Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «perso», il significato, curiosità, forma del verbo «perdere», aggettivo qualificativo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Perso

Forma verbale

Perso è una forma del verbo perdere (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di perdere.

Aggettivo

Perso è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: persa (femminile singolare); persi (maschile plurale); perse (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di perso (perduto, disperso, smarrito, sprecato, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
trovato (17%), tempo (16%), smarrito (16%), ritrovato (8%), vinto (5%), treno (4%), perduto (2%), chiave (2%), innamorato (2%), peso (2%). Vedi anche: Parole associate a perso.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti

Informazioni di base

La parola perso è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: pèr-so. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con perso e canzoni con perso per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quando entro in un grande centro commerciale, mi sento perso tra l'immane quantità di prodotti che mi si offrono e finisco per non comprare nulla!
  • Per favore puoi darmi il numero di telefono dell'idraulico? Devo aver perso il bigliettino sul quale l'avevo scritto.
Non ancora verificati:
  • Sarebbe bello se tutti pensassero che leggere e studiare non è mai tempo perso!
Citazioni da opere letterarie
L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Il vento che soffiava quella sera era scirocco, così vischioso, pesante e caldo che solo ad aprire la bocca rubava il respiro. Entrava dalle finestre incendiato dai riflessi del cielo, come una lingua di fuoco sputata dalla gola di un drago. Tra poco il vento sarebbe cambiato, sarebbe diventato libeccio, avrebbe perso i colori del tramonto e avrebbe attraversato il camerone sempre veloce come una lingua di fuoco, ma fredda e nera.

I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): Nel paese grosso il povero vecchio si sentiva perso peggio del trovarsi in mare di notte, e senza sapere dove drizzare il timone. Infine gli fecero la carità di dirgli che andasse dal capitano del porto, giacché le notizie doveva saperle lui. Colà, dopo averlo rimandato per un pezzo da Erode a Pilato, si misero a sfogliare certi libracci e a cercare col dito sulla lista dei morti. Allorchè arrivarono ad un nome, la Longa che non aveva ben udito, perché le fischiavano gli orecchi, e ascoltava bianca come quelle cartacce, sdrucciolò pian piano per terra, mezzo morta.

