Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per paci |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: baci, caci, daci, pace, pack, pali, pani, papi, pari, patì, peci, pici, taci. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: baco, caco, daca, dace, daco, jack, mach, rack, tace, taco. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: pasci, piaci. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bica, cica, dica, mica, pica. Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: capi, capo. |
Parole con "paci" |
Iniziano con "paci": paciera, paciere, pacieri, paciona, pacione, pacioni, paciosa, paciose, paciosi, pacioso, paciugo, pacifica, pacifici, pacifico, pacificò, paciughi, pacificai, pacifiche, pacifichi, pacifismi, pacifismo, pacifista, pacifiste, pacifisti, paciosità, pacificano, pacificare, pacificata, pacificate, pacificati, ... |
Finiscono con "paci": capaci, rapaci, carapaci, incapaci. |
Contengono "paci": opacità, capacina, capacine, capacini, capacino, capacita, capacità, capacito, opacizza, opacizzi, opacizzo, opacizzò, rapacità, opacizzai, capacitare, capacitata, capacitate, capacitati, capacitato, capacitiva, capacitive, capacitivi, capacitivo, cappacismi, cappacismo, incapacità, opacimetri, opacimetro, opacizzano, opacizzare, ... |
»» Vedi parole che contengono paci per la lista completa |
Parole contenute in "paci" |
Contenute all'inverso: cap. |
Incastri |
Inserito nella parola cane dà CApaciNE; in cani dà CApaciNI; in rata dà RApaciTA (rapacità); in catare dà CApaciTARE; in catarsi dà CApaciTARSI. |
Inserendo al suo interno con si ha PACconI; con rame si ha PArameCI; con rati si ha PAratiCI; con reti si ha PAretiCI; con esisti si ha PAesistiCI; con tristi si ha PAtristiCI; con raffini si ha PAraffiniCI. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "paci" si può ottenere dalle seguenti coppie: palati/latici, pali/lici, paludi/ludici, panari/narici, papi/pici, papiri/pirici, pascal/scalci, pascetti/scettici, pascolasti/scolastici, pastori/storici, patena/tenaci, patirà/tiraci, pavé/veci. |
Usando "paci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cupa * = cuci; lupa * = luci; * cile = pale; * cine = pane; * ciro = paro; * citi = patì; pepa * = peci; pipa * = pici; tapa * = taci; felpa * = felci; gip * = giaci; * cicca = pacca; * cicco = pacco; * cince = pance; * cippi = pappi; * cippo = pappo; * circa = parca; * circo = parco; * cirro = parrò; * cista = pasta; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "paci" si può ottenere dalle seguenti coppie: pala/alci, pale/elci, panel/lenci, parassi/issarci, paresse/esserci, pareva/averci, paro/orci, paté/etcì. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "paci" si può ottenere dalle seguenti coppie: nepa/cine, stipa/cisti, tapa/cita, tipa/citi. |
Usando "paci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nepa = cine; * tapa = cita; * tipa = citi; cine * = nepa; cita * = tapa; citi * = tipa; * stipa = cisti; cisti * = stipa. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "paci" si può ottenere dalle seguenti coppie: paglia/ciglia, pagliata/cigliata, pagliate/cigliate, pagliati/cigliati, pagliato/cigliato, paglione/ciglione, paglioni/ciglioni, pale/cile, pance/cince, pancia/cincia, pancone/cincone, pane/cine, pangolini/cingolini, pangolino/cingolino, panica/cinica, paniche/ciniche, panici/cinici, panico/cinico, pantano/cintano, pantera/cinterà, pappi/cippi... |
