di risicar, di raddoppiar la posta T. Assol., e non solo al giuoco, ma anco dell'offrire il doppio all'asta: Gli ha raddoppiato

12. Raddoppiare le lettere. T. degli Ortografi. Dare a certe parole due consonanti e anche talvolta due vocali, in vece della consonante o della vocale scempia. Giampaol. 17. (Gh.) Li antichi,… tanto amici del raddoppiare la c, che dicevano ancora faccendo per facendo.

13. (Mus) [Ross.] Raddoppiare. Nell'accompagnamento, e nel contrappunto dicesi di una nota o consonanza, e vale Assegnare a due o più parti insieme la stessa nota o consonanza, all'unissono, o in distanza di una o più ottave. Gasp. 8 59. Per altro non si biasima l'empire, o raddoppiare più che si può le consonanze.

[Ross.] Termine de' copisti, vale Moltiplicare le copie di una parte.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: raddoppiamento, raddoppiammo, raddoppiamo, raddoppiando, raddoppiano, raddoppiante, raddoppianti « raddoppiare » raddoppiarono, raddoppiasse, raddoppiassero, raddoppiassi, raddoppiassimo, raddoppiaste, raddoppiasti

Parole di undici lettere: raddolcisti, raddoppiamo, raddoppiano « raddoppiare » raddoppiata, raddoppiate, raddoppiati

Lista Verbi: racimolare, raddolcire « raddoppiare » raddrizzare, radere

Vocabolario inverso (per trovare le rime): seppiare, oppiare, accoppiare, riaccoppiare, scoppiare, riscoppiare, doppiare « raddoppiare (eraippoddar) » sdoppiare, alloppiare, storpiare, spiare, espiare, cariare, angariare

Indice parole che: iniziano con R, con RA, parole che iniziano con RAD, finiscono con E

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