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Sono fiduciosi perché non possono che esserlo, perché hanno attraversato nevi, steppe, deserti e mari per arrivare in questo luogo. Lo sanno soltanto loro, però tra loro lo sanno tutti, quanto adesso sono irriconoscibili rispetto ai primi loro abbozzi abbruttiti, radunati in una foresta degli Urali. E a quelli che hanno perso là o lungo il loro interminabile tragitto, ora non è il momento di pensare.
Proverbi
  • Un giorno senza sorriso è un giorno perso.
Titoli di Film
  • Mamma, ho perso l'aereo (Regia di Chris Columbus; Anno 1990)
Canzoni
  • Ho perso tutto (Cantata da: Mario Acquaviva; Anno 1983)
  • Ho perso il conto (Cantata da: Rossano; Anno 1971)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per perso
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bersò, parso, penso, perdo, perno, persa, perse, persi, terso, verso.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: tersa, terse, tersi, versa, verse, versi.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: peso, pero. Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: pro.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sperso.
Parole con "perso"
Iniziano con "perso": persona, persone, personale, personali, persolfati, persolfato, personaggi, personcina, personcine, personaggio, personalità, personifica, personifico, personificò, persolforici, persolforico, personalismi, personalismo, personalista, personaliste, personalisti, personalizza, personalizzi, personalizzo, personalizzò, personificai, personifichi, personalizzai, personalmente, personificano, ...
Finiscono con "perso": sperso, asperso, riperso, disperso, straperso.
Contengono "perso": aspersori, impersona, impersoni, impersono, impersonò, ipersomia, ipersomie, aspersorio, dispersore, dispersori, impersonai, ipersonica, ipersonici, ipersonico, ipersonnia, ipersonnie, impersonale, impersonali, impersonano, impersonare, impersonata, impersonate, impersonati, impersonato, impersonava, impersonavi, impersonavo, impersonerà, impersonerò, impersonino, ...
»» Vedi parole che contengono perso per la lista completa
Parole contenute in "perso"
per.
Incastri
Inserendo al suo interno sua si ha PERsuaSO; con malo si ha PERmaloSO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "perso" si può ottenere dalle seguenti coppie: pepa/parso, pesca/scarso, pesco/scorso, peso/sorso, peti/tirso, peto/torso, percorro/corroso, perdo/doso, periodo/iodoso, perirò/iroso, perle/leso, permangano/manganoso, pero/oso, perturbino/turbinoso, perù/uso.
Usando "perso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * soda = perda; * sode = perde; * sodi = perdi; * sodo = perdo; * sola = perla; * sole = perle; * sono = perno; tipe * = tirso; * socio = perciò; * solai = perlai; * sosia = persia; scope * = scorso; * solaio = perlaio; * solone = perlone; * sonici = pernici; * soletta = perletta; * solette = perlette; * sometta = permetta; * somette = permette.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "perso" si può ottenere dalle seguenti coppie: peretta/atteso, perori/iroso.
Usando "perso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ossia = persia; * osiamo = periamo; * osiate = periate; * osmica = permica; * osmici = permici; * osmico = permico; * ostica = pertica; * osmiche = permiche; * ostiche = pertiche.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "perso" si può ottenere dalle seguenti coppie: perciò/socio, perda/soda, perde/sode, perdi/sodi, perdo/sodo, perla/sola, perlai/solai, perlaio/solaio, perle/sole, perletta/soletta, perlette/solette, perlone/solone, permetta/sometta, permette/somette, pernici/sonici, perno/sono.
Usando "perso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * parso = pepa; * sorso = peso; * tirso = peti; * torso = peto; tirso * = tipe; * doso = perdo; * leso = perle; * persia = sosia; * iroso = perirò; * iodoso = periodo; * corroso = percorro; * manganoso = permangano; * turbinoso = perturbino.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "perso" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ito = pietroso; * odo = poderoso; asine * = aspersione; asini * = aspersioni; * rospo = prosperoso.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
† Perso - Agg. e S. m. Colore tra il purpureo e il nero, ma vince il nero, detto anche Biadetto scuro. Forse così detto, perchè perde di lucentezza. Dant. Conv. 95. (C) Il perso è un colore misto di pur pureo e di nero; ma vince il nero, e da lui sì dinomina. E rim. 39. Dunque verrà come dal nero il perso, Ciascheduna virtude da costei. E Inf. 5. O animal grazioso e benigno, Che visitando vai per l'aer perso, Noi che tignemmo il mondo di sanguigno. E 7. L'acqua era buja molto più che persa. But. ivi: Perso è biadetto oscuro. Dant. Purg. 9. Era 'l secondo tinto più che perso, D'una petrina ruvida e arsiccia. Petr. Canz. 2. 1. part. I. Verdi panni, sanguigni, oscuri, o persi, Non vestì donna unquanco. [Cont.] Ord. Mort. Fir. Niuna persona faccia di novo alcuna vesta nera, sanguigna, persa, gerofanata, o che tragga a nero o a bruno per XV dì dinanzi a la morte d'alcuna persona. Dolce, Dial. Col. 13. v. Il ferro. che per lunga muffa è ruginoso, agevolmente dimostra questo colore ferruggineo esser da lui nomato: perciochè esso rappresenta il color del ferro. Così molte vesti sono dette ferrugginee, che noi diremo rovane: e per aventura questo colore è il perso.

2. [Val.] † Cernir bianco dal perso, lo stesso che Cernir bianco dal nero. Pucc. Centil. 13. 24. E que' che san cernin bianco dal perso; Dicean…

3. † Per Panno di color perso. Bocc. Nov. 2. g. 8. (C) Io ricoglierò dall'usurajo la gonnella mia del perso.
Perso - Part. pass. e Agg. Da PERDERE. Fr. Jac. Tod. (C) Non sapemo ove andar, perso il Signore, Nè qual via, o cammino aggia pigliato. Dittam. 1. 9. E dove il Nilo parte per traverso Col mar Mediterraneo il Tanai, Che 'n Rifeo nasce, e nella Tana è perso. Guitt. Lett. 49. S'èe persa l'anima, èe perso tutto. [G.M.] Sett. Salm. Penit. Ho quasi perso il natural vigore. = Bern. Orl. 64. 8. (C) La gente, che v'è dentro, è tutta persa. Lor. Med. Beon. 3. 147. Ch'e' non s'acquista in fretta i passi persi. [G.M.] Machiav. Disc. 3. 11. Non solamente riebbero le terre perse, ma usurparono parte dello Stato di Ferrara. Red. Lett. Non ho dubbio alcuno che non sia miglior partito valersi del perduto che del perso: nondimeno, perso, essendo voce usata dagli antichi scrittori, ed oggi avvalorata dal comune uso, si può misericordiosamente concedere, per cagion della rima, ad un uomo povero come son io (detto per cel.).

