Verbo | |
Persuadere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è persuaso. Il gerundio è persuadendo. Il participio presente è persuadente. Vedi: coniugazione del verbo persuadere. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola persuadere è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: per-sua-dé-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I Viceré di Federico De Roberto (1894): — Ah, sangue di Maometto! — riprese col vocione di prima e un gesto furioso. — Parlo con una bestia o con un essere ragionevole? Chi l'ha da persuadere? Voialtri che gli state attorno! C'è una Guardia nazionale? C'è un'autorità qualunque? Tu, che cavolo sei? Capitano, buon cittadino, il diavolo che ti porta via? Tocca a voialtri parlar chiaro e tondo, dopo che i tuoi conigli Piemontesi se la sono battuta, lasciandoci nel ballo! O credi forse che voglia impicciarmi con cotesti assassini, briganti, galeotti, ru.... Il chiodo di Adolfo Albertazzi (1918): Non fu della stessa opinione la signorina Amelia, appena reduce da Parigi. Ella tentò persuadere lo zio che certe buffonate non conferivano decoro alla nobiltà di casa Agabiti. Ribatté il conte che, a fil di logica, non è ridicolo chi si burla della ridicola mentalità paesana; al contrario, dà prova di serietà. E la nipote a sua volta osservò che i giovani seri fanno onore a chi li aiuta, con gli studi e con le opere. Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): — Sì, parlo di te, povero Pinocchio; di te che sei così dolce di sale, da credere che i denari si possano seminare e raccogliere nei campi, come si seminano i fagiuoli e le zucche. Anch'io l'ho creduto una volta, e oggi ne porto le pene. Oggi (ma troppo tardi!) mi son dovuto persuadere che per mettere insieme onestamente pochi soldi bisogna saperseli guadagnare o col lavoro delle proprie mani o coll'ingegno della propria testa. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per persuadere |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: persuaderà, persuaderò, persuadete. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: persa, perse, perù, pera, perdere, perde, pere, pesare, pesa, pese, prua, prudere, prude, prue, pure, padre, pare, erse, erre, edere, rudere, rude, radere, rade, rare, sure, sere. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: persuaderei. |
Parole con "persuadere" |
Iniziano con "persuadere": persuaderebbe, persuaderebbero, persuaderei, persuaderemmo, persuaderemo, persuadereste, persuaderesti, persuaderete. |
Parole contenute in "persuadere" |
ade, ere, per, sua, persuade. |
Incastri |
Si può ottenere da perdere e sua (PERsuaDERE). |
Inserendo al suo interno est si ha PERSUADERestE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "persuadere" si può ottenere dalle seguenti coppie: persuase/sedere. |
Usando "persuadere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = persuadete; * rendo = persuadendo; * resse = persuadesse; * ressi = persuadessi; * reste = persuadeste; * resti = persuadesti; * ressero = persuadessero. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "persuadere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = persuadete; * errai = persuaderai. |
Lucchetti Alterni |
Usando "persuadere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: persuaderemo * = remore; * sedere = persuase; * aie = persuaderai; * remore = persuaderemo. |
Sciarade incatenate |
La parola "persuadere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: persuade+ere. |
Intarsi e sciarade alterne |