Usando "paci" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cuci * = cupa; luci * = lupa; * lici = pali; * pici = papi; * veci = pavé; peci * = pepa; pici * = pipa; * pacca = cicca; * pacco = cicco; felci * = felpa; * caì = pacca; * coi = pacco; atroci * = atropa; * pacche = cicche; * pacchi = cicchi; cresci * = crespa; * atei = pacate; * latici = palati; * ludici = paludi; * narici = panari; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "paci" (*) con un'altra parola si può ottenere: oh * = opachi; * rh = parchi; * se = pascei; * sa = pascià; si * = spiaci; * non = panconi; * sol = pascoli; tic * = tipacci; toc * = topacci; luca * = lupaccia; * anca = panaccia; * nata = panciata; * nate = panciate; * nera = panciera; * nere = panciere; * nona = panciona; * none = pancione; * noni = pancioni; * arme = parameci; * arti = paratici; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Pace, Quiete, Fare la pace, Fare o rifar le paci - Pace, contrario di Guerra, è lo stato della persona che non è in contrasto con nessuno, e che mena la vita senza sospetti e senza paura: parlandosi di popoli e nazioni, significa il non essere essi in guerra. Quando Pace è reciproco, specialmente nella frase Stare in pace, significa che tra due persone o popoli non ci sono cagioni di contrasti e di guerra. - Fare la pace è comporre la differenza e tornare amici. - Rifar le paci è tutta familiare, e si dice del comporre piccole discordie che sono tra amici e tra amanti, che sono spesso amoris redintegratio. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Rabbonacciarsi, Abbonacciarsi, Riconciliarsi, Rappattumarsi, Racconciarsi, Rappacificarsi, Pacificarsi, Far le paci, Rabbonirsi, Rappaciarsi; Riconciliare, Conciliare, Accordare, Accomodare, Comporre, Rimpaciare, Impaciare, Impattare, Pacificare, Appacificare, Rappacificare - Il mare si abbonaccia quando cessa l'agitazione sua cagionata dalla tempesta; si rabbonaccia, è rabbonacciato quando è ridotto alla primiera calma o bonaccia come dicono i marinai. Così l'animo dell'uomo che si abbonaccia al rallentare delle passioni e si rabbonaccia quando la calma è quasi rifatta: rabbonirsi è ridivenir buono, trattabile dopo più o men lunga alterazione o insofferenza: si rabbonaccia chi smette la collera; si rabbonisce chi cessa dal corruccio, dall'astio, dal puntiglio. Rappaciarsi è tornare in pace, calmarsi, sedare l'agitazione propria: rappaciare, sedare l'altrui; così pacificarsi e pacificare, che sono entrare in pace, e fare che la pace succeda ov'era contrasto e guerra. Rappacificarsi e rappacificare sottintendono che prima della guerra o ostilità attuale v'era pace fra le due persone o parti; ond'è che esprime il ritorno alla prima concordia e buona intelligenza: ma è un gran che se gli odii, gli astii susseguiti non lasciano reliquie e freddezza. Appacificare è meno usato, ma talvolta viene in acconcio, per dire di pettegolezzi, di liti domestiche e di cose da nulla, che calmato il primo impeto s'appaciano da sè: è più sovente neutro che attivo. Rimpaciare è come un diminutivo di rappacificare, sia nel senso che nel valore e nel suono, meno nobili o meno serii. Racconciarsi è rimettersi nuovamente in assetto, in buona armonia colle persone o colle cose, cioè colle circostanze tutte che per qualche motivo ci erano ostili, avversanti o ripugnanti; racconciato che uno si sia allora sta bene. Riconciliarsi è più colle persone, colla propria coscienza, con Dio; riconciliare è adoprarsi acciò due o più persone divenute nemiche si ravvisino e tornino a fratellevole concordia ed affetto; riconciliarsele è agir in modo da rifarsele amiche: rappattumarsi esprime anch'esso un modo o una circostanza del far la pace o le paci se è con più d'uno o più d'una volta; è, secondo me, rifare o ricondursi agli antichi patti, o rifar nuovi patti perchè la pace sia durevole e vantaggiosa: nell'uso però, rappattumarsi è quel ravvicinarsi, riaccostarsi che si fa tra amici o parenti, allorchè un qualche dissidii e i dissidenti; accomodare i dissesti: al primo giova la dolcezza; al secondo l'autorità e la ragione; al terzo l'avvedutezza; al quarto e a tutti una particolare prudenza per cui non si guasti viepiù, volendo rimediare al mal fatto. Impaciare e impattare, più usato, si dicono del giuoco; e il primo per dire che le sorti de' due avversarii sono uguali; il secondo per rifarsi delle perdite toccate: coi prepotenti non si può nè vincere nè impattare, perchè hanno dalla loro, se non il diritto o la fortuna, la forza. [immagine] |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.