E fig. Guicc. Stor. 4. 287. I difensori, persi d'animo, abbandonatala…

2. Per Non visibile, Non apparente. Dant. Par. 3. (M.) Quali per vetri trasparenti e tersi, Ovver per acque nitide e tranquille Non sì profonde che i fondi sien persi…, Tornan de' nostri visi le postille (lineamenti) Debili… T. Altri intende Persi di colore oscuro; ma più semplice intende Perduti di vista; come nel canto stesso: La vista mia, che tanto la seguío Quanto possibil fu, poi che la perse, Volsesi…

3. [Val.] Per Ismarrito. Fag. Rim. 3. 119. Un villan stato in Firenze… Un pesce par giusto dell'acqua fuora: È perso il poveretto.

4. [G.M.] Perso in un braccio, in una gamba; di chi per apoplessia non può più adoperarli. Dopo l'accidente che ebbe, rimase perso in una gamba. – È perso da tutte due le gambe.

5. [Val.] Esser perso; Rovinato. [G.M.] Machiav. Disc. 3. 11. Congiurò nel 1484 tutta Italia contro a' Viniziani; e poichè loro al tutto erano persi, corruppero il signor Lodovico che governava Milano; e, per tal corruzione, fecero un accordo. [Val.] Fortig. Ricciard. 9. 110. Allora sì che noi saremmo persi.

6. Esser perso di alcuno, fig. vale Esserne grandemente innamorato. Cas. Lett. Gualt. 225. (M.) lo son perso di M. Gherardo, ed esso del priorato di Lucca.

T. Piuttosto: Essere perso dietro a persona o a cosa, trattenervisi con affetto soverchio.

7. Perso, per Che è per naufragare. Giusti, prov. p. 280. In nave persa tutti son piloti.

Onde fig. Navigar per perso, si dice di Chi essendo in estremo pericolo, o ridotto alla disperazione, si rimette interamente alla fortuna. Buon. Fier. 1. 4. 6. (C) E così navigando ognor per persi, Detter poi fondo in questo asciutto porto.

[T.] Fam. Perso è più com. di Perduto. Di bene o vantaggio in gen. T. Prov. Tosc. 34. Ogni lasciata è persa. Così per ell. sottint. danari o sim. Son tutti persi. – Non saranno poi tutti persi.

T. Tempo perso.

T. Avvocato delle cause perse. Fam. di cel. Avvocato di poco valore; o in gen. Chi difende cause disperate.

T. Perso il sonno.

II. Di cose o pers. le quali non ci sia più speranza di ritrovare o di riavere o di rimettere nello stato di prima. T. Che sia ita persa la lettera.

T. Bern. Orl. 46. 18. Poi tutto addosso Alzirdo s'abbandona, E traboccollo, come cosa persa.

T. Un braccio, una parte del corpo persa da un tocco. È mezzo perso (mezza la persona; non ha moto vitale, o lo ha languido).

T. Uomo perso, Che si dà per perduto. – Coso perso, Uomo che non sa fare nulla.

T. Anima persa, men grave di perduta: questo concerne o la dannazione, o grave perícolo di dannazione. Anima persa direbbe fam. il turbamento di chi si trova a un tratto fuori delle consuetudini care. Così chi perde il filo del discorso, chi si confonde in presenza di gente nuova, si è perso, è perso, rimase come perso.

T. Anco in stile più grave, un mod. Persi in quell'oceán di meraviglie.

T. Per estens. Oggetto che non sia facile a ritrovare o discernere fra altri oggetti, per la sua relativa piccolezza, si dice che è perso tra quelli.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: persistevo, persisti, persistiamo, persistiate, persistito, persisto, persistono « perso » persolfati, persolfato, persolforici, persolforico, persona, personaggi, personaggio
Parole di cinque lettere: persa, perse, persi « perso » pesah, pesai, pesca
Lista Aggettivi: persiano, persistente « perso » personale, personalizzato
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tarso, metatarso, bersò, emerso, riemerso, immerso, sommerso « perso (osrep) » straperso, riperso, sperso, asperso, disperso, terso, deterso
Indice parole che: iniziano con P, con PE, parole che iniziano con PER, finiscono con O

Commenti sulla voce «perso» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze