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Informazioni utili online sulla parola italiana «pro», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Pro

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
contro (61%), favore (10%), favorevole (5%), loco (5%), patria (4%), vantaggio (2%), lega (2%), per (2%). Vedi anche: Parole associate a pro.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Prismi, Privi « * » Probo, Proctologo]

Informazioni di base

La parola pro è formata da tre lettere, una vocale e due consonanti. Divisione in sillabe: prò. È un monosillabo.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con pro per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Prima di prendere una decisione è bene soppesare attentamente il pro e il contro.
  • Anche se era un incarico pro tempore lo svolsi nel migliore dei modi.
  • A quale pro dovrei impegnarmi per gente che non lo merita?
Citazioni da opere letterarie
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Se l'Intruso era Legittimo, perché si nascondeva? Per timore dell'illegittimo Roberto? E se si nascondeva, perché rendeva evidente la sua presenza architettando quel concerto orario? Forse era uomo dalla mente perversa che, timoroso di lui e incapace di affrontarlo, lo voleva perdere portandolo alla follia? Ma a che pro faceva così, visto che, altrettanto naufrago su quell'isola artificiale, non avrebbe potuto che trarre vantaggio dall'alleanza di un compagno di sventura? Forse, si disse ancora Roberto, la Daphne nascondeva altri segreti che Colui non voleva svelare a nessuno.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): E a questi voi date carico? e vi sdegnate perché, dopo tante sventure, che dico? nel mezzo della sventura, abbian detto una parola di sfogo al loro, al vostro pastore? Che il ricorso dell'oppresso, la querela dell'afflitto siano odiosi al mondo, il mondo è tale; ma noi! E che pro sarebbe stato per voi, se avessero taciuto? Vi tornava conto che la loro causa andasse intera al giudizio di Dio?

