Verbo | |
Prevalere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare sia avere che essere. Il participio passato è prevalso. Il gerundio è prevalendo. Il participio presente è prevalente. Vedi: coniugazione del verbo prevalere. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola prevalere è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: pre-va-lé-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con prevalere per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): «Grazie, padre, sono a posto così.» Aurora cercò Gaia con lo sguardo e notò che anche lei la stava fissando. Aveva un'aria cupa, come se un velo scuro le fosse sceso sul viso, l'espressione a metà tra il rancore e la vergogna. Quest'ultimo sentimento parve prevalere, perché Gaia si girò verso la riva senza altri cenni. La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): «Sarà anche una sequenza di problemi tecnici, ma alla base di un problema tecnico c'è una domanda filosofica. A cui però occorre dare risposta concreta… Questo è un mestiere, Franco. Un vero mestiere… È stare tra le cose, tra persone che si parlano per comunicare, non per prevalere, non per esibirsi, per mostrare quanto sono bravi, intelligenti… Ripeto: è un mestiere, non un lavoro, un'attività intellettuale eccetera. È un mESTiERE, e io voglio fare questo mestiere. L'altro giorno sono andato alla prima lezione di scienza delle costruzioni…» Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Altro, segretamente, dal canto mio, avrei potuto far notare a Firbo, se - schiacciato com'ero in quel momento dalla prova or ora fatta - non mi fosse convenuto di starmi con la coda tra le gambe, mentre tra lui e Quantorzo pendeva quella lite, o meglio, mentre ancora rimaneva incerto se ai miei danni dovesse prevalere la brama dell'uno di vendicarsi dell'affronto che gli avevo fatto davanti ai commessi, o non piuttosto l'interessata indulgenza dell'altro. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per prevalere |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: prevalete. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: pere, pale, pare, reale, real, relè, rare, elee, vere, alee. |
Parole contenute in "prevalere" |
alé, ere, eva, vale, valere, prevale. Contenute all'inverso: ave, aver, lave. |
Lucchetti |
Usando "prevalere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = prevalete; * rendo = prevalendo; * resse = prevalesse; * ressi = prevalessi; * reste = prevaleste; * resti = prevalesti; * ressero = prevalessero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "prevalere" si può ottenere dalle seguenti coppie: prevale/ellere. |
Usando "prevalere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = prevalete. |
Sciarade incatenate |
La parola "prevalere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: prevale+ere, prevale+valere. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: La prevalenza, in un governo, degli esperti sui politici, Prevalenti su tutti, L'inglesismo che indica una tendenza prevalente, Prevalgono in molti giochi e in tutti gli sport, Era un tipo di pretura. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Prevalere - V. n. ass. Essere di più valore, Valere maggiormente. Aureo lat. G. V. 12. 103. 10 (C) Per la qual cosa l'astuzia de' detti emuli diverrà vana, e non potrà prevalere. Lab. 165. Ottimamente si comprenderà il più vile e il più minimo uomo del mondo,… prevalere a quella femmina, in quanto femmina che temporalmente è tenuta, più che niun' altra eccellente. Cavalc. Frutt. ling. 25. Quella è pura orazione, contra la quale non prevagliono le sollecitudini e le cogitazioni del mondo. Tac. Dav. Vit. Agric. c. 12. Prevagliono nella fanteria. Tass. Ger. 19. 13. (M.) Così pugna naval, quando non spira Per lo piano del mare Africo o Noto, Fra due legni ineguali egual si mira, Ch'un d'altezza preval, l'altro di moto. Cas. Lett. 30. Persuadendomi, che niuno m'avanzi di queste qualità, che hanno a prevalere nella presente promozione Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 2. 252. Forse avran prevaluto questi, perchè molti sono gl'ignoranti, e pochi intendono il bello. Bentiv. Lett. p. 215. (Gh.) Ben si può credere che Dio… farà prevalere la causa della. Chiesa e del Re,… T. Ug. Fosc. Prevalendo più d'un popolo il nome e della nazione, prima per rispetto del vincitore, poi per consuetudine adottata, si dissero Germani (Tongri gl'invasori de' Galli). Tac. Nationis nomen in nomen gentis evaluisse paullatim.
2. T. Prevale persona a persona, cosa a cosa, ragione a ragione, parola a parola. – Argomento che prevale nel mio concetto. – Prevalsero gli altrui consigli. – Idee che prevalgono. – Prevale l'opinione contraria (ass, anco nell'animo o nella mente di tutti o di molti. – Coll'A. Prevale il numero al senno, alla prudenza l'impeto. 3. Col Si. Trar profitto, Approfittarsi, Non bello, nè pr., nè popolare. Segr. Fior. Art. guerr. 1. 12. (C) Sono necessitati a pensare che non sia pace, o tanto prevalersi ne' tempi della guerra, che possano nella pace nutrirsi. Ar. Fur. 22. 15. Ma per trovare il perfido villano Di sua fatica nulla si prevale. 4. † Prevalersi d'una cosa, per Servirsene, Valersene. Tass. Son. Cas. 179. (M.) E pur si sa, che i filosofi non sogliono altre voci che le proprie metter in opera; e solo dell'altre si prevalgono, quando le proprie lor mancano. Dat. Vit. Pitt. 48. Conoscendo Parrasio il proprio valore, se ne gonfiò, e ne divenne arrogante, nè vi è stato giammai pittore che con eguali impertinenze si sia prevaluto della gloria dell'arte. E Lett. 152. (Man.) Del quale a suo luogo e tempo mi prevalerò. Car. Eneid. l. 11. v. 577. (Gh.) E se 'l terrore è tanto Che s'ha di lui, da lui stesso impetriamo Grazia e licenza che la patria sua, Che 'l suo Re prevaler si possa almeno Del suo sangue a suo modo. E Apol. p. 203. Parve che 'l barbajanni… si volesse prevalere di quel consiglio, come quegli che si teneva forse altrettanto buon musico, quanto gli era parso d'esser bel giovane. Crus. Tav. Bocc. Com. Dant. (Man.) Nella presente (impressione) non essendo stato possibile il ritrovare il testo del Segni, ci siamo prevalsi di un altro testo a penna. 5. † Att. [Camp.] Per Sopravanzare e simili. Bon. Bin. XIX. 2. L'uomo, in cui Dio spande Grazia di prevalere Molt'altri di savere, Maggiore ha don che cui dà (che quegli a cui Dio dà) gran tesoro. 6. T. Nel pass. Prevalse, meglio che cogli Ausil. Ha o È prevalso, che, del resto sarebbe, più di Prevaluto, conforme all'uso odierno. È prevalso, direbbe il prevalere che viene dalla forza delle cose; Ha prevalso, quello che dalla azione deliberata di una volontà, o d'ente al quale una volontà per fig. s'attribuisca. |
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Parole in ordine alfabetico: prevalemmo, prevalendo, prevalente, prevalentemente, prevalenti, prevalenza, prevalenze « prevalere » prevalesse, prevalessero, prevalessi, prevalessimo, prevaleste, prevalesti, prevalete |
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Lista Verbi: presumere, pretendere « prevalere » prevaricare, prevedere |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): capezziere, tappezziere, carrozziere, strozziere, balere, galere, valere « prevalere (erelaverp) » equivalere, sclere, celere, postacelere, ellere, eccellere, espellere |
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