"persuadere" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pesare/rude, pesa/rudere. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Sottile perspicacia, intuito, Accorti e perspicaci, Chi ha quella di persuasione, non trova pace, La personificazione della Francia, Uno stimolo persuasivo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Convincere, Persuadere - Si Convince la mente per via di prove e d'argomenti; e convinto è colui che viene nella opinione altrui, vinto dalle ragioni di esso e non trovando più ragioni da dirgli contro. - Il Persuadere invece è della mente e del cuore; ed è persuaso colui che, riconoscendo per vero ciò che altri dice, e per ragionevoli i suoi argomenti, viene volontariamente nella sua opinione. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Capacitare, Convincere, Persuadere, Dimostrare, Provare - Capacitare, val quasi fare o render capace qualcuno delle ragioni addotte e perciò della tesi sostenuta, sminuzzando queste stesse ragioni e appropriandole al suo intendimento: per capacitare è d'uopo qualche volta non tanto sforzare l'intelletto e comprendere, quanto vincere un certo istinto o ripugnanza a credere. Il persuadere è una vittoria della ragione fredda, calcolatrice, dimostrativa sull'intelletto che trasvola, travolve, travede sovente: talora però una parola, un atto che commuova persuade, o sembra persuadere, poichè allora la persuasione non è che apparente; ma scemata l'impressione ricevuta, si torna all'opinione o al sentimento di prima. Convincere, in genere è più di persuadere perchè a convincere si vogliono ragioni perentorie: questa pare una vittoria tranquilla e pacifica; quella invece contrastata e combattuta; egli è per ciò che talvolta chi ci pare convinto non è tampoco persuaso, e se più non contrasta, si è perchè non si trova in pronto migliori ragioni da opporre alle nostre; ma intrinsecamente resta nell'opinione sua. Dimostrare è portare ragioni patenti; provare è portare ragioni sufficienti: la dimostrazione vuol esser sovente una serie di ragioni una dedotta dall'altra fino alla conclusione; appunto perchè una ragione sola è difficile che valga a dimostrare, e vuol essere corroborata da altre successive; mentre a provare un fatto, una parola basta molte volte; e cosa innegabile suolsi dire «prova di fatto». A persuadere vale la dimostrazione, a convincere la prova. [immagine] |
Insinuare, Suggerire, Persuadere - Suggerire è dire o far avvertire cosa cui altri non pensa o di cui non si rammenta. Insinuare è mettere in testa idea, o in cuore sentimento col continuato ribattere della cosa medesima. Persuadere è far capace altrui di cosa che prima non credeva o non credeva vera. A suggerire basta il dire o l'accennare; a insinuare son necessarii modi e maniere; a persuadere, argomenti e ragioni: si suggeriscono parole per lo più, s'insinuano principii, si persuadono verità o sofismi; si suggerisce all'ignorante, s'insinua al debole, si persuadono i ragionatori, e più i ragionevoli. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Persuadere - V. a. Indurre altrui con parole a credere, o a fare checchessia, Condurre altri alla propria opinione. Aur. lat. (Rosm.) Log. par. 1144. Persuadere è muovere la volontà all'assenso. Bocc. Nov. 1. g. 1. (C) Persuadete loro, che con grandissima riverenzia e divozione quello corpo si dovesse ricevere. Dant. Purg. 33. Ma forse, che la mia narrazion, buja Qual Temi e Sfinge, men ti persuade.
Col terzo caso. Segn. Rett. 10. (M.) Tutto quello che si persuade a qualcuno, è persuasibile. Red. Lett. Fam. 3. 249. Il mio lungo vergognosissimo silenzio avrà persuaso a V. S. con molta ragione, che io sia il più malcreato uomo del mondo. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 2. 4. 5. Riuscì al demonio di persuadere a quasi tutto il genere umano questa bugia sì solenne, che vi fossero più Dei nel mondo. E colla cosa che si vuole altrui far credere. Fir. Disc. an. 18. (M.) E se pur talora cercano persuadergli la verità, e' cagliano alla prima replica. Red. Esp. nat.17. A fine di persuadere la verità del fatto, ne fece scommessa di venticinque doppie. Segner. Pred. Pal. Ap. 1. 