La signorina di Luigi Pirandello (1894): – È inutile, mamma! – disse Giulia per tagliar corto a quelle riprensioni. – Or mai, l'ho fisso qui: non mi mariterò! E sai, che quando ho detto una cosa… - La signora Erminia ebbe un bel metterle innanzi agli occhi tutti i mali a cui vanno incontro le ragazze che restan senza marito: la schiavitù delle malignità altrui, la solitudine, i disagi, le noie… E a che pro tutto questo? Già sola, appartata, non sarebbe potuta rimanere: gliene mancavano i mezzi. Ma, quand'anche? Una donna, sola, non è mai libera.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pro
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: aro, ero, grò, oro, pio, può, uro.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: ara, are, ari, bra, brr, cra, cri, cru, dry, era, ere, eri, fra, gru, ira, ire, ora, ore, ori, tra, tre, uri, url.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: po'.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: apro, paro, pero, piro, poro, puro.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: rom.
Parole con "pro"
Iniziano con "pro": proba, probe, probi, probo, proci, proda, prode, prodi, prole, promo, prona, prone, proni, prono, prora, prore, prosa, prose, proti, proto, prova, prove, provi, provo, provò, proava, proave, proavi, proavo.
Finiscono con "pro": apro, aspro, capro, cipro, copro, saprò, compro, comprò, riapro, scopro, stupro, stuprò, tempro, temprò, vespro, diaspro, ginepro, ricopro, ricompro, ricomprò, riscopro, ritempro, ritemprò, semicapro, antistupro.
Contengono "pro": aprono, sprona, sprone, sproni, sprono, spronò, approda, approdi, approdo, approdò, approva, approvi, approvo, approvò, caprone, caproni, coprono, improba, improbe, improbi, improbo, leproma, lepromi, leprosa, leprose, leprosi, leproso, reprobo, riprova, riprovi, ...
»» Vedi parole che contengono pro per la lista completa
Incastri
Inserito nella parola ano dà AproNO; in cane dà CAproNE; in cani dà CAproNI; in cono dà COproNO; in lesa dà LEproSA; in lese dà LEproSE; in lesi dà LEproSI; in leso dà LEproSO; in riva dà RIproVA; in rivo dà RIproVO; in letta dà LEproTTA; in lette dà LEproTTE; in letti dà LEproTTI; in letto dà LEproTTO; in rivai dà RIproVAI; in coliti dà COproLITI; in imperi dà IMproPERI; in riduca dà RIproDUCA; in riduce dà RIproDUCE; in riduci dà RIproDUCI; ...
Inserendo al suo interno ape si ha PapeRO; con api si ha PapiRO; con are si ha PareRO (parerò); con eri si ha PeriRO (perirò); con ero si ha PeroRO; con ilo si ha PiloRO; con osé si ha PoseRO; con ove si ha PoveRO; con est si ha PRestO; con evi si ha PReviO; con ozi si ha PRoziO; con uni si ha PuniRO (punirò); con alpe si ha PalpeRO (palperò); con andò si ha PandoRO; con arti si ha PartiRO (partirò); con asce si ha PasceRO (pascerò); con asse si ha PasseRO; con enti si ha PentiRO (pentirò); con erse si ha PerseRO; con lane si ha PlaneRO (planerò); ...
Lucchetti
Usando "pro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: app * = apro; atp * = atro; bip * = biro; cap * = caro; cip * = ciro; gip * = giro; pop * = poro; rap * = raro; tap * = taro; top * = toro; vip * = viro; asap * = asaro; clop * = cloro; * oasi = prasi; step * = stero; * ootide = protide; * ootidi = protidi.
Cerniere
Usando "pro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cap = roca; * tap = rota; * vip = rovi; * chip = rochi; * step = roste; * strip = rostri.
Lucchetti Alterni
Usando "pro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * amo = pram; * odio = prodi; * anzio = pranzi; * ionio = prioni; * ovaio = provai; preme * = remerò; prese * = resero; prime * = rimerò; primi * = rimiro; prode * = roderò; prose * = rosero; * etesio = pretesi; pregne * = regnerò; prende * = renderò; presse * = ressero; precede * = recederò; precise * = recisero; preclude * = recluderò; precluse * = reclusero; prendesse * = rendessero; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "pro" (*) con un'altra parola si può ottenere: ari * = aprirò; caì * = capirò; * adì = parodi; * ala = parola; * alé = parole; * era = perora; * eri = perori; * ili = piroli; * ilo = pirolo; * ogm = pogrom; * ira = priora; * ire = priore; ria * = riparo; sui * = spurio; sue * = supero; tai * = tapiro; cari * = carpirò; coli * = colpirò; coma * = comparo; come * = compero; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Pro - S. m. Giovamento, Utilità. Bocc. Nov. 9. g. 8. (C) Voi fareste danno a voi, senza fare a' suoi pro' veruno. E nov. 2. g. 10. Il domandò come i bagni fatto gli avesser pro. Esp. Pat. Nost. Nudrisce i suoi figliuoli, e fa loro pro. Dant. Inf. 2. Al mondo non fur mai persone ratte A far lor pro, ed a fuggir lor danno, Com'io.. E Purg. 32. Però in pro del mondo, che mal vive, Al carro tieni or gli occhi, e quel che vedi, Ritornato di là, fa' che tu scrive. Petr. Son. 99. part. I. Che pro, se con quegli occhi ella ne face Di state un ghiaccio, un foco quando verna? Amm. ant. 9. 5. 6. Suole fare più pro, se tu abbi pochi detti di sapienza in pronto ed in uso, che non fa se tu hai apparato molte cose e non l'abbi a mano. [Laz.] Coll. SS. PP. 13. 13. La studiosa sollecitudine non gli farà pro, se la misericordia di Dio non gli farà prosperità. E 1. 6. Se io distribuirò tutte le mie possessioni in dare mangiare ai poveri, e darò il corpo mio ad ardere, non avendo carità non mi fia pro veruno. E 6. 14. Dobbiamo sempre noi medesimi estendere agli studii delle virtù… a ciò che per lo cessare del pro, non segua incontanente il menomare. E 21. 13. Non solamente non acquisteremo veruno pro per astenere (astinenza), ma eziandio peccheremo grandemente… astenendoci da' cibi, che Dio ha creato a prendergli con rendimento di grazie.

[Cont.] Cr. P. Agr. II. 152. Ama molto (il moro) d'esser cavato e letaminato, ma non si crede che 'l continuo umore faccia pro alle more.

[Cam.] Giusti prov. p. 168. Più pro fa il pane asciutto a casa sua, che l'arrosto a casa d'altri.

2. Dare il buon pro. V. Dare.

[Fanf.] Dar il buon pro. Il mi rallegro. In questo senso non com. Bartol. Asia. I. 168. Venne battendo giù per lo fiume a dare il buon pro a' Portoghesi.

3. Buon pro ti faccia, e sim., si dice per Augurare altrui bene, rallegrandosi di qualche sua felicità. Fir. As. 303. (C) Cotal fu il romore di tutti quei che erano nella scala a gridare: buon pro ti faccia. Ambr. Furt. 5. 14. Quando piace al mio figliuolo, ed a voi mio amicissimo, ne son contento, e buon pro ci faccia. E Cof. 2. 3. Orbè, hattisi A dir: buon pro ti faccia? Burch. 1. 60. Pro mi faccia alla barba di chi perde. Malm. 3. 61. Col fine, e saldo d'un buon pro vi faccia Ha dato un frego a tutti i debitori.

[Val.] Pucc. Poes. 6. 286. Non pensi pagar l'oste… Dicendo: Pro vi faccia. [Tor.] Red. L. 1. 13. M'immagino, che starete in villa una gran parte del Maggio. Buon pro vi faccia.

4. Mal pro. Sorta di cattivo augurio; contrario a Buon pro. Non com. Sassett. Lett. 40. (Man.) Il più vecchio d'essi, senza buon giorno, o mal pro, parlamentò in qualche maniera (cioè: senza dir nulla)

5. In pro e in contro, o piuttosto Pro e contra, o sim., vagliono In utilità, e in danno, In favore, e in disfavore. G. V. 11. 2. 13. (C) Iddio permise quando in pro, quando in contrario al suo popolo. Bocc. Vit. Dant. 244. Quattordici quistioni da diversi valenti uomini, e di diverse materie, cogli loro argomenti pro e contra fatti dagli opponenti, senza metter tempo in mezzo, raccolse. Franc. Barb. 54. 1. Non dico, che tu taccia, Se ragion mostri dirne pro e contra.

[Cont.] II pro e il contro. In forza di Sost. Bart. D. Tens. Press. II. Indi porrò al disteso i principj universali che fondano il contrario sentire ch'elle hanno: e ne darò fedelmente a considerare il pro e 'l contra.

6. † Pro per Profitto. Vit. S. Gio. Gualb. 293. (M.) E istando, e facendo pro nella santa religione, Messer Domeneddio non sostenne istare nelle tenebre la sua lucerna. Cosc. S. Bern. 22. Quanto cotidianamente tu migliori, e fai pro nel conoscimento di te medesimo, tanto vai sempre a cose più alte. [Laz.] Coll. SS. PP. 6. 9. Armato d'esse (avversità) come d'arco… o di scudo fortissimo contro a coloro che ci recano queste cose, guadagna pro della sua pazienza e virtù.

7. Essere da pro, vale Essere di giovamento. Non com. Sen. Pist. 121. (M.) Tu vedrai, che quelle cose, che ad altrui non sono utili, nè da prò, a loro medesime non falliscono.

8. † Recare a pro, per Recare a buon termine. Bemb. Stor. 9. 128. (M.) Aspettando il fine di quella pruova, con animo, se ella dalli Spagnuoli a pro si recava, di entrare incontanente nella città (it lat. dice: si negotium ab Hispanis perficeretur.)

9. † Tornare pro e al pro, vale Essere utile. Segner. Mann. Febbr. 26. 4. (M.) Sono contenti, come Acab, di una vigna così spallata, che tornava pro di spiantarla per farne un orto. [Laz.] Coll. SS. PP. 24. 13. Più mi tornava al pro quello piccolo novero di piccioli, che non fa questo immaginativo guadagno di danari grossi.

10. † Venire o andaro a od al pro di checchessia, vale Venire, Andare a capo, Conseguire. Bemb. Asol. 1. 51. (Man.) Altri, perchè a pro non può venire de' suoi disii, pensa di più non vivere. [Laz.] Coll. SS. PP. 3. 13. I santi uomini già non dissono aver accivito da sè il dirizzamento della via, la quale tenevano andando al pro delle virtù e al compimento di esse vie.