15. La passione c'inclina con violenza all'opposito di ciò che la ragione ci persuade: ond'è che la ragione ha bisogno allora di forza doppiamente maggiore a persuadercela. Ar. Fur. 5. 50. (Gh.) Il Duca agevolmente persuase Quel ch'era falso. 2. Rifl. Credere, Stimare, Immaginare. (Fanf.) Fir. Disc. an. (C) Conoscerai… quanto possa persuaderti del Re da se ingannato, o tradito. Cas. Lett. 20. Prego V. S. Illustriss. che si persuada due cose. Red. Op. 1. 136. (Gh.) Me lo persuado per vero con grandissima facilità. [T.] Convincere è più di Persuadere; nè usasi propriamente se non dove ci sia una difficoltà nell'altrui mente o un dubbio da vincere. Io posso convincere con buone ragioni la persona sì che non sappia opporre ragioni alle mie; ma ella può non ne rimanere tuttavia persuasa. Abusasi alla francese di Convincere in senso di Persuadere; segnatamente nel modo Io sono convinto, per dire Sono veramente persuaso II. Att., della persona persuasa. T. [Cors.] Belc. Vit. Colomb. cap. 47. Con quanta carità, dolcissimo padre, mi persuadevi all'onor di Dio. – Persuadere di cinque sill. T. Ger. 1. Il vero condito in molli versi I più schivi allettando ha persuaso. Baldi B. Ero e Leand. Della donzella Persüader la ritrosetta mente. Corsin. Stor. Mess. volg. 128. Lasciandosi pregare e persuadere, condiscese a ciò che egli desiderava. III. Coll'A. T. Queste ragioni l'avranno persuaso a scegliere. [Cors.] Tass. Dial. 1. 151. Quando Temistocle persuase al popolo degli Ateniesi a lasciar la città e a montare su le navi, consigliava facil o difficil cosa? Machiav. Stor. 2. 28. Persuadeva ai Fiorentini che si accordassero con i Lucchesi. T. Parole che agli uomini persuadano la virtù. IV. Ass. sottint. la pers. o la cosa persuasa. T. [Cors.] Car. Rett. Arist. 1. 2. Conciossiachè ogni persuasivo a qualcuno persuada. E di questi persuasivi l'uno sia atto in un subito per se stesso a persuadere. E Salvin. Disc. acc. 5. Persuade ciò ch'ella vuole senza fatica del persuadente, anzi con diletto e con obbligo del persuaso. T. Prov. Tosc. 142. Chi guida imprese, persuada e faccia. T. Quasi fig. Molte prove persuadono del contrario. V. T. Persuadersi ha due sensi, Persuadere se stesso, e Persuadere a se stesso. Il secondo dice l'atto deliberato e il desiderio dell'andare persuaso: il primo è l'effetto ottenuto. Per più chiarezza, nel primo senso gioverà dire addirittura: Persuadere a se stesso. Nel secondo. T. Pap. Tratt. Var. 95. Chi potrà mai persuadersi che un accozzamento di stelle sia di così lunga durata, quanto è la cometa? T. Persuadersi a fare. – Persuadersene, della cosa da fare, da credere. Dicendo Non mi ci persuado, s'intende del fare. E così nell'att. Ce lo persuase, all'atto; Ne lo persuase, dell'opinione. T. Modo fam. Si persuade mezza; è mezza persuasa, non pienamente. T. Non sa persuadersi, dice talvolta il non voler credere nè intendere, il negare assolutamente di fare la cosa. E così dicendo: Tu non mi persuadi, s'intende di rigettare, anche con disdegno e con scherno, l'altrui parole. T. Anco delle pers. fam. Quell'uomo mi persuade poco, Non mi piace punto il suo fare. È una faccia che non persuade. – Anco di cose: Cotesto piatto che voi m'offrite, coteste guarentigie, sarà buono, saranno buone, ma non mi persuadono. T. Si persuada, modo asseverante che vale Mi creda. – Si persuada pure che certe persuasioni di vittoria sono augurii di sconfitta. – In senso simile Persuadiamoci. |
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Parole in ordine alfabetico: persuademmo, persuadendo, persuadente, persuadenti, persuaderà, persuaderai, persuaderanno « persuadere » persuaderebbe, persuaderebbero, persuaderei, persuaderemmo, persuaderemo, persuadereste, persuaderesti |
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