11. Frutto del capitale. Vive in qualche dial. Oderig. Cred. Ricord. 92. (Man.) Ricordo, che a dì 11 di Novembre, io impegnai la mia cioppa verde… per lire venti di piccioli; delle quali dette lire sedici ne debbe pagare il pro Fruosino nostro lavoratore E appresso: Riscossi la detta cioppa a dì 18 di maggio 1413; montò il pro lire quattro, soldi tredici. [Cont.] Ric. Mil. Casalb. Arch. St. It. App. 25. 55. Dobiamo avere di proe uno fiorino e mezzo per centenaio per mese. E intriamo in de la possessione in calende gennaio 1374, e scontando tempo per tempo. T. Dicono anche plur. I pro sommano a tanto.

[T.] Il. Pro lat. alla lett. in senso di Per. T. Opinare pro e contro l'altro dicitore o scrittore, o tale o tale dottrina o proposta. – Carneade, quel tale di Don Abbondio insegnava a parlare Pro e contro la medesima cosa. A' nostri dì don Abbondio non cercherebbe Carneade colla lanterna, come Diogene cercava un uomo. Un discorso pro, un altro contro.

T. Modi quasi prov.; e lo dicevano anco senza saper di lat. Cicero pro domo sua, dalla Orazione che ha questo titolo, di Chi tratta la propria causa, tanto più francamente, che fa le viste di parlare per altri.

T. Altra forma lat. fatta com. dai riti della Chiesa, Ora pro eo, Ora pro nobis.

II. A modo di sost. T. Operare, Parlare a pro del paese. Parlare par più facile, ma non è. Più difficile ancora Tacere, Astenersi.

T. A che pro?, modo ellitt. che traduce il Cui bono? – Vale anco Gli è inutile.

III. Profitto. [Pol.] Sent. Mor. 3. 160. Non ti è pro ad avere tanto appreso, se ti cessi di ben fare. † Fatt. En. rubr. 45. Questo scheggiale sciolse Turno da lato a Pallante, ma male a suo pro. T. Si ravviverebbe il modo dicendo, Non a suo pro, e vuol dire anco: A suo grave danno. Bibb. Reg. 1. 12. Non vi partite però di seguitare Iddio e di servire a Dio con tutto il vostro cuore, e non vogliate declinare dopo (dietro alle) cose vane, che non vi faranno pro.

T. Far suo pro d'una cosa, anche D'un consiglio, Del dolore, Del danno; Saper profittarne.

Di cose corp. T. Prov. Tosc. 144 Vigilare alla luna e dormire al sole, non fa nè pro nè onore. – Far buon pro un cibo. – Il desinaretto d'ieri come vi fece buon pro? Quindi Buon pro a chi ha mangiato o mangia, e a chi beve. – Fa più pro.

T. Buon pro gli faccia. e Buon pro, anco d'altro che di cose corp., segnatam. se iron. Si è prodigiosamente arricchito: Buon pro gli faccia.

IV. T. In altro senso del lat. Pro, anco in it. dicesi Pro tribunali, Sedere, Sentenziare dal tribunale; o, per iron, di chi si allaccia la veste di giudice.

V. T. Nel senso che il lat. Pro vale Invece. Usansi i tit. Pro ministro, Che fa del ministro le veci, o così detto in forma modesta, come i ministri diconsi Segretarii della Regina. – Prodecano, Proconsole, Prodittatore in Sicilia il Garibaldi, e poi altri, indettati. – In Procuratore, il Pro ha senso di Per come nel num. I; ma talvolta per iron. Controcuratore direbbe assai meglio la cosa.
† Pro - Avv. Prodemente, Valorosamente. Fr. Guitt. Lett. 3. 17. (Man.) Adunque, amico, pugnate forte e pro, nel gran monte di virtù montando. T. Qui pare può essere agg.
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Parole in ordine alfabetico: privilegiavo, privilegino, privilegiò, privilegio, privino, privò, privo « pro » proattiva, proattive, proattivi, proattivo, proava, proave, proavi
Parole di tre lettere: poi, pop, pos « pro » psi, pss, pub
Vocabolario inverso (per trovare le rime): insettivoro, fruttivoro, sanguivoro, larvivoro, idrovoro, infervorò, infervoro « pro (orp) » apro, capro, semicapro, riapro, saprò, ginepro, cipro
Indice parole che: iniziano con P, con PR, parole che iniziano con PRO, finiscono con O

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